Le cifre sono pompate ad hoc come al solito, danni finanziari che manco la crisi economica dei nostri giorni a momenti, ma per favore...
I soliti danni gonfiati a dismisura, per la serie "pirati brutti, sporchi e cattivi". In Giappone sono messi peggio dell'UE.
400 miliardi di yen? La quasi totalità delle persone del mondo non comprerebbe mai il 99% dei contenuti che guarda online (soprattutto le trashate).
La pirateria, inoltre, ha aiutato enormemente la diffusione di manga/anime nel mondo, aumentandone le vendite (blu-ray, gadget, action figures) e la popolarità in maniera esponenziale (acquisto di licenze da parte di enti televisivi/et similia).
In poche parole: il copyright è da legiferare, ma bisogna stare molto cauti. Nel totale proibizionismo, ci rimettono gli stessi creatori.
Quando si parla di questo argomento, penso sempre al caso di Baka-Tsuki: ha reso popolari le light novel al di fuori del paese. Quando le multi-nazionali hanno visto che si poteva lucrare con la vendita delle light novel (tradotte), l'hanno sterminato nel peggiore dei modi.
Mi potete dare le vostre fonti per confermare che i dati sono pompati?
Mi potete dare le vostre fonti per confermare che i dati sono pompati?
Mi potete dare le vostre fonti per confermare che i dati sono pompati?
Sono semplicemente dati impossibili da confermare o smentire, perché basati sull'assunto (fallace) che mancando i file piratati la gente automaticamente compri un volume in formato digitale o cartacea, cosa non necessariamente vera. Vero è che se ti piace molto qualcosa che non è disponibile attraverso canali "alternativi" alla fine finisci per comprarla, tuttavia metti che sei un adolescente che non lavora, che non riceve paghette etc etc, che puoi fare?
Ecco perché queste stime sono "BULLSHIT" come dicono gli americani.
Sono d accordo sul fatto che buona parte dei lettori di scan o scrocconi di anime non spenderebbe un euro per la propria passione, gli adolescenti poveri sono esclusi dal mio discorso in giappone non costano niente i manga, i dvd invece sono davvero costosi e li capisco (anche se vorrei capire perchè un adolescente occidentale medio spende soldi per partite di calcio in anteprima, sport ma invece è povero solo quando deve comprare fumetti...), però i giapponesi sono sempre abbastanza certosini sulle cose, suppongo pure su questi dati...
Mi potete dare le vostre fonti per confermare che i dati sono pompati?
Sono semplicemente dati impossibili da confermare o smentire, perché basati sull'assunto (fallace) che mancando i file piratati la gente automaticamente compri un volume in formato digitale o cartacea, cosa non necessariamente vera. Vero è che se ti piace molto qualcosa che non è disponibile attraverso canali "alternativi" alla fine finisci per comprarla, tuttavia metti che sei un adolescente che non lavora, che non riceve paghette etc etc, che puoi fare?
Ecco perché queste stime sono "BULLSHIT" come dicono gli americani.
Sono d accordo sul fatto che buona parte dei lettori di scan o scrocconi di anime non spenderebbe un euro per la propria passione, gli adolescenti poveri sono esclusi dal mio discorso in giappone non costano niente i manga, i dvd invece sono davvero costosi e li capisco (anche se vorrei capire perchè un adolescente occidentale medio spende soldi per partite di calcio in anteprima, sport ma invece è povero solo quando deve comprare fumetti...), però i giapponesi sono sempre abbastanza certosini sulle cose, suppongo pure su questi dati...
Una parte sicuramente continuerebbe e continua tutt'ora a scaricare materiale pirata anche se l'articolo costasse 1 euro, tuttavia se DAVVERO sei appassionato metti i soldi da parte e acquisti il prodotto originale, io ho fatto sempre così e come me tante mie conoscenze che non navigano di certo nell'oro.
