Uscire con le ragazze reali è una Perdita di denaro, tempo e di energia. Invece, al contrario, non ci si perde nulla nel comprare giochi e manga, guardare anime

Energia forse no, ma ti pare che tempo e denaro non si "perdano" con le tue passioni? Che tristezza certi pensieri, ma si sa che è la solita volpe che non arriva all'uva, e il Giappone ne è pieno di individui così.

what is love?
baby don't hurt me
don't hurt me
no more...

Tralasciando l'idiozia di affermazioni come "2D >>> 3D", non posso che sentirmi toccato da frasi come “Non ho alcuna esperienza a riguardo. A causa degli anime c’è una voragine tra i miei ideali e la realtà, e non so come avvicinarmi alle ragazze". Ormai è davvero così, percepisco la stessa sensazione tipo ogni giorno. E la consapevolezza forse è la cosa peggiore.

e poi ci meravigliamo se in Giappone ogni anno ci sono meno nascite

https://vimeo.com/18758609

Non so perché, ma sono un po' inquietato dal possente divario d'età tra gli uomini intervistati e le ragazze 2D ideali da loro citate.

e poi ci meravigliamo se in Giappone ogni anno ci sono meno nascite

mica sono tutti otaku in giappone

Valutando le mie esperienze in ambito sentimentale, direi proprio di si !

Non so perché, ma sono un po' inquietato dal possente divario d'età tra gli uomini intervistati e le ragazze 2D ideali da loro citate.

Mah sono serie relativamente vecchie, se l'hanno viste nell'anno di uscita ci sta benissimo che si siano innamorati all'epoca e siano rimaste nel loro cuore

... e però c'è anche da dire che non sono persone vere, se hanno un età hanno quella per sempre nonostante gli venga data anche una data di compleanno.
non trovo niente di strano nel farsi piacere un personaggio di un anime, è come farsi piacere un supereroe marvel, trovo invece problematico il fatto che ci sia qualcuno che pensa che siano veri, e che quindi sia riprovevole il divario di età, come se i personaggi anime fossero reali... non è poi tanto diverso dal dire 2d is better than 3d, anzi la battuta, lo scherzo, la parodia è abbastanza palese in quest' ultimo caso. ma seriamente trovo abbastanza problematico che qualcuno pensi che i personaggi degli anime siano veri tanto che se a qualcuno piace un personaggio anime sia messo male, come se questi ultimi fossero esistenti, soprattutto quando a un pg viene appioppata un età, nonostante sia falsa.

... e però c'è anche da dire che non sono persone vere, se hanno un età hanno quella per sempre nonostante gli venga data anche una data di compleanno.
non trovo niente di strano nel farsi piacere un personaggio di un anime, è come farsi piacere un supereroe marvel, trovo invece problematico il fatto che ci sia qualcuno che pensa che siano veri, e che quindi sia riprovevole il divario di età, come se i personaggi anime fossero reali... non è poi tanto diverso dal dire 2d is better than 3d, anzi la battuta, lo scherzo, la parodia è abbastanza palese in quest' ultimo caso. ma seriamente trovo abbastanza problematico che qualcuno pensi che i personaggi degli anime siano veri tanto che se a qualcuno piace un personaggio anime sia messo male, come se questi ultimi fossero esistenti, soprattutto quando a un pg viene appioppata un età, nonostante sia falsa.

ti dirò, essenzialmente non mi trovo in disaccordo con te ma lo stigma sociale su questo argomento è molto forte e la pazienza di stare appresso a questi discorsi non è mai tanta, la gente ti chiama pedofilo con una velocità sovrumana pure per meno.

Il problema non è apprezzare ma essere ossessionati, ma questo vale sia per un personaggio liceale che per un personaggio 90 enne

per l' appunto il discorso non cambia ritenere reali dei personaggi finti è comunque segno che qualcosa non va, sia da una parte che dall' altra certamente.
e specialmente in un epoca che fa fatica a distigure l' immagine di fantasia con il reale
quello che dici è molto vero ziro
però appunto è come dare addosso a qualcuno che gli piace madame bovary, o alice di carrol, o della disney, sono personaggi fittizi, l' età affibiata è solo un pretesto di realismo.
a tal proposito dicono bene nei simpson che parodiano appunto questo, quando lisa cavalca una Xena volante dicendo, XENA PUO' VOLARE e lei " io non sono xena sono Lucy Lawless

Tralasciando l'idiozia di affermazioni come "2D >>> 3D", non posso che sentirmi toccato da frasi come “Non ho alcuna esperienza a riguardo. A causa degli anime c’è una voragine tra i miei ideali e la realtà, e non so come avvicinarmi alle ragazze". Ormai è davvero così, percepisco la stessa sensazione tipo ogni giorno. E la consapevolezza forse è la cosa peggiore.

