78 commenti
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Sono d'accordo con te fino a un certo punto. Lo stato deve intervenire dove la tua libertà diventa un'ostacolo per la libertà degli altri. Poi non so perché hai tirato fuori il tema del greenpass che è decisamente offTopic.
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Bah insomma, farlo per limitare le dipendenze eccetera potrebbe non essere sbagliato di per sé. Diciamo che è un tema complicato.
Nessun governo o Stato deve avere la possibilità di limitare la libertà personale. Un essere umano ha anche il diritto di potersi "rovinare da solo" andando contro l'etichetta della società.
Ricordiamoci che i nostri Stati hanno potuto eliminare la pena di morte imponendo l'entità dello Stato al di sotto dell'essere umano stesso, unico formulatore del diritto naturale a cui è subordinato il diritto positivo. È storia, è diritto, è legge, e ha anche un nome, giusnaturalismo.
Le regole di un legislatore non saranno mai superiori alle intime volontà di un qualsiasi essere umano.
Lo Stato è un contratto sociale che non può valicare la libertà individuale.
È con questo atteggiamento di indeterminazione, questa mancanza di convinzione al dire un no secco contro a un qualsivoglia attacco contro la libertà in nome di una legge etica farlocca (per giunta, che sarebbe stata valutata come sconsiderata dai creatori dello stesso diritto, quei buon pragmatici degli antichi romani) a portarci all'attuale situazione; una università che richiede la cartina verde acqua anche per partecipare a un esame on line (https://www.miuristruzione.com/2021/08/31/universita-green-pass-anche-per-fare-gli-esami-a-distanza-e-bufera/).
Scriviamolo chiaramente, la Cina è anche solo vagamente giustificabile? Per me è un NO con caratteri cubitali.
Lo Stato ti impone di mettere la cintura di sicurezza mentre guidi o sbaglio? La libertà totale non esiste. Contestualizzate ciò che scrivete.
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Sono d'accordo con te fino a un certo punto. Lo stato deve intervenire dove la tua libertà diventa un'ostacolo per la libertà degli altri. Poi non so perché hai tirato fuori il tema del greenpass che è decisamente offTopic.
Visto che si parlava di adolescenti, controllate a che punto di controllo sono arrivati in cina sulla questione dei dati biometrici, adesso faranno passare un'altra legge sulla privacy che sommata al blocco quasi totale di internet e a queste nuove leggi di restrizioni orarie, significherà che praticamente sarai totalmente controllato e sempre più chiuso fuori dal resto del mondo.
Poi leggete anche della nuova direttiva alla shanghai university sugli studenti non etero, e così via.. ne stanno uscendo di tutti i colori negli ultimi tempi, mi stupisce chi non se ne rende conto. Spero per quell'utente che fosse un troll che doveva parlare bene della cina comparandola al giappone e non credesse seriamente a quello che diceva. -
Poi non so perché hai tirato fuori il tema del greenpass che è decisamente offTopic.
In realtà è agoraclick.
Dal momento che c'è gente che si sente oppressa dalle regole è un'attimo attualizzare ai NO VAx. -
Bah insomma, farlo per limitare le dipendenze eccetera potrebbe non essere sbagliato di per sé. Diciamo che è un tema complicato.
Nessun governo o Stato deve avere la possibilità di limitare la libertà personale. Un essere umano ha anche il diritto di potersi "rovinare da solo" andando contro l'etichetta della società.
Ricordiamoci che i nostri Stati hanno potuto eliminare la pena di morte imponendo l'entità dello Stato al di sotto dell'essere umano stesso, unico formulatore del diritto naturale a cui è subordinato il diritto positivo. È storia, è diritto, è legge, e ha anche un nome, giusnaturalismo.
Le regole di un legislatore non saranno mai superiori alle intime volontà di un qualsiasi essere umano.
Lo Stato è un contratto sociale che non può valicare la libertà individuale.
È con questo atteggiamento di indeterminazione, questa mancanza di convinzione al dire un no secco contro a un qualsivoglia attacco contro la libertà in nome di una legge etica farlocca (per giunta, che sarebbe stata valutata come sconsiderata dai creatori dello stesso diritto, quei buon pragmatici degli antichi romani) a portarci all'attuale situazione; una università che richiede la cartina verde acqua anche per partecipare a un esame on line (https://www.miuristruzione.com/2021/08/31/universita-green-pass-anche-per-fare-gli-esami-a-distanza-e-bufera/).
