Spero in una collection dell'anime in modo da recuperarlo interamente...non vorrei che tra qualche anno venga considerata un'opera proibita. Non si sa mai di questi tempi.
Praticamente Muten ( e direi anche happosai in ranma 1/2) sono una versione edulcorata di Weinstein, quindi da questo punto di vista hanno ragione, il loro è un comportamento molto negativo. Ma davvero bisogna rimuovere ogni comportamento negativo da un prodotto televisivo? Tanto più che ne Muten ne Happosai sono considerati personaggi positivi o completamemte positivi nelle rispettive serie. Che senso ha rimuovere un molestatore sessuale dalla tv se poi la fuori il mondo ne è pieno?
Pensare al target di riferimento sarebbe la cosa più importante. Nel caso che l'età degli spettatori sia bassa, sarebbe il caso di astenersi da una rappresentazione estremamente ambigua, o in casi limite segnalarne la presenza ad inizio episodio. Happosai è un personaggio fatto bene per ruolo di vile e prevaricatore, condito con quel tocco macchiettistico . È estremamente chiaro come le sue azioni siano perpetrate con l'inganno o con un sopruso, e le relative difficoltà a poterlo punire. Lo ritengo di facile lettura, anche da un pubblico giovane , forse il motivo dei suoi comportamente potrebbe essere meno intuitivo , ma lì è compito del genitore .
Dragonball non è un film di Oshii, ma non è nemmeno i teletabbies. è uno shounen, quindi il target primario è dai 13 ai 17 anni. Se invece lo si propone per bambini come faceva Mediaset, allora qualcosa si può anche considerare di tagliare, ma in quel caso è l'emittente che sta cambiando la destinazione d'uso dell'anime.
Certo che dopo aver letto l'articolo con tanto di spiegazione ed aver visto e "sentito" la scena in questione, la suddetta la vedo sotto una luce diversa, il che fa strano perché in un altro momento ci sarei passata sopra senza darle nemmeno importanza, e non so se la cosa sia positiva o negativa.
Dragonball è un prodotto che viene guardando da un po' ogni fascia d'età e trovo che questi siparietti del maestro siano ormai impresentabili. Secondo me bisogna levare un po' il paraocchi e vedere la scena per quello che è, un vecchio che rincorre una "ragazza" per molestarla. Il fatto che sia Pual è semplicemente una paraculata.
In serie come Simpson e compagnia non rompono le scatole quando i personaggi dicono volgarità e si vedono scene conturbanti, con gli anime devono ogni volta fare una guerra, vengono discriminati perchè hanno successo e la cosa fa rosicare in molti.
I famosi sud-americani che rosicano perchè gli anime hanno successo. Ok. Ah, comunque i Simpson sono un programma per adulti, Dragon ball per bambini delle elementari in su.
Negli anni '80 non esisteva nessuna edizione italiana cartacea di Dragon Ball e le polemiche delle madri apprensive a cui fai riferimento risalgono addirittura al 2000.
Addirittura il 2000!! Ben 21 anni fa, dove il politically correct imperava. Negli anni '80 non esisteva la versione cartacea di Dragon Ball ma le polemiche sì. Per non parlare dei '90 con Sailor moon che fa diventare i bambini gay ( tipica battaglia contro l'omosessualità portata avanti dal politically correct.)
Ma informarsi un pò prima di fare le sparate?
Parli tu che stai dando la colpa al politically correct per battaglie quarantennali?
E ancora non mi hai chiarito se approvavi l'operato di quelle signore.
Approvavi nel senso di quelle di allora o quelle di oggi?
Pensare al target di riferimento sarebbe la cosa più importante.
Cosa che per primi dovrebbero fare chi trasmette i programmi. Passi Dragon Ball che effettivamente è un target infantile se i cartoni per adolescenti/adulti venissero trasmessi nella fascia oraria adatta il 90% delle polemiche non ci sarebbero ( certo, c'è poi tutto il discorso del fatto che i cartoni sono visti come roba per bambini etc. etc. )
Dragonball è un prodotto che viene guardando da un po' ogni fascia d'età e trovo che questi siparietti del maestro siano ormai impresentabili.
Lo sono, ma perchè di base Dragon Ball è un'opera vecchia che fa umorismo di trent'anni fa.
Lo sono, ma perchè di base Dragon Ball è un'opera vecchia che fa umorismo di trent'anni fa.[/quote] Il fatto è che Super è un opera che fa umorismo di 30 anni fa nel 2021. Mi domando come sia possibile che qualcuno, vedendo l'episodio prima di mandarlo in onda non abbia sentito odore di me**a.
