Serie che credo abbia lasciato il segno più per la sigla sbagliata che per altro, essendo sempre stata vista coma la brutta copia di Lady Oscar.
Bhe anche i pantaloncini corti della Stella della Senna restano nella memoria di noi maschietti ?
Chi ha scelto il titolo italiano doveva essere maschilista, dato che sono arrivati a cambiare il titolo originale per dedicarlo alla spalla maschile anziché alla vera protagonista!
Chi ha scelto il titolo italiano doveva essere maschilista, dato che sono arrivati a cambiare il titolo originale per dedicarlo alla spalla maschile anziché alla vera protagonista!
Oltre al libro c'era anche il film "Il Tulipano nero", con Alain Delon. Ci sta che volessero anche questo traino.
Oltre al libro c'era anche il film "Il Tulipano nero", con Alain Delon. Ci sta che volessero anche questo traino.
Tra l'altro qualche anno fa sono stato ad Amsterdam al museo del tulipano e hanno confermato quanto scritto da Dumas, in quegli anni c'era la febbre del tulipano ed esemplari rari e preziosi potevano costare piu' di una casa. Una bolla speculativa ante-litteram
Chi ha scelto il titolo italiano doveva essere maschilista, dato che sono arrivati a cambiare il titolo originale per dedicarlo alla spalla maschile anziché alla vera protagonista!
Ma se vogliamo parlare di titoli che non c'entravano una mazza, penso che nessuno possa battere È quasi magia Johnny.
XD Mi sa che dimentichi "Prendi il mondo e vai". XD
Chi ha scelto il titolo italiano doveva essere maschilista, dato che sono arrivati a cambiare il titolo originale per dedicarlo alla spalla maschile anziché alla vera protagonista!
Ma se vogliamo parlare di titoli che non c'entravano una mazza, penso che nessuno possa battere È quasi magia Johnny.
Ma nella nuova versione non dice “il 14 luglio c’è la rivoluzione” probabilmente perché essendo un numero lungo viene male a pronunciarlo, mentre 4 luglio veniva più fluido....
Oltre al libro c'era anche il film "Il Tulipano nero", con Alain Delon. Ci sta che volessero anche questo traino.
Eh gia' e' proprio cosi', anche in Lady Oscar c'e' il Tulipano Nero ed e' ispirato proprio al film con Alain Delon che piaceva a Ryoko Ikeda. Il libro di Dumas invece e' stato una grossa delusione per me: anni fa lo comprai pensando che avesse a che fare con un eroe mascherato che combatte negli anni delle rivoluzione francese: invece non c'entra nulla! E' ambientato nell'Olanda del Seicento e racconta la storia di una coltivatore di tulipani che riesce per l'appunto a realizzarne una rarissima varieta' nera.
Tra l'altro qualche anno fa sono stato ad Amsterdam al museo del tulipano e hanno confermato quanto scritto da Dumas, in quegli anni c'era la febbre del tulipano ed esemplari rari e preziosi potevano costare piu' di una casa. Una bolla speculativa ante-litteram
Ma nella nuova versione non dice “il 14 luglio c’è la rivoluzione” probabilmente perché essendo un numero lungo viene male a pronunciarlo, mentre 4 luglio veniva più fluido....
No, è stato semplicemente tagliato quel pezzo.
Oltre al libro c'era anche il film "Il Tulipano nero", con Alain Delon. Ci sta che volessero anche questo traino.
Eh gia' e' proprio cosi', anche in Lady Oscar c'e' il Tulipano Nero ed e' ispirato proprio al film con Alain Delon che piaceva a Ryoko Ikeda. Il libro di Dumas invece e' stato una grossa delusione per me: anni fa lo comprai pensando che avesse a che fare con un eroe mascherato che combatte negli anni delle rivoluzione francese: invece non c'entra nulla! E' ambientato nell'Olanda del Seicento e racconta la storia di una coltivatore di tulipani che riesce per l'appunto a realizzarne una rarissima varieta' nera.
Oltre al libro c'era anche il film "Il Tulipano nero", con Alain Delon. Ci sta che volessero anche questo traino.
Eh gia' e' proprio cosi', anche in Lady Oscar c'e' il Tulipano Nero ed e' ispirato proprio al film con Alain Delon che piaceva a Ryoko Ikeda. Il libro di Dumas invece e' stato una grossa delusione per me: anni fa lo comprai pensando che avesse a che fare con un eroe mascherato che combatte negli anni delle rivoluzione francese: invece non c'entra nulla! E' ambientato nell'Olanda del Seicento e racconta la storia di una coltivatore di tulipani che riesce per l'appunto a realizzarne una rarissima varieta' nera.
Tra l'altro qualche anno fa sono stato ad Amsterdam al museo del tulipano e hanno confermato quanto scritto da Dumas, in quegli anni c'era la febbre del tulipano ed esemplari rari e preziosi potevano costare piu' di una casa. Una bolla speculativa ante-litteramMa nella nuova versione non dice “il 14 luglio c’è la rivoluzione” probabilmente perché essendo un numero lungo viene male a pronunciarlo, mentre 4 luglio veniva più fluido....
No, è stato semplicemente tagliato quel pezzo.
Non è stato sostituito con "il re tentenna, c'è la rivoluzione"?
Mettendo "14 luglio" anziché "4 luglio" non si sarebbero trovati più con la metrica.
Oltre al libro c'era anche il film "Il Tulipano nero", con Alain Delon. Ci sta che volessero anche questo traino.
Eh gia' e' proprio cosi', anche in Lady Oscar c'e' il Tulipano Nero ed e' ispirato proprio al film con Alain Delon che piaceva a Ryoko Ikeda. Il libro di Dumas invece e' stato una grossa delusione per me: anni fa lo comprai pensando che avesse a che fare con un eroe mascherato che combatte negli anni delle rivoluzione francese: invece non c'entra nulla! E' ambientato nell'Olanda del Seicento e racconta la storia di una coltivatore di tulipani che riesce per l'appunto a realizzarne una rarissima varieta' nera.
Il personaggio di Lady Oscar era il cavaliere nero, non il tulipano!
No, è stato semplicemente tagliato quel pezzo.
Non è stato sostituito con "il re tentenna, c'è la rivoluzione"?
Mettendo "14 luglio" anziché "4 luglio" non si sarebbero trovati più con la metrica.
No, è stato semplicemente tagliato quel pezzo.
Non è stato sostituito con "il re tentenna, c'è la rivoluzione"?
Mettendo "14 luglio" anziché "4 luglio" non si sarebbero trovati più con la metrica.
Per l'appunto, magari non è che sia un errore di ignoranza, magari il paroliere ha messo 4 invece di 14 per questioni musicali
Guardai anch'io questo anime all'epoca, ma dopo aver visto Lady Oscar, arrivata in Italia qualche anno prima, per me il confronto non poteva reggere, dunque non sono mai riuscita ad apprezzarlo appieno. Ricordo come lo reclamizzò mediaset all'epoca: 'la vita segreta di Lady Oscar'... ma neppure per scherzo! Per me è sempre stato la brutta copia di quell'altro capolavoro, non c'era storia...
XD Mi sa che dimentichi "Prendi il mondo e vai". XD
Anche quello, sì! E se ci vogliamo fare ancora più male, c'è sempre quel titolo orribilmente lungo e senza senso che hanno appioppato a Slayers XD
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.
Anime cosi non ne fanno più
Simone Lorène con la voce della mitica Cinzia de Carolis è puro orgasmo animale!!!!