è un fallimento di una delle nazioni meglio organizzate al mondo.
Meglio si dimentichino di queste minchia di olimpiadi una volta per tutte. La stupida avidità delle lobbies asiatiche non parrebbe conoscere remore di fronte alle montagne di cadaveri e l'orrida sofferenza patita da tutto il mondo.
Ancora troppe nazioni non riescono a gestire il numero di morti causati dal COVID; sarebbe un incubo raggruppare varie migliaia, se non milioni, di luridi consumisti hypati ed ubriachi in un contesto privo di sicurezza e pieno di testosterone.
Sono molto dispiaciuto sia per gli infetti, sia per diversi amici che gestiscono bar/ristoranti e hanno perso molto nell'ultimo anno, sia per chi invece campa col turismo e con gli stranieri (diversi miei amici che gestiscono scuole di lingua). Un sacco di miei amici si stanno lamentando della cancellazione di tutti gli eventi di wrestling per cui avevano preso i biglietti, e mi dispiace per loro. Tuttavia, un po' mi viene da pensare che se la siano cercata, dato che nell'ultimo anno in Giappone non hanno fatto altro che fare la bella vita come se nulla fosse, con tutti che andavano a fare gite, viaggi, hanami, eventi, sci, cinema bullandosene sui social perché tanto la colpa era degli stranieri brutti e cattivi che li infettavano e una volta chiuse le porte del paese i loro geni superiori e i loro medici superiori li avrebbero eventualmente protetti, mentre noi eravamo chiusi in casa con un sacco di restrizioni per un anno, e beh, questi sono gli inevitabili risultati.
Spero che la cosa si risolva al più presto, qui, lì e dovunque, ma anche che serva di lezione per far capire che di fronte a una pandemia bisogna essere uniti e pensare come un'unica testa, senza paesi che possono avere dei privilegi perché sì e altri no.
In questi casi, è difficile stabilire chi dei due tra "avere troppe restrizioni" e "averne pcohissime" sia la scelta più giusta, ma spero che, dovessero scoppiare casi analoghi in futuro (possibilmente tra qualche centinaio d'anni), si stabilisca qual è la direzione più efficace e si prenda unicamente quella in tutto il mondo.
da quando c'è Suga
I servizi di trasporto di massa terminano prima nei giorni feriali e vengono eseguiti meno frequentemente durante i fine settimana e i giorni festivi
A proposito delle vaccinazioni, ho letto che la campagna procede a rilento anche perché bisogna vincere la forte diffidenza dei giapponesi verso le siringhe.
Chiedo agli esperti di cultura giapponese: c'è un fondo di verità in questa affermazione oppure è una fake news?
Giappone: 126 milioni di abitanti, 500.000 casi e 10.000 decessi.
Italia: 60 milioni di abitanti, quasi 4 milioni di casi e 120.000 decessi.
Giappone: 126 milioni di abitanti, 500.000 casi e 10.000 decessi.
Italia: 60 milioni di abitanti, quasi 4 milioni di casi e 120.000 decessi.
Qui conteggiano tutti i positivi, anche morti d'infarto, ictus o altro.
Altre cazzate ne abbiamo?
Giappone: 126 milioni di abitanti, 500.000 casi e 10.000 decessi.
Italia: 60 milioni di abitanti, quasi 4 milioni di casi e 120.000 decessi.
Qui conteggiano tutti i positivi, anche morti d'infarto, ictus o altro.
Altre cazzate ne abbiamo?
Giappone: 126 milioni di abitanti, 500.000 casi e 10.000 decessi.
Italia: 60 milioni di abitanti, quasi 4 milioni di casi e 120.000 decessi.
Qui conteggiano tutti i positivi, anche morti d'infarto, ictus o altro.
Altre cazzate ne abbiamo?
Nessuna cazzata, lo dicono pubblicamente gli stessi politici. Qui per esempio c'è Zaia in conferenza stampa che lo ammette senza problemi.
https://www.secondopianonews.it/news/salute/2020/09/02/covid-zaia-ammette-il-conteggio-e-falsato-so-che-e-assurdo-e-sbagliato-ma-e-cosi.html
Tornando in argomento non sapevo che i giapponesi fossero contro le vaccinazioni, del resto come dice Quasar si è fatto (troppo) affidamento al senso civico giapponese che con il trascorrere del tempo (ovviamente) non è bastato.
Tornando in argomento non sapevo che i giapponesi fossero contro le vaccinazioni, del resto come dice Quasar si è fatto (troppo) affidamento al senso civico giapponese che con il trascorrere del tempo (ovviamente) non è bastato.
Ecco spiegato perché in Giappone molte persone sono contrarie al vaccino, si deve tutto ad un falsa informazione circolata al tempo che è divenuta di riferimento per l'opinione pubblica:
https://www.bufale.net/disinformazione-1975-il-giappone-interrompe-i-vaccini-per-le-morti-in-culla-e-i-decessi-calano-del-75/
Non c'è tanto da sorprendersi pertanto che siano così lontani da avere un piano adeguato per la vaccinazione visto gli ostacoli ideologici con cui ha a che fare il sistema sanitario.
Giappone: 126 milioni di abitanti, 500.000 casi e 10.000 decessi.
Italia: 60 milioni di abitanti, quasi 4 milioni di casi e 120.000 decessi.
Qui conteggiano tutti i positivi, anche morti d'infarto, ictus o altro.
Altre cazzate ne abbiamo?
Nessuna cazzata, lo dicono pubblicamente gli stessi politici. Qui per esempio c'è Zaia in conferenza stampa che lo ammette senza problemi.
https://www.secondopianonews.it/news/salute/2020/09/02/covid-zaia-ammette-il-conteggio-e-falsato-so-che-e-assurdo-e-sbagliato-ma-e-cosi.html
è un fallimento di una delle nazioni meglio organizzate al mondo.
E' il problema che avviene quando si cercano capir espiatori ( in questo caso gli stranieri) invece di fare progetti sensati per risolvere la situazione. Meditate gente, meditate.
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