Film 2D ? in tante scene non si capisce dove finisca il 2D e inizi il 3D ( e viceversa ). Lo stile spigoloso e tirato via da cartone yankee anni 90 non mi fa impazzire. Belle le animazioni. La storia sarà roba da attentato alla vita dei diabetici
Due o tre cose da dire. Anzitutto siamo davanti ad un interessante progetto che va oltre questo film. Sergio Pablos è un ottimo disegnatore, ed ha raccolto un interessante staff - e date un'occhiata all'Artbook dedicato a questo film per capirlo.
E se non sbaglio ha realizzato ultimamente un corto per un video musicale...dovrei recuperarlo sulla rete, di notevole interesse.
Secondo, siamo di fronte ad un nuovo inizio del cinema in 2D?? Penso che la cosa sia malposta - scusamene - credo, lo dico spessissimo, che il disegno 2D sia e rimanga, la base dell'animazione. E dell'ideazione. ANCHE quando lo si realizzi con tavolette grafiche, dietro vi deve essere una piena padronanza del disegno a matita, delle tecniche che hanno fatto la storia del disegno, dell'animazione - e e mi permettete anche della pittura - E basta dare unocchiata ai dietro le quinte dei film Pixar ed anche Disney, ma non solo, per capirlo. C'è una cultura dell'animazione che trascende il veicolo, dciamo così. Poi si dovrebbe porre il tema dei contenuti. La CG, SOPRATTUTTO come la vediamo usata in certi film......solo, lo ripeto, per risparmiare, non serve ad altro che a scatenar polemiche. Magari è pure incensata, ma davvero, una CG usata per coprire buchi narrativi e/o "stupefare" con "Effettoni Speciali", non va da niuna parte. Badate, non ce la ho con gli "effettoni Speciali" ( come curiosità sapete che ad un certo punto negli anni 80-90 si scatenò una vera e propria gara fra gli studi di animazione nipponici a creare l'esplosione più spettacolare? Più intensa, fracassona e piena di effetti speciali), ce la ho con la "corsa al Ribasso".
Poi la questione Netflix....la parola magica è ""Dopo 10 anni arriva finalmente un film ad alto budget " Se Netflix, investe, e cura la produzione lasciando spazio artistico ai realizzatori ci saranno risultati magari altalenanti, ma la qualità tenderà all'alto...( e non solo nei film, guardatevi un pò Il principe dei Draghi, arrivato alal terza stagione) ..se continuerà nell'idea di "riempire il palinsesto", non andremo da nessuna parte. Sarebbe interessante chiedere a Netflix qualcosa su come decide la produzione di un'opera. Ovvero chiederlo anche all'egregio Pablo. Il segreto per capire dove andremo a finire nell'era dello scontro fra i colossi dello streaming, potrebbe stare nel capire "Come" si passa da certe produzioni fatte tirando al risparmio a questi progetti.
Il film mi è piaciuto davvero tantissimo! Mi ha ricordato pareccjii i cari e bei vecchi film della Disney fatti nell'arco dell'immediatamente prima e dopo degli anni '90, e per l' appunto la cosa mi è garbata moltissimo. Sono contento anche per la tecnica di disegno a mano, che personalmente preferisco. Aspetto il loro prossimo film con tanta curiosità.
Anni fa, su Youtube, mi ero imbattuta in alcuni video che mostravano alcuni animation test o style del film e mi avevano davvero incuriosita. Quando era uscito il trailer, un mese fa, ero molto sorpresa e felice di vedere quello che erano riusciti a fare. Non vedo l'ora di vederlo e credo che lo farò il mese prossimo, tanto per restare in tema.
Purtroppo questa brutta piega di far doppiare a gente non del mestiere non si sta esaurendo e la colpa è tutta italiana stavolta... Qui almeno hanno messo Pannofino su Klaus ea differenza si sente con gli altri...
