È restaurato in HD dalla Rai e i primi due episodi (restaurati) erano stati proiettati gratuitamente al "Alice nella città" la sezione del cinema per ragazzi all'interno dell'ultimo Festa del Cinema di Roma.
Qui qualche dettaglio in più.
https://news.cinecitta.com/IT/it-it/news/55/79942/alice-nella-citta-ricorda-con-due-premi-fioretta-e-coccia.aspx
I nomi dei curatori del restauro si trovano all'inizio delle puntate, prima della sigla di testa, su RaiPlay.
@megna
Il pezzo sull' interruzione l' ho preso dalla tua recensione
P.S. Non a caso gli anime della Rai come Questo: Il fiuto di Sherlock Holmes sono tra i più ricercati dai collezionisti.
Ma le sigle sono in italiano o in inglese, come la replica mattutina di una decina di anni fa ( ce non ha visto nessuno tranne me )?
Cmq ora lo vedremo sicuro anche su Rai Gulp, occhi aperti quindi .
Questo anime, che piaccia o meno, rappresenta l'eredità di un'epoca in cui fare televisione significava ancora offrire un servizio. Per i più giovani c'era uno spazio nel palinsesto POMERIDIANO (non alle due del mattino) ormai mitologico, che si chiamava "tv dei ragazzi". Una cosa che ormai è completamente scomparla nella tv generalista, per lasciare spazio ad immondizia varia, volta al lavaggio del cervello della gente. Il mio personalissimo "inizio della fine" coincise con la nascita di quello squallore chiamato "Non è la Rai" di Boncompagni, con la Ambra auricolata. I più giovani di adesso forse non se lo ricordano, ma era qualcosa di deprimente per il cervello ed avvilente anche per la figura femminile.
Iniziativa lodevole, ma risultato abbastanza penoso.
Tutt'altra cosa i BD jappo.
Potrebbe essere, ma ne dubito, dato che la Rai si sta impegnando nel sistema dello streaming e all'inizio della sigla figura il logo di Rai 1 (prima di quello di RaiPlay).
Bella serie di Miyazaki ingiustamente trascurata... sarà un'occasione per rivederla!
(posto che comunque le "censure" in questo caso erano relativamente poca cosa rispetto ai tagli ben più grossi fatte sulle serie contemporanee e degli anni '90
In realtà hanno fatto di ben peggio rispetto alle serie anni 90 : hanno inventato un dialogo su due e aggiunto pure dove non ce ne erano.
Il primo episodio ita fa vedere Holmes e Watson che fanno finta di non conoscersi per acchiappare dei pirati, mentre invece non si conoscono davvero, dato che è la prima volta che si incontrano ! E l'episodio pieno di frasi e pensieri che non esistono in originale.
Altro che Mediaset ......
Pardon, ma dialoghi e sceneggiature non erano fatti in Italia dalla Rever di Pagot?
Aggiungiamo che il doppiaggio, pur con attori di un certo livello, era pieno di frasi inventate che stravolgevano le storie e dialoghi censurati e avrete un pessimo quadro della situazione : Pandolfi sarà bravissimo, ma troppo vecchio e cannato come timbro per fare la voce di Holmes, idem Mrs Hudson , che avrà 25 anni e gli hanno dato la voce di mia nonna .
Aggiungiamo che il doppiaggio, pur con attori di un certo livello, era pieno di frasi inventate che stravolgevano le storie e dialoghi censurati e avrete un pessimo quadro della situazione : Pandolfi sarà bravissimo, ma troppo vecchio e cannato come timbro per fare la voce di Holmes, idem Mrs Hudson , che avrà 25 anni e gli hanno dato la voce di mia nonna .
Non è che si potesse fare tanto, soprattutto se fra i produttori figura quella situata nel proprio territorio (la Rai in questo caso, ma poteva essere qualunque soggetto).