I dvd in Giappone io non li ho trovati per niente costosi, dipende molto dall'edizione, se è una limited con extra ovvio che il prezzo sale. Ad Akihabara specie da Mandarake ci sono tantissime occasioni e offerte su prodotti "usati" ma che praticamente sono pari al nuovo (i giapponesi trattano le loro cose con molta più cura rispetto a noi).
Uno spende in quello che gli piace. Se gli piace di più il calcio degli anime sono affari suoi.
Sta di fatto che i soldi non sono infiniti, se uno spende per il calcio non lo fa per gli anime e manga e viceversa.
Per il resto sinceramente non capisco perchè un prodotto che costa poco dovrebbe essere piratato da persone che poi le considerano trashate, non so se mi spiego che senso ha piratare roba che non compri perchè non ti piace?
Per il resto sinceramente non capisco perchè un prodotto che costa poco dovrebbe essere piratato da persone che poi le considerano trashate, non so se mi spiego che senso ha piratare roba che non compri perchè non ti piace?
Magari perchè uno non ha nulla da vedere e piuttosto guarda qualcosa di accettabile, ma per cui se dovesse pagare non lo prenderebbe mai.
Per questo secondo me dovrebbero puntare molto di più sui servizi in digitale sia per gli anime che per i manga. Se potessi prendere i manga e leggermeli sul kobo o kindle ne prenderai a vagonate, ma se devo prenderli fisici oltre a non sapere dove metterli dovrei impiegarci un'ora solo per andare in fumetteria e tornare a casa.
Magari perchè uno non ha nulla da vedere e piuttosto guarda qualcosa di accettabile, ma per cui se dovesse pagare non lo prenderebbe mai.
Una parte sicuramente continuerebbe e continua tutt'ora a scaricare materiale pirata anche se l'articolo costasse 1 euro, tuttavia se DAVVERO sei appassionato metti i soldi da parte e acquisti il prodotto originale, io ho fatto sempre così e come me tante mie conoscenze che non navigano di certo nell'oro.
I dvd in Giappone io non li ho trovati per niente costosi, dipende molto dall'edizione, se è una limited con extra ovvio che il prezzo sale. Ad Akihabara specie da Mandarake ci sono tantissime occasioni e offerte su prodotti "usati" ma che praticamente sono pari al nuovo (i giapponesi trattano le loro cose con molta più cura rispetto a noi).
Whitestrider parlava di giovani poveri e penso che essendo poveri puntino sulle riviste e sui manga che costano poco confronto ai dvd, in giappone.
Per il resto sinceramente non capisco perchè un prodotto che costa poco dovrebbe essere piratato da persone che poi le considerano trashate, non so se mi spiego che senso ha piratare roba che non compri perchè non ti piace?
Beh ovviamente se qualcosa non ti piace non la continui, ma come fai a capire se non ti piace se non la leggi prima? In alcuni casi alcuni editori mettono a disposizione il primo capitolo a gratis, ma non sempre basta per farsi un'idea. Infatti ad esempio ho dovuto comprare ben 2 volumi di Starving Anonymous prima di capire che non faceva davvero per me...soldi buttati nel water, per me, quindi.
Beh ovviamente se qualcosa non ti piace non la continui, ma come fai a capire se non ti piace se non la leggi prima? In alcuni casi alcuni editori mettono a disposizione il primo capitolo a gratis, ma non sempre basta per farsi un'idea. Infatti ad esempio ho dovuto comprare ben 2 volumi di Starving Anonymous prima di capire che non faceva davvero per me...soldi buttati nel water, per me, quindi.
Non mi sono spiegato bene, non dico di non farsi un giudizio tramite scan, parlo di quelli che pretendono che sia gratis perchè è una trashata ma continuano a seguirla(come se dicessi "ok, mi piace, ma di soldi non ne spendo") , come se dietro non ci fosse un mangaka umano ma una macchina che si accende per farti un piacere
Se qualcosa vi interessa i soldi magicamente li troverete sempre, questo vostro proteggere i "poveri pirati che non han soldi" sono puerili scuse per far valere le vostre altrettanto puerili ragioni.