E niente, Netflix passa da anime in CGI a film americani in 2D. In questo caso specifico sarebbe solo da ringraziare, ma sono anch'io dell'idea che andrebbe un secondo chiarito come scelga i progetti da finanziare... Detto questo, il film non mi attira molto come contenuto, ma ovviamente stiamo parlando del ritorno del 2D (dopo La Principessa e il Ranocchio mi pare di capire), inoltre apprezzo molto la gestione delle luci, un problemino dei vecchi film Disney, non me ne vogliate, è proprio la mancanza di tridimensionalità, che dagli anni 90 ha cominciato a farsi sentire parecchio, anche visti i livelli raggiunti dai prodotti nipponici. In definitiva, non vedo l'ora di vederlo e soprattutto vedere a cosa porterà!
Sam Hitogami
- 5 anni fa
216
Il segreto per capire dove andremo a finire nell'era dello scontro fra i colossi dello streaming, potrebbe stare nel capire "Come" si passa da certe produzioni fatte tirando al risparmio a questi progetti.
Davvero non ci arrivi ? Questo è un prodotto retorico e zuccheroso per famiglie che venderai in tutto il Mondo, e quindi ha un alto potenziale commerciale e conseguente budget, mentre chessò , un anime come Crybaby , pieno di sesso e violenza , per forza di cose è un prodotto di nicchia e quindi avrà un budget ridotto. A me questi cartoni retorici e buonisti mi hanno sempre fatto vomitare, ho sempre preferito l'animazione nipponca perché più "vera" nel raccontare le cose della vita. Se poi si mettono a cantare ogni 2 minuti, vade retro, Santa !
Paragonare animazione fatta per un target scolare con animazione fatta per ragazzi/giovani adulti (vedi CryBaby) non ha senso ma tant' è ... Ah in questo film non cantano
Messo nella mia lista. Chissà che non mi faccia entrare nello spirito natalizio comunque già il fatto che non cantino è, per me, un punto a favore XD
Sam Hitogami
- 5 anni fa
112
Paragonare animazione fatta per un target scolare con animazione fatta per ragazzi/giovani adulti (vedi CryBaby) non ha senso ma tant' è ...
Ha senso perché serve a spiegare perché un film per famiglie ha un target più vasto e quindi si spende di più su esso , mentre un cartone rivolto agli adulti no. Ci sarà un motivo se la Disney fa da da quando è nata, fa quasi esclusivamente film buonisti con principesse che cantano, no (tutta colpa di Dumbo!) ?
Che esagerazione! Immagino che il problema non sia l'intero cast, ma solo Mengoni e Angiolini, vero? Se è così, anche io sono d'accordo con commenti come quello di Ironic, però secondo me in questo caso ci troviamo davanti a due recitazioni tutto sommato quanto meno accettabili. Non siamo ai livelli di Sio (Wirt, Over The Garden Wall).
Che esagerazione! Immagino che il problema non sia l'intero cast, ma solo Mengoni e Angiolini, vero? Se è così, anche io sono d'accordo con commenti come quello di Ironic, però secondo me in questo caso ci troviamo davanti a due recitazioni tutto sommato quanto meno accettabili. Non siamo ai livelli di Sio (Wirt, Over The Garden Wall).
Over the garden wall ho provato a sentirlo in italiano, ma mi è bastato sentire il doppiaggio osceno di Gregory per tornare al doppiaggio originale, ma che si erano fumati quando hanno fatto il casting?
Il segreto per capire dove andremo a finire nell'era dello scontro fra i colossi dello streaming, potrebbe stare nel capire "Come" si passa da certe produzioni fatte tirando al risparmio a questi progetti.
Davvero non ci arrivi ? Questo è un prodotto retorico e zuccheroso per famiglie che venderai in tutto il Mondo, e quindi ha un alto potenziale commerciale e conseguente budget, mentre chessò , un anime come Crybaby , pieno di sesso e violenza , per forza di cose è un prodotto di nicchia e quindi avrà un budget ridotto. A me questi cartoni retorici e buonisti mi hanno sempre fatto vomitare, ho sempre preferito l'animazione nipponca perché più "vera" nel raccontare le cose della vita. Se poi si mettono a cantare ogni 2 minuti, vade retro, Santa !
