miglior volume unico: hybrid child, trattami con dolcezza plus e neon sign amber miglior serie breve: psycho pass, nega e posi per me queste due sono le migliori del 2019
Volume unico: "La mia prima volta" sicuramente, ma anche "Il diario della mia scomparsa" l'ho apprezzato molto.
Serie brevi: "Il prezzo di una vita" e "Pandora's Choice", insomma, tutto Made in casa Jpop ?
Edit: anzi, come serie breve ho aggiunto Underwater, sicuramente l'avremo letta in 4 gatti a causa del costo proibitivo (io l'ho recuperata nel periodo in cui la Dynit ha fatto il 25% di sconto risparmiando qualcosina), ma a me è piaciuta davvero tanto: un tratto semplice, una storia misteriosa e drammatica con ambientazione suggestiva e onirica... insomma, cercate di recuperarla perché merita davvero. Peccato che la Dynit abbia quei prezzacci che il loro catalogo è pieno di roba interessante ?
Ho votato nella sezione "Volume unico", indicando "Il diario della mia scomparsa". Magnifico e significativo. Però avrei dato volentieri il voto anche a "La mia prima volta - My Lesbian Experience with Loneliness". Alla fine la preferenza è andata a "Il diario della mia scomparsa" perché, leggendo, ho ritrovato sensazioni già conosciute e provate in prima persona.
Diversi titoli ce li ho nella lista dei manga da leggere (per esempio Sakuran e Mamma, questa è l'Italia!), intanto tra i volumi unici ho votato quelli che ho letto e apprezzato di più (Neon Sign Amber, La storia di Akira + Il cuore di Thomas per il valore storico/artistico, me lo leggerò una volta finito Il Poema del vento e degli alberi).
Come migliro serie breve assolutamente Il prezzo di una vita.
Per i volumi unici, il mio voto va a due novel e ad un manga: - Voglio Mangiare il tuo Pancreas (romanzo) - La mia prima volta - My Lesbian Experience with Loneliness (manga) - Io e Mr. Fahrenheit - She likes Homo, not me (romanzo)
Per le serie brevi, il mio voto va a: - Kase & Yamada - Il Prezzo di una Vita
Nel complesso, una buona qualità a livello di serie brevi e volumi unici quest'anno. Ancora relativamente poche novel, ma la situazione sta migliorando...
Lo scorso anno abbiamo avuto una buona varietà e qualità tra le serie brevi e i volumi unici. Tra quelli che ho letto voto: -Io e Mr. Fahrenheit - She likes Homo, not me -La musica di Marie (che è il mio preferito in assoluto) -La mia prima volta - My Lesbian Experience with Loneliness -Labirinto e altre storie -Voci e altre storie -Oblio e altre storie -Neon Sign Amber
Tra le serie brevi: -Kase & Yamada -Il club delle esplosioni -La scelta di pandora (il mio preferito)
Purtroppo non ho fatto in tempo a leggere Verso la terra durante le vacanze di natale Quando tornerò a casa mi rifarò!
Difficilissima la scelta del miglior volume unico, forse mai come quest’anno ci sono tanti titoli validissimi per i miei gusti A malincuore ho scelto di votarne solo quattro, perché altrimenti avrei dato le preferenze ad almeno 10 volumi diversi
Andando dal più basso fino a salire, ho votato per:
-Il Diario della Mia Scomparsa (Essendo un’opera autobiografica è molto toccante, perché mostra dei retroscena molto delicati della vita del suo autore……….e, nonostante gli argomenti come la vita da barbone e l’alcoolismo siano molto seri, il tono brillante, positivo e umoristico con lui li ha tratteggiati rende questo fumetto ancora più interessante……….poi ovviamente anche l’improvvisa scomparsa dell’autore rende ancora più evidente il fatto che la sua sia stata davvero un’esistenza tormentata, purtroppo ).
-Reiraku La Caduta (Per me uno dei migliori lavori di Asano: è una delle poche opere che sapientemente mostra i lati nascosti che possono celarsi dietro la personalità di un mangaka che di solito si tende ad ignorare, ovvero che ci possono essere dei disegnatori che hanno perso ormai da tempo la “passione giovanile” per i fumetti e proseguono con la loro attività solo come “normali mestieranti”……….invita a riflettere su un po’ tutta l’industria fumettistica giapponese (in modo non proprio positivo), e anche qui secondo me ci sono diversi risvolti autobiografici indiretti che lo stesso Asano ha voluto inserire nella storia).
-Note dall’Appartamento 107 (Un volume unico che mi ha sorpreso tantissimo: delicato, sognante, “irreale”………..tutti i capitoli che lo compongono sono letteralmente delle “poesie su carta”, si lascia leggere in scioltezza e con assoluta leggerezza (e lo stile del disegno molto semplice unito ai bellissimi colori pastello impreziosiscono ulteriormente il tutto); a me è piaciuto davvero molto, quando ho finito di leggerlo mi ha lasciato una bellissima sensazione di “calore” come quando ci si risveglia dopo aver fatto un bellissimo sogno ).
-La Musica di Marie (Beh qui…………………………….è veramente “un’opera totale” senza se e senza ma, assolutamente tanto di cappello a Furuya! In una volta sola affronta tanti temi diversi e tutti in maniera profondissima: il progresso tecnologico, la fede religiosa, lo sviluppo della società umana e, ovviamente, anche l’amore……………ma cosa ancor più bella, Furuya l’ha realizzato in un modo assolutamente non pedante o paternalistico, ma quasi con la stessa genuina spontaneità che avrebbe un bambino a dirci quanto siano brutte la guerra e la sofferenza………l’edizione fisica è un po’ quella che è, un “mattone” con tantissime pagine (e costosa per di più), ma veramente…………è un’opera che merita proprio ad un livello infinito e che suggerisco di leggere a tutti, è IMPERDIBILE!! ).
