ottima recensione , ma tuttavia il manga non mi intriga.

Complimenti a Lara per la recensione, ho letto parte del primo volume e non avrei saputo descriverlo meglio, anzi mi ha pure invogliata a proseguirne la lettura.

Ho letto questo volume tutto d'un fiato. Devo dire che mi è piaciuto di più del precedente della stessa autrice, forse proprio perché ho trovato il tratto più pulito e "che fa venir voglia di colorare". Le riflessioni che si aprono dietro queste pagine sono profonde e per nulla banali. Adesso aspettiamo il prossimo volume per vedere se Colette riuscirà ad affrancarsi.

ottima recensione , ma tuttavia il manga non mi intriga.

O ma o tuttavia, non si possono usare due congiunzioni avversative.

grazie per la recensione mi hai proprio convinto a leggere il primo volume.

Dopo aver letto Sakuran ero molto curiosa di leggere questa seconda opera della Anno. Sono molto soddisfatta, anche se apparentemente si parla della stessa cosa, le due storie sono molto diverse e anche il tratto è cambiato parecchio. Decisamente consigliato

Bellissima recensione! Ho sempre ammirato l'arte di Moyoco Anno ed ho sempre sentito parlare molto bene delle sue storie, ma non ho ancora letto nulla di lei.
Sono indecisa se cominciare Memorie o Sakuran. Le edizioni Dynit sono semplicemente stupende.

Adoro Moyoco Anno e il suo tratto particolare, vorrei trasformarmi in una delle affascinantissime donne che riesce a disegnare (...magari non proprio la maitresse eh! ?). Devo rimediare e prendere al più presto quest'opera che mi attrae già tantissimo.
Bellissima recensione.

Innanzitutto condivido i complimenti con la co-scrittrice della recensione che è Hachi194, come appuntato a fine testo
Quest'opera è molto sfacciata, in un certo senso, perché non nasconde nulla, non finge nulla, non cerca di trasformare la realtà in un'altra dimensione per renderla "più" legittima, "più" coerente, "più"...
No, lo sguardo della Anno è uno specchio non cinico ma senz'altro privo di filtri, e questo mi davvero molto piaciuto. Il suo tratto poi, così morbido nei corpi ma al tempo stesso con quello stampo di parvenza un po' occidentale, l'ho trovato davvero meraviglioso in un'opera con quest'ambientazione rétro parigina. Come a dire, il meglio della mangaka in una storia che lo merita parecchio.
Altri manga della Anno non mi hanno presa in questo modo, qui invece l'immersione nella storia e nell'epoca è stata proprio totale, aspetto che ho a dir poco adorato♥