Come detto in altri post, per il mio personale gusto la storia sta perdendo un pochino...complessivamente mi aspettavo qualcosa di più serio (non ho letto il manga). Comparto grafico molto bello, soprattutto per le scene naturali. Vediamo un po' come procederà...
Per essere una delle serie più attese non posso dire che mi abbia già conquistato, gli do comunque fiducia perchè so il successo riscosso dal manga e perchè la condizione post-apocalittica con una civiltà da ricostruire resta interessante, quello che mi ha convinto di meno sono i personaggi finora ma è anche l'aspetto che può cambiare di più col tempo, quello che mi piace di più è la fiducia di Senku nella scienza e l'aspetto realistico dei suoi esperimenti, che cozza con alcune esagerazioni viste negli altri personaggi, che restano pur sempre tipiche da shonen se vogliamo...in ogni caso la storia è all'inizio, ci sono tanti personaggi da vedere ancora, terre da esplorare e misteri da chiarire, ho ancora parecchia voglia di saperne di più...
Fra tutte le serie iniziate ora la migliore con ambientazione post apocalittica molto suggestiva ed originale ed un protagonista di carattere e un pò strambo.
Come detto in altri post, per il mio personale gusto la storia sta perdendo un pochino...complessivamente mi aspettavo qualcosa di più serio (non ho letto il manga). Comparto grafico molto bello, soprattutto per le scene naturali. Vediamo un po' come procederà...
Io sto comprando il manga, ma con le scan sono molto più avanti(quasi in pari col Giappone). È solo l'inizio, tra poco le cose si fanno più interessanti; poi tutto questo parlare di chimica mi piace, insegna qualcosa XD
quello che mi piace di più è la fiducia di Senku nella scienza e l'aspetto realistico dei suoi esperimenti, che cozza con alcune esagerazioni viste negli altri personaggi
e allora dal sesto in poi (probabilmente il 5 no XD) ti piacerà sempre di più
Io in generale adoro qualcosiasi cosa racconti la crescita economica e/o sviluppo tecnologico di una società/gruppo, quindi questo anime mi sta piacendo abbastanza. L'idea è sicuramente originale, spero che il tema della scienza rimanga sempre in primo piano.
L’incipit l’ho trovato sin da subito molto interessante, ma per il momento si salva solo quello. Troppi cliché del panorama shonen, personaggi piatti, e la forza bruta che va a snaturare tutto. Dopo il primo episodio la serie è andata calando. Spero che dopo la presentazione dei comprimari e quindi della parte iniziale, si aggiusti un po’ il tiro.
Premesso che non ho letto il manga, Dr. Stone si presenta con un'idea non nuova in modo interessante. Tsukasa è per ora il punto debole della produzione; passi, tra mille perplessità, che sia super forte, ma perché renderlo anche scaltro ed intelligente quasi quanto Senku? Spero ovviamente che la serie abbia un cambiamento grazie al nuovo gruppo di "depietrificati". Continuerò a vederla con grande curiosità.
Di potenziale ne ha. Vediamo come si evolverà la storia andando avanti.
Utente103075
- 5 anni fa
72
Il problema di queste opere è come sempre il target Possono avere le trame migliori del mondo ma poi ricadono nei soliti clichè da shonen per ragazzi E nel caso non si è più adolescenti ci si aspetta cose meno teen
Tutto bene fino al secondo episodio: un branco di LEONI. Seriamente?! *Facepalm* Poi, ovviamente, si risveglia Tarzan con un QI inarrivabile per chiunque e con la super forza, tanto per cambiare...che comincia a distruggere a raffica qualsiasi statua che gli capiti a tiro.
Di nuovo: *Facepalm* vada per il protagonista tutto forza e 0 cervello, vada per i capelli di Senku assolutamente ridicoli, vada anche per la classica, inutile e patetica amica di classe del protagonista che deve essere salvata e difesa sempre e comunque..ma TARZAN NO! vi prego, fatelo sparire...
Ammetto che questa serie non la sto capendo. Vuole essere (pseudo)scientifica e razionale, o vuole essere tamarra? Non riesco proprio a capire il tono. Le digressioni scientifiche e la trama generale del ripercorrere l'evoluzione umana buttano da una parte, ma poi abbiamo cose come i capelli di Senku, le ripetute gag o il complessivo personaggio di Tsubasa! Quest'ultimo, ad esempio, in una serie diversa non credo mi creerebbe tante perplessità (anzi!), invece in questa serie mi sembra come il parmigiano sulle vongole.
E non capisco se sia un problema mio e delle mie aspettative o una caratteristica effettiva della storia.
Uno shounen interessante e coivolgente, almeno per ora, nonostante i soliti trope è originale a modo suo. Tutti a stupirsi di personaggi e situazioni improbabili (anche chi magari si vede/legge ancora più assurdi harem e/o isekai senza fiatare, lol) in uno shounen di avventura/fantascienza/survival.... Vi aspettavate qualcosa di adulto e serioso al 100% con i capelli stile Saiyan del protagonista e con le copertine e certe illustrazioni tamarrissime del manga? Davvero? Tsukasa, oltre ad essere molto forte, deve essere anche molto intelligente e scaltro, nonchè carismatico. Certamente si farà degli alleati più avanti, ma per il momento è solo contro tutti. E' il "boss di fine livello" del primo arco della storia, e con i soli muscoli non potrebbe mai tenere testa alla genialità e alla furbizia di Senku, per giunta combinata con la forza ed il coraggio di Taiju (e con le risorse dei loro futuri compagni).
Ammetto che questa serie non la sto capendo. Vuole essere (pseudo)scientifica e razionale, o vuole essere tamarra? Non riesco proprio a capire il tono. Le digressioni scientifiche e la trama generale del ripercorrere l'evoluzione umana buttano da una parte, ma poi abbiamo cose come i capelli di Senku, le ripetute gag o il complessivo personaggio di Tsubasa! Quest'ultimo, ad esempio, in una serie diversa non credo mi creerebbe tante perplessità (anzi!), invece in questa serie mi sembra come il parmigiano sulle vongole.
E non capisco se sia un problema mio e delle mie aspettative o una caratteristica effettiva della storia.
A quanto pare è un problema tuo, perchè gli shounen, chi più chi meno, sono così da sempre. Dr. Stone ha delle caratteristiche innovative, ma deve anche vendere ai ragazzini. Si chiamano leggi di mercato, che piaccia o meno è così che vanno le cose e difficilmente cambieranno.
È presto per dirlo ma aspettavo qualcosa di più serio,non stó sentendo il peso di un umanità pietrificata,mentre tra i protagonisti tutto mi aspettavo ,tranne il tizio dalla forza totalmente innaturale che va' a rovinare un po' il quadro della situazione.in ogni caso continuo a seguire interessato sperando che le cose si facciano sempre più interessanti.