Aspetta aspetta, chi è che ha mosso deduncia? Il ministero delle donne? AHAHAHAHA ma come sono messi? Questa è una scena comica, il maestro Muten è sempre stato caratterizzato dal suo essere l'incarnazione vivente del vecchietto pervertito, fin dalla sua prima apparizione dimostra di esserlo, dove sarebbe il problema? Inoltre questa non è nemmeno una donna, è un essere asessuale che prende le forme di donna, non è una donna, né ha solo il corpo, ma pur di rompere i maroni si inventano di tutto. Nessuno è stato violentato, è un'opera di fantasia. Io mi immagino quando faranno le repliche del primo dragon Ball, con la scena in cui Bulma mostra le sue grazie in cambio della sfera, cosa diranno? Che non si può mostrare una scena in cui una ragazza le fa vedere a un vecchio in cambio di ricompensa? Mercificazione del corpo femminile? Ricatto di minorenne? Stupro psicologico? Ma pensino a cose serie, non a queste cavolate, io da piccolo vedevo la serie e non ho mai molestato o violentato nessuno, fanno di tutto pur di non pensare ai problemi veri.
è da 30 anni che quelle scene son state censurate da ogni emittente occidentale grazie alle varie associazioni "pro famiglia" cristiane xDxD pensa, dobbiamo ringraziare il moige se nella """""""perfect""""""" edition tali scene non c'erano
Ma alla fine questa scena che effetto negativo dovrebbe avere su un bambino?! Lo ferisce? (non penso) Lo istiga a molestie sessuali quando diventa più grande? (se lo fa ha già qualche problema di suo).
Dragonball non è un film di Oshii, ma non è nemmeno i teletabbies. è uno shounen, quindi il target primario è dai 13 ai 17 anni. Se invece lo si propone per bambini come faceva Mediaset, allora qualcosa si può anche considerare di tagliare, ma in quel caso è l'emittente che sta cambiando la destinazione d'uso dell'anime.
Potrei dire una cavolata, ma credo puntino anche ad un pubblico più giovane ( come solito si punta sempre ad un maggior numero di spettatori ) . Pure io credo sia anche responsabilità dell'emittente, specialmente perché sono loro a finanziare le opere. Anche per un pubblico di 13-17 enni quella scena non è esattamente quello che metterei . Non è satirica, Yamcha ed il maiale ( di cui non ricordo il nome ) fuori dalla baracca a guardare con disagio una finestra chiusa senza far niente è disturbante, ed infine veder un vecchio maniaco picchiato ( tra l'altro sembra gli piaccia la cosa ) mi pare una comicità di dubbio gusto. Nei Griffin, ad esempio, una scena uguale sarebbe perfetta, per il contesto e la satira. Qui no, purtroppo hanno sbagliato a scriverla.
Ken non c'entra niente. E' un buono contro i cattivi. In quel caso dovevano solo puntare il dito contro "il giapponese". Ma qui è diverso, db si punta lui su una situazione pericolosa critica.
Ken è violento, e la violenza poteva sugestionare i bambini, almeno stando ai benpensanti dell'epoca. Visto poi che siamo cresciuti con figure come Muten, Happosai e Ryo Saeba vuol dire che potremmo essere tutti potenziali molestatori, compreso pure tu?
I famosi sud-americani che rosicano perchè gli anime hanno successo. Ok. Ah, comunque i Simpson sono un programma per adulti, Dragon ball per bambini delle elementari in su.
Le prime stagioni forse, adesso è talmente innocuo da poter andare su Disney+
Addirittura il 2000!! Ben 21 anni fa, dove il politically correct imperava. Negli anni '80 non esisteva la versione cartacea di Dragon Ball ma le polemiche sì. Per non parlare dei '90 con Sailor moon che fa diventare i bambini gay ( tipica battaglia contro l'omosessualità portata avanti dal politically correct.)
Come ho già provato a spiegarti il bigottismo esiste da tempo immemore. In passato è stato predominante nella cultura cristiana-conservatrice (e continua ad esserlo in paesi come il nostro) ma negli ultimi decenni si è spostato più a sinistra e il risultato è proprio il politically correct. Effettivamente gli esempi che porti non possono ricollegarsi al politically correct, però è difficile non notare una certa similarità negli intenti, ossia censura e controllo dei costumi. Poi sta alla tua onestà intellettuale ammetterlo o meno.
Parli tu che stai dando la colpa al politically correct per battaglie quarantennali?