Retorici e buonisti..va bhè. Continuiamo a volerci male. Sono due produzioni completamente diverse come è stato detto, ma hanno in comune due elementi: il grande valore dei propri autori. Il produttore. Un portale Streaming. Non un consorzio di gruppi che si occupano di cinematografia d'animazione classica. E su questo si dovrebbe puntare l'attenzione.
Utente42460
- 5 anni fa
21
Se il doppiaggio è mediocre e lo state guardando su streaming non scoraggiatevi, potete sempre guardarlo in inglese con i sottotitoli. Comuque Klaus cerco di guardarmelo in settimana.
Retorici e buonisti..va bhè. Continuiamo a volerci male. Sono due produzioni completamente diverse come è stato detto, ma hanno in comune due elementi: il grande valore dei propri autori. Il produttore. Un portale Streaming. Non un consorzio di gruppi che si occupano di cinematografia d'animazione classica. E su questo si dovrebbe puntare l'attenzione.
Ed allacciandoci a questo discorso vale la pena ricordare che nel prossimo decennio i servizi di streaming avranno un ruolo ancora più preponderante; parlando di animazione si sta avendo un vero e proprio riallieamento di forze: Netflix ha dalla sua Dreamworks Animation e Nickelodeon (con il quale Netflix, sulla scia del successo dei film animati di quest'estate basati sui Nicktoons Invader Zim e Rocko's Modern Life ha appena annunciato una parternship) senza poi contare i vari talentoni ingaggiati come Alex Hirsch, Glen Keane e Craig McKracken, Disney ovviamente potrà attingere alle serie prodotte da loro e infine l'imminente HBO Max darà una nuova casa a Cartoon Network, cominciando con quattro episodi speciali di un'ora di Adventure Time attesi per l'anno prossimo.
La carne al fuoco sarà molta, portafogli permettendo.
Wow! Progetto veramente molto interessante, sono contento che qualcuno voglia rispolverare la buona vecchia animazione 2D. Se dovessi avere l’occasione lo guarderò.
E niente, Netflix passa da anime in CGI a film americani in 2D. In questo caso specifico sarebbe solo da ringraziare, ma sono anch'io dell'idea che andrebbe un secondo chiarito come scelga i progetti da finanziare... Detto questo, il film non mi attira molto come contenuto, ma ovviamente stiamo parlando del ritorno del 2D (dopo La Principessa e il Ranocchio mi pare di capire), inoltre apprezzo molto la gestione delle luci, un problemino dei vecchi film Disney, non me ne vogliate, è proprio la mancanza di tridimensionalità, che dagli anni 90 ha cominciato a farsi sentire parecchio, anche visti i livelli raggiunti dai prodotti nipponici. In definitiva, non vedo l'ora di vederlo e soprattutto vedere a cosa porterà!
*spagnolo (meglio dire occidentale), mi correggo, pensavo fosse una produzione americana, visto che il regista ha lavorato per Disney
Sam Hitogami
- 5 anni fa
20
Inascoltabile il doppiaggio però
Che esagerazione! Immagino che il problema non sia l'intero cast, ma solo Mengoni e Angiolini, vero? Se è così, anche io sono d'accordo con commenti come quello di Ironic, però secondo me in questo caso ci troviamo davanti a due recitazioni tutto sommato quanto meno accettabili. Non siamo ai livelli di Sio (Wirt, Over The Garden Wall).
Over the garden wall ho provato a sentirlo in italiano, ma mi è bastato sentire il doppiaggio osceno di Gregory per tornare al doppiaggio originale, ma che si erano fumati quando hanno fatto il casting?