Boh, io continuo a domandarmi se la gente abbia idea di cosa sia un target e di cosa significhi shonen, bastava vedere il trailer per capire come sarebbe stata sta serie, già da quello vengono presentati i 3 "protagonisti" e fanno capire che Tsukasa è l'antagonista iniziale, non c'è da stupirsi che lui da solo debba essere in grado di tenere testa a tutti gli altri messi insieme, senno lo facevano fuori subito creavano un infinità di pozione per il risveglio e la serie finiva lì... se volete una serie super seria di sopravvivenza e con nozioni "scientifiche" iper dettagliate leggetevi un suicide island, non andate su dr. stone che per quanto possa essere una serie piena di nozioni scientifiche rimane sempre e cmq una serie fatta per ragazzi e che quindi deve per forza avere un atmosfera poco seria
Vedo un fraintendimento di massa . La serie è uno shonen della Shonen Jump (come Naruto e My hero academia), basta solo queste poche info per capire il prodotto. Ma davvero che vi aspettavate?
Se non vi è piaciuto il tizio che fa Tarzan (guarda caso l'antagonista primario della storia) e le esagerazioni tamarre, significa che l'opera non fa per voi.
Vedo un fraintendimento di massa . La serie è uno shonen della Shonen Jump (come Naruto e My hero academia), basta solo queste poche info per capire il prodotto. Ma davvero che vi aspettavate?
Se non vi è piaciuto il tizio che fa Tarzan (guarda caso l'antagonista primario della storia) e le esagerazioni tamarre, significa che l'opera non fa per voi.
Mi stupisce anche il fatto che tra quelli che si lamentano ci siano persone che chiaramente hanno una certa esperienza in campo anime e manga e non hanno cominciato a seguirli da ieri. Un paio di soggetti invece, che siano novellini o meno non mi stupiscono affatto.
Vedo un fraintendimento di massa . La serie è uno shonen della Shonen Jump (come Naruto e My hero academia), basta solo queste poche info per capire il prodotto. Ma davvero che vi aspettavate?
Se non vi è piaciuto il tizio che fa Tarzan (guarda caso l'antagonista primario della storia) e le esagerazioni tamarre, significa che l'opera non fa per voi.
Mi stupisce anche il fatto che tra quelli che si lamentano ci siano persone che chiaramente hanno una certa esperienza in campo anime e manga e non hanno cominciato a seguirli da ieri. Un paio di soggetti invece, che siano novellini o meno non mi stupiscono affatto.
Cavolo! fossero tutti furbi come te, non servirebbe manco discutere!
Cavolo! fossero tutti furbi come te, non servirebbe manco discutere!
Grazie dell'immeritato complimento lol, ma non credo che serva avere il Q.I. di Senku o la furbizia di Lupin per interpretare la definizione "shounen", e si suppone che tutti qui sappiano che genere di manga vengono pubblicati su Shounen Jump.
Cavolo! fossero tutti furbi come te, non servirebbe manco discutere!
Grazie dell'immeritato complimento lol, ma non credo che serva avere il Q.I. di Senku o la furbizia di Lupin per interpretare la definizione "shounen", e si suppone che tutti qui sappiano che genere di manga vengono pubblicati su Shounen Jump.
Infatti non servono queste doti per dire quanto gli altri siano sprovveduti, per essere accortissimi come te basta il potere del senno di poi. [img]https://i.giphy.com/media/l0HlFxaSReF2wmO7S/giphy.webp[/img]
Infatti non servono queste doti per dire quanto gli altri siano sprovveduti, per essere accortissimi come te basta il potere del senno di poi.
"Senno" non saprei (io lo chiamo più che altro "esperienza", oltre che "avere occhio" e "saper utilizzare Google"), ma "di poi" proprio no: quando ho saputo di questo anime, siccome mi interessava ho subito cercato info sul manga in questione, che non conoscevo (senza spoilerarmi nulla), quindi mi aspettavo più o meno che cosa avrei visto quando la serie è iniziata. Così faccio sempre. Tutto qua.
Vedo un fraintendimento di massa . La serie è uno shonen della Shonen Jump (come Naruto e My hero academia), basta solo queste poche info per capire il prodotto. Ma davvero che vi aspettavate?
Se non vi è piaciuto il tizio che fa Tarzan (guarda caso l'antagonista primario della storia) e le esagerazioni tamarre, significa che l'opera non fa per voi.
Mi stupisce anche il fatto che tra quelli che si lamentano ci siano persone che chiaramente hanno una certa esperienza in campo anime e manga e non hanno cominciato a seguirli da ieri. Un paio di soggetti invece, che siano novellini o meno non mi stupiscono affatto.
Nel panorama shonen di recente è stato trasposto The Promised Neverland o anche Demon Slayer (Kimetsu no Yaiba). Anche questi titoli hanno lo stesso target di Dr. Stone, eppure non mi sento di dover dire che i primi due hanno degli evidenti difetti, o delle cose che cozzano con l’atmosfera generale. In particolare, Kimetsu no Yaiba ha tutti i cliché possibile ed immaginabili del panorama shonen di combattimento, eppure lo sto decisamente apprezzando. Voi andate a non considerare dei difetti per via del fatto che “sono shonen”, non considerandoli a priori. La scrittura differenzia un’ottima serie da una che si legge tanto per. Conoscendo molto bene Boichi, riesco a notare tutte le sue solite caratteristiche (purtroppo). Per quanto la sceneggiatura sia scritta da Riichirou Inagaki, non riesco a fare a meno di notare tutte quelle cose già viste nei manga precedenti di Boichi. È purtroppo sono dei difetti, (detto da un’amante della tamarragine di Sun-Ken Rock) con questo non voglio dire che la serie sia da buttare, anzi alcune cose interessanti ci sono e spero che, dopo aver superato la solita parte iniziale introduttiva, prenda una piega più interessante.
Vedo un fraintendimento di massa . La serie è uno shonen della Shonen Jump (come Naruto e My hero academia), basta solo queste poche info per capire il prodotto. Ma davvero che vi aspettavate?
Se non vi è piaciuto il tizio che fa Tarzan (guarda caso l'antagonista primario della storia) e le esagerazioni tamarre, significa che l'opera non fa per voi.
Mi stupisce anche il fatto che tra quelli che si lamentano ci siano persone che chiaramente hanno una certa esperienza in campo anime e manga e non hanno cominciato a seguirli da ieri. Un paio di soggetti invece, che siano novellini o meno non mi stupiscono affatto.