Oltre alla consapevolezza si avverte anche un senso di rassegnazione .

L'amore è difficile per tutti, otaku e non, Giapponesi e stranieri XD

Interessante come sondaggio, però e molto inquietante leggere le risposte dei signori, bisognerebbe leggere anche il parere femminile.

Da otaku/fujoshi posso dire che anche secondo me è più difficile trovare la propria dolce metà, perché se è vero che gli otaku sono più accettati adesso, ci sono ancora molti pregiudizi. Secondo me piuttosto che reprimere le nostre passioni meglio restare "soli", penso che morirebbe una parte di me se dovessi rinunciare a ciò che sono. Comunque sì difficile ma non impossibile, anche perché per assurdo come la protagonista ho trovato il mio gamer che sopporta tutti i miei manga yaoi, mi ha comprato l'action figure sadomaso di Aoba di Dramatical Murder e mi ha fatto pure comprare un quadro di Yuri on ice da appendere in casa nostra. Se non è amore questo XD

Io ho vissuto 17 anni in una città molto arretrata della Sicilia (Gela) e lì eri visto male anche se ascoltavi la musica non di moda, tra l'altro non c'era una libreria, quindi potete immaginare quale fosse l'ambiente culturale.

Mi sono trasferito ad Acireale (sempre in Sicilia, dove ho vissuto 8 anni) e devo dire che l'influenza con la città più moderna della regione, Catania, si faceva sentire. Certo, quando andavo a scuola con la maglietta di L c'era chi mi guardava male, quando nelle ore buca leggevo Claymore mi chiedevano se fosse "una di quelle riviste cinesi" (ma parliamo di un posto dove mi chiamavano comunista perché indossavo le Converse), quindi chiaramente non è che si fosse proprio al passo coi tempi.

Però devo dire che pian piano e soffrendo giusto un pochetto mi sono ritrovato in un'ottima situazione, trovando amici ed amiche coi quali condividere la mia passione.

Ho avuto sicuramente più ragazze che amavano videogames che fumetti (o comunque in caso era una passione che poteva essere un decimo rispetto la mia), e sì qualche volta è frustrante essere immensamente coinvolti da un manga o un anime e non poterlo condividere con la tua ragazza perché anche quando lo fai ti delude tantissimo con le sue reazioni decisamente fredde.

Però non è mai stato un "blocco" in nessuna relazione, credo che tutto stia comunque nel modo in cui ti poni. Se TU lo vivi come un problema e te ne imbarazzi allora dai il messaggio che c'è qualcosa di sbagliato, se invece fai comprendere che è una passione tanto onorevole quanto un'altra (perché tutti abbiamo almeno una passione) allora verrai molto più facilmente accettato.

Anche se.

In linea di massima, sì, è più difficile trovare l'amore per gli otaku (per usare il termine del sondaggio, anche se credo che qui parliamo di semplici fan e non dell'eccezione dispregiativa), perché da che mondo e mondo chi si dimostra un po' più diverso della massa ha una vita più difficile, però io per primo non vorrei una ragazza con la quale non ho nulla in comune quindi alla fine per quanto sia vero rimane forte il concetto che dipende sempre da come la vivi.

Rimango dell'idea che il problema non siano anime/manga/videogiochi ma le persone. Se uno è timido o ha problemi a relazionarsi, oppure è sfortunato in amore, lo sarà anche con un altro hobby. Poi è vero che sono passioni che possono portare ad isolarsi, ma di nuovo, dipende come uno decide di viverseli sopratutto oggigiorno con internet, le convention etc.

Il problema non è nella loro passione, ma il modo in cui questi signori la vivono, secondo me.
Anzi, a mio parere già avere una passione è qualcosa che può unire le persone, io lo vedo sia con la musica che con anime e manga.

boh ragazzi, la mia relazione precedente l'ho vissuta per tre anni con una ragazza che non sapeva cosa fossero gli anime e i manga, non l'ho mai costretta a guardarli, si faceva altro ma non c'era imbarazzo (è finita per altri motivi). Qui secondo me si esagera un poco, sono persone fondamentalmente asociali e non dico solo gli otaku; conosco persone che vanno matte per i videogiochi e si comportano allo stesso modo di questi. Alla fine finiscono in una spirale di solitudine in cui trovano piacere nel loro mondo immaginario fatto da ragazze 2D perfette e, ovviamente, quando provano ad uscire dal nido si ritrovano un mondo a loro alieno e imperfetto. Il problema sono le persone: da un lato la società che li vede male (e ammetto di essere uno di questi) dall'altro questa gente si auto gettizza rinchiudendosi in una cerchia di eletti, "noi siamo così, se qualcuno dice qualcosa è colpa del mondo intero". Alla fine è un muro contro muro...