Se qualcosa non ve lo potete davvero permettere ne fate a meno, di certo non deve rimetterci chi si fa il mazzo tanto, caproni!
Non approvo la pirateria di prodotti nuovi e licenziati. Addirittura sono reperibili anime nuovi di zecca portati da Netflix, Crunchyroll, Amazon Prime Video! Ecco in questo caso seppur in rari casi anche io pirato qualcosa lo trovo sbagliato...
Purtroppo non dispongo di possibilità economiche per abbonarmi a Netflix e Amazon Prime Video. Direte 11 € complessivi non sono molto? Verissimo purtroppo però in una famiglia anche 11 € possono pesare...
Per i manga invece sono tollerante per chi non dispone di una fumetteria vicino casa, in questo caso posso comprendere la lettura delle scan. Oppure per chi non dispone di soldi per leggere i manga.
Esiste vvvvd e 10 euro al mese per avere un buon numero di serie tv e anime è un lusso democraticoPer i manga invece sono tollerante per chi non dispone di una fumetteria vicino casa, in questo caso posso comprendere la lettura delle scan. Oppure per chi non dispone di soldi per leggere i manga.
La scusa della fumetteria è solo pigrizia, amazon con un sacco di sconto, ebay, le fumetterie hanno anche il negozio online, quelle furbe .
Chi non dispone di soldi per leggere manga non so, forse i manga datati li metterei gratuiti ma i giovani che si sbattono per fare un fumetto cercherei di supportarli
Si ma per le serie che non stanno su crunchy, netflix o VVVVID? Amazon meglio lasciarlo perdere perchè i fansubber fanno un lavoro nettamente migliore.
La scusa della fumetteria lo è per te. Io abito a 20 minuti dalla città e in ufficio non lasciano ordinare da amazon. Per andarci dovrei metterci un'ora tra macchina, parcheggio e piedi.
Per come la vedo io soggettivamente, quando internet era agli esordi era tutto abbastanza anarchico, tutto si trovava free, nei siti e forum si condividevano audio e immagini a piacimento senza riportarne la fonte ecc., per questo ci siamo abituati bene. Solo quando il web è cresciuto di dimensioni sono arrivate le dinamiche del mondo reale tra cui il concetto di copyright. Scontano quindi un ritardo di anni nel regolamento del settore e nell'"educazione" etica al mezzo di internet. Secondo me esempi di cambiamento e fruizione alternativa (e comoda, credo che i pirati siano pigri innanzitutto) già ci sono, ed è questa la strada, nessuno tornerà più ad acquistare opere su supporti fisici a prezzo pieno a scatola chiusa, senza aver prima visionato e apprezzato l'opera online.
Non approvo la pirateria di prodotti nuovi e licenziati. Addirittura sono reperibili anime nuovi di zecca portati da Netflix, Crunchyroll, Amazon Prime Video!
Ecco in questo caso seppur in rari casi anche io pirato qualcosa lo trovo sbagliato...
Purtroppo non dispongo di possibilità economiche per abbonarmi a Netflix e Amazon Prime Video.
Direte 11 € complessivi non sono molto?
Verissimo purtroppo però in una famiglia anche 11 € possono pesare...
(i quali si rinnovano a tradimento se non si sta attenti).
(i quali si rinnovano a tradimento se non si sta attenti).
Sono abbonato, ti arriva una mail per avvertirti prima del rinnovo, perchè dovete scrivere boiate per screditare le cose che non vi piacciono?
(i quali si rinnovano a tradimento se non si sta attenti).
Sono abbonato, ti arriva una mail per avvertirti prima del rinnovo, perchè dovete scrivere boiate per screditare le cose che non vi piacciono?
