dalle altre news che ogni tanto scrivete sul giappone pensavo che l'omosessualità fosse vietata perchè non è produttiva per le aziende
Che anzi, ormai è molto meno omofoba di quanto si pensi
Un mese fa abbiamo avuto Pio ed Amedeo che in prima serata hanno ribadito che vogliono avere il diritto di dare del frocio a uno. Per ridere eh, perchè " non si può più dire niente". Ps: Ovviamente nessun accenno al fatto che in Italia è un reato bestemmiare ma ehi, il diritto di insulto vale solo " per gli altri ".
come tutti gli idioti, (...) sanno fare molto bene l'unica cosa di cui sono capaci, ovvero inutile baccano.
Che anzi, ormai è molto meno omofoba di quanto si pensi
Un mese fa abbiamo avuto Pio ed Amedeo che in prima serata hanno ribadito che vogliono avere il diritto di dare del frocio a uno. Per ridere eh, perchè " non si può più
dire niente". Ps: Ovviamente nessun accenno al fatto che in Italia è un reato bestemmiare ma ehi, il diritto di insulto vale solo " per gli altri ".
Che anzi, ormai è molto meno omofoba di quanto si pensi
Un mese fa abbiamo avuto Pio ed Amedeo che in prima serata hanno ribadito che vogliono avere il diritto di dare del frocio a uno. Per ridere eh, perchè " non si può più
dire niente". Ps: Ovviamente nessun accenno al fatto che in Italia è un reato bestemmiare ma ehi, il diritto di insulto vale solo " per gli altri ".
Lasciamo stare la religione per cortesia.
Detto questo: io credo nell'amore (in quello vero).
La modifica legislativa mi sembra sensata, "una società tollerante in cui ci si comprenda a vicenda" piuttosto a leggi che mettano gli uni contro gli altri. Un certo deputato italiano promotore di una certa legge dovrebbe imparare.
La modifica legislativa mi sembra sensata, "una società tollerante in cui ci si comprenda a vicenda" piuttosto a leggi che mettano gli uni contro gli altri. Un certo deputato italiano promotore di una certa legge dovrebbe imparare.
"Una società tollerante in cui ci si comprenda a vicenda" è aria fritta, un contentino a parole in puro stile poLLiticamente corretto.
Infatti, non a caso "Non sarà tollerata alcuna discriminazione sulla base dell'orientamento sessuale e dell'identità di genere individuale" è stato bocciato. Se non viene tollerata la discriminazione c'è una legge a cui appellarsi per far valere i propri diritti.
La società tollerante implica intanto che nelle scelte private delle persone ci sia qualcosa da tollerare, e comunque non vuol dire assolutamente nulla. IMHO.
Ma è troppo complicato. La repressione è una strada molto più semplice da seguire.
Ma con la corsa alla modernizzazione e con l'apertura forzata verso l'Occidente che ebbe luogo dalla seconda metà di questo periodo, emerse l'idea che l'omosessualità fosse un'anormalità, anche a causa del fatto che la medicina occidentale, introdotta in quegli anni, la considerava una "malattia".
Ma con la corsa alla modernizzazione e con l'apertura forzata verso l'Occidente che ebbe luogo dalla seconda metà di questo periodo, emerse l'idea che l'omosessualità fosse un'anormalità, anche a causa del fatto che la medicina occidentale, introdotta in quegli anni, la considerava una "malattia".
Ovvero il Giappone medievale era meglio dell'occidente moderno
Poi... non so. Guardando le trasmissioni televisive giapponesi ho avuto l'impressione che siano più aperte senza voler al contempo "imporre" un qualcosa come qui. Nel senso il personaggio di Ika (trasmissione per bambini sul ballo... trasmissione non animata, cioè Ika è una persona in carne e ossa) è omosessuale, ma non è nè esaltato nè "imposto" c'è, come avrebbe potuto esserci chiunque altro; non so se sono riuscito a spiegarmi.
La sfumatura omoerotica di quel rapporto era già suggerita nelle opere kabuki del periodo Edo, non è una lettura solo odierna. In ogni caso, personalmente, da maschio etero la cosa non mi scuce un baffo in quanto non credo che un sottotesto omosessuale basti a distruggere il concetto di amicizia fra maschi, dato che le due cose non si includono né si escludono a vicenda per principio."Anche la famosa relazione fra Yoshitsune Minamoto e Benkei fu letta in chiave omoerotica." Ormai si tende a leggere in chiave omoerotica ogni amicizia tra maschi etero. Io da maschio etero non sono per nulla contendo di cio'. In questo modo si finisce per distruggere il concetto di amicizia tra maschi.
Viandante 1337: ho trovato molto interessante il suo lungo intervento ma non sono d'accordo su alcuni punti. Il rapporto tra buddhismo e omosessualita' e' complicato. Il rapporto tra buddhismo giapponese e omosessualita' e' ancora piu' complicato. Tralasciando chi era contrario alle pratiche omosessuali (ad esempio, Genshin della scuola Tendai) a me pare, molto semplicemente, che in molti casi i monaci con una certa "paraculaggine" interpretassero il "non avere rapporto sessuali" con "non avere rapporti sessuali con donne" (anche se poi alcuni avevano anche questi) [quindi forse e' la "convenienza" di cui parli anche tu?]. Delle "guerre di religione" di cui parli non trovo riscontro (ma ci furono sicuramente quelle tra le varie scuole / sette). Come hai messo in evidenza, il problema era appunto la pederastia / pedofilia...
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.
Ognuno deve sentirsi libero di essere se stesso...