Sempre meglio l'usato sicuro che cavolo...
Sempre meglio l'usato sicuro che cavolo...
DB parte come usato sicuro
Sempre meglio l'usato sicuro che cavolo...
DB parte come usato sicuro
DB parte come usato sicuro perché i produttori hanno rinunciato a creare dei prodotti più belli di DB. Ecco il problema!
ok ma quando i nuovi di One Piece e Naruto? quest'ultimo 15/20 episodi ogni 2 anni
DB parte come usato sicuro perché i produttori hanno rinunciato a creare dei prodotti più belli di DB. Ecco il problema!
esiste un'enciclopedia di titoli più belli di DB, anche fra gli shonen. Il suo merito che fa da apripista a un genere, ma valutandolo con occhio obiettivo rimane un titolo sopravalutato.
Ma che poi gli ascolti di Super non erano stati buoni?
Ma che poi gli ascolti di Super non erano stati buoni?
ok ma quando i nuovi di One Piece e Naruto? quest'ultimo 15/20 episodi ogni 2 anni
Non penso trasmetteranno tutti i 40 episodi rimasti. Rimarranno comunque l'arco a metà per poi riprendere in seguito.
Seconda serata significa che ufficialmente Dragon Ball Super è stato declassato e messo in una fascia oraria con basso share dove chiaramente farà ascolti bassi.
Ormai è definitvo, Mediase non crede più negli anime è gli considera prodotti di serie B dei semplici tappabuchi.
Si era già capito tra altro da qualche annetto che le cose stavano così.
Seconda serata significa che ufficialmente Dragon Ball Super è stato declassato e messo in una fascia oraria con basso share dove chiaramente farà ascolti bassi.
Ormai è definitvo, Mediase non crede più negli anime è gli considera prodotti di serie B dei semplici tappabuchi.
Si era già capito tra altro da qualche annetto che le cose stavano così.
Loro vivono di Auditel. Se gli ascolti sono bassi, non si possono pretendere orari migliori. Il discorso è sempre quello, finché la gente continuerà a piratare, i risultati saranno questi. Anzi, per come stanno le cose, dobbiamo essere contenti se ancora arriva qualche anime.
Sicuramente qualcuno direbbe "eh, ma sono lenti. Io voglio vederlo subito". Indubbiamente loro non sono riusciti ancora ad adattarsi ai tempi e vista la loro mentalità, difficilmente lo faranno in tempi brevi, però se vogliamo supportare gli anime in tv, la tv deve stare accesa su quel canale a quella certa ora. Perlomeno, deve farlo chi ha il Peoplemeter. Non ci sono altri modi. Anche perché a parte Netflix, solo le TV possono doppiare tanto e acquistare serie con un numero alto di episodi.
E ricordiamoci che la tv è di assoluta importanza proprio per permettere alle nuove leve di avvicinarsi al mondo degli anime, oltre che di far girare il merchandising, perché si, gli anime vivono anche di quello.
Seconda serata significa che ufficialmente Dragon Ball Super è stato declassato e messo in una fascia oraria con basso share dove chiaramente farà ascolti bassi.
Ormai è definitvo, Mediase non crede più negli anime è gli considera prodotti di serie B dei semplici tappabuchi.
Si era già capito tra altro da qualche annetto che le cose stavano così.
Loro vivono di Auditel. Se gli ascolti sono bassi, non si possono pretendere orari migliori. Il discorso è sempre quello, finché la gente continuerà a piratare, i risultati saranno questi. Anzi, per come stanno le cose, dobbiamo essere contenti se ancora arriva qualche anime.
Sicuramente qualcuno direbbe "eh, ma sono lenti. Io voglio vederlo subito". Indubbiamente loro non sono riusciti ancora ad adattarsi ai tempi e vista la loro mentalità, difficilmente lo faranno in tempi brevi, però se vogliamo supportare gli anime in tv, la tv deve stare accesa su quel canale a quella certa ora. Perlomeno, deve farlo chi ha il Peoplemeter. Non ci sono altri modi. Anche perché a parte Netflix, solo le TV possono doppiare tanto e acquistare serie con un numero alto di episodi.
E ricordiamoci che la tv è di assoluta importanza proprio per permettere alle nuove leve di avvicinarsi al mondo degli anime, oltre che di far girare il merchandising, perché si, gli anime vivono anche di quello.