Nel panorama shonen di recente è stato trasposto The Promised Neverland o anche Demon Slayer (Kimetsu no Yaiba). Anche questi titoli hanno lo stesso target di Dr. Stone, eppure non mi sento di dover dire che i primi due hanno degli evidenti difetti, o delle cose che cozzano con l’atmosfera generale. In particolare, Kimetsu no Yaiba ha tutti i cliché possibile ed immaginabili del panorama shonen di combattimento, eppure lo sto decisamente apprezzando. Voi andate a non considerare dei difetti per via del fatto che “sono shonen”, non considerandoli a priori. La scrittura differenzia un’ottima serie da una che si legge tanto per. Conoscendo molto bene Boichi, riesco a notare tutte le sue solite caratteristiche (purtroppo). Per quanto la sceneggiatura sia scritta da Riichirou Inagaki, non riesco a fare a meno di notare tutte quelle cose già viste nei manga precedenti di Boichi. È purtroppo sono dei difetti, (detto da un’amante della tamarragine di Sun-Ken Rock) con questo non voglio dire che la serie sia da buttare, anzi alcune cose interessanti ci sono e spero che, dopo aver superato la solita parte iniziale introduttiva, prenda una piega più interessante.
sì, parlate di "ci sono difetti di qua ci sono difetti di la" o "la trama è ridicola", però non ho ancora visto nessuno che dica quali sono questi difetti e perché la trama sarebbe ridicola... dire che tsukasa non doveva essere over power è una critica stupida perché sempre gli antagonisti sono op, lo stesso Neverland la mamma non è fottutamente op o i
?... però non mi sembra che la gente se ne sia risentita, semplicemente perché è normale che sia così, non possono mettere un antagonista con carisma 0... oppure la critica del "invece di convivere insieme visto che sono solo loro i sopravvissuti si ammazzano fra loro", è un altra critica buttata lì a caso, visto che dicono chiaramente che tsukasa non li avrebbe uccisi finché non avrebbe avuto la formula della resurrezione, e con la formula stessa cade tutti il discorso dell'essere gli unici sopravvissuti visto che possono far tornare in vita chiunque
Nel panorama shonen di recente è stato trasposto The Promised Neverland o anche Demon Slayer (Kimetsu no Yaiba). Anche questi titoli hanno lo stesso target di Dr. Stone, eppure non mi sento di dover dire che i primi due hanno degli evidenti difetti, o delle cose che cozzano con l’atmosfera generale. In particolare, Kimetsu no Yaiba ha tutti i cliché possibile ed immaginabili del panorama shonen di combattimento, eppure lo sto decisamente apprezzando. Voi andate a non considerare dei difetti per via del fatto che “sono shonen”, non considerandoli a priori. La scrittura differenzia un’ottima serie da una che si legge tanto per. Conoscendo molto bene Boichi, riesco a notare tutte le sue solite caratteristiche (purtroppo).
Ok Demon Slayer, ma The Promised Neverland ha un target esplicitamente più alto dello shounen medio, e lo si capisce subito anche solo vedendo il character design e leggendo la trama (ma comunque non venitemi a dire che è una storia adulta, realistica e credibile ). Dr.Stone poi non è il solito battle shounen banalotto, è un po' atipico per il genere, anche se appunto deve sottostare alle leggi di mercato. È giustissimo che in generi dalle storie trite e ritrite ci siano delle innovazioni, e sia questo titolo che My Hero Academia lo dimostrano. Ma comunque gli shounen sono fatti solo ed esclusivamente per intrattenere, il che è più che legittimo: se voglio storie davvero serie, adulte e realistiche non me le vado certo a cercare su Jump et similia.
La serie è partita molto discretamente. Adoro il protagonista che, a posto dei soliti cazzotti, usa il cervello. Peraltro le dissertazioni di Senku sono scientificamente fondate ed è sempre un piacere ascoltarle. Il contrasto e la rivalità con Tsukasa è poi coinvolgente. I due dimostrano essere due meritevoli candidati a ruolo di leader del nuovo mondo.
Vedo un fraintendimento di massa . La serie è uno shonen della Shonen Jump (come Naruto e My hero academia), basta solo queste poche info per capire il prodotto. Ma davvero che vi aspettavate?
Se non vi è piaciuto il tizio che fa Tarzan (guarda caso l'antagonista primario della storia) e le esagerazioni tamarre, significa che l'opera non fa per voi.
Mi stupisce anche il fatto che tra quelli che si lamentano ci siano persone che chiaramente hanno una certa esperienza in campo anime e manga e non hanno cominciato a seguirli da ieri. Un paio di soggetti invece, che siano novellini o meno non mi stupiscono affatto.
Nel panorama shonen di recente è stato trasposto The Promised Neverland o anche Demon Slayer (Kimetsu no Yaiba). Anche questi titoli hanno lo stesso target di Dr. Stone, eppure non mi sento di dover dire che i primi due hanno degli evidenti difetti, o delle cose che cozzano con l’atmosfera generale. In particolare, Kimetsu no Yaiba ha tutti i cliché possibile ed immaginabili del panorama shonen di combattimento, eppure lo sto decisamente apprezzando. Voi andate a non considerare dei difetti per via del fatto che “sono shonen”, non considerandoli a priori. La scrittura differenzia un’ottima serie da una che si legge tanto per. Conoscendo molto bene Boichi, riesco a notare tutte le sue solite caratteristiche (purtroppo). Per quanto la sceneggiatura sia scritta da Riichirou Inagaki, non riesco a fare a meno di notare tutte quelle cose già viste nei manga precedenti di Boichi. È purtroppo sono dei difetti, (detto da un’amante della tamarragine di Sun-Ken Rock) con questo non voglio dire che la serie sia da buttare, anzi alcune cose interessanti ci sono e spero che, dopo aver superato la solita parte iniziale introduttiva, prenda una piega più interessante.
sì, parlate di "ci sono difetti di qua ci sono difetti di la" o "la trama è ridicola", però non ho ancora visto nessuno che dica quali sono questi difetti e perché la trama sarebbe ridicola... dire che tsukasa non doveva essere over power è una critica stupida perché sempre gli antagonisti sono op, lo stesso Neverland la mamma non è fottutamente op o i
?... però non mi sembra che la gente se ne sia risentita, semplicemente perché è normale che sia così, non possono mettere un antagonista con carisma 0... oppure la critica del "invece di convivere insieme visto che sono solo loro i sopravvissuti si ammazzano fra loro", è un altra critica buttata lì a caso, visto che dicono chiaramente che tsukasa non li avrebbe uccisi finché non avrebbe avuto la formula della resurrezione, e con la formula stessa cade tutti il discorso dell'essere gli unici sopravvissuti visto che possono far tornare in vita chiunque
Prima di tutto, ti inviterei a rileggere per bene il mio commento. Perché molte delle illazioni che mi stai attribuendo non le ho citate. Ho parlato dei soliti cliché, citando Demon Slayer, che ne è pure pregna, dove però non risultano così noiosi. Poi Tsukasa è un problema che sia over power? Non proprio, ma risulta poco credibile con quanto visto fino a prima. Che tu un villain deve essere forte e carismatico ci sta, non lo metto in dubbio. Ma ci sta sempre un livello di base da tenere conto, quindi non venire a dirmi che sono io a dire stupidate. Perché se quello para una freccia a 200km/h e mette ko leoni con un pugno due secondi dopo essersi risvegliato, non è una cosa che tutti vedono di buon grado, punto. Tra gli altri problemi che ho indicato, parlo proprio di alcune cose di Boichi che non sopporto in generale. Basta vedere i personaggi di Yuzuriha e la scimmia (non ricordo il nome) che sono monodimensionali. Ma ripeto, sono pur sempre le fasi iniziali, quindi sicuramente andrà ad assestarsi con lo scorrere degli episodi.
