Sottovaluti molto K2 che per molti dei 15-20 enni di oggi ha rappresentato quello che era per noi Italia1 negli anni d'oro.

Io la Italia 1 degli anni d'oro la ricordo bene ( quella deglim anni 80 ) e K2 non è neanche degna di pulirigli le scarpe ( anche perché poi trasmetteva grosso modo il magazzino Mediaset, bello sforzo ).
Peraltro k2, trasmise certe perle a orari assurdi senza alcuna pubblicità , tipo i cartoni dei Catillac Cats , ricercatissimi dai collezionistri, nei week end alle 6,30 del mattino.
Io però lo sapevo e me li sono registrati, tanto che oggi saremo in due (2) ad averli in italiano.

Sottovaluti molto K2 che per molti dei 15-20 enni di oggi ha rappresentato quello che era per noi Italia1 negli anni d'oro.

Io la Italia 1 degli anni d'oro la ricordo bene ( quella deglim anni 80 ) e K2 non è neanche degna di pulirigli le scarpe ( anche perché poi trasmetteva grosso modo il magazzino Mediaset, bello sforzo ).
Peraltro k2, trasmise certe perle a orari assurdi senza alcuna pubblicità , tipo i cartoni dei Catillac Cats , ricercatissimi dai collezionistri, nei week end alle 6,30 del mattino.
Io però lo sapevo e me li sono registrati, tanto che oggi saremo in due (2) ad averli in italiano.

Era una piccola azienda più di quello non poteva fare...
Bisogna apprezzare gli sforzi che fecero,la passione che dimostrarono,furono gli unici ha credere ancora negli anime in quegli anni.

ovvio che l'attuale generazione sia stata più sfortunata di quella nata negli anni 70-80-90.

K2 nel suo piccolo riempi' il vuoto creato da Italia1...

Fu anche capace di fare cose mai fatte dalla grande Mediaset.
Ti consiglio di leggere questo articolo sul sito pokėmon times: " K2 ci ha portato ai livelli del Giappone" ennesima dimostrazione che lavorando bene si possono fare grandi cose.

dietro al crollo degli anime tra il 2008-2011 c'è qualcosa di piu grande della pirateria

Effettivamente cosa ha fatto la pirateria ?
A parte distruggere il mercato della musica, quello dei film, quello degli anime, mandare in fallimento un gigante come Blockbuster ( che non avete idea di quanto era grande), provocare una crisi economica mondiale pazzesca in tutti i settori ( ne sentiamo gli effetti ancora oggi), agonizzare il settore televisivo , quello dell' editoria a tutti i livelli , cos' altro dimentico ?
Ah si, che c'è gente che pensa che la pirateria sia robetta, che la colpa è altro .
Ma mi faccia il piacere.

io sono dell' idea che la pirateria sia solo un mezzo, che dipende da come la si utilizza se sia dannosa o meno, a parer mio invee di compatture la pirateria andrebbe educato la massa sul contetto dell'importanta del comprare i dvd e blu ray per supportare le proprie serie preferite.

retifico perche ho scrito davvero da cani
io sono dell' idea che la pirateria sia solo un mezzo, che dipende da come la si utilizza se sia dannosa o meno, a parer mio invece di combattere la pirateria andrebbe educatata la massa sul concetto dell'importanta del comprare i dvd e blu ray per supportare le proprie serie preferite.
chiudendo i siti illegali non risolvi nulla, se non cambia prima la mentalità del fruitore

Secondo me il problema è che si è proprio perso il culto di guardare la TV.

Pensateci: prima dell'avvento dello streaming, delle pay tv e di internet in generale noi tutti dovevamo attendere mesi (se non anni) per poter vedere le serie già trasmesse nei loro paesi di origine, che siano queste americane o giapponesi.

Ora con internet il grande pubblico vede tutto in simulcast, sia in canali ufficiali che rilasciano i sub, sia ovviamente sui siti di fansub.

Ma quanti di questi poi sono interessati a rivedere la rispettiva serie in italiano doppiata? Pochi. L'intrattenimento sforna sempre novità e si tende sempre a guardare qualcosa di nuovo, snobbando le cose già viste.

Poi si è diffusa pure questa fastidiosa moda che le cose in lingua originale sono meglio a prescindere... e con questo pensiero si è perso interesse nel vedere le serie in italiano. (fra i doppiaggi migliori al mondo da sempre!)

Il risultato è che le serie TV americane possono ancora contare su un pubblico più ampio perché meno di nicchia e anche nella scrematura di chi non rivedrà la serie in italiano c'è comunque un margine che può dare risultati soddisfacenti di ascolti.

Gli anime già partivano da numeri meno importanti e sicuramente godono di un pubblico ancora più fanatico della versione originale. Al punto che anche le repliche di brand fortissimi in passato, replicati per decenni, fanno numeri più piccoli. Come il caso di un Holly e Benjie che a quanto ho letto è stato più volte interrotto.

Inoltre l'estrema facilità con cui un fan può recuperare una serie storica su internet per vedersela per intero, scoraggia parecchio l'idea di vedersela a puntate in TV.

Dragon Ball fa eccezione perché è un titolo forte quasi quanto una serie TV americana.

I Simpson reggono perché non hanno un trama e possono essere seguiti come passatempo senza un ordine preciso; inoltre le serie comiche come i Simpson tendono a rendere di più nelle versioni doppiate. Probabilmente hanno anche un pubblico più modesto rispetto a quello delle serie TV e degli anime.

Infine la pirateria ha danneggiato tutti i settori home video, è palese. Il già citato BB che ha chiuso e gli anime che da noi escono col contagocce. E' un mercato ormai piccolo che vuole risparmiare. Amazon dalla sua, con i suoi prezzi stracciati, non sta aiutando a parer mio.

Non so voi ma io ho amici che non capiscono il mio bisogno di possedere una serie in home video e soprattutto perché mi fa piacere rivedere cose che ho già visto. Con questa mentalità del riciclo si tende a dimenticare molto più in fretta e più facilmente anche i titoli che ci hanno dato le più grandi emozioni. Generando una moria generale, con un pubblico avido di novità e non disposto a spendere due lire. Piuttosto che comprare, rinuncia al prodotto in cerca di altro.

Anche le edizioni in home video di titoli importanti non sono più come quelle di una volta. La stessa Disney fa uscire edizioni coi controfiocchi in altri paesi, ma non da noi perché non c'è domanda. Lo stesso vale per film e serie TV, che spesso rimangono inediti in home video. Ma comunque le edizioni "pornolusso" sono ormai molte meno.

Secondo me il problema è che si è proprio perso il culto di guardare la TV.

