Il regista di Ghost in the Shell che dirige 'sta ca*ata, quando si dice passare dalle stelle alle stalle.
Il regista di Ghost in the Shell che dirige 'sta ca*ata, quando si dice passare dalle stelle alle stalle.
Il regista di Ghost in the Shell che dirige 'sta ca*ata, quando si dice passare dalle stelle alle stalle.
Essere il regista di Ghost in the shell implica ben poco. Di sicuro non implica continuare forzatamente su quella linea. Per teatralità, atmosfere e comicità mi verrebbe però più da paragonarlo con Gosenzosama Banbanzai! (attenzione, però, non sto dicendo che sia bello quanto quest'ultimo )... ma per il momento ci vado ancora cauta. Sono ottimista, non mi è dispiaciuto, spero che non mi subentri la noia però; una comicità così caotica può essere sia un pro che un contro.
Il regista di Ghost in the Shell che dirige 'sta ca*ata, quando si dice passare dalle stelle alle stalle.
Essere il regista di Ghost in the shell implica ben poco. Di sicuro non implica continuare forzatamente su quella linea. Per teatralità, atmosfere e comicità mi verrebbe però più da paragonarlo con Gosenzosama Banbanzai! (attenzione, però, non sto dicendo che sia bello quanto quest'ultimo )... ma per il momento ci vado ancora cauta. Sono ottimista, non mi è dispiaciuto, spero che non mi subentri la noia però; una comicità così caotica può essere sia un pro che un contro.
A mio parere un regista deve conservare una propria identità, passare da opere come Ghost in the Shell, Jin-Roh, The Sky Crawlers, che, come riportato anche nella sua scheda, sono state presentate e hanno ricevuto nomination alle principali rassegne cinematografiche, a questa anonima commedia scolastica a tinte yuri mi sembra poco coerente con il suo percorso artistico, per fare un paragone è come se domani Peter Jackson si mettesse a dirigere una soap.
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