Il paragone con The promised Neverland non lo prendo manco in considerazione.
sì, parlate di "ci sono difetti di qua ci sono difetti di la" o "la trama è ridicola", però non ho ancora visto nessuno che dica quali sono questi difetti e perché la trama sarebbe ridicola... dire che tsukasa non doveva essere over power è una critica stupida perché sempre gli antagonisti sono op, lo stesso Neverland la mamma non è fottutamente op o i
?... però non mi sembra che la gente se ne sia risentita, semplicemente perché è normale che sia così, non possono mettere un antagonista con carisma 0
Scusami, ma a mio avviso siete voi ad aver frainteso e a star facendo confusione. Le critiche mosse da Alex85, Kean e Baske -che condivido- non riguardano la maturità dei temi, la caratterizzazione dei personaggi o comunque altri aspetti che, in teoria, dovrebbero differenziare i seinen dagli shounen. Sono, piuttosto, rivolte alle approssimative "ambientazione" e contestualizzazione di Dr. Stone. Cerco di spiegarmi. In One Piece i poteri e le abilità straordinari dei protagonisti sono resi "plausibili" ora grazie a un antifizio, quale l'esistenza dei Frutti del diavolo, ora attraverso la ricostruzione di un mondo alternativo, nel quale convivono razze differenti e in cui molteplici esseri umani sono dotati di forza e velocità incredibili. Oltre la metà dei personaggi di DragonBall sono alieni, mentre Crilin impara a sfruttare la propria energia spirituale attraverso un particolare allenamento. In The Promised Neverland la mamma è praticamente l'unica adulta
-peraltro sottopostasi a una specie di addestramento militare-, mentre i demoni... sono demoni!
Dr. Stone è ambientato in una realtà che appare, invero, identica alla nostra. Tsukasa, inoltre, è, ad ora, l'unico personaggio inspiegabilmente over power. Certo, Senku è un genio, ma i geni esistono, mentre di uomini in grado di ammazzare leoni e cinghiali con un pugno, sbriciolare rocce a mani nude, ecc... beh, al massimo si sente parlare in miti e leggende d'altri tempi. Per giunta, l'avessero introdotto come l'uomo più forte al mondo, la sospensione dell'incredulità richiesta agli spettatori sarebbe stata accettabile; e invece no: Tsukasa è... il più forte del liceo! Avrebbero potuto giustificare in tanti modi la forza sproporzionata di Tsukasa, ad esempio rendendolo geneticamente immune a una parziale atrofia muscolare instauratasi negli esseri viventi vittime della pietrificazione. Trovo fastidiosa proprio questa inavvertita necessità di rendere il contesto non di certo realistico, ma perlomeno coerente e verosimile. Ciliegina sulla torta, come fatto giustamente notare da Alex85, le leonesse si muovono e cacciano in branco, non i leoni. Quello è proprio un errore palese, dai!
Nel panorama shonen di recente è stato trasposto The Promised Neverland o anche Demon Slayer (Kimetsu no Yaiba). Anche questi titoli hanno lo stesso target di Dr. Stone, eppure non mi sento di dover dire che i primi due hanno degli evidenti difetti, o delle cose che cozzano con l’atmosfera generale. In particolare, Kimetsu no Yaiba ha tutti i cliché possibile ed immaginabili del panorama shonen di combattimento, eppure lo sto decisamente apprezzando. Voi andate a non considerare dei difetti per via del fatto che “sono shonen”, non considerandoli a priori. La scrittura differenzia un’ottima serie da una che si legge tanto per. Conoscendo molto bene Boichi, riesco a notare tutte le sue solite caratteristiche (purtroppo).
Ok Demon Slayer, ma The Promised Neverland ha un target esplicitamente più alto dello shounen medio, e lo si capisce subito anche solo vedendo il character design e leggendo la trama (ma comunque non venitemi a dire che è una storia adulta, realistica e credibile ). Dr.Stone poi non è il solito battle shounen banalotto, è un po' atipico per il genere, anche se appunto deve sottostare alle leggi di mercato. È giustissimo che in generi dalle storie trite e ritrite ci siano delle innovazioni, e sia questo titolo che My Hero Academia lo dimostrano. Ma comunque gli shounen sono fatti solo ed esclusivamente per intrattenere, il che è più che legittimo: se voglio storie davvero serie, adulte e realistiche non me le vado certo a cercare su Jump et similia.
Ma come, ti reputi maestro della vita che capisce tutto cercando su internet, e poi mi dici che The Promised Neverland non è uno shonen... Non ci siamo. The promised Nerverlad viene pubblicato su Shonen Jump come Dr. Stone, ed essendo la rivista designata per un pubblico giovane, si definisce appunto il target shonen. Che la storia sia più complessa mi sembra ovvio, ma appunto, come avevo scritto prima, il tipo di narrazione distingue un prodotto interessante da uno che lo è un po’ meno. Con questo non voglio dire che Dr. Stone sia scadente, cavolo ho un sito ad esso dedicato. Soltanto sto mostrando delle cose che mi hanno fatto storcere il naso, così come ad altri. Confido nel fatto che si assesterà ad un certo punto, e potrà dare il suo meglio. Ma chi viene a contestare il mio giudizio solo perché è fan sfegatato o si sente maestro della vita, può anche passare oltre.
Senku è un genio, ma i geni esistono, mentre di uomini in grado di ammazzare leoni e cinghiali con un pugno, sbriciolare rocce a mani nude, ecc... beh, al massimo si sente parlare in miti e leggende d'altri tempi.
Shonen Jump e realismo suono due concetti che non vanno d'accordo, il che è risaputo fin dai tempi di Dragonball. Il target medio degli shounen sono ragazzini di sesso maschile a cui piacciono le botte e i personaggi fighi e uberpowered, e il mercato si adegua. Il massimo del realismo finora raggiunto da un battle shounen è in My Hero Academia... Perchè andare a cercare realismo e credibilità dove non ce ne saranno mai? La trovo una cosa inutile e anche pretenziosa.