Pensateci: prima dell'avvento dello streaming, delle pay tv e di internet in generale noi tutti dovevamo attendere mesi (se non anni) per poter vedere le serie già trasmesse nei loro paesi di origine, che siano queste americane o giapponesi.

Ora con internet il grande pubblico vede tutto in simulcast, sia in canali ufficiali che rilasciano i sub, sia ovviamente sui siti di fansub.

Ma quanti di questi poi sono interessati a rivedere la rispettiva serie in italiano doppiata? Pochi. L'intrattenimento sforna sempre novità e si tende sempre a guardare qualcosa di nuovo, snobbando le cose già viste.

Poi si è diffusa pure questa fastidiosa moda che le cose in lingua originale sono meglio a prescindere... e con questo pensiero si è perso interesse nel vedere le serie in italiano. (fra i doppiaggi migliori al mondo da sempre!)

Il risultato è che le serie TV americane possono ancora contare su un pubblico più ampio perché meno di nicchia e anche nella scrematura di chi non rivedrà la serie in italiano c'è comunque un margine che può dare risultati soddisfacenti di ascolti.

Gli anime già partivano da numeri meno importanti e sicuramente godono di un pubblico ancora più fanatico della versione originale. Al punto che anche le repliche di brand fortissimi in passato, replicati per decenni, fanno numeri più piccoli. Come il caso di un Holly e Benjie che a quanto ho letto è stato più volte interrotto.

Inoltre l'estrema facilità con cui un fan può recuperare una serie storica su internet per vedersela per intero, scoraggia parecchio l'idea di vedersela a puntate in TV.

Dragon Ball fa eccezione perché è un titolo forte quasi quanto una serie TV americana.

I Simpson reggono perché non hanno un trama e possono essere seguiti come passatempo senza un ordine preciso; inoltre le serie comiche come i Simpson tendono a rendere di più nelle versioni doppiate. Probabilmente hanno anche un pubblico più modesto rispetto a quello delle serie TV e degli anime.

Infine la pirateria ha danneggiato tutti i settori home video, è palese. Il già citato BB che ha chiuso e gli anime che da noi escono col contagocce. E' un mercato ormai piccolo che vuole risparmiare. Amazon dalla sua, con i suoi prezzi stracciati, non sta aiutando a parer mio.

Non so voi ma io ho amici che non capiscono il mio bisogno di possedere una serie in home video e soprattutto perché mi fa piacere rivedere cose che ho già visto. Con questa mentalità del riciclo si tende a dimenticare molto più in fretta e più facilmente anche i titoli che ci hanno dato le più grandi emozioni. Generando una moria generale, con un pubblico avido di novità e non disposto a spendere due lire. Piuttosto che comprare, rinuncia al prodotto in cerca di altro.

Anche le edizioni in home video di titoli importanti non sono più come quelle di una volta. La stessa Disney fa uscire edizioni coi controfiocchi in altri paesi, ma non da noi perché non c'è domanda. Lo stesso vale per film e serie TV, che spesso rimangono inediti in home video. Ma comunque le edizioni "pornolusso" sono ormai molte meno.

Post molto interessante oltre che scritto benissimo.

io ritengo anche che molto dipenda dal fatto di come venga trattato un prodotto.

ovvio che la gestione del palinsesto Mediaset dal 2008-2009 sia stata folle con la conseguenza di deludere i telespettatori.

ad esempio nell'autunno 2008 io guardavo la replica di holly e benji su Italia1, che fu interrotta, deluso non guardai più Italia1 in quella fascia oraria.

Ecco un esempio di telespettatore perso per sfiducia nei confronti di un'emittente televisiva.

In quegli anni Italia1 era molto instabile con la conseguenza che perse fiducia tra i telespettatori.

un altro esempio: la replica di " un fiocco per sognare un fiocco per cambiare" datata estate 2008, venne interrotta ad una settimana dalla fine,solo perché doveva partire il palinsesto autunnale!

Ti rendi conto che questa gestione del palinsesto porto' totale sfiducia da parte del pubblico di bambini ragazzini che allora seguiva Italia1.

Parallelamente in quegli anni nacque K2 che diede una lezione di stile alla Mediaset con una gestione parsimoniosa delle sue poche licenze anime in possesso.

Su K2 avevi la certezza di poter vedere qualche anime in maniera stabile senza aver paura di interruzioni,spostamento d'orario. Diventando un punto di riferimento importante per tutti i bambini, cascasse il mondo alle 18:00 c'era Pokémon in onda, tutti i bambini dello stivale abbandonarono Mediaset in favore di K2 proprio perchė garantiva trasmissioni regolari.

Invece Mediaset con il suo palinsesto ballerino facendosi del male da solo perse tantissimi telespettatori.

oggi Mediaset accusa la pirateria del suo declino nel campo anime,cosa almeno per quanto riguarda la fascia degli anime per bambini,assolutamente non vera.

Pneso che il discorso di Forsaken sia giusto ( anche perché è quello che dico io da anni ) mentre Hatta idealizza troppo K2, che è una rete che trasmette in gran parte roba mediocre trasmessa all' infinito o anime nipponici rimaneggiati dagli americani.
Se K2 funziona ( e pure Boing ecc..) e che sono canali per bimbi molto piccoli che non hanno accesso a internet.
Gli anime piacciono in gran parte a ragazzini più grandicelli che già possono accedere alla rete e scaricarsi quello che gli piace.
SEnza contare che gli anime sono generalmente più cari delle serie USA, che vengono vendute spesso con varie agevolazioni pur di invadere i mercati esteri con la quantità facendo piazza pulita dei concorrenti .
Non è un caso se siamo invasi da reti telematiche USA che trasmettono solo roba USA.
E pure Netfli x ci si mette comprando a destra e manca brand nipponici famosi ( Devilman, Saint Seiya ) per farci remake di sua proprietà con cui colonizzare il Mondo .

Pneso che il discorso di Forsaken sia giusto ( anche perché è quello che dico io da anni ) mentre Hatta idealizza troppo K2, che è una rete che trasmette in gran parte roba mediocre trasmessa all' infinito o anime nipponici rimaneggiati dagli americani.
Se K2 funziona ( e pure Boing ecc..) e che sono canali per bimbi molto piccoli che non hanno accesso a internet.
Gli anime piacciono in gran parte a ragazzini più grandicelli che già possono accedere alla rete e scaricarsi quello che gli piace.
SEnza contare che gli anime sono generalmente più cari delle serie USA, che vengono vendute spesso con varie agevolazioni pur di invadere i mercati esteri con la quantità facendo piazza pulita dei concorrenti .
Non è un caso se siamo invasi da reti telematiche USA che trasmettono solo roba USA.
E pure Netfli x ci si mette comprando a destra e manca brand nipponici famosi ( Devilman, Saint Seiya ) per farci remake di sua proprietà con cui colonizzare il Mondo .

