Mi duole ammetterlo, ma personalmente sono rimasto abbastanza deluso, sia a livello di edizione (le pagine sono flosce e molto sottili) sia a livello di narrazione. I disegni di Oh Great sono spettacolari e Bakemonogatari a livello di storia è eccezionale, semplicemente leggendo il volume ho fatto fatica a finirlo e ho provato molta... Noia.

A me personalmente, da fan dell'anime, non mi sta dispiacendo. Pensavo di comprare solo il primo numero per curiosità e invece alla fine li ho presi tutti e 3. Però si, concordo sulla scarsa qualità dell'edizione

C'è un aspetto che non mi piace per niente, ovvero i volti di buona parte dei personaggi. Forse lo dico perché preferisco di gran lunga il modo in cui sono rappresentati nell'anime, fatto sta che gli unici due personaggi con un volto degno del loro nome sono, secondo i miei gusti, Hachikuji e Shinobu.

Sì, l'edizione è pessima, ma la storia?
Ritengo che come primo approccio alla storia non sia dei migliori. Le rappresentazioni grafiche sono troppo esplicite, cosa che sia nei romanzi, che nell'anime non è troppo presente, e spesso la storia salta da una linea temporale all'altra (racconta brevemente eventi di Kizu durante Mayoi Snail, e anche successivamente Kizumonogatari verrà raccontato nella sua completezza interrompendo Tsubasa Cat appena cominciato). Gli archi di Suruga e Nadeko, a quanto ricordo, sono gli unici lineari.
I disegni sono spesso ben curati, lo si vede meglio alla fine del primo volume e nel secondo, quindi non mi lamento.
Se qualcuno mi chiedesse come cominciare Monogatari, però, direi subito dall'anime.

(le pagine sono flosce e molto sottili)

Anche Yotsuba si è improvvisamente afflosciato dal volume 3, pare sarà questa la nuova carta Star Comics per questo tipo di formato.

Ah, poi come al solito ci sono errori nella traduzione. Nel secondo volume Karen e Tsukihi vengono definite le "Fire Sisters del secondo anno delle scuole medie Tsuganoki", quando in realtà solo Tsukihi è al secondo anno (e Karen è al terzo), e il "2" è riferito alla scuola media. Una traduzione errata può creare confusioni, sia perché già il sistema scolastico giapponese è diverso dal nostro, sia perché poi viene detto che Tsukihi è la più piccola.

Sì, l'edizione è pessima, ma la storia?
Ritengo che come primo approccio alla storia non sia dei migliori. Le rappresentazioni grafiche sono troppo esplicite, cosa che sia nei romanzi, che nell'anime non è troppo presente, e spesso la storia salta da una linea temporale all'altra (racconta brevemente eventi di Kizu durante Mayoi Snail, e anche successivamente Kizumonogatari verrà raccontato nella sua completezza interrompendo Tsubasa Cat appena cominciato). Gli archi di Suruga e Nadeko, a quanto ricordo, sono gli unici lineari.
I disegni sono spesso ben curati, lo si vede meglio alla fine del primo volume e nel secondo, quindi non mi lamento.
Se qualcuno mi chiedesse come cominciare Monogatari, però, direi subito dall'anime.

Concordo, purtroppo è un prodotto fortemente consigliato a chi già conosce l'opera

Ma l'anime in che ordine si guarda?

Ma l'anime in che ordine si guarda?

http://senpai-knows.com/the-monogatari-order/

Ma l'anime in che ordine si guarda?

Ecco la mia guida pratica e veloce:

Mi duole ammetterlo, ma personalmente sono rimasto abbastanza deluso, sia a livello di edizione (le pagine sono flosce e molto sottili) sia a livello di narrazione. I disegni di Oh Great sono spettacolari e Bakemonogatari a livello di storia è eccezionale, semplicemente leggendo il volume ho fatto fatica a finirlo e ho provato molta... Noia.

Per chi ha messo dislike: a me Monogatari piace, tantissimo, ma reputo il manga indubbiamente inferiore all'anime (e l'edizione diciamo che non aiuta). Sicuramente non è una lettura che consiglierei a chi vuole iniziare la serie

Ma l'anime in che ordine si guarda?

L'anime si guarda in ordine di uscita. L'ordine cronogico è solo per un rewatch. Lascia perdere il fatto che si fa confusione con gli archi, a me non è successo, accade solo a chi presta poca attenzione o disinteresse.