Non esistono esseri umani senza pregiudizi, e io non faccio eccezione. E comunque non ti ho ridicolizzato: tu stesso parli di complotto, quindi se la lingua italiana non è un'opinione ciò fa di te un complottista.Dovresti avere più rispetto verso chi non conosci e si è permesso di esprimere una personale riflessione su un tema molto delicato, scottante e attuale. Immagino che tu sia una persona aperta mentalmente e che non ha pregiudizi, a maggior ragione dovresti leggere, ascoltare e non ridicolizzare chi non pensa come te.
Bucho: ti tratto come se non fossi un troll (ho questo dubbio) ma ti faccio due domande serie a cui spero che mi risponderai:
1) come ha detto Firedragon89 quale sarebbe lo scopo dei "poteri forti" nella propaganda gender? Non lo hai detto nel tuo messaggio precedente, e sono curiosa.
2) sono appassionata di storia e storia dell'arte e perciò posso dirti, con cognizione di causa, che, per esempio, nell'antica Roma gli individui erano portati a essere bisessuali, non era inusuale che oltre alla moglie si avessero amanti di ambo i sessi (parliamo però di uomini al potere e classi agiate) tanto che lo stesso Giulio Cesare veniva chiamato da Cicerone o da Curione "marito di tutte le mogli e la moglie di tutti i mariti". Perciò come lo si spiega nella vostra ottica? Il "complotto" esiste gi dai tempi antichi?
Ho avuto modo recentemente per motivi di studio di ascoltare una lezione della dott.ssa Elisabetta Frezza in merito alla teoria Gender
Mi sono presa la briga di ascoltare un video di un'ora e mezza della signora in questione...
Meno male, lol.La signora in questione non l'avevo mai sentita nominare nemmeno io:
ho cercato un po' e, almeno in questo caso, non è il sistema Ita(g)lia ad avere colpe: non è un'accademica quindi una cattedra non c'è l'ha, né occupa un posto di rilievo in una qualunque istituzione.
Si è sì laureata, ma non in ambito scientifico, è avvocato, non ha pubblicazioni di tipo scientifico: su Google Scholar non ne è presente nemmeno uno, ha pubblicato un libro "contro l'ideologia gender" (per un piccolo editore, che non avevo mai sentito) e scrive abitualmente nei circuiti di quella parte di cattolici che non riconosce il Concilio Vaticano II, insomma: molta ideologia, nessuna rilevanza scientifica e accademica in generale. Non è strano che non la si conosca
@2247
Complimenti per l'erudizione. Molte di queste osservazioni mi paiono molto sensate. Ma il problema non e' perche' i BL piacciano alle donne, e' perche' piacciano a quel 30% di uomini: bisognera' fare un nuovo studio!
La cosa strana però è che solo pochi hanno voluto rispondere in modo costruttivo (li ringrazio), due si son limitati a offendere cercando di ridicolizzarmi, ma gli altri?
Credo che la risposta sia nel mito degli Androgini ( ovvero degli Ermafroditi) descritto da Plaone nel Simposio ( trovi la versione lunga su questa pagina:
http://www.filosofico.net/Antologia_file/AntologiaP/platone7867434.htm ).
Farei volentieri l'eternità all'Inferno (se ci credessi) pur di vivere anche solo un giorno nel mondo "decadente" del Satyricon, la piena età imperiale, il momento di massimo splendore della civiltà romana.
E sopporterei volentieri supplizi alla Bosch pur di incontrare anche solo per pochi istanti gente "degenerata" e "dissoluta" come Adriano o Leonardo da Vinci.
Perciò non vedo l'ora di vivere in questo fantomatico mondo orwelliano LGBT! Sai che feste pazzesche!
P.S. x Bucho a titolo personale, io sono uno di quelli che ha letto la tua nota e ti ha dato un dislike...Per il contenuto della nota. Non sei un Troll, questo lo concedo, ma forse dovresti ben selezionare, e riflettere, su quel che scrivi, tralasciamo Elisabetta Frezza - ho preferito NON fare ricerche su di lei, temevo cosa avrei trovato, ma Diego Fusaro..( anzi il professor Diego Fusaro.....è abbastanza chiaro che l'egregio, sotto il suo linguaggio paludato e ricco nasconda un vacuum culturale enorme, appena coperto dalla sua qualifica di professore e dal fatto di essere più volte invitato in TiVi ( il suo meglio lo dà sul web però, guardalo sul canale di messora).