Non mettermi in bocca parole che non ho detto. Ti ho semplicemente fatto notare che stai facendo un mischione di vari periodi storici, non so se per ignoranza o altro. Ma poi ricordo male o un paio di mesi fa te ne eri uscito proprio tu che Lady Oscar e Sailor Moon in realtà erano politically correct? Quelli invece di che anno erano? LOL
Approvavi nel senso di quelle di allora o quelle di oggi?
In generale. No, perché ho notato che stai sempre a gongolare quando censurano un'opera giapponese, a condannarne i contenuti o a menarla su quanto il fumetto americano sia narrativamente e moralmente superiore. Mi chiedo allora cosa li leggi a fare i manga, se ti fanno così schifo.
Secondo me il punto è che una scena del genere è facile che non piaccia alle donne, piuttosto che una sua eventuale pericolosità; da ragazzino mio padre fece una scenata pazzesca quando scoprì che io e mio fratello leggevamo "Ushio e Tora", descrivendolo come un prodotto fortemente deviante (negli anni 90 quasi tutti gli adulti la pensavano così dei manga), ma il succo è che a lui quei fumetti non piacevano.
Secondo me il punto è che una scena del genere è facile che non piaccia alle donne, piuttosto che una sua eventuale pericolosità; da ragazzino mio padre fece una scenata pazzesca quando scoprì che io e mio fratello leggevamo "Ushio e Tora", descrivendolo come un prodotto fortemente deviante (negli anni 90 quasi tutti gli adulti la pensavano così dei manga), ma il succo è che a lui quei fumetti non piacevano.
Il problema è proprio guardare un prodotto con un preconcetto personale, da parte di chi contesta e censura. Le rappresentanti del ministero delle donne argentino hanno inteso la scena come istigatrice di potenziali futuri violentatori, ma è un giudizio altamente sbagliato perché è una gag, e giusta o sbagliata che sia, vorrebbe far ridere gli spettatori; sicuramente con il pubblico nipponico funziona, anche perché ridicolizza un personaggio rendendolo negativo, o comunque mostrando che certe cose non si fanno (un po' come Kaori che punisce puntualmente Ryo per il suo mokkori). In ogni caso, sarebbe bastato rimuovere l'episodio incriminato, invece dell'intera serie.
Ma l'argentina non è la terra dove ha dato i natali a certe telenovelas per bambini dove le ragazzine non si comportavano in modo non consono? Penso ad Antonella del mondo di Patty..
Il mondo di Patty (Patito feo) è un remake per ragazzi di Betty la fea (che ha ispirato Ugly Betty, il remake fatto dagli Americani), ma in Argentina ci sono telenovelas molto più scabrose e che fanno venire i brividi in certe scene, altro che Dragon Ball XD
Mi chiedo con quale faccia osino criticare altre opere, poi però non fanno lo stesso a casa propria . Mah..
Ma alla fine questa scena che effetto negativo dovrebbe avere su un bambino?! Lo ferisce? (non penso) Lo istiga a molestie sessuali quando diventa più grande? (se lo fa ha già qualche problema di suo).
Già. Ogni volta che esce fuori una polemica inutile di questo tipo io mi chiedo solo una cosa: "Dove sono le prove che scene di violenza viste in tv, di ogni tipo (anche di natura sessuale quindi), possano influenzare negativamente gli spettatori, in particolare i bambini?". Perché l'unica cosa che conta non è il punto di vista mentalmente ristretto, pieno di preconcetti e francamente moralista di una manciata di signori e signore nessuno, ma di esperti in psicologia o di qualunque campo scientifico che possa provarne la veridicità.
E fin'ora di prove io non ne ho mai lette, poi magari mi sbaglio eh, ma i numeri mi sembra che parlino chiaro: tanti decenni di "videogiochi violenti", "cartoni per pervertiti e pedofili", "musica del demonio" e altrettante generazioni di adulti sani e perfettamente integrati nella società senza esser diventati criminali. Oibò! *o* Ma tanto bisogna sempre puntare il dito sul mondo della finzione per distogliere lo sguardo furbescamente dai problemi veri, quelli reali e dell'incapacità dei genitori di spiegare la differenza tra finzione e realtà ai figli mentre usufruiscono di quelle opere. Ma del resto non la sanno distinguere neanche loro ^^. Censuriamo e cancelliamo quel che non ci piace piuttosto!
E no, i termini Politically Correct e Cancel Culture non sono parolacce, non è come Voldemort che andava chiamato "Colui che non deve essere nominato", sono problemi gravi contro la libertà di espressione e un cancro della società da troppo tempo. E può solo peggiorare.