EDIT: senza contare che, se per la maggior parte della gente gli anime e manga sono passatempi e hobby per questi sono vere e proprie ossessioni, quasi a livello di una religione

Come si diceva nell'altra news appunto, lol. Comunque capisco l'ansia sociale, la timidezza e tutto, ma per certe affermazioni che fanno, molti degli intervistati meriterebbero di essere mandati a quel famoso paese.

boh ragazzi, la mia relazione precedente l'ho vissuta per tre anni con una ragazza che non sapeva cosa fossero gli anime e i manga, non l'ho mai costretta a guardarli, si faceva altro ma non c'era imbarazzo (è finita per altri motivi). Qui secondo me si esagera un poco, sono persone fondamentalmente asociali e non dico solo gli otaku; conosco persone che vanno matte per i videogiochi e si comportano allo stesso modo di questi. Alla fine finiscono in una spirale di solitudine in cui trovano piacere nel loro mondo immaginario fatto da ragazze 2D perfette e, ovviamente, quando provano ad uscire dal nido si ritrovano un mondo a loro alieno e imperfetto. Il problema sono le persone: da un lato la società che li vede male (e ammetto di essere uno di questi) dall'altro questa gente si auto gettizza rinchiudendosi in una cerchia di eletti, "noi siamo così, se qualcuno dice qualcosa è colpa del mondo intero". Alla fine è un muro contro muro...

EDIT: senza contare che, se per la maggior parte della gente gli anime e manga sono passatempi e hobby per questi sono vere e proprie ossessioni, quasi a livello di una religione

Esattamente. Poi anime, manga. light novel e videogiochi dell'ultimo decennio tendono a viziarli un po' troppo... E anche il business delle idol, sarebbe ora di darsi un po' una regolata.

Da otaku/fujoshi posso dire che anche secondo me è più difficile trovare la propria dolce metà, perché se è vero che gli otaku sono più accettati adesso, ci sono ancora molti pregiudizi. Secondo me piuttosto che reprimere le nostre passioni meglio restare "soli", penso che morirebbe una parte di me se dovessi rinunciare a ciò che sono. Comunque sì difficile ma non impossibile, anche perché per assurdo come la protagonista ho trovato il mio gamer che sopporta tutti i miei manga yaoi, mi ha comprato l'action figure sadomaso di Aoba di Dramatical Murder e mi ha fatto pure comprare un quadro di Yuri on ice da appendere in casa nostra. Se non è amore questo XD

Non sai quanto ti invidio!! xD

Io dico che è il contrario: chi si appassiona alle ragazze 2D o in generale agli anime, lo fa perchè il mondo reale che li circonda non è di loro gradimento.

Almeno per me è così: non ho mai avuto internet fino a 4 anni fa, mai seguito anime, manco sapevo cosa fossero le ragazze in 2D, eppure mi isolavo lo stesso. Per cui il problema è opposto a mio avviso: non sono gli anime ad avermi isolato dal mondo, ma mi ci sono appassionato poichè li ho trovati molto più interessanti della realtà. Magari sono stato sfortunato a ritrovarmi circondato da gente che pensa solo a ubriacarsi e ballare in discoteca.
Comunque non rimpiango nulla.

Io dico che è il contrario: chi si appassiona alle ragazze 2D o in generale agli anime, lo fa perchè il mondo reale che li circonda non è di loro gradimento.

Almeno per me è così: non ho mai avuto internet fino a 4 anni fa, mai seguito anime, manco sapevo cosa fossero le ragazze in 2D, eppure mi isolavo lo stesso. Per cui il problema è opposto a mio avviso: non sono gli anime ad avermi isolato dal mondo, ma mi ci sono appassionato poichè li ho trovati molto più interessanti della realtà. Magari sono stato sfortunato a ritrovarmi circondato da gente che pensa solo a ubriacarsi e ballare in discoteca.
Comunque non rimpiango nulla.