Aggiungiamo che il doppiaggio, pur con attori di un certo livello, era pieno di frasi inventate che stravolgevano le storie e dialoghi censurati e avrete un pessimo quadro della situazione : Pandolfi sarà bravissimo, ma troppo vecchio e cannato come timbro per fare la voce di Holmes, idem Mrs Hudson , che avrà 25 anni e gli hanno dato la voce di mia nonna .
Non è che si potesse fare tanto, soprattutto se fra i produttori figura quella situata nel proprio territorio (la Rai in questo caso, ma poteva essere qualunque soggetto).
il doppiaggio inglese presente nei Dvd mi sembrava più adatto di quello italiano.
Grazie x la chicca s.hitogami, infatti i sottotitoli italiani sono ben diversi dal doppiaggio inglese ,motivo x cui probabilmente manca il giapponese??.
L'ho notato ieri sera su Rai Play. Peccato che l'esito del lavoro di restauro non sia lontanamente paragonabile a quello dei blu ray giapponesi. Anche senza fare confronti, lo si vede a occhio (i colori, completamente alterati, risultano persino "fastidiosi"). Se ci tenevano così tanto come dicono, non avrebbero potuto richiedere il materiale originale?
Questo anime, che piaccia o meno, rappresenta l'eredità di un'epoca in cui fare televisione significava ancora offrire un servizio. Per i più giovani c'era uno spazio nel palinsesto POMERIDIANO (non alle due del mattino) ormai mitologico, che si chiamava "tv dei ragazzi". Una cosa che ormai è completamente scomparla nella tv generalista, per lasciare spazio ad immondizia varia, volta al lavaggio del cervello della gente. Il mio personalissimo "inizio della fine" coincise con la nascita di quello squallore chiamato "Non è la Rai" di Boncompagni, con la Ambra auricolata. I più giovani di adesso forse non se lo ricordano, ma era qualcosa di deprimente per il cervello ed avvilente anche per la figura femminile.
Cosa c'entra un programma trasmesso in prima serata del 1991 con il declino della tv dei ragazzi? La televisione ha offerto bei programmi e cartoni animati di qualità per almeno i successivi quindici anni...
I motivi del declino della tv dei ragazzi sono altri.
@debris
"I successivi 15 anni, non proprio, però ancora a lungo. Quel che è venuto meno, lentamente ma inesorabilmente, è una "Politica" per l'animazione e per i programmi televisivi per ragazzi. Non si può affidare il tutto all'Albero Azzurro - programma peraltro molto bello -
Poi sono arrivate le Tv digitali e si è "pensato" di risolvere le cose creando prima Rai 4 - rete sperimentale- e poi Rai Yoyo e Rai Gulp, ma senza coltivarle.
Ma non è casuale che si rimpianga l'Anime Night di MTV."
Se intendi la tv dei ragazzi con i programmi contenitore, essi sono finiti tra 1999/2000, quando Bim Bum Bam (dopo un periodo di declino) e solletico chiusero. Almeno però rimaneva l'importo di una buona quantità di anime per bambini e ragazzi da parte di Mediaset (soprattutto) e Rai. Come programmi non c'era molto...
Il simpatico Ziggie Show su Italia 1 per due anni e sulla Rai Art Attack. Su Rai 2, la domenica mattina c'era anche Disney Club.
Perché diavolo c'era l'inglese e non il giapponese come seconda lingua?
Per ora salvo zolo Zenigata su Lestrade XDPersonalmente, il torinese di Moriarty era l' unica cosa azzeccata del doppiaggio italiano.
Mi ricorda il progetto di rimasterizzazione di star trek the next generation, dove prima lavorarono ad una manciata di episodi che rilasciarono come sample delle potenzialità del progetto. Solo successivamente è stato dato il via libera. Immagino che anche qui, chi elargisce la pila, vuole prima vedere se ne vale la pena. Mia ipotesi.A proposito della questione masterizzazione HD, ho letto una una news che terminava dicendo: i primi 6 episodi sono solo l'inizio di un progetto che porterà la pubblicazione di tutta la serie, che è in corso di masterizzazione, mi stanno facendo sclerare, perché lì hanno caricati i primi 6(che primi non sono) se non sono pronti???.
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