Ma come, ti reputi maestro della vita che capisce tutto cercando su internet, e poi mi dici che The Promised Neverland non è uno shonen... Non ci siamo. The promised Nerverlad viene pubblicato su Shonen Jump come Dr. Stone, ed essendo la rivista designata per un pubblico giovane, si definisce appunto il target shonen.
Se io mi reputo un maestro di vita (ma quando mai?) tu metti in bocca agli altri parole che non hanno detto. Rileggi il mio post, ho forse scritto che The Promised Neverland non è uno shounen (cosa che invece è)? Io non l'ho scritto da nessuna parte bello/a mio/a, ma solo che ha un target più alto di tanti suoi omologhi.
Che la storia sia più complessa mi sembra ovvio, ma appunto, come avevo scritto prima, il tipo di narrazione distingue un prodotto interessante da uno che lo è un po’ meno. Con questo non voglio dire che Dr. Stone sia scadente, cavolo ho un sito ad esso dedicato. Soltanto sto mostrando delle cose che mi hanno fatto storcere il naso, così come ad altri. Confido nel fatto che si assesterà ad un certo punto, e potrà dare il suo meglio. Ma chi viene a contestare il mio giudizio solo perché è fan sfegatato o si sente maestro della vita, può anche passare oltre.
Veramente non sono fan, dato che prima che cominciasse l'anime conoscevo vagamente il manga solo di nome, dato che è pubblicato in Italia. Per ora mi sta piacendo, ma ce ne vuole perchè mi consideri fan di un'opera. Ancora una volta, mi hai attribuito cose che non ho detto (o meglio, scritto)... Chi è che si definisce "maestro"? E non ho nemmeno contestato il tuo giudizio, ho solo ribattuto dicendo la mia opinione che è diversa dalla tua. E' così che ci si scambia opinioni.
Vedo un fraintendimento di massa . La serie è uno shonen della Shonen Jump (come Naruto e My hero academia), basta solo queste poche info per capire il prodotto. Ma davvero che vi aspettavate?
Se non vi è piaciuto il tizio che fa Tarzan (guarda caso l'antagonista primario della storia) e le esagerazioni tamarre, significa che l'opera non fa per voi.
Mi stupisce anche il fatto che tra quelli che si lamentano ci siano persone che chiaramente hanno una certa esperienza in campo anime e manga e non hanno cominciato a seguirli da ieri. Un paio di soggetti invece, che siano novellini o meno non mi stupiscono affatto.
Qui mi pare di aver capito che tu te la intendi parecchio In ogni caso, il target di riferimento rimane lo stesso. Sta a chi guarda l'opera, in base anche all'età, comprendere a pieno quello che si legge. Quindi sì, mettere a confronto (non come storia) The Promised Neverland e Dr. Stone, per quanto riguarda il target, è più che normale. Per quanto riguarda il fan, mi riferivo all'altro utente. Inizialmente volevo rispondere ad entrambi nello stesso post, ma da cellulare era un casino, quindi ho dovuto dividere in due messaggi.
Senku è un genio, ma i geni esistono, mentre di uomini in grado di ammazzare leoni e cinghiali con un pugno, sbriciolare rocce a mani nude, ecc... beh, al massimo si sente parlare in miti e leggende d'altri tempi.
Shonen Jump e realismo suono due concetti che non vanno d'accordo, il che è risaputo fin dai tempi di Dragonball. Il target medio degli shounen sono ragazzini di sesso maschile a cui piacciono le botte e i personaggi fighi e uberpowered, e il mercato si adegua. Il massimo del realismo finora raggiunto da un battle shounen è in My Hero Academia... Perchè andare a cercare realismo e credibilità dove non ce ne saranno mai? La trovo una cosa inutile e anche pretenziosa.
Evidentemente non sono stato in grado di spiegarmi. Ripeto sintetizzando:
Le critiche [...] non riguardano [...] aspetti che, in teoria, dovrebbero differenziare i seinen dagli shounen. Sono, piuttosto, rivolte alle approssimative "ambientazione" e contestualizzazione di Dr. Stone [...] Trovo fastidiosa proprio questa inavvertita necessità di rendere il contesto non di certo realistico, ma perlomeno coerente e verosimile.
Qui mi pare di aver capito che tu te la intendi parecchio
E' normale quando si ha una certa età e soprattutto voglia di imparare, tutto qui. Quando si ha una passione o un hobby è normale che si abbia la voglia di informarsi il più possibile sull'argomento, non capisco perchè questo vi irriti tanto.
In ogni caso, il target di riferimento rimane lo stesso.
A grandi linee, sì... E comunque nemmeno l'avevo nominato The Promised Neverland prima che lo facessi tu, lol.
Le critiche [...] non riguardano [...] aspetti che, in teoria, dovrebbero differenziare i seinen dagli shounen. Sono, piuttosto, rivolte alle approssimative "ambientazione" e contestualizzazione di Dr. Stone [...] Trovo fastidiosa proprio questa inavvertita necessità di rendere il contesto non di certo realistico, ma perlomeno coerente e verosimile
Idem come sopra: che tu lo chiami realismo o verosimiglianza, non lo troverai su Shounen Jump e cloni vari... O comunque non finchè il target di queste riviste rimarrà lo stesso. Faresti meglio a goderti Dr. Stone, se ti va di seguirlo, e prenderlo per quello che è. Tanto più che qualcosa di verosimile e coerente c'è: la scienza. Almeno per ora, rispetto allo shonen medio è una piccola ventata di originalità.
Qui mi pare di aver capito che tu te la intendi parecchio
E' normale quando si ha una certa età e soprattutto voglia di imparare, tutto qui. Quando si ha una passione o un hobby è normale che si abbia la voglia di informarsi il più possibile sull'argomento, non capisco perchè questo vi irriti tanto.
In ogni caso, il target di riferimento rimane lo stesso.
A grandi linee, sì... E comunque nemmeno l'avevo nominato The Promised Neverland prima che lo facessi tu, lol.
Le critiche [...] non riguardano [...] aspetti che, in teoria, dovrebbero differenziare i seinen dagli shounen. Sono, piuttosto, rivolte alle approssimative "ambientazione" e contestualizzazione di Dr. Stone [...] Trovo fastidiosa proprio questa inavvertita necessità di rendere il contesto non di certo realistico, ma perlomeno coerente e verosimile
Idem come sopra: che tu lo chiami realismo o verosimiglianza, non lo troverai su Shounen Jump e cloni vari... O comunque non finchè il target di queste riviste rimarrà lo stesso. Faresti meglio a goderti Dr. Stone, se ti va di seguirlo, e prenderlo per quello che è. Tanto più che qualcosa di verosimile e coerente c'è: la scienza. Almeno per ora, rispetto allo shonen medio è una piccola ventata di originalità.