Pneso che il discorso di Forsaken sia giusto ( anche perché è quello che dico io da anni ) mentre Hatta idealizza troppo K2, che è una rete che trasmette in gran parte roba mediocre trasmessa all' infinito o anime nipponici rimaneggiati dagli americani.
Se K2 funziona ( e pure Boing ecc..) e che sono canali per bimbi molto piccoli che non hanno accesso a internet.
Gli anime piacciono in gran parte a ragazzini più grandicelli che già possono accedere alla rete e scaricarsi quello che gli piace.
SEnza contare che gli anime sono generalmente più cari delle serie USA, che vengono vendute spesso con varie agevolazioni pur di invadere i mercati esteri con la quantità facendo piazza pulita dei concorrenti .
Non è un caso se siamo invasi da reti telematiche USA che trasmettono solo roba USA.
E pure Netfli x ci si mette comprando a destra e manca brand nipponici famosi ( Devilman, Saint Seiya ) per farci remake di sua proprietà con cui colonizzare il Mondo .

Elogio K2 del periodo 2009-2013 non quella attuale! che fa parte del gruppo discovery channel, che come prima cosa ha quasi del tutto eliminato gli anime per fare posto ai cartoon americani, vanificando l'ottimo lavoro della precedente gestione switchover media.

La colpa principale di Mediaset fu proprio quella di perdere il pubblico di bambini che la sosteneva, perdendo licenze importanti come pokėmon,beyblade,yu-gi-oh, finite nelle mani di K2.

Frisbee altro canale che era proprietà della switchover media, acquisì le licenze di altri importanti anime Mediaset come hamtaro,keroro,mirmo.

Quindi nel periodo 2009-2013 Italia1 al target 7-11 anni offriva ben poco
Qualche replica,kilari,qualche altro anime, in tutto c'era l'insicurezza del palinsesto instabile...

Invece nel periodo 2009-2013 switchover media tra K2/frisbee offriva:

- Pokémon diamante e perla , Pokémon nero e bianco prima TV!
- yu-gi-oh zexal prima TV!
- beyblade shogun steel prima TV!

Invece frisbee ( sempre proprietaria della switchover media ) offriva:

- hamtaro
- Mirmo
- keroro

Tre anime che avevano avuto - sopratutto hamtaro - grande successo su Italia 1 , abbandonati da Mediaset causa L'incapacità avuta nella gestione degli anime da parte dell'azienda di Cologno monzese, all'epoca diretta da quel genio di Luca Tiraboschi ( il direttore di Italia1 peggiore di sempre! )

Oggi Mediaset accusa la pirateria della fine della sua epoca,piuttosto che prendersela con se stessa per una gestione del proprio palinsesto fallimentare...

Invece frisbee ( sempre proprietaria della switchover media ) offriva:

- hamtaro
- Mirmo
- keroro

Tre anime che avevano avuto - sopratutto hamtaro - grande successo su Italia 1 , abbandonati da Mediaset causa L'incapacità avuta nella gestione degli anime da parte dell'azienda di Cologno monzese, all'epoca diretta da quel genio di Luca Tiraboschi ( il direttore di Italia1 peggiore di sempre! )

A parte che Hamtaro Mediaset lo ha continuato comprando pure l'altra serie nuova, ma se Keroro e Mirmo non li guardava più nessuno, che colpa ne ha Mediaset ?
Che poi Mirmo lo hanno fatto tutto mi pare, mentre Keroro, abbandonato, è perché evidentemente non faceva più ascolti.
E non è che su Frisbee lo hanno continuato o che.
Ma se Frisbee fa repliche già doppiate da altri e non continua nulla va bene, lo fa Mediaset che ci smena miliardi invece si.
Ma che razza di ragonamento è ?
Hai voluto i fansub , torrent ed emule ?
E ora pedala !
E che culo che abboamo viste le altre serie per K2 censurate e rimaneggiate dagli americani.
K2 si che ha rispetto per gli spettatori!
Ma per piacere....

La colpa principale di Mediaset fu proprio quella di perdere il pubblico di bambini che la sosteneva, perdendo licenze importanti come pokėmon,beyblade,yu-gi-oh, finite nelle mani di K2.

Non è Mediaset che le ha perse, gliele hanno tolte, è diverso.
Cmq piantiamla con stì discorsi che mi sono rotto.

Oggi Mediaset accusa la pirateria della fine della sua epoca,piuttosto che prendersela con se stessa per una gestione del proprio palinsesto fallimentare...

Chi si lamenta che oggi non si vedono più anime in tv deve prendersela solo con se stesso, visto che non compra e non guarda in tv più niente.
La gente non lavora gratis per farvi piacere, la roba che vi guardate a sbafo la pagherete, in un modo o nell' altro: prima lo imparerete , meglio sarà.

Poi si è diffusa pure questa fastidiosa moda che le cose in lingua originale sono meglio a prescindere... e con questo pensiero si è perso interesse nel vedere le serie in italiano. (fra i doppiaggi migliori al mondo da sempre!)

quoto, è anche per questa mentalità che non abbiamo un bel mercato degli anime in italia.

l'unico rammarico degli anni 2009-2013 di k2 è stato il non fare il successivo salto di qualità, ovvero, per me avrebbero dovuto copiare l'anime night di mtv, per un canale come k2 che all'epoca puntava quasi a un pubblico quasi maturo (ricordiamo la trasmissione di a tutto reality senza particolari censure, immaginate se se la sarebbe presa mediaset ) sarebbe stata la ciliegina sulla torta, ma purtroppo negli stessi anni le serie più commerciali occidentali e anche i live action argentini e americani prenderono quasi tutto il mercato. rai gulp e super sono anch'essi testimoni di questo fenomeno.
l'italia purtroppo negli anni ha subito troppo la cultura americana e oggi ne raccogliamo i frutti

Invece frisbee ( sempre proprietaria della switchover media ) offriva:

- hamtaro
- Mirmo
- keroro

Tre anime che avevano avuto - sopratutto hamtaro - grande successo su Italia 1 , abbandonati da Mediaset causa L'incapacità avuta nella gestione degli anime da parte dell'azienda di Cologno monzese, all'epoca diretta da quel genio di Luca Tiraboschi ( il direttore di Italia1 peggiore di sempre! )

A parte che Hamtaro Mediaset lo ha continuato comprando pure l'altra serie nuova, ma se Keroro e Mirmo non li guardava più nessuno, che colpa ne ha Mediaset ?
Che poi Mirmo lo hanno fatto tutto mi pare, mentre Keroro, abbandonato, è perché evidentemente non faceva più ascolti.
E non è che su Frisbee lo hanno continuato o che.
Ma se Frisbee fa repliche già doppiate da altri e non continua nulla va bene, lo fa Mediaset che ci smena miliardi invece si.
Ma che razza di ragonamento è ?
Hai voluto i fansub , torrent ed emule ?
E ora pedala !
E che culo che abboamo viste le altre serie per K2 censurate e rimaneggiate dagli americani.
K2 si che ha rispetto per gli spettatori!
Ma per piacere....

