Ancora fatico a capire che cosa sia il Reideng Steiner cbi me lo spiegherebbe in poche parole?
Non è un "what if", è la linea temporale in cui Okabe non ha salvato Kurisu. Ma sappiamo già come finisce, Okabe dovrà costruire la macchina del tempo (Daru in realtà) e poi manderà il videomessaggio a sé stesso indicando come salvare Kurisu (operation Skuld) nel modo che abbiamo già visto nell'ultimo episodio della prima serie.Non si dovrebbe guardare una seconda serie senza aver visto la prima, comunque, tanto più che (nonostante lo 0 nel titolo) questo è un what if e non un prequel.
Non è un "what if", è la linea temporale in cui Okabe non ha salvato Kurisu. Ma sappiamo già come finisce, Okabe dovrà costruire la macchina del tempo (Daru in realtà) e poi manderà il videomessaggio a sé stesso indicando come salvare Kurisu (operation Skuld) nel modo che abbiamo già visto nell'ultimo episodio della prima serie.Non si dovrebbe guardare una seconda serie senza aver visto la prima, comunque, tanto più che (nonostante lo 0 nel titolo) questo è un what if e non un prequel.
S;G 0 È un what if, specie se consideri solo la prima serie dell'anime. L'ho definito così per semplificare, dato che è evidente che Alessandro Lucarelli non ha visto la prima serie nè tantomeno ha giocato alla novel.Non è un "what if", è la linea temporale in cui Okabe non ha salvato Kurisu. Ma sappiamo già come finisce, Okabe dovrà costruire la macchina del tempo (Daru in realtà) e poi manderà il videomessaggio a sé stesso indicando come salvare Kurisu (operation Skuld) nel modo che abbiamo già visto nell'ultimo episodio della prima serie.
Non è un "what if", è la linea temporale in cui Okabe non ha salvato Kurisu. Ma sappiamo già come finisce, Okabe dovrà costruire la macchina del tempo (Daru in realtà) e poi manderà il videomessaggio a sé stesso indicando come salvare Kurisu (operation Skuld) nel modo che abbiamo già visto nell'ultimo episodio della prima serie.Non si dovrebbe guardare una seconda serie senza aver visto la prima, comunque, tanto più che (nonostante lo 0 nel titolo) questo è un what if e non un prequel.
hai giocato la novel per caso?
se ricordo l'okabe che manda il messaggio nel passato non è molto più grande di quello che si vede qui ?
S;G 0 È un what if, specie se consideri solo la prima serie dell'anime. L'ho definito così per semplificare, dato che è evidente che Alessandro Lucarelli non ha visto la prima serie nè tantomeno ha giocato alla novel.Non è un "what if", è la linea temporale in cui Okabe non ha salvato Kurisu. Ma sappiamo già come finisce, Okabe dovrà costruire la macchina del tempo (Daru in realtà) e poi manderà il videomessaggio a sé stesso indicando come salvare Kurisu (operation Skuld) nel modo che abbiamo già visto nell'ultimo episodio della prima serie.
Non è un "what if", è la linea temporale in cui Okabe non ha salvato Kurisu. Ma sappiamo già come finisce, Okabe dovrà costruire la macchina del tempo (Daru in realtà) e poi manderà il videomessaggio a sé stesso indicando come salvare Kurisu (operation Skuld) nel modo che abbiamo già visto nell'ultimo episodio della prima serie.Non si dovrebbe guardare una seconda serie senza aver visto la prima, comunque, tanto più che (nonostante lo 0 nel titolo) questo è un what if e non un prequel.
hai giocato la novel per caso?
se ricordo l'okabe che manda il messaggio nel passato non è molto più grande di quello che si vede qui ?