I miei insegnanti oltre a formarmi, mi hanno insegnato un metodo per formarmi da me, guardando fonti contrapposte e analizzando in modo critico prima le mie idee, e poi quelle degli altri...e soprattutto mi hanno insegnato a capire chi è un retore e le tecniche che usa.
Non sono il loro miglior allievo, però qualcosa ho imparato.
Posso capire che alcune cose vengano considerate eccessive - io sono di una generazione in cui di alcune 2questioni" NON si parlava, io scrivo Yaoi, omosessuale etc, ma sento risuonare nella mia testa quel che si diceva nella mia socialitas decenni orsono ( "quel Froc...Quella Putt che va con le donne etc..e non vi dico cosa si diceva sugli zinari..da certe parti).
Ho imparato alcune cose. Non leggendo retori, ma confrontandomi con sacerdoti, professori altre persone. Leggendo, guardando all'autenticità del messaggio Cristiano, non alla macchietta della nostra cultura.
E con l'esimio diego fusaro abbiamo fatto tombola, giusto lui mancava. Tanto valeva anche dino tinelli allora, il livello è più o meno quello.
visto che il mio precedente messaggio è stato ritenuto offensivo (anche se rileggendolo non mi pare lo fosse) ribadisco solo un concetto:
chi diffonde teorie complottistiche non ha diritto di usare i social.
Il I secolo d.C,il Satyricon è del 60 d.C. non è proprio "piena Eta Imperiale". ,E' l'epoca del buon Nerone, dell'incendio e della prima persecuzione dei Cristiani. Giusto per. E non è che il "Vizio Greco" fosse così ben visto.
[...]La dott. Elisabetta Frezza non essendo competente in materia strettamente scientifica non potrà mai spiegare determinati meccanismi, ciò che fa è sicuramente influenzato dalla propria dimensione di vita, anche di fede religiosa, ma ciò non toglie che possa aver portato avanti delle ricerche di modo razionale ed appreso ciò che le serviva per avanzare la sua tesi, sicuramente si è documentata, immagino che avrà consultato anche dei professionisti nel campo medico-scientifico, perciò non screditerei la sua tesi a priori, così come non lo farei mai nei confronti di chi ha un pensiero totalmente opposto; la cosa che mi interessa di più sono i fatti, date, nomi e luoghi, risultati scientifici approvati, elementi oggettivi. [...].
Il I secolo d.C,il Satyricon è del 60 d.C. non è proprio "piena Eta Imperiale". ,E' l'epoca del buon Nerone, dell'incendio e della prima persecuzione dei Cristiani. Giusto per. E non è che il "Vizio Greco" fosse così ben visto.
@debris Lo so. Sono studente di Archeologia.
Per "piena" intendo Alto Impero. Perché se dico fine dell'età Giulio-Claudia o terzo quarto del I secolo d.C. rischio di essere troppo didattico (più del solito).
Di incedi a Roma ce ne erano praticamente ogni giorno. Quello neroniano fu senza dubbio il peggiore (anche se quelli dell'80 e del 283 non provocarono danni di molto inferiori), ma mi sembra nel migliore dei casi riduttivo evidenziare quell'evento come indicativo di un'età storica nel segno della "decadenza". Andrebbe allora giudicato apocalittico il principato di Tito, considerato che sotto di lui furono cancellate dalla faccia della terra Pompei ed Ercolano.
Sulla prima persecuzione dei Cristiani vale lo stesso principio. In sé non può essere indicativa di uno status di decadenza di un sistema complesso e articolato quale l'impero romano; soprattutto considerato che riguardò un numero esiguo di individui, solo a Roma, e solo coloro che furono sospettati di aver appiccato l'incendio.
Ci sono a dire il vero anche storici che ne mettono in dubbio addirittura l'esistenza stessa, ma è un discorso lungo e dibattuto.
Sul vizio greco consiglio il testo di Eva Cantarella "Secondo Natura", dove è chiaramente notato come i Romani fossero ben avvezzi a queste realtà ben prima del Principato.
La polemica sui mores minacciati dalla Graecia capta era un topos narrativo-ideologico, un virtuosismo intellettuale dell'oligarchia senatoria (che era tra l'altro tutt'altro che esente da grecismi di ogni genere e sorta). Il dibattito era sulla forma di gestione più adatta dell'eredità ellenistica.