Detto questo, ci rivediamo alla prossima news con la nuova (o vecchia) polemica inutile e alla solita sezione commenti piena di gente che non sà linkare uno straccio di studio che possa sostenere i propri argomenti con dei fatti. E io non sono diverso, ma almeno vivo di positività con la consapevolezza di essermi divertito da sempre con ogni tipo di media e non essendone mai stato "corrotto"
Sicuro che l'accusa riguardi l'anime, oppure qualcuno ha mostrato al ministro dei doujinshi "spacciandoli" per opere dell'autore ?? Il Maestro Muten è una classica maschera , rappresenta la follia umana di molti Otaku - e molti uomini - E spero che non vada all'attacco ANCHE di Hataru Moroboshi, l'alfa e l'Omega di questo genere.
I ragazzini appena raggiungono una certa età certi contenuti se li vanno a cercare da soli e spesso si tratta di roba ben più spinta di questa, non è qualcosa che si può fermare completamente, basta controllare il computer e la TV per evitare che incappino nei contenuti più estremi.
Che due palle, manga e anime non sono adatti agli eterni indignati, a quelli che trovano lo scandalo in tutto solo perchè ormai la cultura d'oggi è l'indignarsi per tutto.
Che due palle, manga e anime non sono adatti agli eterni indignati, a quelli che trovano lo scandalo in tutto solo perchè ormai la cultura d'oggi è l'indignarsi per tutto.
Spero in una collection dell'anime in modo da recuperarlo interamente...non vorrei che tra qualche anno venga considerata un'opera proibita. Non si sa mai di questi tempi.
Dragonball non è un film di Oshii, ma non è nemmeno i teletabbies.
è uno shounen, quindi il target primario è dai 13 ai 17 anni.
Se invece lo si propone per bambini come faceva Mediaset, allora qualcosa si può anche considerare di tagliare, ma in quel caso è l'emittente che sta cambiando la destinazione d'uso dell'anime.
Dragonball è un prodotto che viene guardando da un po' ogni fascia d'età e trovo che questi siparietti del maestro siano ormai impresentabili.
Secondo me bisogna levare un po' il paraocchi e vedere la scena per quello che è, un vecchio che rincorre una "ragazza" per molestarla.
Il fatto che sia Pual è semplicemente una paraculata.
I famosi sud-americani che rosicano perchè gli anime hanno successo. Ok. Ah, comunque i Simpson sono un programma per adulti, Dragon ball per bambini delle elementari in su.
Addirittura il 2000!! Ben 21 anni fa, dove il politically correct imperava. Negli anni '80 non esisteva la versione cartacea di Dragon Ball ma le polemiche sì. Per non parlare dei '90 con Sailor moon che fa diventare i bambini gay ( tipica battaglia contro l'omosessualità portata avanti dal politically correct.)
Parli tu che stai dando la colpa al politically correct per battaglie quarantennali?
Approvavi nel senso di quelle di allora o quelle di oggi?
Cosa che per primi dovrebbero fare chi trasmette i programmi. Passi Dragon Ball che effettivamente è un target infantile se i cartoni per adolescenti/adulti venissero trasmessi nella fascia oraria adatta il 90% delle polemiche non ci sarebbero ( certo, c'è poi tutto il discorso del fatto che i cartoni sono visti come roba per bambini etc. etc. )
Lo sono, ma perchè di base Dragon Ball è un'opera vecchia che fa umorismo di trent'anni fa.
Il fatto è che Super è un opera che fa umorismo di 30 anni fa nel 2021.
Mi domando come sia possibile che qualcuno, vedendo l'episodio prima di mandarlo in onda non abbia sentito odore di me**a.
è da 30 anni che quelle scene son state censurate da ogni emittente occidentale grazie alle varie associazioni "pro famiglia" cristiane xDxD
pensa, dobbiamo ringraziare il moige se nella """""""perfect""""""" edition tali scene non c'erano
Potrei dire una cavolata, ma credo puntino anche ad un pubblico più giovane ( come solito si punta sempre ad un maggior numero di spettatori ) . Pure io credo sia anche responsabilità dell'emittente, specialmente perché sono loro a finanziare le opere.
Anche per un pubblico di 13-17 enni quella scena non è esattamente quello che metterei . Non è satirica, Yamcha ed il maiale ( di cui non ricordo il nome ) fuori dalla baracca a guardare con disagio una finestra chiusa senza far niente è disturbante, ed infine veder un vecchio maniaco picchiato ( tra l'altro sembra gli piaccia la cosa ) mi pare una comicità di dubbio gusto.
Nei Griffin, ad esempio, una scena uguale sarebbe perfetta, per il contesto e la satira. Qui no, purtroppo hanno sbagliato a scriverla.
