Si potrebbe fare la not cry challenge. Maratona Shigatsu + Pancreas + ClannadSerata allegria...
Si potrebbe fare la not cry challenge. Maratona Shigatsu + Pancreas + ClannadSerata allegria...
Si potrebbe fare la not cry challenge. Maratona Shigatsu + Pancreas + ClannadSerata allegria...
Beh, noi ridiamo e scherziamo, ma io piango davvero per tutto. Sono riuscita a piangere, durante il rewatch, per tutti gli episodi di IDOLiSH7, per non parlare del fatto che abbia pianto anche per il finale filler della prima stagione di Kuroshitsuji. Oh, behSi potrebbe fare la not cry challenge. Maratona Shigatsu + Pancreas + ClannadSerata allegria...
Io inconsapevolmente mi son visto in poco meno di due mesi Shigatsu, Clannad e Angel Beats. Non ho pianto perchè sono un pezzo di marmo ma in quei due mesi penso di essere stato il ritratto della tristezza. D'allora ho deciso di alternare anime "tristi" a anime "allegri"Beh, noi ridiamo e scherziamo, ma io piango davvero per tutto. Sono riuscita a piangere, durante il rewatch, per tutti gli episodi di IDOLiSH7, per non parlare del fatto che abbia pianto anche per il finale filler della prima stagione di Kuroshitsuji. Oh, behSi potrebbe fare la not cry challenge. Maratona Shigatsu + Pancreas + ClannadSerata allegria...
Io guardo gli anime come mi gira (motivazione per cui ne ho una marea iniziati)Io inconsapevolmente mi son visto in poco meno di due mesi Shigatsu, Clannad e Angel Beats. Non ho pianto perchè sono un pezzo di marmo ma in quei due mesi penso di essere stato il ritratto della tristezza. D'allora ho deciso di alternare anime "tristi" a anime "allegri"Beh, noi ridiamo e scherziamo, ma io piango davvero per tutto. Sono riuscita a piangere, durante il rewatch, per tutti gli episodi di IDOLiSH7, per non parlare del fatto che abbia pianto anche per il finale filler della prima stagione di Kuroshitsuji. Oh, behSi potrebbe fare la not cry challenge. Maratona Shigatsu + Pancreas + ClannadSerata allegria...
No io solitamente ne inizio uno corto ( max 12 ep ) e uno lungo oltre alle serie in contemporanea con il Giappone altrimenti con la memoria che mi ritrovo non mi ricorderei più niente. Poi ognuno ha il suo stile xd..Io guardo gli anime come mi gira (motivazione per cui ne ho una marea iniziati)Io inconsapevolmente mi son visto in poco meno di due mesi Shigatsu, Clannad e Angel Beats. Non ho pianto perchè sono un pezzo di marmo ma in quei due mesi penso di essere stato il ritratto della tristezza. D'allora ho deciso di alternare anime "tristi" a anime "allegri"Beh, noi ridiamo e scherziamo, ma io piango davvero per tutto. Sono riuscita a piangere, durante il rewatch, per tutti gli episodi di IDOLiSH7, per non parlare del fatto che abbia pianto anche per il finale filler della prima stagione di Kuroshitsuji. Oh, behSi potrebbe fare la not cry challenge. Maratona Shigatsu + Pancreas + ClannadSerata allegria...
No io solitamente ne inizio uno corto ( max 12 ep ) e uno lungo oltre alle serie in contemporanea con il Giappone altrimenti con la memoria che mi ritrovo non mi ricorderei più niente. Poi ognuno ha il suo stile xd..
Ma alla fine è un film, non ci vuole molto a vederlo...Già diverse persone mi hanno consigliato di vedere voglio mangiare il tuo pancreas. Per sfortuna ho sempre dato precedenza ad altre stagioni. Sicuramente prima della fine dell'anno ci farò un pensierino.
Le scarse risorse finanziarie, oltre ad aver influenzato il comparto visivo, hanno infatti inciso anche sulla sostanza: esempio lampante è costituito dall’episodio finale che interrompe le vicende bruscamente e senza alcuna parvenza di conclusione.