Grgory e suo fratello avevano la (pessima ) voce del fumettista e cantautore Sio
visto e contrariamente a chi l'ha recensita io la definirei alla fantozzi : è una c@gata pazzesca poi le voci danno quel non so che analogico
Sam Hitogami
- 5 anni fa
21
E niente, Netflix passa da anime in CGI a film americani in 2D. In questo caso specifico sarebbe solo da ringraziare, ma sono anch'io dell'idea che andrebbe un secondo chiarito come scelga i progetti da finanziare... Detto questo, il film non mi attira molto come contenuto, ma ovviamente stiamo parlando del ritorno del 2D (dopo La Principessa e il Ranocchio mi pare di capire), inoltre apprezzo molto la gestione delle luci, un problemino dei vecchi film Disney, non me ne vogliate, è proprio la mancanza di tridimensionalità, che dagli anni 90 ha cominciato a farsi sentire parecchio, anche visti i livelli raggiunti dai prodotti nipponici. In definitiva, non vedo l'ora di vederlo e soprattutto vedere a cosa porterà!
*spagnolo (meglio dire occidentale), mi correggo, pensavo fosse una produzione americana, visto che il regista ha lavorato per Disney
Be, se lo produce Metflix, è americano, non importa che lo abbia realizzato uno studio europeo o che. Se no, tanti cartoni TV Disney sarebbero da considerare giapponesi o coreani, visto li fa realizzare lì!
E niente, Netflix passa da anime in CGI a film americani in 2D. In questo caso specifico sarebbe solo da ringraziare, ma sono anch'io dell'idea che andrebbe un secondo chiarito come scelga i progetti da finanziare... Detto questo, il film non mi attira molto come contenuto, ma ovviamente stiamo parlando del ritorno del 2D (dopo La Principessa e il Ranocchio mi pare di capire), inoltre apprezzo molto la gestione delle luci, un problemino dei vecchi film Disney, non me ne vogliate, è proprio la mancanza di tridimensionalità, che dagli anni 90 ha cominciato a farsi sentire parecchio, anche visti i livelli raggiunti dai prodotti nipponici. In definitiva, non vedo l'ora di vederlo e soprattutto vedere a cosa porterà!
*spagnolo (meglio dire occidentale), mi correggo, pensavo fosse una produzione americana, visto che il regista ha lavorato per Disney
Be, se lo produce Metflix, è americano, non importa che lo abbia realizzato uno studio europeo o che. Se no, tanti cartoni TV Disney sarebbero da considerare giapponesi o coreani, visto li fa realizzare lì!
Ma assolutamente no! Lo studio SAP è Spagnolo, con sede a Madrid. Tutta la gente che ci lavora è europea, e quasi la metà dei "tecnici" sono italiani. Lo dico perchè ho una carissima persona che ha lavorato al film e mi ha raccontato le fasi di lavorazione. Netflix ha solo cacciato la moneta per realizzare il film, senza interferire minimamente sullo sviluppo.
Come Crybaby è giapponese Klaus è spagnolo, ovviamente
Sam Hitogami
- 5 anni fa
01
Netflix ha solo cacciato la moneta per realizzare il film,
Hai detto niente! Cmq il tuo ragionamento non è sbagliato, ma dato che la produzione è americana ,verrebbe considerato come tale. Anche Fievel conquista il West era tutto fatto in Inghilterra come pur Roger Rabbit ( tranne la sequenza a Cartunia, fatta in USA).
O il film di Zio Paperone e la Lampada magica,che mi pare fosse francese. Così, per dire.
Netflix ha solo cacciato la moneta per realizzare il film,
Hai detto niente! Cmq il tuo ragionamento non è sbagliato, ma dato che la produzione è americana ,verrebbe considerato come tale. Anche Fievel conquista il West era tutto fatto in Inghilterra come pur Roger Rabbit ( tranne la sequenza a Cartunia, fatta in USA).
O il film di Zio Paperone e la Lampada magica,che mi pare fosse francese. Così, per dire.
Stai facendo un po' di confusione...qui stiamo parlando di un film fatto proprio in spagna, e in ogni caso il discorso non cambia, quello che conta è da dove "parte" il progetto, un po' come OPM è Madhouse (e non Bones) o Adrian è italiano (ma di italiano ci sarà solo Manara...). Queste cose non te le inventi, cerchi su Wikipedia e se dice che è spagnolo è spagnolo.