Avevo disabilitato Amazon Prime l'anno scorso. 3 giorni fa mi sconta dalla postepay €36 senza alcun preavviso (no email, no notifiche o altro), ma l'abbonamento parte dal 22 settembre 2018, bruciandomi già quasi un mese.
Ovviamente ho contattato il supporto, si sono scusati del problema "tecnico" e mi hanno istantaneamente inoltrato il rimborso. È successa la stessa cosa a 2 miei amici, mesi addietro (siamo tutti informatici e non dei gonzi qualunque).
Perché commentate solo per spalare fango? Gente imbarazzante.
La questione è di un'imbarazzante semplicità, si tratta di promuovere il giusto modello di mercato. La pirateria non è a gratis, chi mette in piedi un sito con materiale leechato, guadagna in base alle visualizzazioni e ai banner pubblicitari. Se le case produttrici seguissero lo stesso modello di distribuzione, non perderebbero comunque una lira. Il problema è che se lo facessero non potrebbero nascondere i prezzi spropositati da monopolio attraverso i diritti d'autore.
Da che mondo è mondo, la domanda genera il prezzo d'offerta, e se la domanda vuole che il prezzo di visualizzazione di un anime sia per esempio di 1€ ad episodio (perché è quello di fatto il valore attribuito a tale opera), non ha senso gonfiare il prezzo d'offerta a 10€ millantando la difesa del diritto d'autore: se è un prodotto vale una mazza, il suo prezzo ha da essere "una mazza".
Poi si può dire che la gente se potesse non pagherebbe mai nulla, ma io guardo tranquillamente gli anime su VVVVID se quel nulla è mascherato da un modello di mercato che poi il profitto lo trae da quei 20 secondi di pubblicità, e sono tutti contenti.
Insomma, difendere a spada tratta il mercato dei diritti d'autore ha futuro quanto sovvenzionare a fondo perduto aziende fallimentari, cioé nessun futuro proprio
Quindi stando ai vostri commenti piratare è una cosa sacrosanta. Devo ancora capire come funziona il mondo, a quanto pare al contrario. Scommetto che la maggior parte di questa gente è la stessa che quando inventa un meme, e una pagina lo condivide senza riportare il nome/pagina di chi l'ha creato, fa partire guerre che crociate sante spostatevi, arriviamo noi ?
Quindi stando ai vostri commenti piratare è una cosa sacrosanta. Devo ancora capire come funziona il mondo, a quanto pare al contrario. Scommetto che la maggior parte di questa gente è la stessa che quando inventa un meme, e una pagina lo condivide senza riportare il nome/pagina di chi l'ha creato, fa partire guerre che crociate sante spostatevi, arriviamo noi ?
Quindi stando ai vostri commenti piratare è una cosa sacrosanta. Devo ancora capire come funziona il mondo, a quanto pare al contrario. Scommetto che la maggior parte di questa gente è la stessa che quando inventa un meme, e una pagina lo condivide senza riportare il nome/pagina di chi l'ha creato, fa partire guerre che crociate sante spostatevi, arriviamo noi ?
La pirateria per conto mio è moralmente giustificabile solamente quando si tratta di cercare qualcosa di assolutamente irrecuperabile, oppure quando già uno spende molti soldi in un certo mercato e vuole usufruire di ancora più prodotti.
Per esempio una persona che guarda 10 film al mese secondo me ci sta se ne pirata qualcuno, ma chi fa uso esclusivo della pirateria parandosi dietro al fatto che "l'arte dovrebbe essere gratis" non ha proprio capito nulla della vita.
La pirateria per conto mio è moralmente giustificabile solamente quando si tratta di cercare qualcosa di assolutamente irrecuperabile, oppure quando già uno spende molti soldi in un certo mercato e vuole usufruire di ancora più prodotti.
Per esempio una persona che guarda 10 film al mese secondo me ci sta se ne pirata qualcuno, ma chi fa uso esclusivo della pirateria parandosi dietro al fatto che "l'arte dovrebbe essere gratis" non ha proprio capito nulla della vita.