La colpa principale di Mediaset fu proprio quella di perdere il pubblico di bambini che la sosteneva, perdendo licenze importanti come pokėmon,beyblade,yu-gi-oh, finite nelle mani di K2.

Non è Mediaset che le ha perse, gliele hanno tolte, è diverso.
Cmq piantiamla con stì discorsi che mi sono rotto.

Oggi Mediaset accusa la pirateria della fine della sua epoca,piuttosto che prendersela con se stessa per una gestione del proprio palinsesto fallimentare...

Chi si lamenta che oggi non si vedono più anime in tv deve prendersela solo con se stesso, visto che non compra e non guarda in tv più niente.
La gente non lavora gratis per farvi piacere, la roba che vi guardate a sbafo la pagherete, in un modo o nell' altro: prima lo imparerete , meglio sarà.

Ci ho provato in tutti i modi ad esprimere le mie opinioni in maniera ragionevole,non riuscendoci pienamente,meglio concludere qui.

Rimane il fatto che la gestione del palinsesto da parte di K2 nel periodo 2009-2013 era molto meglio dello stesso periodo di Italia1...
Questo lo pensano in tanti...

Switchover media era un'azienda molto più seria di Italia1 nella gestione degli anime.

Prima che la gente piratava, Mediaset già si comportava in maniera indegna,come i numerosi esempi da me descritti testimoniano!

Invece K2 trattava gli anime con tutta altra parsimonia,rispetto degli orari,film dei pokėmon trasmessi stabilmente ogni anno,ascolti Eccellenti!

Diventando un punto di riferimento tra i canali nazionali dei cartoni del DDT.

Propongo, alla vigilia dell'inizio di questa nuova replica, questo simpatico video di Stefano Piffer (NO spoiler):

@ Sam hitogami ( altre ricerche fatte )

Ecco la politica di Mediaset che difendi:

- autunno 2005 shaman king inedito spostato dal pomeriggio al mattino!
- marzo 2006 Pokémon advanced challange inedito spostato dal pomeriggio al mattino!
- hunter x hunter 2007-2008 spostato 2 volte dal pomeriggio al mattino!

Poi dimentichi hiro ? Che acquistò tante licenze mai trasmesse su Italia1 come il principe del tennis,il segreto della sabbia, M.A.R, nuovi episodi keroro ecc.

Mediaset ridusse volontariamente gli anime su Italia1 per puntare sul DDT a pagamento con risultati disastrosi...

In tutto questo cosa c'entra la pirateria allora sconosciuta tra gli adolescenti?

Come spieghi invece che pochi anni dopo lo scempio Mediaset, K2 puntando sugli anime con una gestione oculata abbia fatto tanto successo?

io credo che la pirateria abbia danneggiato MTV, RAI 4 , che trasmettevano anime per un pubblico di 16-20 anni, più soggetto ad usare internet,non tanto Mediaset che il suo target di riferimento per gli anime era 7-18 anni.

Trovi giusto il comportamento di Mediaset verso i suoi piccoli telespettatori nel periodo 2008-2011?

Facile scaricare la colpa sulla pirateria quando i dirigenti Mediaset non hanno avuto assolutamente rispetto dei telespettatori.

Poi dimentichi completamente che in questi anni 10 del 2000 i giovani hanno molto più intrattenimento del passato internet,smartphone,DDT,videogiochi ovunque, ovvio,naturale,che in un contesto molto competitivo la TV con gli anime annessi abbiano perso telespettatori.

@ Sam hitogami ( ecco un articolo molto interessante )

Ti consiglio vivamente di leggere questo interessantissimo articolo nel blog " bubino blog: c'era una volta Italia1, datato 19 agosto 2014 "

Uno dei migliori articoli sulla questione, che analizza il tutto in maniera accurata, trovando un punto d'insieme equilibrato tra le tue analisi sulla pirateria ed le mie sulla malagestione generale del canale, leggi anche i commenti ci sono spunti interessanti.

Versione rimasterizzata? Si vedrà in 4k?
Comunque ho scoperto l'altro giorno che ci sono gli episodi della serie classica di Holly & Benji anche sul canale YouTube di Yamato Video, faccio prima a vederli là (sempre che nel frattempo non li tirino via!)

@Kazuya hatta
Mai trovato giusto il comportamento di Mediaset ( forse ti perso il pezzo in cui scrivo che non hanno mai avuto rispetto per lo spettatore ), è solo che Mediaset è una tv commerciale, e nel momento in cui gli anime non hanno più tirato, ha smesso di acquistarli.
E se non tiravano più , indovina per quale motivo ?
Di quello che scrive Bubino frega zero, sono solo ricordi idealizzati dalla nostalgia e alieni a cosa davvero ha rovinato Mediaset ( e che a sua volta aveva già distrutto la tv e il mercato degli anime monopolizzandoli).
Non sapete nulla della tv italiana , delle sue regole, di come è nata , del perché succedevano determinate cose , non e ravata manco nati ai tempi, e volete insegnarmi qualcosa a me , voi che tirate fuori il Moige per ogni fesseria elgata alle censure del passato , che manco esisteva fino ai primi anni 2000?
Che K2 di oculato non faceva nulla, comprava solo roba già doppiata da altri spendendo quindi poco e nulla,o se doppiava qualcosa, poi ti replicava gli episodi 4 volte al giorno, bella roba !
Almeno Mediaset i miliardi per doppiare serie da 100 e passa episodi ce li metteva.

Che tamarroni Oliviero e Begnamino, tamarrissimi...

Un cameriere ed un trombettiere

determinati e scatenati

hanno la classe dei fuoriclasse

Oliviero e Begnamino...

nel loro cuore batte un formaggione...

sanno mangiare, si voglion strafogare

Oliviero e Begnamino

LOL

@kazuyaryuzaki

Felice che abbiamo almeno un pò trovato un punto d'incontro.

Sopratutto sul comportamento Mediaset.