Scriviamolo chiaramente, la Cina è anche solo vagamente giustificabile? Per me è un NO con caratteri cubitali.
Lo Stato ti impone di mettere la cintura di sicurezza mentre guidi o sbaglio? La libertà totale non esiste. Contestualizzate ciò che scrivete.
È una normativa che assicura la sicurezza individuale in una situazione di potenziale pericolo (i videogiochi sono un pericolo come un possibile incidente stradale?). Inoltre l'obbligatorietà può essere infranta senza scadere in punizioni che violano i diritti umani, come abusi sulla persona. Infatti l'unica pena ammessa in questo caso è una multa.
In Cina invece le violazioni sui diritti umani sono all'ordine del giorno, poiché sono parte integrante della loro stessa legge.
La Cina non deve essere minimamente presa a modello, neanche in queste sciocchezze, per i nostri Stati.
Peccato che in molti oggigiorno guardino il modello cinese persino con invidia.
Scritto questo, cerchiamo di portare avanti un discorso senza aver il bisogno di far apparire l'altro come un idiota.
P.S. Il green pass non è off topic. L'argomento è la violazione di libertà da parte della Cina per una ennesima manovra?
Bene, io ho utilizzato il green pass come un esempio di comparazione per un precedente discorso.
Non vi preoccupate dell'off topic. Vedo discutere su questo argomento anche troppo già su Facebook senza doverlo fare su AC. -
il ban riguarda soprattutto ai mobage e quelli buy for win, se cercate le notizie dei ragazzini che hanno svuotato il conto dei genitori giocando, ce ne sono parecchie >.<"
Il fattore soldi c'entra poco o nulla con questo nuovo limite.
Era già stato limitato nel 2019:The government has limited video game use previously, like in 2019, when it banned children from playing after 10pm and for more than 90 minutes a day. At that time, it also limited in-game spending from minors to around $57 a month.
Nel mondo ci sono tantissimi minorenni che giocano ben oltre 10 ore al giorno senza spendere nulla, se non una skin da 5€ di tanto in tanto. La quasi totalità di loro se continua diverrà NEET o, peggio, Hikikomori.
Non devi per forza svuotare carte di credito per rovinarti coi videogiochi, se già passi tutto il tuo tempo a non fare nulla di produttivo.
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Bah insomma, farlo per limitare le dipendenze eccetera potrebbe non essere sbagliato di per sé. Diciamo che è un tema complicato.
Nessun governo o Stato deve avere la possibilità di limitare la libertà personale. Un essere umano ha anche il diritto di potersi "rovinare da solo" andando contro l'etichetta della società.
Ricordiamoci che i nostri Stati hanno potuto eliminare la pena di morte imponendo l'entità dello Stato al di sotto dell'essere umano stesso, unico formulatore del diritto naturale a cui è subordinato il diritto positivo. È storia, è diritto, è legge, e ha anche un nome, giusnaturalismo.
Le regole di un legislatore non saranno mai superiori alle intime volontà di un qualsiasi essere umano.
Lo Stato è un contratto sociale che non può valicare la libertà individuale.
È con questo atteggiamento di indeterminazione, questa mancanza di convinzione al dire un no secco contro a un qualsivoglia attacco contro la libertà in nome di una legge etica farlocca (per giunta, che sarebbe stata valutata come sconsiderata dai creatori dello stesso diritto, quei buon pragmatici degli antichi romani) a portarci all'attuale situazione; una università che richiede la cartina verde acqua anche per partecipare a un esame on line (https://www.miuristruzione.com/2021/08/31/universita-green-pass-anche-per-fare-gli-esami-a-distanza-e-bufera/).
Scriviamolo chiaramente, la Cina è anche solo vagamente giustificabile? Per me è un NO con caratteri cubitali.
Lo Stato ti impone di mettere la cintura di sicurezza mentre guidi o sbaglio? La libertà totale non esiste. Contestualizzate ciò che scrivete.