Ho votato per questi quattro, ma vorrei dire delle piccole note di merito a parte anche per i seguenti volumi:
-Il Pene del Senpai (Mi ha fatto morire dal ridere Ha una demenzialità davvero assurda ma, per quanto………“l’argomento” si potesse prestare, non è per niente volgare o scurrile, anzi nel finale dà pure una parvenza di “morale della favola” che non è per niente stupida, anzi; è un’opera veramente simpatica che secondo me possono leggere tranquillamente sia maschi che femmine, diciamo che è “un manga del ca**o” solo nel nome ).
-Vita da Yamcha (Va beh, qui io sono di parte È un manga che è palesemente un omaggio da fan di Dragon Ball per i fan di Dragon Ball: se si adora la storia principale allora non si può non adorare anche questo volumetto ).
-In Questo Angolo di Mondo (Al di là dell’edizione costosissima, ma ben curata dalla Panini, è forse una delle migliori opere incentrate sulla sofferenza patita in Giappone dalle persone comuni ed umili durante la Seconda Guerra Mondiale; il film derivato però rende forse un po’ meglio l’intera vicenda, ma ciò non toglie che anche il manga sia una veramente una gemma di rara bellezza).
Per le serie brevi invece ho votato per le uniche due che ho letto (anche se in lista ce ne sono altre che potenzialmente mi interessa recuperare):
-Marry Grave (Uno shonen bellissimo, disegnato veramente bene, con personaggi molto particolari e caratteristici………………..ma stroncato sul nascere, PURTROPPO Avrebbe meritato tutt’altra sorte, sarebbe potuta diventare una serie da almeno una decina di volumi……………ma il pubblico giapponese l’ha completamente stroncato e l’autore si è visto costretto a chiudere la storia in quattro e quattr’otto come meglio ha potuto………… Nonostante questo è un’opera “breve” che comunque mi sento di consigliare, ha tante belle idee e situazioni……….purtroppo è da prendere per quello che è, anche se avrebbe meritato decisamente di maggiore fortuna ).
-Il Prezzo di una Vita (Il disegno per la verità non è eccelso, però a parte questo è un sentimentale molto bello, invita a riflettere su tanti temi legati all’esistenza di una persona e a quanto le nostre scelte di vita siano condizionate dalle reazioni e i giudizi gratuiti degli altri, anche se non dovrebbe essere così…………….e in ogni caso ha comunque anche un bel finale, che non era per niente scontata come cosa).
Infine, anche se non è presente nella lista tra i manga da votare, io vorrei spendere due parole anche per Ossa, un manga completo in sette volumi, anche questo con personaggi molto belli (che possiedono delle relazioni interpersonali tra di loro estremamente complicate), una trama incalzante e con tanti colpi di scena e, soprattutto, l’esaltazione di un sentimento d’amicizia che riesce a prevalere su tutto, anche nelle situazioni più estreme e disperate.
P.S. Ma perché nella lista dei volumi unici da votare sono presenti anche Lo Squalificato di Junji Ito e Io e Mr. Fahrenheit? Il primo è un’opera in tre volumi (che al massimo andava inserita nelle opere brevi) mentre il secondo è un romanzo (almeno se il voto si riferisce a quello, perché il manga è iniziato solo quest’anno ed è ancora in corso per di più ), non mi pare molto sensato metterli in lista per votarli………..per quanto siano pure queste delle opere validissime, ben inteso!
Mi accorgo solo adesso che il 2019 è stato un anno particolarmente fortunato per me con i volumi unici. Ho votato per: -Il Diario della mia Scomparsa (bellissimo, toccante, veramente un piccolo gioiello) -Voglio Mangiare il tuo Pancreas (l'ho adorato proprio come il film) -Il Cuore di Thomas (una piacevolissima sorpresa, non pensavo potesse piacermi così tanto) -Mamma, questa è l'Italia! (non l'ho apprezzato come i 3 titoli precedenti ma è una lettura molto simpatica che merita il mio voto)
Non ho votato Vita da Yamcha, l'ho apprezzato ma non posso dimenticare il dispiacere provato per la sua brevità, tanti buoni spunti che meritavano maggior sviluppo.
Il romanzo di Io e Mr Fahrenheit è sulla mia scrivania che attende il suo turno per essere letto, ne ho sentito parlare così bene che ho alte aspettative. Adesso che finalmente ho letto il libro mi piacerebbe recuperare Il Conte di Montecristo anche se onestamente ho poca fiducia che un manga volume unico riesca a trasporre decentemente un'opera del genere, però ne ho sentito parlare molto bene quindi sarei felicissima di venir smentita.
Guardando come sta andando il sondaggio sembrerebbe che l'opera da recuperare sia La mia prima Volta, ci farò seriamente un pensiero.
Per le opere brevi non ho votato nulla. Mi interessa però Kase & Yamada, ho preso il primo numero ma devo ancora leggerlo per decidere se recuperare o meno il resto della serie in blocco.
Fra i volumi unici i miei preferiti sono stati: La mia prima volta, Neon Sign Amber, Reiraku - La caduta Serie breve: un voto secco a Underwater che ho trovato veramente meravigliosa (La scelta di Pandora mi ispira tantissimo ma non l’ho ancora letto!)
Non credevo che gli yuri/shoujo ai potessero raccattare così tanti voti..felicssima: i tempi e i gusti dei lettori si stanno finalmente evolvendo verso più ampie prospettive anche in Italia.