Personalmente penso che quell'articolo di bubino blog analizzi la questione in maniera accurata.

Infine K2 acquistò con i propri soldi,gli episodi inediti di pokèmon,yu-gi-oh,beyblade-scan 2go,più qualche altro anime che non conosco.

Doppiandoli con i propri investimenti! Su pokèmon il doppiaggio fu fatto con i doppiatori che usava Mediaset,quindi Davide garbolino,Luca bottale,tosawi piovani, Simone D'Andrea , Emanuela pacotto ecc.,

K2 garantiva orari sicuri, alle 18:10 c'era pokèmon, con gli episodi inediti super pubblicizzati, i bambini apprezzarono tutto ciò tanto che K2 superò boing ( Mediaset ) in ascolti,diventando la rete tematica di cartoni numero 1 del DDT.

Mentre Italia1 arrancava con un palinsesto sempre più ristretto,switchover media,cresceva sfruttando alla grande le EX licenze Mediaset!

Switchover media con impegno superò Mediaset dimostrando una grande organizzazione sconosciuta in quegli anni all'azienda di Cologno monzese.

Infine K2 acquistò con i propri soldi,gli episodi inediti di pokèmon,yu-gi-oh,beyblade-scan 2go,più qualche altro anime che non conosco.

IO ne dubito, perché Pokemon sono in mano alla Disney e non mi stupirei se li compravano già doppiati da loro (.
Idem con Yughi Oh che sono in mano a Warner ( che spiegherebbe perchè a un certo punto hanno usato i master americani censurati).
D'altronde, anche Mediaset compra i Simpson compagni dalla Fox già doppiati (prima se li doppiava Mediaset da sola però).

Non è tutto così scontato come credi.

Infine K2 acquistò con i propri soldi,gli episodi inediti di pokèmon,yu-gi-oh,beyblade-scan 2go,più qualche altro anime che non conosco.

IO ne dubito, perché Pokemon sono in mano alla Disney e non mi stupirei se li compravano già doppiati da loro (.
Idem con Yughi Oh che sono in mano a Warner ( che spiegherebbe perchè a un certo punto hanno usato i master americani censurati).
D'altronde, anche Mediaset compra i Simpson compagni dalla Fox già doppiati (prima se li doppiava Mediaset da sola però).

Non è tutto così scontato come credi.

Queste sono cose tecniche più complicate per me,comunque su K2 i doppiatori dei pokèmon erano gli stessi di quelli mediaset,immagino che i 52 episodi che acquistava switchover media costassero molto,però grazie alla bella gestione,la rete era zeppa di spot pubblicitari del proprio target di riferimento.

Ti consiglio di vedere su YouTube gli spot che annunciavano gli episodi inediti di pokèmon bianco e nero,molto dettagliati, che danno un idea di come si impegnava questa emittente.

@ Sam hitogami

Nuova ricerca fatta:

Cerca su google: " K2 e switchovermedia si riconfermano leader del settore kids " articolo del 25 gennaio 2012, tratto dal sito pokèmonitaliainfo.

Come puoi leggere riporto dati reali di quello che dico, da più fonti viene evidenziato come il pessimo lavoro fatto dalla Mediaset con il suo EX canale di punta per ragazzi abbia affossato l'emittente.

Ecco uno stralcio, dell'articolo:
( Fonti riportate in alto )

" k2 ha in pochi anni dimostrato come condurre in cima al mondo una società neonata con un'oculata gestione delle risorse e con tantissima intelligenza di marketing. Ha superato abbondantemente la Mediaset, che non ha potuto fare a meno di crogiolarsi sui suoi allori ed ex-successi finendo dalle stelle alle stalle, vista la situazione critica che da 4 anni abbondanti inficia gli ascolti della fascia ragazzi sulla rete di Cologno Monzese. Chapeau"

Per il suo declino nel campo degli anime per bambini, quindi la fascia 16:00-18:00, quella meno soggetta alla pirateria, Mediaset deve solo piangere se stessa, piangere, per aver perso la sua identità, la sua tradizione,una risorsa importante di guadagni, un patrimonio sociale,popolare,economico perso per scelte scellerate da parte della dirigenza,in primis EX direttore di rete Luca Tiraboschi.

Vorrei ricordare altri misfatti fatti da Mediaset in quegli anni:

- episodi tagliati in due, 10 minuti al giorno! Per mettere più spot!
- sigle accorciate da 2 minuti ad 1 minuto, poi anche di meno...infatti spesso l'anime di turno iniziava senza sigla! oppure di pochi secondi...

Infine per favorire i telefilm l'orario pomeridiano dei cartoni nel corso degli anni veniva sempre più accorciato:

- autunno 2003 inizio dei cartoni ore 16:00 ( orario tradizionale )
- primavera 2005 inizio dei cartoni ore 16:15
- autunno 2007 inizio dei cartoni. ore 16:50
- inverno 2008 inizio dei cartoni. ore. 17:15
- primavera 2009 inizio. dei cartoni. ore. 17:45

Quindi come puoi vedere nel corso degli anni,abbiamo un progressivo disimpegno da parte di Mediaset con la fascia dei cartoni per bambini, che non si può giustificare con la pirateria in quell'epoca 2003-2009 che registrava ancora bassi numeri.

Evidentemente Mediaset voleva guadagnare concentrandosi su altri prodotti, telefilm,sit-com,vari programmi,ritenuti da Luca Tiraboschi più redditizi degli anime. Una scelta sbagliata visto il netto declino di Italia1,avendo volontariamente perso il suo pubblico di riferimento.

Tra l'altro come se non bastasse Luca Tiraboschi,appassionato di fumetti ma non di manga,disprezzava gli anime che negli anni d'oro supportava solo per meri interessi economici ed era in pessimi rapporti con il responsabile della fascia dei ragazzi Fabrizio margaria, appassionato come noi di anime/manga, che cercò di fare il possibile per dare dignità alla fascia dei cartoni,fu proprio lui chi si opponne alla riduzione delle sigle,nonché era contrario ed arrabbiato per la riduzione dello spazio per gli anime.

Comunque la sigla non è quella storica, il video è l'odioso collage.ancora! Nel 2018.
Considerato che all'epoca fu mandata in onda l'originale, qui invece di andare avanti ....



Immagine pulita come non mai.

@ Sam hitogami ( un altro articolo )

Sulla questione che stiamo dibattendo da giorni ti consiglio un altro articolo molto interessante: " Italia1, i giovani e quel legame da ritrovare"
Tratto dal sito: " L'intraprendente , autore Stefano bini, datato 2013 "

Anche questo articolo lo trovo estremamente interessante, oltre ad essere scritto in maniera più professionale di bubino blog,essendo l'autore un giornalista professionista.