La vita reale non è un divertimento per nessuno (anche se esiste gente che si illude del contrario). Ma se ti rinchiudi in un mondo a due dimensioni (non tu, in generale dico), diventi come certi bambini cresciuti nella bambagia da genitori iperprotettivi: non sei attrezzato per affrontare le responsabilità e i problemi del mondo reale, e finisci per fati più male del dovuto. Senza contare che non sei in grado di stringere legami veri con persone vere. Anche io ogni tanto sento il bisogno di evadere leggendo libri e fumetti, guardando anime e serie tv e giocando ai videogiochi, e c'è un mucchio di altra gente che lo fa: ma non tutti pensiamo e diciamo cose fuori dal mondo come alcuni dei tizi dell'articolo, e se parliamo di "waifu" o di "husbando" lo facciamo solo per scherzo... E non minacciamo di morte un personaggio famoso o un autore che fa scelte che non condividiamo.

Io vedo persone ossessionate che vivono la loro passione in modo malato.
Se la realtà non ti sforzi di conoscerla perché sei troppo impegnato a smanettarti davanti al pc, per forza ti sembrerà sempre più distante.
Cioè, questi preferiscono immagini (sproporzionate) e voci registrate a persone reali, ma di che stiamo parlando?

ma non tutti pensiamo e diciamo cose fuori dal mondo come alcuni dei tizi dell'articolo, e se parliamo di "waifu" o di "husbando" lo facciamo solo per scherzo... E non minacciamo di morte un personaggio famoso o un autore che fa scelte che non condividiamo.

Ma quella è una malattia, non centra. Un' ossessione, chiamala come vuoi. Quello è il non distinguere la realtà dalla finzione.
Invece io penso che molti (ma forse mi sto prendendo troppo come esempio), capiscano benissimo quale sia la realtà e quale non lo sia, e comunque continuino a preferire il virtuale.

Ma quella è una malattia, non centra. Un' ossessione, chiamala come vuoi. Quello è il non distinguere la realtà dalla finzione.
Invece io penso che molti (ma forse mi sto prendendo troppo come esempio), capiscano benissimo quale sia la realtà e quale non lo sia, e comunque continuino a preferire il virtuale.

Il virtuale ha i suoi pro e i suoi contro, per alcune cose è senz'altro meglio del reale, ma le emozioni che ti possono dare amici e esperienze vere sono insostituibili. Poi certo, è anche questione di fortuna, a volte l'ambiente è ostile e la famiglia non aiuta; e il coraggio e la volontà non sono qualità innate e non si comprano su Amazon... L'importante è non perdere di vista la realtà, appunto. Ma uno che dice che uscire con le donne (o gli uomini) in 3D è uno spreco di tempo e denaro (cit.)... beh, sarà stato certamente sfortunato nella vita, però è anche un po' co****ne.

Le risposte mi inquietano non poco, più che un hobby mi sembra sfociato in una sorta di malattia se trovi una perdita di tempo e denaro frequentare persone 3D. Non mi stupisce affatto che se si è a certi livelli si trovi difficile avere una relazione ^^". Da adolescente mi hanno guardata male perchè leggevo manga, non erano di moda e quei pochi che sapevano fossero fumetti credevano fossero porno giapponesi. Ho vissuto la mia passione per i fatti miei, ma questo non significa che non avessi altri amici o che mi nascondessi. Come per ogni cosa basterebbe non cadere nell'eccesso.

Leggo di quei commenti... Ma voi quando finirete gli studi come pensate di vivere nel mondo del lavoro? Scusate il francesismo eh, però mamma e papà non sono eterni e prima o poi internet con la quale vedere gli anime si deve pagare. La realtà è composta da rotture di scatole intervallate da piccoli sprazzi di gioia se non lo imparate adesso è non crescere come pensate di sopravvivere? O ci si adatta o si soccombe, non siamo nel mondo degli anime.
E dopo questo commento mettetemi pure tutti i pollici in giù che volete. Questo è come la penso io

Leggo di quei commenti... Ma voi quando finirete gli studi come pensate di vivere nel mondo del lavoro? Scusate il francesismo eh, però mamma e papà non sono eterni e prima o poi internet con la quale vedere gli anime si deve pagare. La realtà è composta da rotture di scatole intervallate da piccoli sprazzi di gioia se non lo imparate adesso è non crescere come pensate di sopravvivere? O ci si adatta o si soccombe, non siamo nel mondo degli anime.
E dopo questo commento mettetemi pure tutti i pollici in giù che volete. Questo è come la penso io

Lavoro e mi pago internet, lo faccio perchè sono costretto; questo non mi impedisce di trovare noioso, privo di stimoli e spesso becero il mondo reale e continuare a preferire il virtuale.

