Ma dai, non vediamo problemi di discriminazione ovunque ora. Semplicemente se si punta a un certo target, si fanno determinate scelte secondo la logica di chi sta a capo, giuste o sbagliate che siano. Quando vedo un volantino attaccato ad un bar con la scritta -Cercasi personale femminile di bella presenza- mica mi incazzo o mi sento discriminato, mi immedesimo soltanto nel contesto e cerco di comprendere la scelta
Chissà perché "cercasi uomo di bella presenza", in confronto, non lo si vede praticamente mai.
Boh mi sembra una polemica atupida, loro stessi dicono che ci sono state donne in jump, e dichiarano che in shueisha il personale viene reclutato in base ai meriti e poi smistati dove si ritiene più adatto, a jump servono editor uomini, sul bassatsu metteranno le donne, non vedo dove siano problema, e poi mettiamoci dentro che al momento jump ha molte donne autrici quindi di cosa stiamo parlando
Quindi, visto che la maggior parte degli editor anche nel campo shoujo/BL sono uomini, gli uomini capiscono il cuore delle donne e le donne invece non sarebbero in grado di capire il loro?
Niente di più falso. È una questione di mentalità aperta e sensibilità (oltre alla pura conoscenza tecnica del mercato e dei gusti di una specifica generazione) a rendere una persona adatta a comprendere cosa possa piacere o meno a l'altro sesso.
La loro è discriminazione al 100%. -_-
A parte questo, alcune disegnatrici femminili di manga Shonen esistono già, quindi anche chiamare il mercato manga giapponese sessista è esagerato.
È molto più facile che una donna conosca il gusto maschile e che ne capisca di shounen che un uomo di shoujo e boy's love.
Fortuna che Hiromu Arakawa ha lavorato per Monthly Shōnen Gangan e non per il Jump allora, altrimenti non avrei potuto leggere una delle opere shonen per eccellenza, Fullmetal Alchemist. Andatele a dire che non capisce gli uomini...
Fortuna che Hiromu Arakawa ha lavorato per Monthly Shōnen Gangan e non per il Jump allora, altrimenti non avrei potuto leggere una delle opere shonen per eccellenza, Fullmetal Alchemist. Andatele a dire che non capisce gli uomini...
no vabbè ma mica si parla di mangaka, anche death note è scritto da una donna, probabilmente anche Promised Neverland (o disegnato? però comunque c'è tanta confusione su come si definisca lo stesso... ma vabbè)
A parte questo, alcune disegnatrici femminili di manga Shonen esistono già, quindi anche chiamare il mercato manga giapponese sessista è esagerato.
In realtà le due cose possono coesistere.
Essere maschilista non significa (solo) odiare le donne o non volerle nella propria attività ma anche solo avere pregiudizi.
Quindi avere pregiudizi per il ruolo di editor ma non per il ruolo di mangaka significa comunque avere pregiudizi.
Per non dire delle mangaka che scrivono hentai, anche forti, per maschietti etero.
Ma no Ohba è femmina, ormai è una storia vecchia come il cucco, ma vabbè disquisire su questo è off topic dato che qui non si parlava di mangaka
Per non dire delle mangaka che scrivono hentai, anche forti, per maschietti etero.
Scusate ma che stron*ata, nel 2012, per l'anniversario di Shounen Jump sono stati rivelati diversi dati sulla rivista, ed è saltato fuori che quasi il 50% dell'audience della rivista è femminile, anzi, si tratta di una delle riviste più "paritarie" dal punto di vista del genere dei lettori
https://www.mangatherapy.com/post/35650564147/shonen-jump-brings-all-the-girls-to-the-yard
E ne sono anche ben consci, in diverse interviste relative a Promised Neverland si cita più volte la "sperimentazione" di avere una protagonista femminile perché i tempi e l'audience stanno cambiando :/
È maschilismo bello e buono oltre che una mentalità retrograda; sugli editor maschili per riviste femminili nessuno fa una piega (giustamente).
Beh, per tantissimi anni gli editor di Shoujo sono stati esclusivamente uomini, rip. Comunque, tu dò ragioneÈ molto più facile che una donna conosca il gusto maschile e che ne capisca di shounen che un uomo di shoujo e boy's love.
Calcolando che là una donna sposata deve voler rimanere a casa a fare la casalinga. Si può capire il tipo di mentalità, ultimamente le donne si stanno un po' ribellando, diverse continuano a lavorare, ma la mentalità è quella.È un problema di mentalità,ritengono che questo lavoro sia solo per uomini per ragioni culturali e lavorative,anche se alcune donne,oltre a fare il loro stesso lavoro,le ritengo più brave dei mangaka uomini.