In questo caso, l'autore immagino non appassionato di anime e manga,analizza il crollo di Italia1 concentrandosi proprio sulla pessima gestione di Italia1 da parte di Piersilvio berlusconi coadiuvato da Luca Tiraboschi.

Importantissima questa parte" con l’arrivo di Piersilvio Berlusconi al vertice dell’azienda, e di Luca Tiraboschi alla guida di Italia1, si è voluto dare un drastico taglio al passato, puntando forzatamente al futuro, e troppo in fretta. Mediaset è un broadcaster giovane e non si vedeva la necessità stravolgere contenitori, cambiare strutture e rompere gli schemi. Se si voleva fare un passo avanti, non c’era che da migliorare quello che già funzionava: ricordiamo che alla fine degli anni ‘90 e inizi 2000, Mediaset era al vertice degli ascolti, con un apparato dinamico invidiato in tutta Europa e non solo. Da qui, abbiamo visto Italia1 perdere sempre più appeal sui giovani vuoi per il moltiplicarsi di nuovi canali tematici sul digitale, vuoi per i discutibili accordi e veti “De Filippici” (che non vogliono una fascia ragazzi al pomeriggio in contemporanea ai programmi di Maria “la sanguinaria”), vuoi per i diktat dei manager."

Quindi da più parti viene menzionata la cattiva gestione da parte Mediaset per spiegarne il suo crollo, la teoria più verosimile di ciò, essendo iniziato il declino di Italia 1, prima dell'era della pirateria di massa, PRIMA non DOPO!

P.s. in questo articolo,non viene menzionato lo splendido lavoro,di Fabrizio margaria dei primi anni, 2002-2007,che io ritengo sia stato splendido,visto l'incredibile palinsesto che offriva,ostacolato solo dai miopi dirigenti Mediaset che misero i bastoni tra le ruote,impedendo una gestione del canale positiva come lo era stata quella dei primi anni di Fabrizio margaria.

Infine per favorire i telefilm l'orario pomeridiano dei cartoni nel corso degli anni veniva sempre più accorciato:

- autunno 2003 inizio dei cartoni ore 16:00 ( orario tradizionale )
- primavera 2005 inizio dei cartoni ore 16:15
- autunno 2007 inizio dei cartoni. ore 16:50
- inverno 2008 inizio dei cartoni. ore. 17:15
- primavera 2009 inizio. dei cartoni. ore. 17:45

Quindi come puoi vedere nel corso degli anni,abbiamo un progressivo disimpegno da parte di Mediaset con la fascia dei cartoni per bambini, che non si può giustificare con la pirateria in quell'epoca 2003-2009 che registrava ancora bassi numeri.

Evidentemente Mediaset voleva guadagnare concentrandosi su altri prodotti, telefilm,sit-com,vari programmi,ritenuti da Luca Tiraboschi più redditizi degli anime. Una scelta sbagliata visto il netto declino di Italia1,avendo volontariamente perso il suo pubblico di riferimento.

esattamente cio che ho detto prima, in quei anni l'animazione inizio in generale ad essere meno redditizia a vantaggio delle serie tv per ragazzi. (prodotti come high school musical, il mondo di patty, e le mile mila serie di disney hanno fatto più successo delle serie animate dello stesso tempo come mermaid mermelody, kilary, sugar sugar, teen days, angel's friend, huntik)
e mediaset ha voluto provare a cavalvare questa tendenza forse sbagliando visto com'e oggi.

Non ne state azzeccando una.
Dietro la morte degli anime ci sono una serie di eventi concatenati che ne hanno decretato la morte in tv ( irreversibile ), ma sarebbe troppo lunga e inutile da spiegarvi.
Ormai credete al teatrino che vi siete costruiti da soli senza alcun elemento concreto.

Allora le chiedo di spiegarmi almeno questo visto le sue immense conoscenze: come spiega il fatto che nel 2008-2009 SENZA i danni della pirateria Mediaset presentava un palinsesto imbarazzante?

Come mai gli ascolti erano calati? Eppure la pirateria tra i bambini,ragazzini,adolescenti non esisteva! Come mai Mediaset ridusse SENZA motivo il palinsesto? Perchè nel 2003 gli anime iniziavano alle 16:00,invece nel 2009 alle 17:45?

Per quale motivo nel 2008-2009, Mediaset interrompeva , spostava gli anime senza neppure avvisare dal pomeriggio alla mattina,tagliava gli episodi in due parti di 10 minuti,perdeva licenze su tutte pokèmon facendo la fortuna di reti rivali vedasi K2?

Per quale motivo pur avendo allora molti soldi Mediaset attuò certe scelte?

per favore non metta in mezzo la pirateria visto che allora NON esisteva nel pubblico di 7-14 ( 17 ) anni.

Infine per favorire i telefilm l'orario pomeridiano dei carton
esattamente cio che ho detto prima, in quei anni l'animazione inizio in generale ad essere meno redditizia a vantaggio delle serie tv per ragazzi. (prodotti come high school musical, il mondo di patty, e le mile mila serie di disney hanno fatto più successo delle serie animate dello stesso tempo come mermaid mermelody, kilary, sugar sugar, teen days, angel's friend, huntik)
e mediaset ha voluto provare a cavalvare questa tendenza forse sbagliando visto com'e oggi.

Non ne state azzeccando una.
Dietro la morte degli anime ci sono una serie di eventi concatenati che ne hanno decretato la morte in tv ( irreversibile ), ma sarebbe troppo lunga e inutile da spiegarvi.
Ormai credete al teatrino che vi siete costruiti da soli senza alcun elemento concreto.

la mia tesi non si basa su aria fritta, ma su dettagli facilmente verificabili parlando con qualsiasi ragazza/o che guardava la tv negli anni della nostra discussione (2007-2011)
io sono del idea che quello che è successo in quegli anni era predestinato perchè le mode e le tendenze prima o poi cambiano il mercato dei videogiochi insegna in questo, negli anni 90 andavano forte i platform oggi a parte mario non se li caga nessuno in favore degli sparatutto e altri generi in voga oggi.
gli anime in italia hanno giocato un ruolo da protagonista nelle nsotra tv fin dalla fine degli anni 80 in pratica hanno avuto quasi 20 anni di splendore, la malagestione di mediaset a forse contribuito ad affossare più in fretta gli anime, ma in ogni caso un ridimensionamento di questi ultimi ci sarebbe stato lo stesso, in ultimo basterebbe vedere la fine che hanno fatto rai gulp e super per comprendere che la mia tesi è fondata (tutti e 2 i canali erano partiti con un ottimo palinsesto pieno di animazione variegata soprattutto su rai gulp dove tra il 2009-2013 davano anche gli anime più maturi dopo le 22, ma poi arrivarono tante serie tv per ragazzi da ambo le parti e l'animazione fu ridimensionata davvero tanto.
poi è ovvio che ci furono altre cause dietro a questa morte, ma non possiamo ridurci a dire che gli anime in tv non ci sono più perche la tv è morta perchè più o meno tutti gli altri media d'intrattenimento nella stessa tv sono ancora presenti

@ 1998

Intanto complimenti per la tua analisi della situazione,che integra quello che dico io da un altro punto di vista.

io ritengo che fu sbagliata la scelta di Italia1 di eliminare man mano,il palinsesto anime in favore delle serie televisive, scelta sbagliata essendo che in pochi anni Italia1 perse la sua identità, raccolta solo per pochi anni dalla bella gestione di K2.