Leggo di quei commenti... Ma voi quando finirete gli studi come pensate di vivere nel mondo del lavoro? Scusate il francesismo eh, però mamma e papà non sono eterni e prima o poi internet con la quale vedere gli anime si deve pagare. La realtà è composta da rotture di scatole intervallate da piccoli sprazzi di gioia se non lo imparate adesso è non crescere come pensate di sopravvivere? O ci si adatta o si soccombe, non siamo nel mondo degli anime.
E dopo questo commento mettetemi pure tutti i pollici in giù che volete. Questo è come la penso io

a quindi perchè il mondo è brutto e cattivo non possiamo leggere manga e vedere anime? se il mondo è brutto e cattivo lo si può schifare e lo si può cambiare. ci si rimbocca le maniche e via... non sarà facile ci si sputerà anche sangue, ma lo si può fare. non è che si è obbligati a restare zitti e muti e inattivi perchè il mondo fa schifo. però giustamente rimanere chiusi non aiuta certo a cambiare le cose. però si sta a parlare di anime e manga e nessuno può vietare a un altro di infilare nella propria vita cose belle a piacimento, soprattutto visto che la realtà è dura, perchè se no è fuori dalla realtà...

Uscire con le ragazze reali è una Perdita di denaro, tempo e di energia. Invece, al contrario, non ci si perde nulla nel comprare giochi e manga, guardare anime

Energia forse no, ma ti pare che tempo e denaro non si "perdano" con le tue passioni? Che tristezza certi pensieri, ma si sa che è la solita volpe che non arriva all'uva, e il Giappone ne è pieno di individui così.

Ogni cosa ha il suo prezzo e senza dubbio una ragazza in carne ed ossa può regalare soddisfazioni ben maggiori di una waifu, ma non mi sembra proprio paragonabile il quantitativo di energia, tempo e soldi che si devono investire per cercare di far funzionare una relazione con un'altra persona con quelli che si debbono invece impiegare per una sfilza di dvd o manga.

“Non ho tempo per innamorarmi di donne 3D” (uomo di di 29 anni).

Massì, molto meglio sposarsi con un cuscino

sicuramente il cuscino rompe le OO di meno, però sto qua potrebbe pure lavarlo per dinci e per bacco!!!!

Mah onestamente non riesco proprio a capire chi paragona ragazze 3d e 2d: una cosa fa parte della sfera sentimentale/sociale di una persona, un' altra degli hobby e dei passatempi e per me diventa malato l'attaccamento agli anime e manga, come a qualsiasi altra finzione in genere come film o serie tv, se queste cose iniziano ad essere vissute come parte della propria socialità. E con questo non sto dicendo che sia sbagliato farsi prendere dagli anime, alla fine questa passione costituisce una parte della personalità di ognuno di noi che è qui a commentare e non c'è assolutamente niente di male in questo.

Questa passione rende più difficili le relazioni? Beh per me in parte sì, come qualsiasi passione abbastanza importante per qualcuno da non poter essere abbandonata e come qualsiasi passione abbastanza malvista dagli altri. Probabilmente sono io che la vivo un po' male, ma ho sempre cercato di nascondere questa cosa e con le poche persone con cui non l'ho fatto, ho sempre mantenuto un rapporto del tipo "quando sei a casa tua, fai ciò che vuoi, basta che non me ne parli".

Opinione seria: "l'amore 2D" non esiste perché non può essere ricambiato... è come l'amore per una cantante o un'attrice... chi le "ama" ne sta solo amando il riflesso (quel che vogliono mostrare al pubblico), in altre parole ne sta amando la propria idealizzazione.
Se queste ragazze 2D fossero reali e bussassero alla loro porta si innamorerebbero di chi le "ama"? E loro saprebbero accettare i pregi/difetti non visti?
Un conto è farlo per gioco... un conto è pensarlo seriamente... chi lo pensa seriamente si sta semplicemente ingannando (forse perché soffre di solitudine e sogna di avere una relazione).

Ovviamente farlo da adolescenti è normale... ma a 25-30 anni bisognerebbe essere più o meno adulti (il che non significa rinunciare ai propri sogni... significa semplicemente saperli distinguere dalle fantasticherie che non hanno né capo né coda... sapendo quindi anche stare con i piedi per terra) e capire che l'"amore 2D" non è una cosa seria.