Ken è violento, e la violenza poteva sugestionare i bambini, almeno stando ai benpensanti dell'epoca.
Visto poi che siamo cresciuti con figure come Muten, Happosai e Ryo Saeba vuol dire che potremmo essere tutti potenziali molestatori, compreso pure tu?
Le prime stagioni forse, adesso è talmente innocuo da poter andare su Disney+
Come ho già provato a spiegarti il bigottismo esiste da tempo immemore. In passato è stato predominante nella cultura cristiana-conservatrice (e continua ad esserlo in paesi come il nostro) ma negli ultimi decenni si è spostato più a sinistra e il risultato è proprio il politically correct.
Effettivamente gli esempi che porti non possono ricollegarsi al politically correct, però è difficile non notare una certa similarità negli intenti, ossia censura e controllo dei costumi. Poi sta alla tua onestà intellettuale ammetterlo o meno.
Non mettermi in bocca parole che non ho detto. Ti ho semplicemente fatto notare che stai facendo un mischione di vari periodi storici, non so se per ignoranza o altro.
Ma poi ricordo male o un paio di mesi fa te ne eri uscito proprio tu che Lady Oscar e Sailor Moon in realtà erano politically correct? Quelli invece di che anno erano? LOL
In generale.
No, perché ho notato che stai sempre a gongolare quando censurano un'opera giapponese, a condannarne i contenuti o a menarla su quanto il fumetto americano sia narrativamente e moralmente superiore. Mi chiedo allora cosa li leggi a fare i manga, se ti fanno così schifo.
Il problema è proprio guardare un prodotto con un preconcetto personale, da parte di chi contesta e censura. Le rappresentanti del ministero delle donne argentino hanno inteso la scena come istigatrice di potenziali futuri violentatori, ma è un giudizio altamente sbagliato perché è una gag, e giusta o sbagliata che sia, vorrebbe far ridere gli spettatori; sicuramente con il pubblico nipponico funziona, anche perché ridicolizza un personaggio rendendolo negativo, o comunque mostrando che certe cose non si fanno (un po' come Kaori che punisce puntualmente Ryo per il suo mokkori). In ogni caso, sarebbe bastato rimuovere l'episodio incriminato, invece dell'intera serie.
Mi chiedo con quale faccia osino criticare altre opere, poi però non fanno lo stesso a casa propria .
Mah..
Ogni volta che esce fuori una polemica inutile di questo tipo io mi chiedo solo una cosa: "Dove sono le prove che scene di violenza viste in tv, di ogni tipo (anche di natura sessuale quindi), possano influenzare negativamente gli spettatori, in particolare i bambini?". Perché l'unica cosa che conta non è il punto di vista mentalmente ristretto, pieno di preconcetti e francamente moralista di una manciata di signori e signore nessuno, ma di esperti in psicologia o di qualunque campo scientifico che possa provarne la veridicità.
E fin'ora di prove io non ne ho mai lette, poi magari mi sbaglio eh, ma i numeri mi sembra che parlino chiaro: tanti decenni di "videogiochi violenti", "cartoni per pervertiti e pedofili", "musica del demonio" e altrettante generazioni di adulti sani e perfettamente integrati nella società senza esser diventati criminali. Oibò! *o*
Ma tanto bisogna sempre puntare il dito sul mondo della finzione per distogliere lo sguardo furbescamente dai problemi veri, quelli reali e dell'incapacità dei genitori di spiegare la differenza tra finzione e realtà ai figli mentre usufruiscono di quelle opere. Ma del resto non la sanno distinguere neanche loro ^^.
Censuriamo e cancelliamo quel che non ci piace piuttosto!
E no, i termini Politically Correct e Cancel Culture non sono parolacce, non è come Voldemort che andava chiamato "Colui che non deve essere nominato", sono problemi gravi contro la libertà di espressione e un cancro della società da troppo tempo. E può solo peggiorare.
Detto questo, ci rivediamo alla prossima news con la nuova (o vecchia) polemica inutile e alla solita sezione commenti piena di gente che non sà linkare uno straccio di studio che possa sostenere i propri argomenti con dei fatti.
E io non sono diverso, ma almeno vivo di positività con la consapevolezza di essermi divertito da sempre con ogni tipo di media e non essendone mai stato "corrotto"
Il Maestro Muten è una classica maschera , rappresenta la follia umana di molti Otaku - e molti uomini -
E spero che non vada all'attacco ANCHE di Hataru Moroboshi, l'alfa e l'Omega di questo genere.
E' che hanno troppo tempo libero!
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