Utente42460
- 5 anni fa
10
Alla fine ho visto Klaus e posso dire che ha tutte le carte per diventare un classico natalizio; dipenderà tutto da come lo promuoverà Netflix ora che la stagione delle feste si avvicina. Un elogio particolare al comparto animato, davvero di prim'ordine.
Sam Hitogami
- 5 anni fa
02
Stai facendo un po' di confusione...qui stiamo parlando di un film fatto proprio in spagna, e in ogni caso il discorso non cambia, quello che conta è da dove "parte" il progetto, un po' come OPM è Madhouse (e non Bones) o Adrian è italiano (ma di italiano ci sarà solo Manara...). Queste cose non te le inventi, cerchi su Wikipedia e se dice che è spagnolo è spagnolo.
Se un film è di produzione americano, è considerato americano , che poi sia realizzato in Spagna è un altro discorso e nessuno lo nega. Quello che però non capisci è che la Spagna ha una mentalità europea diversa da quella yankee, solo ce siccome questi ultimi sganciano i soldi, decidono ogni aspetto della pellicola ( non ha caso, come tutti i prodotti Netflix, è scritto da due americani ), quindi rimane un prodotto americano nel midollo ( come il nuvo Saint Seiya Netflix) Non a caso sono andati a chiamare uno studio spagnolo di un tizio che aveva lavorato per Disney , quindi dallo stile americano al 100%, con la differenza ce lo studio iberico avrà lavorato per un budget che sarà stato un decimo di quanto avrebbe richiesto uno studio yankee .... capisci perché farlo in Spagna ?
Stai facendo un po' di confusione...qui stiamo parlando di un film fatto proprio in spagna, e in ogni caso il discorso non cambia, quello che conta è da dove "parte" il progetto, un po' come OPM è Madhouse (e non Bones) o Adrian è italiano (ma di italiano ci sarà solo Manara...). Queste cose non te le inventi, cerchi su Wikipedia e se dice che è spagnolo è spagnolo.
Se un film è di produzione americano, è considerato americano , che poi sia realizzato in Spagna è un altro discorso e nessuno lo nega. Quello che però non capisci è che la Spagna ha una mentalità europea diversa da quella yankee, solo ce siccome questi ultimi sganciano i soldi, decidono ogni aspetto della pellicola ( non ha caso, come tutti i prodotti Netflix, è scritto da due americani ), quindi rimane un prodotto americano nel midollo ( come il nuvo Saint Seiya Netflix) Non a caso sono andati a chiamare uno studio spagnolo di un tizio che aveva lavorato per Disney , quindi dallo stile americano al 100%, con la differenza ce lo studio iberico avrà lavorato per un budget che sarà stato un decimo di quanto avrebbe richiesto uno studio yankee .... capisci perché farlo in Spagna ?
Tubo certo che è spagnolo (così come The Rain è danese, Dark tedesco e così via) ma fagli dire che è un prodotto ammmmericano (quindi brutto bruttobrutto) così è contento se no poi non la si finisce più Tra l' altro si sta scoprendo che anche tanti italiani ci hanno lavorato...davvero tante buone cose porta questo film
Tubo certo che è spagnolo (così come The Rain è danese, Dark tedesco e così via) ma fagli dire che è un prodotto ammmmericano (quindi brutto bruttobrutto) così è contento se no poi non la si finisce più Tra l' altro si sta scoprendo che anche tanti italiani ci hanno lavorato...davvero tante buone cose porta questo film
Motivo in più per vederlo allora!
Sam Hitogami
- 5 anni fa
01
Tubo certo che è spagnolo (così come The Rain è danese, Dark tedesco e così via) ma fagli dire che è un prodotto ammmmericano (quindi brutto bruttobrutto) così è contento se no poi non la si finisce più Tra l' altro si sta scoprendo che anche tanti italiani ci hanno lavorato...davvero tante buone cose porta questo film
Meno sarcasmo : forse non sai che tutte le serie tv Disney e Hanna e Barbera che vedevi da piccolo in tv erano fatte o in Giappone o in Corea. Vengono considerate americane, o coreane/giapponesi ? I Simpson sono coreani al 100%, ma mi pare siano considerati americani, no ? Così la piantate di sfottere.