Seconda serata significa che ufficialmente Dragon Ball Super è stato declassato e messo in una fascia oraria con basso share dove chiaramente farà ascolti bassi.
Ormai è definitvo, Mediase non crede più negli anime è gli considera prodotti di serie B dei semplici tappabuchi.
Si era già capito tra altro da qualche annetto che le cose stavano così.
Loro vivono di Auditel. Se gli ascolti sono bassi, non si possono pretendere orari migliori. Il discorso è sempre quello, finché la gente continuerà a piratare, i risultati saranno questi. Anzi, per come stanno le cose, dobbiamo essere contenti se ancora arriva qualche anime.
Sicuramente qualcuno direbbe "eh, ma sono lenti. Io voglio vederlo subito". Indubbiamente loro non sono riusciti ancora ad adattarsi ai tempi e vista la loro mentalità, difficilmente lo faranno in tempi brevi, però se vogliamo supportare gli anime in tv, la tv deve stare accesa su quel canale a quella certa ora. Perlomeno, deve farlo chi ha il Peoplemeter. Non ci sono altri modi. Anche perché a parte Netflix, solo le TV possono doppiare tanto e acquistare serie con un numero alto di episodi.
E ricordiamoci che la tv è di assoluta importanza proprio per permettere alle nuove leve di avvicinarsi al mondo degli anime, oltre che di far girare il merchandising, perché si, gli anime vivono anche di quello.
Seconda serata significa che ufficialmente Dragon Ball Super è stato declassato e messo in una fascia oraria con basso share dove chiaramente farà ascolti bassi.
Ormai è definitvo, Mediase non crede più negli anime è gli considera prodotti di serie B dei semplici tappabuchi.
Si era già capito tra altro da qualche annetto che le cose stavano così.
Loro vivono di Auditel. Se gli ascolti sono bassi, non si possono pretendere orari migliori. Il discorso è sempre quello, finché la gente continuerà a piratare, i risultati saranno questi. Anzi, per come stanno le cose, dobbiamo essere contenti se ancora arriva qualche anime.
Sicuramente qualcuno direbbe "eh, ma sono lenti. Io voglio vederlo subito". Indubbiamente loro non sono riusciti ancora ad adattarsi ai tempi e vista la loro mentalità, difficilmente lo faranno in tempi brevi, però se vogliamo supportare gli anime in tv, la tv deve stare accesa su quel canale a quella certa ora. Perlomeno, deve farlo chi ha il Peoplemeter. Non ci sono altri modi. Anche perché a parte Netflix, solo le TV possono doppiare tanto e acquistare serie con un numero alto di episodi.
E ricordiamoci che la tv è di assoluta importanza proprio per permettere alle nuove leve di avvicinarsi al mondo degli anime, oltre che di far girare il merchandising, perché si, gli anime vivono anche di quello.
ma sinceramente potevo anche concordare con questo discorso qualche anno fa. Adesso la maggior parte degli anime passano in streaming legale e la gente li guarda li con i sub (ita o inglesi).
Mediaset ha un problema d'ascolti generale, non solo legato agli anime.
Seconda serata significa che ufficialmente Dragon Ball Super è stato declassato e messo in una fascia oraria con basso share dove chiaramente farà ascolti bassi.
Ormai è definitvo, Mediase non crede più negli anime è gli considera prodotti di serie B dei semplici tappabuchi.
Si era già capito tra altro da qualche annetto che le cose stavano così.
Loro vivono di Auditel. Se gli ascolti sono bassi, non si possono pretendere orari migliori. Il discorso è sempre quello, finché la gente continuerà a piratare, i risultati saranno questi. Anzi, per come stanno le cose, dobbiamo essere contenti se ancora arriva qualche anime.
Sicuramente qualcuno direbbe "eh, ma sono lenti. Io voglio vederlo subito". Indubbiamente loro non sono riusciti ancora ad adattarsi ai tempi e vista la loro mentalità, difficilmente lo faranno in tempi brevi, però se vogliamo supportare gli anime in tv, la tv deve stare accesa su quel canale a quella certa ora. Perlomeno, deve farlo chi ha il Peoplemeter. Non ci sono altri modi. Anche perché a parte Netflix, solo le TV possono doppiare tanto e acquistare serie con un numero alto di episodi.