Ovviamente, il fatto che "te la intendi" era ironico... Non mi irrito affatto se uno ha una passione, ma di certo dopo quel commento alquanto saccente, mi sono sentito di rispondere. Esponendo in maniera più approfondita le mie perplessità. Riguardo The Promised Neverland, io l'avevo tirato in ballo per la questione del paragone in termini di target shonen. Successivamente tu hai commentato il mio post. Quindi cosa c'entra che l'ho tirato fuori io? Stai divagando.
Ovviamente, il fatto che "te la intendi" era ironico... Non mi irrito affatto se uno ha una passione, ma di certo dopo quel commento alquanto saccente, mi sono sentito di rispondere. Esponendo in maniera più approfondita le mie perplessità.
Tacciare gli altri di essere saccenti ti rende altrettanto.
Prima di tutto, ti inviterei a rileggere per bene il mio commento. Perché molte delle illazioni che mi stai attribuendo non le ho citate
ma il commento non era riferito a te in particolare, ma in generale alle critiche che vedo mosse non solo qui ma anche altrove
Dr. Stone è ambientato in una realtà che appare, invero, identica alla nostra. Tsukasa, inoltre, è, ad ora, l'unico personaggio inspiegabilmente over power. Certo, Senku è un genio, ma i geni esistono, mentre di uomini in grado di ammazzare leoni e cinghiali con un pugno, sbriciolare rocce a mani nude, ecc... beh, al massimo si sente parlare in miti e leggende d'altri tempi. Per giunta, l'avessero introdotto come l'uomo più forte al mondo, la sospensione dell'incredulità richiesta agli spettatori sarebbe stata accettabile; e invece no: Tsukasa è... il più forte del liceo! Avrebbero potuto giustificare in tanti modi la forza sproporzionata di Tsukasa, ad esempio rendendolo geneticamente immune a una parziale atrofia muscolare instauratasi negli esseri viventi vittime della pietrificazione. Trovo fastidiosa proprio questa inavvertita necessità di rendere il contesto non di certo realistico, ma perlomeno coerente e verosimile.
ma il punto è che date per scontato che ogni singola cosa fosse perfettamente realistica, ma Stone di realistico nei personaggi non ha assolutamente niente, ogni personaggio è particolare a modo suo e OP a modo suo (senku genio, taiju instancabile e super resistente, yuzuriha (lo scoprirete),
kohaku ha una super vista, gen è un super mentalista, kaseki è un super artigiano, Suika è il deus ex machina
ecc ecc), quindi mi spiace dirvelo ma se pensate di vedere personaggi seri d'ora in poi meglio che vi fermiate con la serie, perché non è fatta per voi, perché come detto più volte è uno shonen serializzato su jump, e come tanti altri shonen "realistici" ha dei persoanggi e delle situazioni particolari, è come se prendeste un Nisekoi che c'è la 14 enne con mitra e cannoni nascosti sotto la camicia, o un kuroko che ad un certo punto tutti diventano super sayan o un Soma che spogliano la gente facendola mangiare, non potete dire che la serie è realistica e quindi non dovevano esserci quelle scene, no, semplicemente hanno un target in cui certe cose sono preventivabili ed è inutile lamentarsi del fatto che ci siano
che tu lo chiami realismo o verosimiglianza, non lo troverai su Shounen Jump e cloni vari... O comunque non finchè il target di queste riviste rimarrà lo stesso
Perdonami, ma i due termini e i concetti che sottendono non sono sinonimi. Ribadisco di non cercare realismo in uno shounen, ma non comprendo perché tu sostenga che la verosimiglianza non appartenga a questo genere. Oda per spiegare i gears imbastisce delle teorie che, per quanto fallaci dal punto di vista fisico, fisiologico e anatomico, costituiscono un tentativo di rendere verosimile il power-up, o non campato per aria perlomeno. Nessuno contesta la sospensione dell'incredulità, richiesta allo spettatore per la fruizione di qualsivoglia opera di fantasia. Però se tu autore crei un tuo mondo, attribuendo ad esso determinate regole e caratteristiche, mi aspetto che quella fittizia logica venga rispettata nel corso dell'opera o, in caso contrario, che mi venga fornita una pur labile e superficiale motivazione del perché il personaggio X riesca a eluderla.
ma il punto è che date per scontato che ogni singola cosa fosse perfettamente realistica, ma Stone di realistico nei personaggi non ha assolutamente niente, ogni personaggio è particolare a modo suo e OP a modo suo
Innanzitutto, una precisazione: criticare un prodotto non significa disprezzarlo. Semplicemente non riesco a capire perché vi ostiniate a confondere il realismo con la logica interna di un'opera, con la coerenza narrativa. Scusa, se Goku fosse diventato super sayan all'improvviso, senza spiegazione alcuna, ritieni che DragonBall sarebbe stato apprezzato allo stesso modo dall'utenza? L'allenamento, la capacità dei sayan di salire di livello dopo essere sopravvissuti a una sconfitta, l'ira per la morte di Crilin... sono tutte escamotage di cui Toriyama si serve per giustificare una trasformazione altrimenti non spiegabile all'interno dell'universo immaginato. Ripeto, avessero almeno presentato Tsukasa come l'uomo più forte del mondo...
Semplicemente non riesco a capire perché vi ostiniate a confondere il realismo con la logica interna di un'opera, con la coerenza narrativa
sì, ma la logica interna di un opera la vedi dopo tanti episodi non dopo 2, noi del mondo pre pietrificazione di fatto non sappiamo niente (e già ti avverto che ci sarà un flashback che altro che tsukasa con la sua superforza, ci sarà una cosa che il naso invece di storcersi vi andrà direttamente dietro le orecchie), e gli unici personaggi che sono stati presentati fin ora son tutti particolari, senku che ti conta secondo per secondo per 3700 anni, Taiju che prende un colpo di uno che stende un leone con un colpo solo e non si fa niente, Yuzuriha che vedrete in futuro, ma come detto anche i personaggi futuri saranno coerenti allo stile che gli autori si son dati
Ripeto, avessero almeno presentato Tsukasa come l'uomo più forte del mondo...
ma quello è solo il soprannome con cui viene chiamato nel MMA, in seguito viene proprio definito il più forte al mondo, magari potevano dargli un soprannome diverso visto che così sembra non sia il più forte, ma di fatto lo è (almeno fra quelli di quell'epoca)
A me del livello di verosimiglianza di Dr. Stone frega poco, non è quello che cerco in uno shounen d'azione con personaggi adolescenti, elementi fantascientifici e capigliature improbabili. Però non capisco perchè andate a cercare il pelo nell'uovo proprio qui (a serie appena iniziata, tra l'altro) mentre invece in <inserire titolo famoso a caso> vi va tutto bene, anche quando magari è ben più assurdo di Dr. Stone (coff... Monogatari Series... coff), lol.