È una normativa che assicura la sicurezza individuale in una situazione di potenziale pericolo (i videogiochi sono un pericolo come un possibile incidente stradale?). Inoltre l'obbligatorietà può essere infranta senza scadere in punizioni che violano i diritti umani, come abusi sulla persona. Infatti l'unica pena ammessa in questo caso è una multa.
In Cina invece le violazioni sui diritti umani sono all'ordine del giorno, poiché sono parte integrante della loro stessa legge.
La Cina non deve essere minimamente presa a modello, neanche in queste sciocchezze, per i nostri Stati.
Peccato che in molti oggigiorno guardino il modello cinese persino con invidia.
Scritto questo, cerchiamo di portare avanti un discorso senza aver il bisogno di far apparire l'altro come un idiota.
P.S. Il green pass non è off topic. L'argomento è la violazione di libertà da parte della Cina per una ennesima manovra?
Bene, io ho utilizzato il green pass come un esempio di comparazione per un precedente discorso.
Non vi preoccupate dell'off topic. Vedo discutere su questo argomento anche troppo già su Facebook senza doverlo fare su AC.
Aspetta un attimo, non mettermi in bocca parole che non ho detto: indicami dove ritengo che la Cina sia un modello da seguire. -
Bah insomma, farlo per limitare le dipendenze eccetera potrebbe non essere sbagliato di per sé. Diciamo che è un tema complicato.
Nessun governo o Stato deve avere la possibilità di limitare la libertà personale. Un essere umano ha anche il diritto di potersi "rovinare da solo" andando contro l'etichetta della società.
Ricordiamoci che i nostri Stati hanno potuto eliminare la pena di morte imponendo l'entità dello Stato al di sotto dell'essere umano stesso, unico formulatore del diritto naturale a cui è subordinato il diritto positivo. È storia, è diritto, è legge, e ha anche un nome, giusnaturalismo.
Le regole di un legislatore non saranno mai superiori alle intime volontà di un qualsiasi essere umano.
Lo Stato è un contratto sociale che non può valicare la libertà individuale.
È con questo atteggiamento di indeterminazione, questa mancanza di convinzione al dire un no secco contro a un qualsivoglia attacco contro la libertà in nome di una legge etica farlocca (per giunta, che sarebbe stata valutata come sconsiderata dai creatori dello stesso diritto, quei buon pragmatici degli antichi romani) a portarci all'attuale situazione; una università che richiede la cartina verde acqua anche per partecipare a un esame on line (https://www.miuristruzione.com/2021/08/31/universita-green-pass-anche-per-fare-gli-esami-a-distanza-e-bufera/).
Scriviamolo chiaramente, la Cina è anche solo vagamente giustificabile? Per me è un NO con caratteri cubitali.
Lo Stato ti impone di mettere la cintura di sicurezza mentre guidi o sbaglio? La libertà totale non esiste. Contestualizzate ciò che scrivete.
È una normativa che assicura la sicurezza individuale in una situazione di potenziale pericolo (i videogiochi sono un pericolo come un possibile incidente stradale?). Inoltre l'obbligatorietà può essere infranta senza scadere in punizioni che violano i diritti umani, come abusi sulla persona. Infatti l'unica pena ammessa in questo caso è una multa.
In Cina invece le violazioni sui diritti umani sono all'ordine del giorno, poiché sono parte integrante della loro stessa legge.
La Cina non deve essere minimamente presa a modello, neanche in queste sciocchezze, per i nostri Stati.
Peccato che in molti oggigiorno guardino il modello cinese persino con invidia.
Scritto questo, cerchiamo di portare avanti un discorso senza aver il bisogno di far apparire l'altro come un idiota.
P.S. Il green pass non è off topic. L'argomento è la violazione di libertà da parte della Cina per una ennesima manovra?
Bene, io ho utilizzato il green pass come un esempio di comparazione per un precedente discorso.
Non vi preoccupate dell'off topic. Vedo discutere su questo argomento anche troppo già su Facebook senza doverlo fare su AC.
Aspetta un attimo, non mettermi in bocca parole che non ho detto: indicami dove ritengo che la Cina sia un modello da seguire.
Infatti non ho mai scritto che tu abbia affermato questo.
