In pratica se venisse in Italia per stare sul divano lo pagherebbero di più.
Non è una bella situazione, no. Manca proprio la dignità del lavoro.
Ecco perché l'Italia uscirà dalle 10 maggiori potenze economiche entro la fine del decennio e il Giappone continuerà ad essere la terza potenza economica.
Come facciano a campare non lo so.
La passione e l'amore per il proprio lavoro aiuteranno pure, ma uno deve pur vivere.
Ti consiglio di vedere il video di Italo "Come sono nati gli anime" per capire molte cose. Per farti un riassunto, Tezuka, per realizzare Astro Boy nel 63, disse all'emittente che una serie animata sarebbe costata meno e avrebbe richiesto meno tempo di una live action...cosa falsissima ovviamente, e siccome i giapponesi sono duri a cambiare modus operandi la situazione è rimasta pressoché invariata. Gli animatori, tranne in KyoAni, sono pagati a frame (mediamente 30/35$ i genga e 1,50/2,50$ i douga, ma prendili con le pinze) e sono quasi tutti freelancer, quindi gli in-betweener si ritrovano a dover fare centinaia di disegni al mese per avere questi stipendi. Purtroppo all'interno degli studi stessi vengono guardati dall'alto verso il basso, considerando il loro lavoro qualcosa che bene o male chiunque possa fare e gli stessi key animator ragionano con "se l'ho fatto io lo fai anche tu"... questa è più o meno la situazione.Chi ne sa, gli andrebbe di spiegarmi perché delle aziende del valore di miliardi di yen, paghino i loro dipendenti come stagisti? Come si snocciola l'organigramma di quell'azienda? Intendo dal più povero al più ricco.
Immagino che non ci siano delle ore fisse allora, tipo 40 a settimana, ma che sia tutto generato su contratti momentanei?
Eh già, ma non solo gli in-betweener, anche key animator e registi spesso lo sono.Ah ok sono freelancer quindi, non dipendenti fissi.
In pratica se venisse in Italia per stare sul divano lo pagherebbero di più.
Non è una bella situazione, no. Manca proprio la dignità del lavoro.
Ecco perché l'Italia uscirà dalle 10 maggiori potenze economiche entro la fine del decennio e il Giappone continuerà ad essere la terza potenza economica.
In pratica se venisse in Italia per stare sul divano lo pagherebbero di più.
Non è una bella situazione, no. Manca proprio la dignità del lavoro.
Ecco perché l'Italia uscirà dalle 10 maggiori potenze economiche entro la fine del decennio e il Giappone continuerà ad essere la terza potenza economica.
Ma sindacati non ne hanno per quel settore?
Finchè c'è gente disposta a lavorare per quei stipendi, gli studi non sono spinti ad alzare i prezzi per prendersi i lavoratori. La stessa cosa avviene per l'industria videoludica ove le paghe non sono piuttosto alte sempre perchè c'è gente disposta a lavorare per essa. Finchè il governo non agirà personalmente, o gli studi all' estero non diventino allettanti, i salari difficilmente s'alzeranno. Più di un decennio è passato da quando personalità dell'industria hanno cominciato criticare apertamente su questa questione eppure le cose tuttora non sembrano cambiate neanche un po'.
Finchè c'è gente disposta a lavorare per quei stipendi, gli studi non sono spinti ad alzare i prezzi per prendersi i lavoratori. La stessa cosa avviene per l'industria videoludica ove le paghe non sono piuttosto alte sempre perchè c'è gente disposta a lavorare per essa. Finchè il governo non agirà personalmente, o gli studi all' estero non diventino allettanti, i salari difficilmente s'alzeranno. Più di un decennio è passato da quando personalità dell'industria hanno cominciato criticare apertamente su questa questione eppure le cose tuttora non sembrano cambiate neanche un po'.
Presto o tardi gli studi verrano probabilmente tutti delocalizzati in Cina, quindi il problema non si porrà più...
Finchè c'è gente disposta a lavorare per quei stipendi, gli studi non sono spinti ad alzare i prezzi per prendersi i lavoratori. La stessa cosa avviene per l'industria videoludica ove le paghe non sono piuttosto alte sempre perchè c'è gente disposta a lavorare per essa. Finchè il governo non agirà personalmente, o gli studi all' estero non diventino allettanti, i salari difficilmente s'alzeranno. Più di un decennio è passato da quando personalità dell'industria hanno cominciato criticare apertamente su questa questione eppure le cose tuttora non sembrano cambiate neanche un po'.
Presto o tardi gli studi verrano probabilmente tutti delocalizzati in Cina, quindi il problema non si porrà più...
Beh in realtà sì, gli animatori staranno senza lavoro!
Finchè c'è gente disposta a lavorare per quei stipendi, gli studi non sono spinti ad alzare i prezzi per prendersi i lavoratori. La stessa cosa avviene per l'industria videoludica ove le paghe non sono piuttosto alte sempre perchè c'è gente disposta a lavorare per essa. Finchè il governo non agirà personalmente, o gli studi all' estero non diventino allettanti, i salari difficilmente s'alzeranno. Più di un decennio è passato da quando personalità dell'industria hanno cominciato criticare apertamente su questa questione eppure le cose tuttora non sembrano cambiate neanche un po'.
Presto o tardi gli studi verrano probabilmente tutti delocalizzati in Cina, quindi il problema non si porrà più...
Beh in realtà sì, gli animatori staranno senza lavoro!
Già, ma non saranno più sfruttati*... è già qualcosa di positivo!
*verranno in verità sfruttati in altri settori, tipo il food delivery....
In pratica se venisse in Italia per stare sul divano lo pagherebbero di più.
Non è una bella situazione, no. Manca proprio la dignità del lavoro.
Ecco perché l'Italia uscirà dalle 10 maggiori potenze economiche entro la fine del decennio e il Giappone continuerà ad essere la terza potenza economica.
è proprio questo lo scopo primario del reddito di cittadinanza: se nessuno è disposto ad accettare salari da fame perché può ricevere più soldi standosene a casa, allora i datori di lavoro saranno costretti ad alzare gli stipendi se vogliono trovare qualcuno disposto a lavorare per loro.
Purtroppo però, in Italia, la mentalità servile dei lavoratori e la generale stupidità e ignoranza dei propri diritti la fanno ancora da padroni come dimostrano certi commenti.
In Giappone poi sono messi ben peggio. Se ne restino pure la terza potenza, se per farlo devono sfruttare vergognosamente i loro cittadini.
quando GORGE incontra un animatore giapponese!
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.