Miyazaki è il tipo che non andò a ritirare l'oscar per la Città Incantata per protesta contro gli USA.
ma che prostesta è semplicemente non gli sarà andato..
Interessanti notazioni - neppure io sapevo questa faccenda del prezzo dei biglietti - ma giusto per amor di cronaca - non di polemica -su quanti cinema è proposto DS E su quanti è stato presentato a suo tempo "La Città incantata"?
ebbe modo di sottolineare come il suo paese, a differenza di altri, non è mai stato in guerra negli ultimi cinquant'anni.
ebbe modo di sottolineare come il suo paese, a differenza di altri, non è mai stato in guerra negli ultimi cinquant'anni.
solo perchè non è più il Giappone IMPERIALE, solo per questo non è mai stato in guerra negli ultimi cinquant'anni
Loool, e dove sarebbe il rosicamento qui? E di che dovrebbe rosicare Miyazaki? Pluripremiato, un oscar all Città incantata e uno onorario, Leone d'oro, Orso d'oro solo per citare qualche "piccolo" riconoscimento. I veri rosiconi si riconoscono dal fatto che si lamentano per primi, senza motivazione. E ce ne sono, tra autori di manga e anime (ne ho giusto in mente una, di rosicona, che tralaltro è nel podio per il peggior finale di manga mai creato, che ha cercato pure di fare paragoni tra il suo manga monnezza e quelli di Rumiko Takahashi.. quella sì che è una rosicona mica da poco).
Parli dell'autrice di domexkano?
Ma che vuol dire? Sta di fatto che negli ultimi cinquant'anni il Giappone a differenza degli Stati Uniti in guerra non c'è mai stato.
ebbe modo di sottolineare come il suo paese, a differenza di altri, non è mai stato in guerra negli ultimi cinquant'anni.
solo perchè non è più il Giappone IMPERIALE, solo per questo non è mai stato in guerra negli ultimi cinquant'anni
Ma che vuol dire? Sta di fatto che negli ultimi cinquant'anni il Giappone a differenza degli Stati Uniti in guerra non c'è mai stato.
50 o 100, il Giappone Imperiale era fortemente guerrafondaio, non ha fatto più guerre solo perche ha perso la seconda guerra, altrimenti le facevano ancora specialmente contro la Cina.
Gli Stati Uniti in guerra, che brutta cosa combattere i terroristi vero?
. Perfino quando andò a ritirare invece quello onorario vinto alcuni anni fa ebbe modo di sottolineare come il suo paese, a differenza di altri, non è mai stato in guerra negli ultimi cinquant'anni.
. Perfino quando andò a ritirare invece quello onorario vinto alcuni anni fa ebbe modo di sottolineare come il suo paese, a differenza di altri, non è mai stato in guerra negli ultimi cinquant'anni.
forse perché fino a poco tempo non poteva avere un esercito e non partecipava alle missioni internazionali ....
La storia è storia e servirebbe agl’uomini per non ripetere gli stessi errori.Ma una volta studiata a scuola il senso lo dimenticano tutti,semplicemente la rimuovano.Sottoscrivo tutto,all’ultima parte aggiungo che comunque per motivi succitati negli U.S.A. non è tutto oro ciò che luccica sotto una marea di cenere stanno ancora combattendo la loro guerra di secessione del 1861,nei 4 anni passati la cenere è stata smossa è evidente.A quella pistola sotto al cuscino non ci rinunceranno mai!
50 o 100, il Giappone Imperiale era fortemente guerrafondaio, non ha fatto più guerre solo perche ha perso la seconda guerra, altrimenti le facevano ancora specialmente contro la Cina.
Gli Stati Uniti in guerra, che brutta cosa combattere i terroristi vero?
Allora, dati di fatto:
- quella giapponese come qualunque altra dittatura della storia era fortemente guerrafondaia e sul razzismo contro gli stranieri da parte delle frange nipponiche più tradizionaliste potremmo scrivere un'enciclopedia, ma ciò non ha nulla a che vedere con il fatto che come ha detto Miyazaki il Giappone dopo la fine della seconda guerra mondiale non ha più combattuto guerre.
- L'articolo 9 della costituzione giapponese scritta nel 1946 durante l'occupazione degli Alleati e incentrata sul liberalismo stabilisce la rinuncia alla guerra, totale, in ogni sua forma. L'ingerenza degli Stati Uniti nella sua stesura è innegabile, così come la volontà degli americani di rendere inoffensivo il Giappone, ma sta di fatto che il popolo nipponico si riconobbe all'epoca in quei valori e quel forte sentimento antimilitarista frutto dell'orrore del '45 è proprio quello che si vede riflesso in tutte le opere di Miyazaki e nel suo pensiero politico.
- Per gli americani la guerra non è una missione umanitaria ma un lucroso business; lo è sempre stato fin dai tempi della conquista del West tanto mitizzata. Se è vero che il popolo giapponese ha rinunciato alla guerra spinti dagli ideali liberali/occidentali di cui gli Stati Uniti si erano fatti promulgatori è altrettanto vero che i diretti interessati con essi non c'entrano una mazza, poiché il popolo americano preferirebbe darsi fuoco piuttosto che smilitarizzare tutto, smettere di ingaggiare nuove guerre o anche solo rinunciare ad avere una pistola carica sotto il cuscino. Non potrebbero manco permetterselo, perchè la loro industria bellica è uno dei propulsori principali della loro economia ed è quella contraddizione o ipocrisia che infastidisce Miyazaki da un punto di vista sia morale che ideologico.
Sottoscrivo tutto,all’ultima parte aggiungo che comunque per motivi succitati negli U.S.A. non è tutto oro ciò che luccica sotto una marea di cenere stanno ancora combattendo la loro guerra di secessione del 1861,nei 4 anni passati la cenere è stata smossa è evidente.A quella pistola sotto al cuscino non ci rinunceranno mai!
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ma che prostesta è semplicemente non gli sarà andato..