Quel video viene mandato da molti anni nel futuro, il fatto che Okabe non "sembri" molto più grande è lasciato alla libera interpretazione. Tanto più, che si vede male e pure di spalle. E comunque si sa che i giapponesi negli anime, fino ai 60-70 anni si rappresentano pressoché uguale e con tipo due rughe.S;G 0 È un what if, specie se consideri solo la prima serie dell'anime. L'ho definito così per semplificare, dato che è evidente che Alessandro Lucarelli non ha visto la prima serie nè tantomeno ha giocato alla novel.Non è un "what if", è la linea temporale in cui Okabe non ha salvato Kurisu. Ma sappiamo già come finisce, Okabe dovrà costruire la macchina del tempo (Daru in realtà) e poi manderà il videomessaggio a sé stesso indicando come salvare Kurisu (operation Skuld) nel modo che abbiamo già visto nell'ultimo episodio della prima serie.
L' anime in sè rende poco se messo a confronto con la visual novel e, pur non essendo male, fa un po' più fatica a renderti l'idea che segue "Non avresti avuto il finale della prima serie se in mezzo non ci fosse stato Steins;Gate 0", detto proprio malamente.
Poi, la distanza dell'uscita delle due serie, il fatto che buona parte dell'utenza nemmeno sa che esiste un episodio 23B ... etc. Cose che non semplificano l'afferrare il quadro generale.
Questa semmai è una serie che va vista con "testa pensante", soprattutto perché S;G 0 è molto più articolato della prima (la visual novel, quantomeno) ... altro che Fate. Perdonate la citazione di un genere completamente diverso, ma in un altro post ho letto che era quest'ultimo a dover esser visto con testa pensate... e decisamente no, non c'è proprio granchè da pensare la
Infatti. È vero che Fate è un po' meno contorto di Steins;Gate, però bisogna essere abbastanza addentro nella saga e nel Nasuverse in generale per capire molte cose. Come ad esempio che Tsukihime, Mahoutsukai no Yoru e Kara no Kyoukai (saghe di cui molti non sono nemmeno a conoscenza, specie le prime due) sono tutti collegati con Fate e tra loro in qualche modo (sebbene non sia obbligatorio vederli e giocarli tutti, tranquilli ), e che il Fate dela Deen è un pasticcio tra tutte e tre le route della novel.non sono d'accordo su una cosa detta, sul fatto che fate non sia da guardare con testa pensante.
il problema di fate che steins gate non ha , e che ha citazioni e collegamenti da tutte le opere type moon,anche con notes il primissimo lavoro di nasu,il solo capire da dove sia uscito archer è difficilissimo e ci sono diverse interpretazioni
Infatti. È vero che Fate è un po' meno contorto di Steins;Gate, però bisogna essere abbastanza addentro nella saga e nel Nasuverse in generale per capire molte cose. Come ad esempio che Tsukihime, Mahoutsukai no Yoru e Kara no Kyoukai (saghe di cui molti non sono nemmeno a conoscenza, specie le prime due) sono tutti collegati con Fate e tra loro in qualche modo (sebbene non sia obbligatorio vederli e giocarli tutti, tranquilli ), e che il Fate dela Deen è un pasticcio tra tutte e tre le route della novel.non sono d'accordo su una cosa detta, sul fatto che fate non sia da guardare con testa pensante.
il problema di fate che steins gate non ha , e che ha citazioni e collegamenti da tutte le opere type moon,anche con notes il primissimo lavoro di nasu,il solo capire da dove sia uscito archer è difficilissimo e ci sono diverse interpretazioniInsomma, se con Fate pretendi di spegnere il cervello caschi male, non a caso ha avuto poca fortuna in Italia dove molti non sanno neanche usare Google per informarsi.Attenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)Poi che Fate/Zero non è il prequel di tutte le route ma soltanto di UBW e Heaven's Feel (o almeno così mi è parso di capire, anche se qualche dubbio in proposito ce l'ho), e che lo Shirou che poi è diventato l'Archer di Unlimited Blade Works è quello della mai realizzata route di Illyasviel (e che quindi, a quanto pare, l'Archer di Stay Night e HF è soltanto Archer). E così via...
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