Si può rinunciare ad avere una relazione amorosa senza rendersi ridicoli.

Io credo il problema sia innanzitutto culturale. Intendo dire che magari su 10 otaku in Italia/USA/Europa, 8 sono fidanzati... mentre su 10 otaku in Giappone 1 è fidanzato. I giapponesi hanno un rapporto diverso con l'altro sesso, con la realtà, con le relazioni, probabilmente.
Di certo la colpa non è degli anime/manga, ma della personalità di chi ne usufruisce.

E molto dipende anche da cosa si intende per otaku, visto che il termine viene spesso usato inappropriatamente. Se si intende semplicemente "appassionato anime-manga", non c'è nessun motivo per cui la cosa debba ostacolare una relazione; se si intende "appassionato che vive solo di quello, hikkikomori pure magari, la cui massima ambizione sentimentale nella vita è sposare la sua action figure di Nami", allora sì, abbiamo un problema, e gli anime potrebbero accentuarlo.

Personalmente ho una ragazza che sa benissimo della mia passione, e le è totalmente indifferente. Ha persino guardato le due stagioni di Shingeki no kyojin con me.

Una mia amica ha conosciuto il suo fidanzato mentre lui faceva il cosplay di Cloyster (sí, il pokemon ), da nerd che era è diventata super -nerd e fanno cose come il cosplay di coppia e andare alle fiere assieme. Un po' la invidio.

Personalmente sono molto incuriosito da chi ha dato un voto negativo al mio post poco sopra. Sia chiaro: non mi importa assolutamente nulla del voto. Sono solo curioso di sentire il parere di chi la pensa diversamente da quanto ho detto. Molto molto curioso, in verità
Chiunque tu/voi (in caso ce ne siano altri) sia, non essere timido ed esponi la tua opnione.

Personalmente sono molto incuriosito da chi ha dato un voto negativo al mio post poco sopra. Sia chiaro: non mi importa assolutamente nulla del voto. Sono solo curioso di sentire il parere di chi la pensa diversamente da quanto ho detto. Molto molto curioso, in verità
Chiunque tu/voi (in caso ce ne siano altri) sia, non essere timido ed esponi la tua opnione.

eh anche io sarei curioso di sapere perché 4 persone trovano il mio post così urticante, dato che parlo essenzialmente della mia vita, ma credo che ormai li mettano alcuni solo leggendo il nick

eh anche io sarei curioso di sapere perché 4 persone trovano il mio post così urticante, dato che parlo essenzialmente della mia vita, ma credo che ormai li mettano alcuni solo leggendo il nick
Alex Ziro

Confermo tutto.

anche il mio commento sul cuscino da lavare è stato spolliciato, voleva essere una battuta, evidentemente è stato preso per un offesa, me ne scuso.
gli altri commenti spolliciati pace... qualcuno non la pensa come me. spero solo non siano perchè ho scritto male qualcosa e che non si capisca bene cosa volevo dire.

allora partiamo da un presupposto che chiedere queste cose a un paese che nel sociale è peggio dell'italia è assolutamente ridicolo. In Giappone ci sono concezioni diverse e anche sul lato amoroso c'è tutta una prassi che eseguono. Non è un caso che alcune "scene" nel corso degli anime si ripetano. Parliamo poi di un paese che fa della visione degli anime un punto di forza, che lo favorisce culturalmente finché non si diventa Otaku, ovvero "rifiuti del sociale". Molti poi prendono il fatto di vedere anime come un periodo di passaggio in attesa di lavorare o avre una famiglia. Quindi di per sè non è la concezione di aver un ragazo otaku ma di avere un ragazzo appassionato. Ovvio che con la mentalità che c'è lì è più difficile avere una storia. Il problema di Wotakoi è che vuole trattare questo problema ma il fandom non lo capisce e ci specula sopra quando in realtà tratta tematiche importanti. Però le ragazzine in calore fissate con i bishonen della serie e viceversa i maschietti fissati con la protagonista. Il problema sta nella passione in ogni caso. Bisogna sempre ricordarsi che Otaku non significa appassionato bensì qualcosa di più grave. Poi innamorarsi può esser bello o brutto ma non ci si può basare su stereotipo del tipo "coppia otaku". è una cosa assolutamente ridicola, specie se chiesto ad un paese socialmente arretrato come il Giappone. Capisco che basta che si parli d'amore, di otaku, di passioni e tutti vanno in fibrillazione. Ma non è così semplice e Wotakoi mostra un lato che raramente esiste.