Ma guarda, in realtà se le persone che usufruiscono del materiale pirata lo facessero con l'obiettivo di rendere l'arte democratica a tal punto che si possa trovare di tutto gratis o quasi non troverei nullla da controbattere(una specie di spotify per fumetti), ma parliamo di persone ingorde che hanno soldi per qualsiasi cosa ma quando si parla di fumetti si accorcia il braccino...
Non apprezzano l'arte perchè è gratis, anzi per loro è una banalità che non deve avere un prezzo
L'arte non può essere gratuita, altrimenti gli artisti morirebbero di fame, l'alternativa è tornane al rinascimento quando esisteva la figura del mecenate, ma mi pare irrealizzabile.
L'arte non può essere gratuita, altrimenti gli artisti morirebbero di fame, l'alternativa è tornane al rinascimento quando esisteva la figura del mecenate, ma mi pare irrealizzabile.
E qua sbagli, non per nulla esiste Patron, un gruppo di persone paga l'artista tot al mese, e poi l'artista può rilasciare (se vuole) gratuitamente le sue opere tempo dopo a tutti.
Quindi stando ai vostri commenti piratare è una cosa sacrosanta. Devo ancora capire come funziona il mondo, a quanto pare al contrario. Scommetto che la maggior parte di questa gente è la stessa che quando inventa un meme, e una pagina lo condivide senza riportare il nome/pagina di chi l'ha creato, fa partire guerre che crociate sante spostatevi, arriviamo noi ?
Sembra quasi che i Giapponesi diano principalmente la colpa dell'attuale calo delle vendite di manga e dvd di anime alla pirateria internet, è quindi stanno diventando bacchettoni.
Comunque tutte queste azioni difficilmente bloccherà il fenomeno, la pirateria su internet è troppo diffusa ed è quasi impossibile bloccarla.
che c@zzata
se uno vuole fare l'onesto e pagare per i servizi di streaming deve spendere una botta : 1 netflix 1 primevideo 1 cruncyroll 1 infinity e fra un paio d'anni ci sarà pure quello della disney con tutti i supereroi ...
che c@zzata
se uno vuole fare l'onesto e pagare per i servizi di streaming deve spendere una botta : 1 netflix 1 primevideo 1 cruncyroll 1 infinity e fra un paio d'anni ci sarà pure quello della disney con tutti i supereroi ...
Per i manga è comunque peggio, bisogna spendere parecchio (più di 50 euro al mese, a volte anche 100!) se si vuole seguire diverse serie!
che c@zzata
se uno vuole fare l'onesto e pagare per i servizi di streaming deve spendere una botta : 1 netflix 1 primevideo 1 cruncyroll 1 infinity e fra un paio d'anni ci sarà pure quello della disney con tutti i supereroi ...
Per i manga è comunque peggio, bisogna spendere parecchio (più di 50 euro al mese, a volte anche 100!) se si vuole seguire diverse serie!
si ma i manga li hai fisici e li puoi rivendere se vuoi con lo streaming invece non conservi niente
Per i manga è comunque peggio, bisogna spendere parecchio (più di 50 euro al mese, a volte anche 100!) se si vuole seguire diverse serie!
che c@zzata
se uno vuole fare l'onesto e pagare per i servizi di streaming deve spendere una botta : 1 netflix 1 primevideo 1 cruncyroll 1 infinity e fra un paio d'anni ci sarà pure quello della disney con tutti i supereroi ...