AHAHAHAHA veramente, vedere quelle 3 bombe tutte di fila è un suicidio, io le ho viste in circa 2 settimante quando sono stato a casa, e purtroppo io non sono un pezzo di marmo, ho pianto molto anche con il finale di relife xCIo inconsapevolmente mi son visto in poco meno di due mesi Shigatsu, Clannad e Angel Beats. Non ho pianto perchè sono un pezzo di marmo ma in quei due mesi penso di essere stato il ritratto della tristezza. D'allora ho deciso di alternare anime "tristi" a anime "allegri"Beh, noi ridiamo e scherziamo, ma io piango davvero per tutto. Sono riuscita a piangere, durante il rewatch, per tutti gli episodi di IDOLiSH7, per non parlare del fatto che abbia pianto anche per il finale filler della prima stagione di Kuroshitsuji. Oh, behSi potrebbe fare la not cry challenge. Maratona Shigatsu + Pancreas + ClannadSerata allegria...
Mi ha sempre suscitato ilarità quanta differenza di giudizio nell'attribuire un voto finale ci sia tra chi recensisce anime e manga(recensione ed utenti normali) e chi recensisce nell'industria videoludica(sempre recensori e non). In particolare mi stupisce di come spesso ci sia gente che scriva una recensione ultrappsitiva su un opera enfatizzandone la natura poetica e filosofica della stessa per poi appioppargli un 8, che, per inciso, nell'industria dei videogiochi corrisponderebbe ad un qualcosa di buono e nulla più xD, ci sono "delusioni" che riuscivano pure a superarlo come voto XD. Sia chiaro, non mi sto lamentando, volevo solo esprimere quanto lo trovassi buffo. Voglio dire: da come vengono descritte dalle recensioni stesse molte di queste opere sembrano effettivamente capolavori ma il voto rimane comunque relativamente contenuto, ai miei occhi da videogiocatore siete tutti un po' troppo taccagni coi voti XD
Alucard recensione stupenda,ma non capisco il voto che gli hai dato.Otto è troppo basso,ok che la parte centrale e tutta la vicenda con la madre è un pò tirata per le lunghe.Ma il resto è spettacolare.Alla fine un'opera deve creare emozioni in chi la guarda.E bugie d'aprile lo fa in un modo magnifico.Per me è un anime da 9,ma obbiettivamente è da 8,5.Ma alla fine i voti sono solo numeri.La cosa più importante di un'opera e che dopo la visione ti rimanga dentro.E bugie d'aprile ti entra fino all'anima.P.s, mi sono commosso leggendo la tua recensione
Un altro aspetto (stavolta non tanto positivo) per il quale la serie si farà ricordare è relativo alla penuria di risorse finanziarie che ne ha profondamente influenzato la realizzazione. La scarsità di fondi, innanzitutto, ha penalizzato l’anime dal punto di vista dei contenuti: eccessivamente frequenti, infatti, sono i riassunti delle vicende, che dal sostituire la sigla per il breve tempo a lei riservato a inizio dell’episodio arrivano a protrarsi per un’intera puntata e oltre. In altri casi tale scelta si sarebbe potuta giustificare, ma in una serie sentimentale di soli ventisei episodi - con una trama neanche tanto complicata - ricapitolare gli eventi accaduti ha il solo risultato di mettere a dura prova la pazienza dello spettatore.
L’esiguo budget, inoltre, si ripercuote inesorabilmente sul comparto visivo. Per sopperire alla mancanza di fondi, infatti, i due registi hanno dovuto ingegnarsi e ricorrere ad alcune tecniche piuttosto sperimentali: ecco quindi che si passa dallo stile “fumetto” (con il quale le scene sono realizzate usando vignette e balloon tipiche dai manga) all’utilizzo di figure di cartone colorate grezzamente a matita e fatte muovere manualmente; ecco che gli sfondi ora scompaiono, ora sono astratti, ora sono ricalcati su foto di posti realmente esistenti. Il mio giudizio, a tale proposito, è alquanto contrastante: se da un lato apprezzo che gli autori abbiano utilizzato tecniche innovative pur di non propinarci animazioni becere e dannose per la vista, dall’altro penso che si tratta comunque di un’opera di animazione, e che dunque l’eccessiva staticità riduca di molto l’esperienza offertaci da un prodotto che dovrebbe contraddistinguersi per la fluidità tra un frame e l’altro.
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P.S.