Ma che ci vogliamo fare,la condizione femminile nel mondo del lavoro nipponico è quella che è,non facciamoci il sangue amaro.
È un problema di mentalità,ritengono che questo lavoro sia solo per uomini per ragioni culturali e lavorative,anche se alcune donne,oltre a fare il loro stesso lavoro,le ritengo più brave dei mangaka uomini.
Ma che ci vogliamo fare,la condizione femminile nel mondo del lavoro nipponico è quella che è,non facciamoci il sangue amaro.
Niente di nuovo, purtroppo. Si tratta di una discriminazione senza nessun fondamento, chiaramente. Mette una certa tristezza e lo dico da uomo.
Niente di nuovo, purtroppo. Si tratta di una discriminazione senza nessun fondamento, chiaramente. Mette una certa tristezza e lo dico da uomo.
Che sarebbe ?
Niente di nuovo, purtroppo. Si tratta di una discriminazione senza nessun fondamento, chiaramente. Mette una certa tristezza e lo dico da uomo.
Che sarebbe ?
Non ho capito la tua domanda.
A me la cosa che lascia più di stucco sono le risposte date dagli intervistati. Davvero sono delle risposte che fatico a comprendere, e che lasciano trasparire un certo maschilismo. Ma si sa che la società giapponese è maschilista, e che il ruolo della donna viene ancora visto in modo differente rispetto ad altre parti del mondo.
"Non sarebbe la prima volta, ma devono essere capaci di comprendere il cuore dei ragazzi".
"La nostra compagnia conduce seminari in diversi campus universitari. Riguardo la questione degli editor femminili nella redazione di Jump, segnaliamo che non sarebbe la prima volta di donne editor presso Shueisha; difatti vi sono donne su Jump+ e Young Jump ha avuto editor donne in passato. Le riviste di moda femminile necessitano persone che possano comprendere la moda femminile a prescindere dal proprio genere, la stessa cosa vale per le riviste di manga shonen, per le quali è importante comprendere il cuore dei ragazzi.
Inoltre, i nuovi impiegati non vengono selezionati in base a dove verranno smistati nei vari dipartimenti. Noi assumiamo i profili che riteniamo maggiormente adatti e, successivamente alla loro assunzione, vengono assegnati nel posto che riteniamo il migliore per loro.
Niente di nuovo, purtroppo. Si tratta di una discriminazione senza nessun fondamento, chiaramente. Mette una certa tristezza e lo dico da uomo.
Che sarebbe ?
Non ho capito la tua domanda.
Appunto, quale sarebbe la dichiarazione incriminata ?
Eh ok ma in tutti sti anni mai una editor donna su Shonen Jump non è di certo un caso daje
Molto semplicemente, la "dichiarazione" incriminata è quella di Shuueisha relativa alle editor donne, di cui tutti gli utenti su questa pagina stanno discutendo da circa 8 ore...sempre se è questo quel che chiedevi.
Dove ci vedi il maschilismo io non lo so.
Eh ok ma in tutti sti anni mai una editor donna su Shonen Jump non è di certo un caso daje
Pero ci sono state numerose mangaka donna.
Continuo a non capire dove sta il problema. Davvero.
Molto semplicemente, la "dichiarazione" incriminata è quella di Shuueisha relativa alle editor donne, di cui tutti gli utenti su questa pagina stanno discutendo da circa 8 ore...sempre se è questo quel che chiedevi.
Continuo a non capire dove sarebbe la frase controversa....io non ci vedo nulla di controverso, mica ha detto "le donne fanno schifo, non le volgiamo !!!"
Eh ok ma in tutti sti anni mai una editor donna su Shonen Jump non è di certo un caso daje
Pero ci sono state numerose mangaka donna.
Continuo a non capire dove sta il problema. Davvero.
Molto semplicemente, la "dichiarazione" incriminata è quella di Shuueisha relativa alle editor donne, di cui tutti gli utenti su questa pagina stanno discutendo da circa 8 ore...sempre se è questo quel che chiedevi.
Continuo a non capire dove sarebbe la frase controversa....io non ci vedo nulla di controverso, mica ha detto "le donne fanno schifo, non le volgiamo !!!"
Penso che facciano delle scelte in base a curriculum e competenze, non si può vedere discriminazione ovunque...
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