Mai visto ne sentito,devo vederlo al più presto.Il tempo di raccogliere la mascella per terra.

Oggettivamente un capolavoro.
Lo riguardo almeno una volta all'anno ed il finale mi colpisce sempre come un pugno allo stomaco.
Grazie per aver condiviso le interviste, davvero interessanti.

Nel mio caso, ho visto questo capolavoro appena uscì la prima volta in home video, da vedere assolutamente ma non so se da rivedere a causa della sua drammaticità, ovviamente è una questione soggettiva.

Un film praticamente perfetto, ma non di così facile lettura. L'ho rivisto due volte e penso proprio che approfitterò di questo anniversario per vederlo una terza... le opere su cui mette mano Oshii, come regista o non, vanno viste e riviste

Capolavoro ancora attuale, d'altronde come qualsiasi, o quasi, opera nella quale Oshii mette mano. Capolavoro non soltanto attuale per il comparto tecnico, che si rivela superiore ad una buona parte delle produzioni odierne, ma anche dal punto di vista delle tematiche, che si rivelano quasi premonotorie per la sua epoca ( so benissimo che il film è legato ad un particolare periodo storico ed anzi questo spiega l'attenzione incredibile di Oshii nell'osservare e interpretare i meccanismi sociali). Okiura sotto questo punto di vista ha capito solo in parte qual era il vero messaggio di Oshii, ovvero non tanto criticare chi è al vertice del potere e delle organizzazioni ma piuttosto i suoi membri. Membri che, anche solo per fare parte di un qualcosa che li accolga al suo interno e dia uno scopo alle loro esistenze, sono disposti a vendere la propria volontà e la propria persona e questo meccanismo, anche quando si crede di volerne fare più parte, non scompare mai in quanto radicato nel più profondo della psiche ( un po per natura, un po per condizionamento. D'altronde come lo si può evincere anche dal finale). Insomma una messa in scena pessimista della triste realtà dell'uomo moderno assoggettato agli idoli della propria epoca e della crudeltà del pensiero di massa. Ed è soprattutto per questo che rimane tra le mie opere preferite

Uno dei pochi film d'animazione giapponese che mi sia piaciuto... davvero bello.
Hiroyuki Okiura alla regia ha fatto un ottimo lavoro

Gran film, tecnicamente eccellente. Consiglio anche il remake live action coreano ILLANG, che si trova su netflix. Praticamente una copia uno a uno allungata con scene d'azione, ma con finale diverso. Praticamente l'unico caso in cui un live action è all'altezza della controparte anime. C'è pure in italiano.

Gran film, tecnicamente eccellente. Consiglio anche il remake live action coreano ILLANG, che si trova su netflix. Praticamente una copia uno a uno allungata con scene d'azione, ma con finale diverso. Praticamente l'unico caso in cui un live action è all'altezza della controparte anime. C'è pure in italiano.

Grazie per la segnalazione, questo me l' ero perso!
Sembra ben fatto.

Ma cosa intendono quando lo definiscono "sobrio"?!
Ad ogni modo la storia di Cappuccetto Rosso qui raccontata è molto diversa da quella che siamo stati abituati ad ascoltare: qual è quella originale?

Ma cosa intendono quando lo definiscono "sobrio"?!
Ad ogni modo la storia di Cappuccetto Rosso qui raccontata è molto diversa da quella che siamo stati abituati ad ascoltare: qual è quella originale?

Ti lascio un link con la versione originale, noterai da te le analogie con Jin Roh:

https://www.laurabartoli.com/vera-storia-di-cappuccetto-rosso-storytelling/

Interessantissimi questi aneddoti riguardanti uno dei miei film d'animazione preferiti in assoluto. Stupefacente la maturità con cui Okiura esordì al tempo nel ruolo di regista, dispiace molto che poi non abbia più diretto altri film oltre a Una lettera per Momo.

Ti lascio un link con la versione originale, noterai da te le analogie con Jin Roh:
https://www.laurabartoli.com/vera-storia-di-cappuccetto-rosso-storytelling/

Interessante - in Jin-Roh Cappuccetto Rosso indossava un vestito di ferro se non ricordo male, cosa che nella storia "originale" non viene citata.

Davvero un gran film! È da molto che non lo rivedo, magari approfitto della nuova edizione home video

Grazie per la segnalazione, questo me l' ero perso!
Sembra ben fatto.

Come ho scritto, è praticamente una copia uno a uno, salvo dettagli più o meno rilevanti, specialmente nel finale. A me è piaciuto, la messa in scena eccellente come tutto il cast (anche ottimo doppiaggio in italiano per quel che vale la mia opinione). Il problema è che se ne sono accorti in pochi di sto film, nonostante la sua presenza su netflix (come original) e la localizzazione in italiano. Su netflix c'è anche il trailer in italiano, su you tube non lo trovo.

Ho sempre apprezzato i contesti distopico e pseudostorico di questo film.
Geniale l'idea di contestualizzare il baratro esistenziale del secondo dopoguerra alla luce del denominatore totalitario di tutto il secolo. Alla stregua de Il dottor Stranamore o Arancia Meccanica.

Si diceva che ormai stavano arrivando le meravigliose città del futuro, perché la tecnologia scientifica era onnipotente. Televisori, frigoriferi, onde radio: c'era l'impressione concreta che la vita si stesse muovendo verso la direzione voluta.

Per l'appunto, totalitarismo morbido. Il confortante terrore delle merci.

Il problema è che se ne sono accorti in pochi di sto film, nonostante la sua presenza su netflix (come original) e la localizzazione in italiano. Su netflix c'è anche il trailer in italiano, su you tube non lo trovo.

A me non è sfuggito

Per l'appunto, totalitarismo morbido. Il confortante terrore delle merci.

Della serie "non si è mai contenti"?

Per l'appunto, totalitarismo morbido. Il confortante terrore delle merci.

Della serie "non si è mai contenti"?

Esatto: La dittatura opprime i popoli, la democrazia costringe i popoli a opprimersi da soli.

L'ho visto questa estate avendo acquistato il bluray, bel film ma devo dire che l'ho trovato un po' difficile e criptico da capire o sarò scemo io. Cmq sicuramente farò una seconda visione magari per capirlo meglio, ma a parte questo mi è piaciuto lo stesso

Visto parecchio tempo fa, bellissimo. Molte scene mi sono rimaste impresse, ma voglio rivederlo.

Meraviglioso, il mio preferito tra i film dove ha messo lo zampino oshii

Vent'anni fa vivevo in Francia e l'ho visto al cinema in prima visione. Mi ha fatto schifo come un po' tutto il cyberpunk. E adesso via di pollici rossi!

Vent'anni fa vivevo in Francia e l'ho visto al cinema in prima visione. Mi ha fatto schifo come un po' tutto il cyberpunk. E adesso via di pollici rossi!

Vabbè definire jin roh cyberpunk vuol dire che non lo hai visto. È un film d'autore, il genere fa da sfondo, tra l'altro di cyberpunk non c'è niente a parte le tute. Poi francamente tutto questo godimento a dire che un film apprezzatissimo ti ha fatto schifo non lo capisco, a me non è mai venuto in mente di commentare un articolo di One piece

Gran film, tecnicamente eccellente. Consiglio anche il remake live action coreano ILLANG, che si trova su netflix. Praticamente una copia uno a uno allungata con scene d'azione, ma con finale diverso. Praticamente l'unico caso in cui un live action è all'altezza della controparte anime. C'è pure in italiano.

Ottima segnalazione, visto, ultra consigliato.