Si...
...ma quindi è spagnolo.
E' spagnolo nella manodopera ma non nel progetto :La torre Eiffel è attribuita all' omonimo progettista, o agli operai che l'hanno costruita ? Se tu dirigi un film, ma la sceneggiatura l'ha scritta un altro, e Netflix , cioè ci hi sgancia i soldi e ha approvato la sceneggiatura , ti dice " fai così, fai cosà" il film di chi è ? Tuo o di chi ha preso tutte le decisioni importanti ? E' così difficile da capire ?
Loro hanno proposto il progetto e Netflix ha accettato solo al terzo tentativo. E i Simpson sono americani perché lo staff è ingaggiato da uno studio americano (Mondo TV con Adrian), ripeto: è come OPM che è Madhouse ma di Madhouse non ha nulla. Da ora non rispondo più, se no intasiamo troppo i commenti.
L'ho visto ora in italiano e lo proporrò al m oragazzo di vederlo in francese, cosi almeno imparerò di piu la lingua anche XD Dura 1 ora e 30 minuti, consigliato. Non fermatevi alla grafica.
L'ho visto ora in italiano e lo proporrò al m oragazzo di vederlo in francese, cosi almeno imparerò di piu la lingua anche XD Dura 1 ora e 30 minuti, consigliato. Non fermatevi alla grafica.
Vero. C'è un forte senso e parecchie idee in questo film.
Utente42460
- 5 anni fa
00
Appena visto un tweet di un account ufficiale di Netflix, precisamente seewhatsnext, che recitava:
"This holiday season, join the nearly 30 million households around the world who enjoyed Klaus in its first four weeks on Netflix!"
Lo stile spigoloso e tirato via da cartone yankee anni 90 non mi fa impazzire.
Belle le animazioni.
La storia sarà roba da attentato alla vita dei diabetici
E se non sbaglio ha realizzato ultimamente un corto per un video musicale...dovrei recuperarlo sulla rete, di notevole interesse.
Secondo, siamo di fronte ad un nuovo inizio del cinema in 2D?? Penso che la cosa sia malposta - scusamene - credo, lo dico spessissimo, che il disegno 2D sia e rimanga, la base dell'animazione. E dell'ideazione. ANCHE quando lo si realizzi con tavolette grafiche, dietro vi deve essere una piena padronanza del disegno a matita, delle tecniche che hanno fatto la storia del disegno, dell'animazione - e e mi permettete anche della pittura - E basta dare unocchiata ai dietro le quinte dei film Pixar ed anche Disney, ma non solo, per capirlo.
C'è una cultura dell'animazione che trascende il veicolo, dciamo così. Poi si dovrebbe porre il tema dei contenuti.
La CG, SOPRATTUTTO come la vediamo usata in certi film......solo, lo ripeto, per risparmiare, non serve ad altro che a scatenar polemiche.
Magari è pure incensata, ma davvero, una CG usata per coprire buchi narrativi e/o "stupefare" con "Effettoni Speciali", non va da niuna parte.
Badate, non ce la ho con gli "effettoni Speciali" ( come curiosità sapete che ad un certo punto negli anni 80-90 si scatenò una vera e propria gara fra gli studi di animazione nipponici a creare l'esplosione più spettacolare? Più intensa, fracassona e piena di effetti speciali), ce la ho con la "corsa al Ribasso".
Poi la questione Netflix....la parola magica è ""Dopo 10 anni arriva finalmente un film ad alto budget "
Se Netflix, investe, e cura la produzione lasciando spazio artistico ai realizzatori ci saranno risultati magari altalenanti, ma la qualità tenderà all'alto...( e non solo nei film, guardatevi un pò Il principe dei Draghi, arrivato alal terza stagione) ..se continuerà nell'idea di "riempire il palinsesto", non andremo da nessuna parte.