Essendoci cresciuto mi dispiace della sua fine,però sono contento che i ragazzi della tua generazione, 1998-2002,siano cresciuti con K2 che aveva più rispetto dei suoi telespettatori.

Tratto da forum " animefun, utente Naruto uzumaki, 11 febbraio 2015 "

"Italia 1 è stato davvero annientato in tutto il suo spirito ed essenza.
Era "IL" Canale dei ragazzi per eccellenza: non vi era altro da vedere la domenica mattina, e pranzo e nel pomeriggio con Ciao Ciao Mattina e Bim Bum Bam.
Prime visioni eccellenti, attese trepidanti, cartoni sempre nuovi per tutte le età, tutti i gusti, e grandi, strepitosi successi.
Ciò che significava questo Canale per i ragazzi era davvero tanto: era la porta su di un mondo di fantasticherie eccezionale.
Era un Canale con la sua identità, la sua personalità, la sua attrazione.
Oggi, è tutto finito. Tiraboschi ha smontato pezzo per pezzo tutto ciò che aveva fatto grande questo canale.
E' il deserto: non c'è più nulla.
Un immane catalogo di cartoni di qualità disperso e mandato via via alle ortiche.
Oggi su Italia 1 non si trovano che le beceri volgarità dei Griffin, programmi sul sesso come X-Love, telefilm d'omicidi in sequenza alla CSI, ancora simil-pornografia con Californication, e ancora Rocco Siffredi & Co. sull'Isola dei Famosi, e poi il nulla cosmico. Ma quale canale per ragazzi sarebbe questo ?
Non veder Italia 1 oggi è la risposta migliore da lasciare a Mediaset, nella flebile speranza che si rendano conto della gravità di simile scempio compiuto, di quanto del male abbiano fatto al Canale e a tanti ragazzi un tempo fidelizzati, oggi traditi.
Laura Casarotto dovrebbe al più presto accorgersi di quanto."

la mia tesi non si basa su aria fritta, ma su dettagli facilmente verificabili parlando con qualsiasi ragazza/o che guardava la tv negli anni della nostra discussione (2007-2011)

Ecco, basarsi su quello che dicono gli amichetti del quartierino, è basarsi su aria fritta, eccome !
Ci sono miriadi di fattori dietro alla sparizione improvvisa degli anime dalle tv italiane ( e del resto dell' occidente) , ma tanto è inutile spiegarvelo, come già detto.
Voi credete pure alle fesserie dette da signori nessuno sui forum, che magari avevano 10 anni negli anni 2000 e che non sa nulla di nulla del mercato anime e manga in Italia .

Non so 1998, ma io rinuncio dopo giorni estenuanti in questo lunghissimo discorso con Sam hitogami che dimostra un certo atteggiamento di superiorità da cui non si esce,mi arrendo! Hai vinto!

Mai più risponderò ad un suo messaggio in qualsiasi articolo,chiedo gentilmente di fare il resto,visto che con lui non si può costruire un discorso costruttivo,visto il suo senso infinito di superiorità.

Ringrazio 1998 per la serena discussione avuta in questi giorni.

la mia tesi non si basa su aria fritta, ma su dettagli facilmente verificabili parlando con qualsiasi ragazza/o che guardava la tv negli anni della nostra discussione (2007-2011)

Ecco, basarsi su quello che dicono gli amichetti del quartierino, è basarsi su aria fritta, eccome !
Ci sono miriadi di fattori dietro alla sparizione improvvisa degli anime dalle tv italiane ( e del resto dell' occidente) , ma tanto è inutile spiegarvelo, come già detto.
Voi credete pure alle fesserie dette da signori nessuno sui forum, che magari avevano 10 anni negli anni 2000 e che non sa nulla di nulla del mercato anime e manga in Italia .

mea culpa, non mi riferivo certamente a tutta quella fascia di gente che puoi trovare nei forum che sono una nicchia, mi riferivo alla massa, ovvero, a tutta quella gente che se gli chiedi cosa siano mermaid melody, kilary, sugar sugar magari non ti sanno rispondere ma se gli chiedi cosa siano invece high school musical, il mondo di patty, violetta, e tante altre serie tv per ragazzi dell'epoca ti sanno rispondere.

Tratto da forum " animefun, utente Naruto uzumaki, 11 febbraio 2015 "

"Italia 1 è stato davvero annientato in tutto il suo spirito ed essenza.
Era "IL" Canale dei ragazzi per eccellenza: non vi era altro da vedere la domenica mattina, e pranzo e nel pomeriggio con Ciao Ciao Mattina e Bim Bum Bam.
Prime visioni eccellenti, attese trepidanti, cartoni sempre nuovi per tutte le età, tutti i gusti, e grandi, strepitosi successi.
Ciò che significava questo Canale per i ragazzi era davvero tanto: era la porta su di un mondo di fantasticherie eccezionale.
Era un Canale con la sua identità, la sua personalità, la sua attrazione.
Oggi, è tutto finito. Tiraboschi ha smontato pezzo per pezzo tutto ciò che aveva fatto grande questo canale.
E' il deserto: non c'è più nulla.
Un immane catalogo di cartoni di qualità disperso e mandato via via alle ortiche.
Oggi su Italia 1 non si trovano che le beceri volgarità dei Griffin, programmi sul sesso come X-Love, telefilm d'omicidi in sequenza alla CSI, ancora simil-pornografia con Californication, e ancora Rocco Siffredi & Co. sull'Isola dei Famosi, e poi il nulla cosmico. Ma quale canale per ragazzi sarebbe questo ?
Non veder Italia 1 oggi è la risposta migliore da lasciare a Mediaset, nella flebile speranza che si rendano conto della gravità di simile scempio compiuto, di quanto del male abbiano fatto al Canale e a tanti ragazzi un tempo fidelizzati, oggi traditi.
Laura Casarotto dovrebbe al più presto accorgersi di quanto."