E ricordiamoci che la tv è di assoluta importanza proprio per permettere alle nuove leve di avvicinarsi al mondo degli anime, oltre che di far girare il merchandising, perché si, gli anime vivono anche di quello.
ma sinceramente potevo anche concordare con questo discorso qualche anno fa. Adesso la maggior parte degli anime passano in streaming legale e la gente li guarda li con i sub (ita o inglesi).
Mediaset ha un problema d'ascolti generale, non solo legato agli anime.
Stiamo parlando di Dragon Ball Super, non degli altri anime e Super in streaming legale da noi non c'è mai arrivato.
Mediaset ha problemi di ascolti perché non riesce a stare al passo con i tempi. Ragiona ed è strutturata troppo come una tv degli anni '00, ma quei tempi ormai sono andati. Il pubblico non è più dipendente dagli orari tv come una volta e loro dovrebbero muoversi di conseguenza. Purtroppo non lo fanno e gli anime, che sono soprattutto seguiti dai giovani, risentono maggiormente la crisi tv rispetto ad una serie tv live action.
L'ideale sarebbe sfruttare il player on demand di Mediaset.it implementandovi la pubblicità stile Vvvvid ed investire maggiormente sulle contemporanee con i paesi di origine, anzichè trasmettere il prodotto quando sono ormai passati mesi dalla sua uscita.
Sarebbe molto efficiente uno schema del tipo:
- per la prima visione, trasmissione in tv in contemporanea doppiata (come fa Fox con The Walking Dead, per intenderci)
- finita la puntata, prodotto reperibile per un certo periodo di tempo su Mediaset.it con la pubblicità stile Vvvvid ed anche in replica in tv altre fasce orarie.
Seconda serata significa che ufficialmente Dragon Ball Super è stato declassato e messo in una fascia oraria con basso share dove chiaramente farà ascolti bassi.
Ormai è definitvo, Mediase non crede più negli anime è gli considera prodotti di serie B dei semplici tappabuchi.
Si era già capito tra altro da qualche annetto che le cose stavano così.
Loro vivono di Auditel. Se gli ascolti sono bassi, non si possono pretendere orari migliori. Il discorso è sempre quello, finché la gente continuerà a piratare, i risultati saranno questi. Anzi, per come stanno le cose, dobbiamo essere contenti se ancora arriva qualche anime.
Sicuramente qualcuno direbbe "eh, ma sono lenti. Io voglio vederlo subito". Indubbiamente loro non sono riusciti ancora ad adattarsi ai tempi e vista la loro mentalità, difficilmente lo faranno in tempi brevi, però se vogliamo supportare gli anime in tv, la tv deve stare accesa su quel canale a quella certa ora. Perlomeno, deve farlo chi ha il Peoplemeter. Non ci sono altri modi. Anche perché a parte Netflix, solo le TV possono doppiare tanto e acquistare serie con un numero alto di episodi.
E ricordiamoci che la tv è di assoluta importanza proprio per permettere alle nuove leve di avvicinarsi al mondo degli anime, oltre che di far girare il merchandising, perché si, gli anime vivono anche di quello.
ma sinceramente potevo anche concordare con questo discorso qualche anno fa. Adesso la maggior parte degli anime passano in streaming legale e la gente li guarda li con i sub (ita o inglesi).
Mediaset ha un problema d'ascolti generale, non solo legato agli anime.
Stiamo parlando di Dragon Ball Super, non degli altri anime e Super in streaming legale da noi non c'è mai arrivato.
Mediaset ha problemi di ascolti perché non riesce a stare al passo con i tempi. Ragiona ed è strutturata troppo come una tv degli anni '00, ma quei tempi ormai sono andati. Il pubblico non è più dipendente dagli orari tv come una volta e loro dovrebbero muoversi di conseguenza. Purtroppo non lo fanno e gli anime, che sono soprattutto seguiti dai giovani, risentono maggiormente la crisi tv rispetto ad una serie tv live action.
L'ideale sarebbe sfruttare il player on demand di Mediaset.it implementandovi la pubblicità stile Vvvvid ed investire maggiormente sulle contemporanee con i paesi di origine, anzichè trasmettere il prodotto quando sono ormai passati mesi dalla sua uscita.
Sarebbe molto efficiente uno schema del tipo:
- per la prima visione, trasmissione in tv in contemporanea doppiata (come fa Fox con The Walking Dead, per intenderci)
- finita la puntata, prodotto reperibile per un certo periodo di tempo su Mediaset.it con la pubblicità stile Vvvvid ed anche in replica in tv altre fasce orarie.
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