Sarebbe interessante chiedere a Netflix qualcosa su come decide la produzione di un'opera.
Ovvero chiederlo anche all'egregio Pablo. Il segreto per capire dove andremo a finire nell'era dello scontro fra i colossi dello streaming, potrebbe stare nel capire "Come" si passa da certe produzioni fatte tirando al risparmio a questi progetti.
Finalmente qualcuno che ne parla. Se chiamano Mengoni e l'Angiolini a doppiare il risultato non può che essere pessimo
Purtroppo questa brutta piega di far doppiare a gente non del mestiere non si sta esaurendo e la colpa è tutta italiana stavolta...
Qui almeno hanno messo Pannofino su Klaus ea differenza si sente con gli altri...
Detto questo, il film non mi attira molto come contenuto, ma ovviamente stiamo parlando del ritorno del 2D (dopo La Principessa e il Ranocchio mi pare di capire), inoltre apprezzo molto la gestione delle luci, un problemino dei vecchi film Disney, non me ne vogliate, è proprio la mancanza di tridimensionalità, che dagli anni 90 ha cominciato a farsi sentire parecchio, anche visti i livelli raggiunti dai prodotti nipponici. In definitiva, non vedo l'ora di vederlo e soprattutto vedere a cosa porterà!
Davvero non ci arrivi ?
Questo è un prodotto retorico e zuccheroso per famiglie che venderai in tutto il Mondo, e quindi ha un alto potenziale commerciale e conseguente budget, mentre chessò , un anime come Crybaby , pieno di sesso e violenza , per forza di cose è un prodotto di nicchia e quindi avrà un budget ridotto.
A me questi cartoni retorici e buonisti mi hanno sempre fatto vomitare, ho sempre preferito l'animazione nipponca perché più "vera" nel raccontare le cose della vita.
Se poi si mettono a cantare ogni 2 minuti, vade retro, Santa !
Ah in questo film non cantano
Ha senso perché serve a spiegare perché un film per famiglie ha un target più vasto e quindi si spende di più su esso , mentre un cartone rivolto agli adulti no.
Ci sarà un motivo se la Disney fa da da quando è nata, fa quasi esclusivamente film buonisti con principesse che cantano, no (tutta colpa di Dumbo!) ?
Che esagerazione! Immagino che il problema non sia l'intero cast, ma solo Mengoni e Angiolini, vero? Se è così, anche io sono d'accordo con commenti come quello di Ironic, però secondo me in questo caso ci troviamo davanti a due recitazioni tutto sommato quanto meno accettabili. Non siamo ai livelli di Sio (Wirt, Over The Garden Wall).
Over the garden wall ho provato a sentirlo in italiano, ma mi è bastato sentire il doppiaggio osceno di Gregory per tornare al doppiaggio originale, ma che si erano fumati quando hanno fatto il casting?
Vai tranquillo, è un film godibilissimo, niente affatto zuccheroso, la storia è lineare ma non scontata.
Retorici e buonisti..va bhè. Continuiamo a volerci male.
Sono due produzioni completamente diverse come è stato detto, ma hanno in comune due elementi: il grande valore dei propri autori. Il produttore. Un portale Streaming. Non un consorzio di gruppi che si occupano di cinematografia d'animazione classica.
E su questo si dovrebbe puntare l'attenzione.
Ed allacciandoci a questo discorso vale la pena ricordare che nel prossimo decennio i servizi di streaming avranno un ruolo ancora più preponderante; parlando di animazione si sta avendo un vero e proprio riallieamento di forze: Netflix ha dalla sua Dreamworks Animation e Nickelodeon (con il quale Netflix, sulla scia del successo dei film animati di quest'estate basati sui Nicktoons Invader Zim e Rocko's Modern Life ha appena annunciato una parternship) senza poi contare i vari talentoni ingaggiati come Alex Hirsch, Glen Keane e Craig McKracken, Disney ovviamente potrà attingere alle serie prodotte da loro e infine l'imminente HBO Max darà una nuova casa a Cartoon Network, cominciando con quattro episodi speciali di un'ora di Adventure Time attesi per l'anno prossimo.