Per i manga è comunque peggio, bisogna spendere parecchio (più di 50 euro al mese, a volte anche 100!) se si vuole seguire diverse serie!
si ma i manga li hai fisici e li puoi rivendere se vuoi con lo streaming invece non conservi niente
Vero, ma non tutti rivendono i propri manga, inoltre molte serie perdono il loro valore in fretta. Alcune poi non le vuole proprio nessuno, nemmeno a gratis (SUL SERIO!)
per fortuna che io ho sempre comprato anime e delle volte ci guadagni pure a rivenderle
Potete mettere tutti i pollici versi che volete e difendere il vostro diritto di pirati doc, ma siete e rimarrete sempre la causa della fine dell'animazione giapponese in Italia. Capisco scaricare qualcosa, tipo la serie idiota trash che mai comprereste in vita vostra, ma a tutto c'è un limite! Sappiamo benissimo che gli anime hanno un target molto ristretto, sono di nicchia e proprio per questo andrebbero maggiormente supportati a differenza di altri media che nel bene o nel male continuano a essere distribuiti senza problemi. E invece noi, noi fan dell'animazione giapponese siamo esigenti, inaccontentabili e pretendiamo pure di non pagare un caz*o. Puntando anche il dito contro le poche aziende che ancora ci credono negli anime e che rinascono continuamente dalle loro ceneri a causa di bilanci spesso negativi.
Ma voi continuate pure a difendere i vostri diritti di fruitori dell'arte senza cacciare un soldo, tanto alla fine ci rimettiamo tutti: licenziatari, autori, fan paganti, fan non paganti e tutte le aziende coinvolte nella diffusione di questi prodotti.
Leggo di gente che ritiene di non avere neanche 10 € al mese per pagare netflix. Se così é, se davvero non potete tirare fuori 10 € al mese per la vostra passione, mi chiedo a questo punto come facciate anche solo a possedere uno smartphone/computer e una connessione internet con cui piratare gli anime e scrivere su animeclick. Se è qualcun'altro a pagarle per voi queste cose (tipo i genitori), forse è arrivato il momento di smetterla con le scuse, di muovere il culo e darvi una mossa che 10 € per pagare Netflix si possono guadagnare anche facendo due ore di volantinaggio e vendendo cianfrusaglie inutili che abbiamo in casa.
Ma tanto siete duri a capire, avete ragione voi e anzi noi poveri deficienti che paghiamo quando possiamo siamo pure cretini a finanziare quei quattro poveri cristi che ancora si degnano di farci arrivare qualcosa in Italia. E voi usufruite a sbafo, vergognatevi! Se davvero ritenete che il mercato per come è costituito in questo momento sia obsoleto, FATE QUALCOSA DI PROPOSITIVO, non limitatevi a piratare sulle spalle degli altri perché come vedete la situazione ci sta portando solo a un progressivo fallimento del mercato anime in Italia!
E ora riempitemi di pollici versi, tanto sono rassegnato, so che è inutile parlare con chi ha questa mentalità e che pensa solo al proprio tornaconto personale. Tipico della mentalità italiana oltretutto, quindi non ho di che stupirmi... ormai uno deve pure vergognarsi di avere un'etica e una morale. Chiamateci sfigati allora, qualcos'altro? Cos'altro vi inventerete? Che noi assecondiamo le lobby dei poteri forti che marciano sul copyright? Schiavi del capitalismo? Parlate parlate, tanto col vostro modo di pensare si è visto dove siamo arrivati, al nulla. Pensate solo a voi, ai vostri interessi, senza pensare alle conseguenze che di fatto ci son state. Siate propositivi, se avete un'ideale per cui gli anime dovrebbero essere gratuiti per tutti, mobilitatevi affinché questo accada, non limitatevi a fare i vostri interessi e a mascherarlo come segno di protesta contro il sistema.
Condivido ogni singola parola. Ma cosa vuoi aspettarti da gente del genere, sono solo dei grandissimi ignoranti :')
E ORA SCUSATEMI devo andare a piratare 150 serie entro la mezzanotte così da far fallire l'industria che amo/odio al contempo solo per mio piacere personale mentre sollevo con una mano un bandierina comunista e con l'altra una con la "A" di Anarchia!