Comunque il meglio (o peggio) sta quando si lamenta della presenza di harem nelle serie di genere harem o il fanservice negli ecchi. Qui si partono le risate.
Comunque il meglio (o peggio) sta quando si lamenta della presenza di harem nelle serie di genere harem o il fanservice negli ecchi. Qui si partono le risate.
Anche se l'eccessiva presenza di alcuni fa girare un po' le uova nel paniere a chi vorrebbe più serie di qualità, ogni genere di anime ha il diritto di esistere... A meno che non si chiami Boku no Pico.
noi del mondo pre pietrificazione di fatto non sappiamo niente (e già ti avverto che ci sarà un flashback che altro che tsukasa con la sua superforza, ci sarà una cosa che il naso invece di storcersi vi andrà direttamente dietro le orecchie),
Ripeto, avessero almeno presentato Tsukasa come l'uomo più forte del mondo...
ma quello è solo il soprannome con cui viene chiamato nel MMA, in seguito viene proprio definito il più forte al mondo, magari potevano dargli un soprannome diverso visto che così sembra non sia il più forte, ma di fatto lo è (almeno fra quelli di quell'epoca)
Ti ringrazio per aver approfondito e argomentato: non seguo il manga e le criticità che ho menzionato riguardano le prime puntate dell'anime. Il mondo pre-pietrificazione mi era parso identico a quello reale; se mi dici che non è così, ammetto il mio errore e sospendo ogni giudizio in attesa degli ulteriori sviluppi della serie.
Valechan91
- 5 anni fa
14
Ammetto che questa serie non la sto capendo. Vuole essere (pseudo)scientifica e razionale, o vuole essere tamarra? Non riesco proprio a capire il tono. Le digressioni scientifiche e la trama generale del ripercorrere l'evoluzione umana buttano da una parte, ma poi abbiamo cose come i capelli di Senku, le ripetute gag o il complessivo personaggio di Tsubasa! Quest'ultimo, ad esempio, in una serie diversa non credo mi creerebbe tante perplessità (anzi!), invece in questa serie mi sembra come il parmigiano sulle vongole.
E non capisco se sia un problema mio e delle mie aspettative o una caratteristica effettiva della storia.
Io sto comprando il manga, ma con le scan sono molto più avanti(quasi in pari col Giappone). È solo l'inizio, tra poco le cose si fanno più interessanti; poi tutto questo parlare di chimica mi piace, insegna qualcosa XD
e allora dal sesto in poi (probabilmente il 5 no XD) ti piacerà sempre di più
L'idea è sicuramente originale, spero che il tema della scienza rimanga sempre in primo piano.
Possono avere le trame migliori del mondo ma poi ricadono nei soliti clichè da shonen per ragazzi
E nel caso non si è più adolescenti ci si aspetta cose meno teen
Poi, ovviamente, si risveglia Tarzan con un QI inarrivabile per chiunque e con la super forza, tanto per cambiare...che comincia a distruggere a raffica qualsiasi statua che gli capiti a tiro.
Di nuovo: *Facepalm* vada per il protagonista tutto forza e 0 cervello, vada per i capelli di Senku assolutamente ridicoli, vada anche per la classica, inutile e patetica amica di classe del protagonista che deve essere salvata e difesa sempre e comunque..ma TARZAN NO! vi prego, fatelo sparire...
Vuole essere (pseudo)scientifica e razionale, o vuole essere tamarra? Non riesco proprio a capire il tono. Le digressioni scientifiche e la trama generale del ripercorrere l'evoluzione umana buttano da una parte, ma poi abbiamo cose come i capelli di Senku, le ripetute gag o il complessivo personaggio di Tsubasa! Quest'ultimo, ad esempio, in una serie diversa non credo mi creerebbe tante perplessità (anzi!), invece in questa serie mi sembra come il parmigiano sulle vongole.
E non capisco se sia un problema mio e delle mie aspettative o una caratteristica effettiva della storia.
Se non vi è piaciuto il tizio che fa Tarzan (guarda caso l'antagonista primario della storia) e le esagerazioni tamarre, significa che l'opera non fa per voi.
Cavolo! fossero tutti furbi come te, non servirebbe manco discutere!
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Nel panorama shonen di recente è stato trasposto The Promised Neverland o anche Demon Slayer (Kimetsu no Yaiba). Anche questi titoli hanno lo stesso target di Dr. Stone, eppure non mi sento di dover dire che i primi due hanno degli evidenti difetti, o delle cose che cozzano con l’atmosfera generale. In particolare, Kimetsu no Yaiba ha tutti i cliché possibile ed immaginabili del panorama shonen di combattimento, eppure lo sto decisamente apprezzando. Voi andate a non considerare dei difetti per via del fatto che “sono shonen”, non considerandoli a priori. La scrittura differenzia un’ottima serie da una che si legge tanto per. Conoscendo molto bene Boichi, riesco a notare tutte le sue solite caratteristiche (purtroppo). Per quanto la sceneggiatura sia scritta da Riichirou Inagaki, non riesco a fare a meno di notare tutte quelle cose già viste nei manga precedenti di Boichi. È purtroppo sono dei difetti, (detto da un’amante della tamarragine di Sun-Ken Rock) con questo non voglio dire che la serie sia da buttare, anzi alcune cose interessanti ci sono e spero che, dopo aver superato la solita parte iniziale introduttiva, prenda una piega più interessante.
Prima di tutto, ti inviterei a rileggere per bene il mio commento. Perché molte delle illazioni che mi stai attribuendo non le ho citate. Ho parlato dei soliti cliché, citando Demon Slayer, che ne è pure pregna, dove però non risultano così noiosi. Poi Tsukasa è un problema che sia over power? Non proprio, ma risulta poco credibile con quanto visto fino a prima. Che tu un villain deve essere forte e carismatico ci sta, non lo metto in dubbio. Ma ci sta sempre un livello di base da tenere conto, quindi non venire a dirmi che sono io a dire stupidate. Perché se quello para una freccia a 200km/h e mette ko leoni con un pugno due secondi dopo essersi risvegliato, non è una cosa che tutti vedono di buon grado, punto. Tra gli altri problemi che ho indicato, parlo proprio di alcune cose di Boichi che non sopporto in generale. Basta vedere i personaggi di Yuzuriha e la scimmia (non ricordo il nome) che sono monodimensionali. Ma ripeto, sono pur sempre le fasi iniziali, quindi sicuramente andrà ad assestarsi con lo scorrere degli episodi.