Quelli riportati nella notizia mi sembrano dei commenti un po' "rinunciatari" (tanto la realtà non supererà mai la finzione... tanto non capisco le donne... tanto è una perdita di tempo), di chi non ci prova nemmeno... trovare l'amore non è di certo facile, ma partire con quell'atteggiamento non aiuta

Quelli riportati nella notizia mi sembrano dei commenti un po' "rinunciatari" (tanto la realtà non supererà mai la finzione... tanto non capisco le donne... tanto è una perdita di tempo), di chi non ci prova nemmeno... trovare l'amore non è di certo facile, ma partire con quell'atteggiamento non aiuta

parlo per esperienza: chi s'è scottato una volta ha paura pure dell'acqua fredda

Quelli riportati nella notizia mi sembrano dei commenti un po' "rinunciatari" (tanto la realtà non supererà mai la finzione... tanto non capisco le donne... tanto è una perdita di tempo), di chi non ci prova nemmeno... trovare l'amore non è di certo facile, ma partire con quell'atteggiamento non aiuta

parlo per esperienza: chi s'è scottato una volta ha paura pure dell'acqua fredda

Parlo anch'io per esperienza personale... spesso la paura è il primo (e forse più grande) ostacolo per raggiungere un obiettivo...mi spiace se le cose non ti sono andate bene in passato, ma non arrenderti!

Quanti otaku si nascondono dietro a certi pollici bassi... e meno male che in Italia non esistevano, lol.

parlo per esperienza: chi s'è scottato una volta ha paura pure dell'acqua fredda

Una volta sola è un po' troppo presto per arrendersi completamente, ti pare?

parlo per esperienza: chi s'è scottato una volta ha paura pure dell'acqua fredda

Una volta sola è un po' troppo presto per arrendersi completamente, ti pare?

beh, ognuno reagisce a modo proprio
e poi non sono stato certo io a parlare di resa

Quando si fanno classifiche del genere andrebbero aggiunte sempre le definizioni (in questo caso quella di otaku) perché leggendo l'articolo e i commenti non si capisce se si parla di persone che vanno in giro sbandierando cuscini/maglie/gadget di waifu (oltretutto per la maggior parte dall'aspetto abbastanza ̶i̶n̶f̶a̶n̶t̶i̶l̶e̶ fanciullesco) o di semplici fan con le proprie passioni.
Esclusi i casi estremi non capisco come questi otaku sondaggio vengano "rilevati a vista" e di conseguenza trattati diversamente.
Anzi, sembrerebbe che la discriminazione parta dagli otaku !

[...]A causa degli anime c’è una voragine tra i miei ideali e la realtà, e non so come avvicinarmi alle ragazze[...]

[...]“Dato che, a mio malgrado, la mia immagine di donna ideale è a 2D, la realtà sembra sempre più distante per me. Non riesco neanche a trovare tempo per pensare alle ragazze, al primo posto ci sono i miei hobby"[...]

Ma sopratutto questi :

Uscire con le ragazze reali è una perdita di denaro, tempo e di energia.[...];
Non ho tempo per innamorarmi di donne 3D;

Quelli come gli ultimi due meritano di restare da soli coi loro cuscini.

Quanti otaku si nascondono dietro a certi pollici bassi... e meno male che in Italia non esistevano, lol.

parlo per esperienza: chi s'è scottato una volta ha paura pure dell'acqua fredda

Una volta sola è un po' troppo presto per arrendersi completamente, ti pare?

Ingenuamente non ci avevo pensato. Ste spolliciate saranno di chi, come i tizi sopra, nella vita magari punta più ad un hentai di qualità che al sesso vero. Figuriamoci coi rapporti. In poche parole vengono da chi è d'accordo coi ragazzi sopra intervistati.

Quanti otaku si nascondono dietro a certi pollici bassi... e meno male che in Italia non esistevano, lol.

parlo per esperienza: chi s'è scottato una volta ha paura pure dell'acqua fredda

Una volta sola è un po' troppo presto per arrendersi completamente, ti pare?