Io mi ricordo quando 2 o 3 anni fa, proprio in una conferenza della m. avevano detto chiaramente che gli unici anime a cui erano interessati sono DB super, Naruto e Onepice.

Il primo va be, lo sappiamo, gli altri due praticamente pure loro sono andati alle ortiche, è siamo rimasto solo con Super di novità. ?
Che poi io lo già visto tutto, è quindi non è neppure una novità per me.

Siamo messi molto male...Mediaset sta letteralmente abbandonando una sua rete di punta,oramai priva di idee!

Su Italia1 non si vede neppure lontanamente un idea di rilancio!

qualche anime appetibile ci sarebbe: my hero academia,black cover,kuroko's basket.

almeno un tentativo andrebbe fatto! Basterebbe anche uno solo...
Sarebbe già qualcosa!

Sarei felice di un autunno del genere:

ore 14:05 dragon ball super episodi inediti
ore 14:35 my hero academia

Per i nuovi episodi di Naruto,one piece la vedo male!
Sono centinaia di episodi arretrati,almeno 26-52 episodi ogni anno dovrebbero doppiarli.

qualche anime appetibile ci sarebbe: my hero academia,black cover,kuroko's basket.

Ma anche la nuova serie di Guru Guru o quella di Card Captor Sakura o la nuova di Holly e Benji.

Tratto da forum " animefun, utente Naruto uzumaki, 11 febbraio 2015 "

"Italia 1 è stato davvero annientato in tutto il suo spirito ed essenza.
Era "IL" Canale dei ragazzi per eccellenza: non vi era altro da vedere la domenica mattina, e pranzo e nel pomeriggio con Ciao Ciao Mattina e Bim Bum Bam.
Prime visioni eccellenti, attese trepidanti, cartoni sempre nuovi per tutte le età, tutti i gusti, e grandi, strepitosi successi.
Ciò che significava questo Canale per i ragazzi era davvero tanto: era la porta su di un mondo di fantasticherie eccezionale.
Era un Canale con la sua identità, la sua personalità, la sua attrazione.
Oggi, è tutto finito. Tiraboschi ha smontato pezzo per pezzo tutto ciò che aveva fatto grande questo canale.
E' il deserto: non c'è più nulla.
Un immane catalogo di cartoni di qualità disperso e mandato via via alle ortiche.
Oggi su Italia 1 non si trovano che le beceri volgarità dei Griffin, programmi sul sesso come X-Love, telefilm d'omicidi in sequenza alla CSI, ancora simil-pornografia con Californication, e ancora Rocco Siffredi & Co. sull'Isola dei Famosi, e poi il nulla cosmico. Ma quale canale per ragazzi sarebbe questo ?
Non veder Italia 1 oggi è la risposta migliore da lasciare a Mediaset, nella flebile speranza che si rendano conto della gravità di simile scempio compiuto, di quanto del male abbiano fatto al Canale e a tanti ragazzi un tempo fidelizzati, oggi traditi.
Laura Casarotto dovrebbe al più presto accorgersi di quanto."

Io mi ricordo quando 2 o 3 anni fa, proprio in una conferenza della m. avevano detto chiaramente che gli unici anime a cui erano interessati sono DB super, Naruto e Onepice.

Il primo va be, lo sappiamo, gli altri due praticamente pure loro sono andati alle ortiche, è siamo rimasto solo con Super di novità. ?
Che poi io lo già visto tutto, è quindi non è neppure una novità per me.

Piccola annotazione più realistica.

Mediaset per investire sugli anime,in questo cosa giustamente, predente ascolti,congrui alla spesa.

Attualmente le infinite repliche di griffin-simpson viaggiano su queste cifre:

6500.000-800.000 mila spettatori - share 5/7 %

Quindi se un anime non rende almeno tale, loro ( giustamente ) non investono. Per questo dico di provare con un titolo forte come my hero academia affiancato da una sicurezza come gli episodi inediti di Dragon ball Super.

Vorrei vedere come andrebbero le cose...in caso di successo,ogni tanto Mediaset potrebbe acquistare qualche anime, in caso di insuccesso sarebbe giusto che Mediaset non acquistasse più anime.

Un tentativo va però fatto!

qualche anime appetibile ci sarebbe: my hero academia,black cover,kuroko's basket.

Ma anche la nuova serie di Guru Guru o quella di Card Captor Sakura o la nuova di Holly e Benji.

Questi però sono anime più adatti alla fascia EX bim bum bam quella delle 16:00-18:00.

Forse più che Italia1 sarebbero adatti a boing, anche se io sono contrario nel trasmettere anime inediti su canali tematici vista la poca visibilità che avrebbero, solo 1-2 % di share.

In più card captor sakura clear card, andrebbe supportata da una replica necessaria della prima serie.
Certo che un palinsesto così su boing sarebbe bellissimo.

16:45 guru guru
17:10 card captor sakura clear card
17:35 holly e benji ( nuova serie )

Questi sono solo sogni ?

Siamo messi molto male...Mediaset sta letteralmente abbandonando una sua rete di punta,oramai priva di idee!

Su Italia1 non si vede neppure lontanamente un idea di rilancio!

qualche anime appetibile ci sarebbe: my hero academia,black cover,kuroko's basket.

almeno un tentativo andrebbe fatto! Basterebbe anche uno solo...
Sarebbe già qualcosa!

Sarei felice di un autunno del genere:

ore 14:05 dragon ball super episodi inediti
ore 14:35 my hero academia

Per i nuovi episodi di Naruto,one piece la vedo male!
Sono centinaia di episodi arretrati,almeno 26-52 episodi ogni anno dovrebbero doppiarli.

otttima idea, pero dovresti anche considerare i cartoons americani che sono anni che sono in questa fascia oraria e io li manterei li mettendo dopo dragonball e mha

Siamo messi molto male...Mediaset sta letteralmente abbandonando una sua rete di punta,oramai priva di idee!

Su Italia1 non si vede neppure lontanamente un idea di rilancio!

qualche anime appetibile ci sarebbe: my hero academia,black cover,kuroko's basket.

almeno un tentativo andrebbe fatto! Basterebbe anche uno solo...
Sarebbe già qualcosa!

Sarei felice di un autunno del genere:

ore 14:05 dragon ball super episodi inediti
ore 14:35 my hero academia

Per i nuovi episodi di Naruto,one piece la vedo male!
Sono centinaia di episodi arretrati,almeno 26-52 episodi ogni anno dovrebbero doppiarli.