Tutto molto ripetitivo
Anche negli anni 80 i canali regionali avevano poche serie che replicavano in continuazione ma uno poteva cambiare canale e trovare sempre qualcosaTutto molto ripetitivo
Anche negli anni 80 i canali regionali avevano poche serie che replicavano in continuazione ma uno poteva cambiare canale e trovare sempre qualcosaTutto molto ripetitivo
Anche negli anni 80 i canali regionali avevano poche serie che replicavano in continuazione ma uno poteva cambiare canale e trovare sempre qualcosaTutto molto ripetitivo
Già, e comunque negli anni 80 ogni anno uscivano sempre anche nuovi anime, le retli locali cominciarono ad andare in loop di repliche solo con l'inizio degli anni 90 quando dopo la legge che vietava la pubblicità all'interno degli episodi la pacchia finì, aggiungiamoci poi varie associazioni di benpensanti come il Moige che iniziarono a rompere le scatole.[/quot. Sottoscrivo tutto!I Risultati sono ancora più deleteri: adesso le nuove generazioni invece di una Principessa Zaffiro di Osamu Tezuka si ritrovano con l’economia ma demenziale,senza un minimo d’artisticità di Peppa Pig.Gl’anime pretestuosamente vennero accusati di violenza,ora le nuove leve sono perennemente esposti a game decisamente più violenti e deleteri,quando la violenza,anche verbale,nei tg passa sugli schermi italiani gratuitamente a tutte le ore,indipendentemente delle fasce.Saranno contentissimi del fatto che le nuove generazioni sono perennemente attaccati alle Play e agli smartphone,dove il loro mezzo d’aggregazione,di discussione sono i social.Senza contare che la pubblicità regna incontrastata prima,durante e dopo qualsiasi programma televisivo mentre trasmetterla durante gl’anime,programmi per minori,non sia mai che avesse il merito della vendita di qualche giocattolo in più e di uno smartphone o di una Play in meno!Quando il progresso e regresso!
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