Condivido ogni singola parola. Ma cosa vuoi aspettarti da gente del genere, sono solo dei grandissimi ignoranti :')
Ignorante forse non è chi non condivide la tua opinione, è non capire la questione. Come tutti gli altri che hanno espresso perplessità e rilevato criticità nella situazione attuale atte a migliorarla ed instaurare un dialogo interessante e pacifico, restituisco l'accusa al mittente, con tanto di complimenti per la tua superficialità.
Almeno Forsaken ha provato a spiegare il suo punto di vista (anche se con toni più pacati non avrebbe guastato) e può essere condivisibile o no, tu invece devi ancora capire come gira il mondo e come mantenere un dialogo civile.
E ORA SCUSATEMI devo andare a piratare 150 serie entro la mezzanotte così da far fallire l'industria che amo/odio al contempo solo per mio piacere personale mentre sollevo con una mano un bandierina comunista e con l'altra una con la "A" di Anarchia!
Condivido ogni singola parola. Ma cosa vuoi aspettarti da gente del genere, sono solo dei grandissimi ignoranti :')
Ignorante forse non è chi non condivide la tua opinione, è non capire la questione. Come tutti gli altri che hanno espresso perplessità e rilevato criticità nella situazione attuale atte a migliorarla ed instaurare un dialogo interessante e pacifico, restituisco l'accusa al mittente, con tanto di complimenti per la tua superficialità.
Almeno Forsaken ha provato a spiegare il suo punto di vista (anche se con toni più pacati non avrebbe guastato) e può essere condivisibile o no, tu invece devi ancora capire come gira il mondo e come mantenere un dialogo civile.
E ORA SCUSATEMI devo andare a piratare 150 serie entro la mezzanotte così da far fallire l'industria che amo/odio al contempo solo per mio piacere personale mentre sollevo con una mano un bandierina comunista e con l'altra una con la "A" di Anarchia!
Innanzitutto chiedo scusa per i toni, ma ero davvero furioso.
Ci tengo a precisare che non sono un santo, anzi, sono addirittura un releaser. Ma mi occupo di rilasciare serie non uscite in Italia o in formati da noi inediti (tipo in HD, quindi prodotti al momento non disponibili sul mercato e che probabilmente lo rimarranno).
Un conto a parer mio è mettere a disposizione del web serie "inedite", un altro è piratare ciò che è disponibile in catalogo. Ad esempio io sposo la decisione dei releaser di eliminare i link delle serie che in un secondo momento vengono licenziate in Italia, proprio perché ritengo sia giusto che tutti abbiano accesso a un prodotto qualora questo sia inedito, o anche fuori catalogo per dire.
Ci tengo a precisare questo proprio perché capisco la necessità dei fan di avere accesso a un'opera e che sia ingiusto non poterla visionare solo perché questa è inedita.
Un po' come quando negli anni '90/inizio 2000 registravamo tutto su VHS per conservare gli episodi, solo che a differenza di allora oggi c'è la possibilità di condividere questo materiale.
Ma questo è diverso (per dire) dallo scaricare serie come Madoka Magica, L'Attacco dei Giganti o Steins Gate disponibili da Dynit anche in edizione economica. Se proprio non voglio comprarmi queste serie, me le vedo su VVVVID (gratuitamente) o su Netflix (abbonamento che in genere uno fa anche per altri contenuti, tipo le serie TV americane, non solo per gli anime).
Proprio perché c'è la pirateria, gli editori hanno imparato a distribuire i prodotti prima in un'edizione più lussuosa, spesso limitata e cara per ripagarsi i costi (mirando ai collezionisti), e solo in un secondo momento a un bacino d'utenza più ampio (con i cofanetti economici).
Insomma le alternative ci sono, sia per i collezionisti che per chi ha meno disponibilità economica.
Poi permettetemi di dire una cosa. Si parla tanto di scan che stanno danneggiando il mondo manga, ma a parer mio si tratta di numeri ben lontani rispetto a chi pirata gli anime. Perché? Perché il fruire di un prodotto piuttosto che dell'altro ha delle sostanziali differenze sull'esperienza dell'appassionato. Scaricare un anime, se uno sa dove cercare, non compromette la visione dello stesso perché la qualità può essere pari a quella dell'originale.