Il paragone con The promised Neverland non lo prendo manco in considerazione.
Scusami, ma a mio avviso siete voi ad aver frainteso e a star facendo confusione. Le critiche mosse da Alex85, Kean e Baske -che condivido- non riguardano la maturità dei temi, la caratterizzazione dei personaggi o comunque altri aspetti che, in teoria, dovrebbero differenziare i seinen dagli shounen. Sono, piuttosto, rivolte alle approssimative "ambientazione" e contestualizzazione di Dr. Stone.
Cerco di spiegarmi. In One Piece i poteri e le abilità straordinari dei protagonisti sono resi "plausibili" ora grazie a un antifizio, quale l'esistenza dei Frutti del diavolo, ora attraverso la ricostruzione di un mondo alternativo, nel quale convivono razze differenti e in cui molteplici esseri umani sono dotati di forza e velocità incredibili. Oltre la metà dei personaggi di DragonBall sono alieni, mentre Crilin impara a sfruttare la propria energia spirituale attraverso un particolare allenamento. In The Promised Neverland la mamma è praticamente l'unica adulta
Ciliegina sulla torta, come fatto giustamente notare da Alex85, le leonesse si muovono e cacciano in branco, non i leoni. Quello è proprio un errore palese, dai!
Ma come, ti reputi maestro della vita che capisce tutto cercando su internet, e poi mi dici che The Promised Neverland non è uno shonen... Non ci siamo. The promised Nerverlad viene pubblicato su Shonen Jump come Dr. Stone, ed essendo la rivista designata per un pubblico giovane, si definisce appunto il target shonen. Che la storia sia più complessa mi sembra ovvio, ma appunto, come avevo scritto prima, il tipo di narrazione distingue un prodotto interessante da uno che lo è un po’ meno. Con questo non voglio dire che Dr. Stone sia scadente, cavolo ho un sito ad esso dedicato. Soltanto sto mostrando delle cose che mi hanno fatto storcere il naso, così come ad altri. Confido nel fatto che si assesterà ad un certo punto, e potrà dare il suo meglio. Ma chi viene a contestare il mio giudizio solo perché è fan sfegatato o si sente maestro della vita, può anche passare oltre.
Qui mi pare di aver capito che tu te la intendi parecchio
In ogni caso, il target di riferimento rimane lo stesso. Sta a chi guarda l'opera, in base anche all'età, comprendere a pieno quello che si legge. Quindi sì, mettere a confronto (non come storia) The Promised Neverland e Dr. Stone, per quanto riguarda il target, è più che normale. Per quanto riguarda il fan, mi riferivo all'altro utente. Inizialmente volevo rispondere ad entrambi nello stesso post, ma da cellulare era un casino, quindi ho dovuto dividere in due messaggi.
Evidentemente non sono stato in grado di spiegarmi. Ripeto sintetizzando:
Ovviamente, il fatto che "te la intendi" era ironico... Non mi irrito affatto se uno ha una passione, ma di certo dopo quel commento alquanto saccente, mi sono sentito di rispondere. Esponendo in maniera più approfondita le mie perplessità.
Riguardo The Promised Neverland, io l'avevo tirato in ballo per la questione del paragone in termini di target shonen. Successivamente tu hai commentato il mio post. Quindi cosa c'entra che l'ho tirato fuori io? Stai divagando.
ma il commento non era riferito a te in particolare, ma in generale alle critiche che vedo mosse non solo qui ma anche altrove
ma il punto è che date per scontato che ogni singola cosa fosse perfettamente realistica, ma Stone di realistico nei personaggi non ha assolutamente niente, ogni personaggio è particolare a modo suo e OP a modo suo (senku genio, taiju instancabile e super resistente, yuzuriha (lo scoprirete),
Perdonami, ma i due termini e i concetti che sottendono non sono sinonimi. Ribadisco di non cercare realismo in uno shounen, ma non comprendo perché tu sostenga che la verosimiglianza non appartenga a questo genere. Oda per spiegare i gears imbastisce delle teorie che, per quanto fallaci dal punto di vista fisico, fisiologico e anatomico, costituiscono un tentativo di rendere verosimile il power-up, o non campato per aria perlomeno. Nessuno contesta la sospensione dell'incredulità, richiesta allo spettatore per la fruizione di qualsivoglia opera di fantasia. Però se tu autore crei un tuo mondo, attribuendo ad esso determinate regole e caratteristiche, mi aspetto che quella fittizia logica venga rispettata nel corso dell'opera o, in caso contrario, che mi venga fornita una pur labile e superficiale motivazione del perché il personaggio X riesca a eluderla.
Innanzitutto, una precisazione: criticare un prodotto non significa disprezzarlo. Semplicemente non riesco a capire perché vi ostiniate a confondere il realismo con la logica interna di un'opera, con la coerenza narrativa. Scusa, se Goku fosse diventato super sayan all'improvviso, senza spiegazione alcuna, ritieni che DragonBall sarebbe stato apprezzato allo stesso modo dall'utenza? L'allenamento, la capacità dei sayan di salire di livello dopo essere sopravvissuti a una sconfitta, l'ira per la morte di Crilin... sono tutte escamotage di cui Toriyama si serve per giustificare una trasformazione altrimenti non spiegabile all'interno dell'universo immaginato. Ripeto, avessero almeno presentato Tsukasa come l'uomo più forte del mondo...
sì, ma la logica interna di un opera la vedi dopo tanti episodi non dopo 2, noi del mondo pre pietrificazione di fatto non sappiamo niente (e già ti avverto che ci sarà un flashback che altro che tsukasa con la sua superforza, ci sarà una cosa che il naso invece di storcersi vi andrà direttamente dietro le orecchie), e gli unici personaggi che sono stati presentati fin ora son tutti particolari, senku che ti conta secondo per secondo per 3700 anni, Taiju che prende un colpo di uno che stende un leone con un colpo solo e non si fa niente, Yuzuriha che vedrete in futuro, ma come detto anche i personaggi futuri saranno coerenti allo stile che gli autori si son dati
ma quello è solo il soprannome con cui viene chiamato nel MMA, in seguito viene proprio definito il più forte al mondo, magari potevano dargli un soprannome diverso visto che così sembra non sia il più forte, ma di fatto lo è (almeno fra quelli di quell'epoca)
Ti ringrazio per aver approfondito e argomentato: non seguo il manga e le criticità che ho menzionato riguardano le prime puntate dell'anime. Il mondo pre-pietrificazione mi era parso identico a quello reale; se mi dici che non è così, ammetto il mio errore e sospendo ogni giudizio in attesa degli ulteriori sviluppi della serie.
La pensiamo allo stesso modo.
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