è molto interessante come internet ed i cellulari stiano cambiando il modo di leggere i fumetti!

Wow !

Jump sta aprendo un sacco di contest, sta cercando in tantissimi modi i nuovi mangaka.

Il fumetto è in crisi, dicono tutti, e i dati sicuramente non sono incoraggianti ma la mentalità giapponese vedete com'è? Non è "siamo in crisi quindi dobbiamo pubblicare meno e pagare meno", no, anzi è "siamo in crisi quindi dobbiamo prendere più autori possibili per trovare più facilmente il prossimo genio di questa generazione".

Io non sono uno che ama alla cieca il Giappone (non ci vivrei mai e poi mai proprio per fattori culturali) ma questa mentalità gliela si può solo invidiare.

Jump sta aprendo un sacco di contest, sta cercando in tantissimi modi i nuovi mangaka.

Il fumetto è in crisi, dicono tutti, e i dati sicuramente non sono incoraggianti ma la mentalità giapponese vedete com'è? Non è "siamo in crisi quindi dobbiamo pubblicare meno e pagare meno", no, anzi è "siamo in crisi quindi dobbiamo prendere più autori possibili per trovare più facilmente il prossimo genio di questa generazione".

Io non sono uno che ama alla cieca il Giappone (non ci vivrei mai e poi mai proprio per fattori culturali) ma questa mentalità gliela si può solo invidiare.

Concordo, vorrei vedere una cosa simile al di fuori del Giappone però applicata al mercato degli autori emergenti. So che un progetto simile è applicato in Italia, ma vorrei fosse supportato dai "grandi enti".

Interessante come approccio un concorso sui dispositivi mobile.

Concordo appieno con quello che hai scritto Alex Ziro.

Jump sta aprendo un sacco di contest, sta cercando in tantissimi modi i nuovi mangaka.

Il fumetto è in crisi, dicono tutti, e i dati sicuramente non sono incoraggianti ma la mentalità giapponese vedete com'è? Non è "siamo in crisi quindi dobbiamo pubblicare meno e pagare meno", no, anzi è "siamo in crisi quindi dobbiamo prendere più autori possibili per trovare più facilmente il prossimo genio di questa generazione".

Io non sono uno che ama alla cieca il Giappone (non ci vivrei mai e poi mai proprio per fattori culturali) ma questa mentalità gliela si può solo invidiare.

Concordo, vorrei vedere una cosa simile al di fuori del Giappone però applicata al mercato degli autori emergenti. So che un progetto simile è applicato in Italia, ma vorrei fosse supportato dai "grandi enti".

Non avete notato che da qualche tempo la Bonelli fa uscire una nuova testata dopo l'altra?Che poi il fumetto non sta passando nessunissima crisi.