La carne al fuoco sarà molta, portafogli permettendo.
*spagnolo (meglio dire occidentale), mi correggo, pensavo fosse una produzione americana, visto che il regista ha lavorato per Disney
Grgory e suo fratello avevano la (pessima ) voce del fumettista e cantautore Sio
Be, se lo produce Metflix, è americano, non importa che lo abbia realizzato uno studio europeo o che.
Se no, tanti cartoni TV Disney sarebbero da considerare giapponesi o coreani, visto li fa realizzare lì!
Ma assolutamente no!
Lo studio SAP è Spagnolo, con sede a Madrid. Tutta la gente che ci lavora è europea, e quasi la metà dei "tecnici" sono italiani. Lo dico perchè ho una carissima persona che ha lavorato al film e mi ha raccontato le fasi di lavorazione.
Netflix ha solo cacciato la moneta per realizzare il film, senza interferire minimamente sullo sviluppo.
Hai detto niente!
Cmq il tuo ragionamento non è sbagliato, ma dato che la produzione è americana ,verrebbe considerato come tale.
Anche Fievel conquista il West era tutto fatto in Inghilterra come pur Roger Rabbit ( tranne la sequenza a Cartunia, fatta in USA).
O il film di Zio Paperone e la Lampada magica,che mi pare fosse francese.
Così, per dire.
Stai facendo un po' di confusione...qui stiamo parlando di un film fatto proprio in spagna, e in ogni caso il discorso non cambia, quello che conta è da dove "parte" il progetto, un po' come OPM è Madhouse (e non Bones) o Adrian è italiano (ma di italiano ci sarà solo Manara...). Queste cose non te le inventi, cerchi su Wikipedia e se dice che è spagnolo è spagnolo.
Quello che però non capisci è che la Spagna ha una mentalità europea diversa da quella yankee, solo ce siccome questi ultimi sganciano i soldi, decidono ogni aspetto della pellicola ( non ha caso, come tutti i prodotti Netflix, è scritto da due americani ), quindi rimane un prodotto americano nel midollo ( come il nuvo Saint Seiya Netflix)
Non a caso sono andati a chiamare uno studio spagnolo di un tizio che aveva lavorato per Disney , quindi dallo stile americano al 100%, con la differenza ce lo studio iberico avrà lavorato per un budget che sarà stato un decimo di quanto avrebbe richiesto uno studio yankee .... capisci perché farlo in Spagna ?
Si...
...ma quindi è spagnolo.
Tra l' altro si sta scoprendo che anche tanti italiani ci hanno lavorato...davvero tante buone cose porta questo film
Motivo in più per vederlo allora!
Meno sarcasmo : forse non sai che tutte le serie tv Disney e Hanna e Barbera che vedevi da piccolo in tv erano fatte o in Giappone o in Corea.
Vengono considerate americane, o coreane/giapponesi ?
I Simpson sono coreani al 100%, ma mi pare siano considerati americani, no ?
Così la piantate di sfottere.
E' spagnolo nella manodopera ma non nel progetto :La torre Eiffel è attribuita all' omonimo progettista, o agli operai che l'hanno costruita ?
Se tu dirigi un film, ma la sceneggiatura l'ha scritta un altro, e Netflix , cioè ci hi sgancia i soldi e ha approvato la sceneggiatura , ti dice " fai così, fai cosà" il film di chi è ?
Tuo o di chi ha preso tutte le decisioni importanti ?
E' così difficile da capire ?
Dura 1 ora e 30 minuti, consigliato. Non fermatevi alla grafica.
Vero. C'è un forte senso e parecchie idee in questo film.
"This holiday season, join the nearly 30 million households around the world who enjoyed Klaus in its first four weeks on Netflix!"
Quel numero lì, se vero, è una buona notizia.
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.