Ingenuamente non ci avevo pensato. Ste spolliciate saranno di chi, come i tizi sopra, nella vita magari punta più ad un hentai di qualità che al sesso vero. Figuriamoci coi rapporti. In poche parole vengono da chi è d'accordo coi ragazzi sopra intervistati.

io non sono d'accordo coi ragazzi intervistati, tutt'altro!

rido tantissimo perchè tutti i ragazzi di cui ho avuto cotta (e ci sono stata insieme) erano otaku. Cioè, non so come, ma per me è molto semplice trovare qualcuno che abbia la mia stessa passione (sarà che frequento ambienti in cui ci sono tante persone otaku, tra cosplay e liceo artistici), però oh, io mi rivedo tantissimo nella protagonista (praticamente è me lol) e per assurdo, sono anche fidanzata con un gamer (e con gli occhiali) XD.
Penso dipenda anche dagli ambienti che uno frequenta comunque (dico socialmente che geograficamente), ad esempio in italia ho notato che ci sono molte persone del nord un minimo nerd, al sud è gia più difficile. E penso che anche in Giappone sia la stessa cosa.

Quanti otaku si nascondono dietro a certi pollici bassi... e meno male che in Italia non esistevano, lol.

parlo per esperienza: chi s'è scottato una volta ha paura pure dell'acqua fredda

Una volta sola è un po' troppo presto per arrendersi completamente, ti pare?

Ingenuamente non ci avevo pensato. Ste spolliciate saranno di chi, come i tizi sopra, nella vita magari punta più ad un hentai di qualità che al sesso vero. Figuriamoci coi rapporti. In poche parole vengono da chi è d'accordo coi ragazzi sopra intervistati.

io non sono d'accordo coi ragazzi intervistati, tutt'altro!

E chi parlava di te! Ho detto "i tizi che hanno spolliciato in giù i commenti"

W LA MISANTROPIA ... tutto il resto è noia !!!

W LA MISANTROPIA ... tutto il resto è noia !!!

Non posso darti torto.

io non sono d'accordo coi ragazzi intervistati, tutt'altro!

E chi parlava di te! Ho detto "i tizi che hanno spolliciato in giù i commenti"

Uno degli spolliciatori è uscito allo scoperto?

W LA MISANTROPIA ... tutto il resto è noia !!!

Non posso darti torto.

Se fondassimo un partito in Giappone vinceremmo di certo le elezioni XD.
naturalmente agli iscritti verrebbero date in regalo delle action figure delle loro waifu preferite ;-D

Se fondassimo un partito in Giappone vinceremmo di certo le elezioni XD.
naturalmente agli iscritti verrebbero date in regalo delle action figure delle loro waifu preferite ;-D

Dakimakura, bambole gonfiabili e action figures gratis per tutti, ovvio, manga, light novel e videogiochi donati in "beneficienza" e concerti gratis per le idol. Così le ragazze vere costeranno davvero di più, lol. Ma d'altronde loro saranno già occupate con gli yaoi e gli otome games... E fu così che i giapponesi vissero felici, contenti e estinti.

Dakimakura, bambole gonfiabili e action figures gratis per tutti, ovvio, manga, light novel e videogiochi donati in "beneficienza" e concerti gratis per le idol. Così le ragazze vere costeranno davvero di più, lol. Ma d'altronde loro saranno già occupate con gli yaoi e gli otome games... E fu così che i giapponesi vissero felici, contenti e estinti.

Altro che stridiosauri stile Darling in the Franxx o angeli da Neo Genesis Evangelion , ci pensiamo noi a estinguerli a suon di autoerotismo ahahahahahaha .

Otaku: pensano di essere in Wotakoi, invece sono in Watamote.

Quanti otaku si nascondono dietro a certi pollici bassi... e meno male che in Italia non esistevano, lol.

parlo per esperienza: chi s'è scottato una volta ha paura pure dell'acqua fredda

Una volta sola è un po' troppo presto per arrendersi completamente, ti pare?

Ingenuamente non ci avevo pensato. Ste spolliciate saranno di chi, come i tizi sopra, nella vita magari punta più ad un hentai di qualità che al sesso vero. Figuriamoci coi rapporti. In poche parole vengono da chi è d'accordo coi ragazzi sopra intervistati.

io non sono d'accordo coi ragazzi intervistati, tutt'altro!

E chi parlava di te! Ho detto "i tizi che hanno spolliciato in giù i commenti"

la cosa mi solleva

Otaku: pensano di essere in Wotakoi, invece sono in Watamote.

si passassero pure Welcome to the NHK ogni tanto

Molto bello Wotakoi, mi piace moltissimo. E' distante dalla mia realtà semplicemente perché non appena ho visto il minimo segno di disprezzo verso un Mio hobby la persona non è diventata nemmeno mia amica, figurarsi partner ^.^