Nei fatti l'omosessualità era ampiamente praticata nel mondo romano. Era regolata da gerarchie e da norme sociali, ma tutt'altro che invisa ai più.
La lex Scatinia era ampiamente disattesa e i Romani vivevano amori omosessuali anche con uomini e ragazzi di condizione libera (si veda la relazione Catullo/Giovenzio). Sono celebri i carmina di Virgilio o i vanti omoerotici di Orazio, Ovidio, Tibullo, ecc.
E a tal proposito va notato che dal punto di vista culturale il principato neroniano brillò di esponenti come Petronio, Seneca, Lucano, Calpurnio Siculo, ...
Si può tranquillamente dire quel che si vuole di Nerone, dei suoi metodi, dei suoi eccessi ecc., ma che visse un'epoca di decadenza è un falso storico.
Aggiungo. Oriana Fallaci è ancora considerata una pazza dalla maggioranza delle persone sane di mente.
Non mi pare che l'europa si sia islamizzata.
E anche se l'islam fosse la religione dominante la cosa importante sarebbe che i diritti europei fossero garantiti a tutti (non come oggi avviene in certi paesi).
Concludo: la religione cristiana non è meglio di quella musulmana se portata all'estremo. Da non credente non voglio vivere in un paese che costringa le persone a vivere secondo i principi dettati da una qualsiasi disciplina religiosa, voglio invece vivere in un paese dove ognuno è libero di credere in quel che gli pare e dove non ci sia religione di stato. La laicità dello stato è la cosa più importante... che poi la maggioranza delle persone creda in Gesù Cristo, in Maometto, in Abramo o in Budda o in altro non mi importa un fico secco.
C’è un errore di metodo: non sei tu a dover presumere che lei si sia documentata, è lei che deve dimostrare quali siano le fonti alla base delle sue affermazioni: quando si fa un discorso scientifico si lavora così.
Non faccio ipotesi su cosa abbia letto o come si sia documentata Elisabetta Frezza, ma è un dato di fatto che lei non tenga assolutamente in conto quanto dice la letteratura specialistica, che è sintetizzato molto bene da quanto dice la Professoressa Chiara Saraceni nel filmato linkato da Debris ed è stato sottolineato, già qualche anno fa, ad esempio, dall’Associazione Italiana di Psicologia (https://www.aipass.org/node/8882): è bene ascoltare varie campane, ma non tutte hanno lo stesso peso, il parere di una persone come Chiara Saraceni, che è un’accademica che ha lavorato una vita nel settore, o quello dei membri dell’AIP ha un peso enormemente maggiore: perché sono specialisti del settore.
Se ti interessano i “risultati scientifici approvati” e gli “elementi oggettivi” non c’è ombra di dubbio: la “teoria gender” non esiste se non nella testa dei suoi detrattori.
Se vuoi trovare le fonti cerca nella letteratura scientifica, qui: https://scholar.google.it/
@Bucho non ti sei ancora stufato di scrivere assurdità?
I tuoi commenti sono offensivi per l'intelligenza dell'utenza di animeclick e dipendesse da me non scriveresti più qui.
Aggiungo. Oriana Fallaci è ancora considerata una pazza dalla maggioranza delle persone sane di mente.
Non mi pare che l'europa si sia islamizzata.
E anche se l'islam fosse la religione dominante la cosa importante sarebbe che i diritti europei fossero garantiti a tutti (non come oggi avviene in certi paesi).
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La signora in questione non l'avevo mai sentita nominare nemmeno io:
ho cercato un po' e, almeno in questo caso, non è il sistema Ita(g)lia ad avere colpe: non è un'accademica quindi una cattedra non c'è l'ha, né occupa un posto di rilievo in una qualunque istituzione.
Si è sì laureata, ma non in ambito scientifico, è avvocato, non ha pubblicazioni di tipo scientifico: su Google Scholar non ne è presente nemmeno uno, ha pubblicato un libro "contro l'ideologia gender" (per un piccolo editore, che non avevo mai sentito) e scrive abitualmente nei circuiti di quella parte di cattolici che non riconosce il Concilio Vaticano II, insomma: molta ideologia, nessuna rilevanza scientifica e accademica in generale. Non è strano che non la si conosca
*edit*
dimenticavo: @Zero___Zone: la "trappola" che hai postato mi ha fatto molto ridere, la "rubo"