Faccio notare 3 cose:
"L'IA in questione ha analizzato 65 opere di Osamu Tezuka e ha creato un design dei personaggi e alcune linee narrative. Il resto è stato rifinito da mangaka e professionisti che hanno aggiunto vestiti e dialoghi."
1. L'AI è stata creata da qualcuno per analizzare le opere di Osamu Tezuka secondo certi parametri. C'è stato sicuramente il lavoro di uno o più programmatori (umani) e uno o più mangaka (umani) in questo programma, altrimenti il programma non poteva analizzare le opere secondo i giusti canoni.
2. Nonostante l'AI è stato necessario l'intervento di mangaka professionisti che hanno aggiunto anche vestiti e dialoghi.
3. L'AI ha solo creato un design di base e alcune linee narrative... ossia ha tagliato pezzetti e li ha incollati insieme secondo alcuni parametri preimpostati senza creare davvero nulla.
Ora mi chiedo: siete davvero convinti che in futuro sarà sufficiente prendere pezzetti da varie storie del passato e copiare design secondo certi parametri preimpostati per creare storie nuove? Se questa storia sarà un successo non sarà di certo per il copia incolla fatto dall'AI ma piuttosto per ciò che è stato aggiunto dai mangaka che hanno refinito/reinterpretato un "mostro di frankenstein" già fatto.
Siete davvero convinti che l'AI che taglia pezzetti e li mette insieme secondo certi parametri possa lavorare senza uno o più professionisti dietro?
Riflettete.
"L'IA ha creato quest'opera che è esattamente il tipo di mondo (tecnologicamente avanzato) rappresentato nei manga di Tezuka"
Quello che possiamo fare oggi con Deep Learning & Co. per la creazione di testi è già impressionante (esempio: https://attivissimo.blogspot.com/2019/02/a-proposito-di-quellintelligenza.html?m=1).
Ed è solo l'inizio...
Non conosco i dettagli del caso citato nell'articolo. Visti gli standard odierni, 65 opere sembrano poca roba. Ma forse hanno usato tecniche di transfer Learning. O forse è solo marketing. Chissà
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