Diversamente scaricare delle scan non è come leggere un manga cartaceo, sia per una questione di comodità durante la lettura, sia per altri rituali ai quali un lettore affezionato non sa rinunciare.
Questo è indicativo sulla veridicità di chi ritiene che la pirateria è giusta. Perché poi non la si applica nello stesso modo.
Mi chiedo come vi comportereste se da domani, per qualsiasi motivo, non esistesse più il web. Rinuncereste a vedere le serie?
Potete mettere tutti i pollici versi che volete e difendere il vostro diritto di pirati doc, ma siete e rimarrete sempre la causa della fine dell'animazione giapponese in Italia. Capisco scaricare qualcosa, tipo la serie idiota trash che mai comprereste in vita vostra, ma a tutto c'è un limite! Sappiamo benissimo che gli anime hanno un target molto ristretto, sono di nicchia e proprio per questo andrebbero maggiormente supportati a differenza di altri media che nel bene o nel male continuano a essere distribuiti senza problemi. E invece noi, noi fan dell'animazione giapponese siamo esigenti, inaccontentabili e pretendiamo pure di non pagare un caz*o. Puntando anche il dito contro le poche aziende che ancora ci credono negli anime e che rinascono continuamente dalle loro ceneri a causa di bilanci spesso negativi.
Ma voi continuate pure a difendere i vostri diritti di fruitori dell'arte senza cacciare un soldo, tanto alla fine ci rimettiamo tutti: licenziatari, autori, fan paganti, fan non paganti e tutte le aziende coinvolte nella diffusione di questi prodotti.
Leggo di gente che ritiene di non avere neanche 10 € al mese per pagare netflix. Se così é, se davvero non potete tirare fuori 10 € al mese per la vostra passione, mi chiedo a questo punto come facciate anche solo a possedere uno smartphone/computer e una connessione internet con cui piratare gli anime e scrivere su animeclick. Se è qualcun'altro a pagarle per voi queste cose (tipo i genitori), forse è arrivato il momento di smetterla con le scuse, di muovere il culo e darvi una mossa che 10 € per pagare Netflix si possono guadagnare anche facendo due ore di volantinaggio e vendendo cianfrusaglie inutili che abbiamo in casa.
Ma tanto siete duri a capire, avete ragione voi e anzi noi poveri deficienti che paghiamo quando possiamo siamo pure cretini a finanziare quei quattro poveri cristi che ancora si degnano di farci arrivare qualcosa in Italia. E voi usufruite a sbafo, vergognatevi! Se davvero ritenete che il mercato per come è costituito in questo momento sia obsoleto, FATE QUALCOSA DI PROPOSITIVO, non limitatevi a piratare sulle spalle degli altri perché come vedete la situazione ci sta portando solo a un progressivo fallimento del mercato anime in Italia!
E ora riempitemi di pollici versi, tanto sono rassegnato, so che è inutile parlare con chi ha questa mentalità e che pensa solo al proprio tornaconto personale. Tipico della mentalità italiana oltretutto, quindi non ho di che stupirmi... ormai uno deve pure vergognarsi di avere un'etica e una morale. Chiamateci sfigati allora, qualcos'altro? Cos'altro vi inventerete? Che noi assecondiamo le lobby dei poteri forti che marciano sul copyright? Schiavi del capitalismo? Parlate parlate, tanto col vostro modo di pensare si è visto dove siamo arrivati, al nulla. Pensate solo a voi, ai vostri interessi, senza pensare alle conseguenze che di fatto ci son state. Siate propositivi, se avete un'ideale per cui gli anime dovrebbero essere gratuiti per tutti, mobilitatevi affinché questo accada, non limitatevi a fare i vostri interessi e a mascherarlo come segno di protesta contro il sistema.
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