Vabbè anche Svegliati amore mio su canale5 con Sabrina Ferilli era una denuncia sociale ma non so se ce la sentiremmo di utilizzarlo come connotazione positiva per l'intera serie brutta e citofonata. Poi boh.

voto davvero troppo basso

Nooooo non posso leggere niente (per ora) qwq
Giuro che darò un'occhiata quando vedrò una volta per tutte questa serie!

Sono al sesto episodio e devo dire che mi sta soprendendo in positivo, aspetto di dare un giudizio definitivo dopo l'ultimo episodio

Concordo sul fatto che non sia originalissima e che molte cose siano un po' telefonate, però devo dire che scorre via abbastanza piacevolmente e che vale la pena dargli un'occhiata.
Mi ha convinto poco il filnale che apre ad una possibile seconda stagione. Credo che il messaggio fosse chiaro e non so quanto ci sia bisogno di proseguire.

Per quanto lo ritenga anche io un prodotto molto derivato, trovo anche che l’innesto di forti tematiche sociali, la cura riposta nel lasciare indizi lungo tutta la serie ed il disegnare protagonisti cosi imperfetti lo renda un fantastico prodotto. Imho siete stati un po’ troppo punitivi.

Dunque, a me personalmente pare decisamente sopravvalutata.
È orribile? No
Capolavoro? Neanche morto
Saw l'enigmista (l'1) per quanto mi riguarda decisamente meglio. Avevo capito il "plot twist" finale al 2 episodio e non sono esattamente un provetto Sherlock Holmes. Tecnicamente ben fatto e gli attori mi sono piaciuti. Intrattiene il giusto, non capisco bene perché sia esplosa, forse una volta ogni 10 anni ci tocca la moda coreana (vedi Gangnam Style)

Ho già guardato sia Kaiji, che 13 tzemechi.
E questa serie mi sa parecchio di già visto.

Concordo con il fatto che la serie sia poco originale e che molti risvolti della trama siano prevedibili ma alla fine è stata una visione interessante. Merito del successo enorme che sta avendo è sicuramente il comparto grafico, la gestione del set, il design dei costumi e anche le musiche molto accattivanti.
Mi ha dato un po' fastidio che cerchino in tutti i modi di farti empatizzare con il protagonista, che pare essere tra i pochi che nel gioco mantengono la loro umanità, ci sono molte contraddizioni da quel punto di vista. Comunque, è una serie che suscita la curiosità di essere vista fino alla fine.

Concordo sul fatto che non sia originalissima e che molte cose siano un po' telefonate, però devo dire che scorre via abbastanza piacevolmente e che vale la pena dargli un'occhiata.
Mi ha convinto poco il filnale che apre ad una possibile seconda stagione. Credo che il messaggio fosse chiaro e non so quanto ci sia bisogno di proseguire.

Quindi è meglio lasciare dei buchi di trama?

Quindi è meglio lasciare dei buchi di trama?

Onestamente non sento il bisogno che mi spieghino tutto per filo e per segno. Non in un thrillerone del genere...

Aspettando l'edizione italiana. Chissà il panico in casa Netflix che non si aspettavano minimamente un tale successo, tanto da non averla spinta da nessuna parte. Una botta di culo.

Serie piacevole, giochi quasi tutti interessanti. Regia ottima, strategie interessanti e crudeli. Il termine "indebitati" mi fa venire in mente Kaiji e Liar game, ma questo non significa che la serie non sia interessante, probabilmente ha avuto tanto successo in quanto le altre simili non sono tanto famose. Peccato per i tanti morti visti al di fuori dei giochi. Il finale non mi è piaciuto. In una scena della serie facevano vedere tutti i giochi in anteprima, ma ovviamente nessuno (o quasi) ci avrà fatto caso.
Di certo faranno una seconda serie, che difficilmente sarà all'altezza della prima, ma conoscendomi la vedrò. Certo che a pensarci serie simili (aggiungo anche "As Gods Will") quasi sempre non hanno un finale all'altezza.

Come già detto da altri, serie piuttosto prevedibile, con "plot twist" che si potevano vedere fin dal secondo episodio. In ogni caso è una visione godibile e quindi vale la pena guardarlo.
Sì, forse è un po' esagerata tutta la popolarità che sta avendo; ho visto serie migliori che quasi nessuno guarda.

Attenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)

Visto che era morta la mia preferita prima dell'ultimo gioco e neanche durante uno dei giochi - praticamente off screen-, da quel momento avevo perso completamente l'interesse per il proseguo della storia. Dovevano far finire quando il protagonista scopre a verità sul vecchietto invece di farla continuare.

prevedibile perché negli ultimi 15 anni siamo stati bombardati da serie con le stesse premesse e tematiche sia in opere orientali che occidentali, ma questo non toglie che nel mucchio è uno dei più riusciti.

Sul sequel sono curioso, perché se il primo percorre strade già conosciute, per il sequel dovranno per forza inventare qualcosa di nuovo.

Di solito non mi lamento mai, anzi penso di essere uno degli utenti più tranquilli della pagina, eppure mi chiedo: avete recensito prima una serie coreana, uscita da pochissimo e non così straordinaria, mentre Star Wars - Visions no? Sono perplesso...

Mi ha emozionato, mi sono esaltato quando ho capito che si erano ispirati a Kaiji, anche se i giochi di quest’ultimo erano di gran lunga superiori; episodio preferito Gganbu!
Le accuse di plagio lo mettono in cattiva luce , per me è un 8 pieno

Avendo visto in passato opere simili ma di gran lunga più interessanti di Squid Game, non mi sarei mai aspettato un successo simile.

Tralasciando l'aspetto legato alla critica sociale, tralasciando il dualismo tra giochi per bambini e morte, tralasciando le sottotrame del commercio di organi e dei VIP, tralasciando i numerosi simbolismi e riferimenti, Squid Game, complice un passa parola mediatico di proporzioni bibliche, ha un pregio che scalza tutti gli altri, che comunque non sono pochi, ovvero i personaggi. I maledetti personaggi di Squid Game sono teatralmente veri, veri nel senso che sono onesti nella loro essenza e nel loro percorso all'interno del gioco. Parlo prevalentemente dei concorrenti principali, che in sole 9 ore sembra di averi conosciuti da sempre. Una scrittura davvero potente, un autentico mosaico di identità. Successo stra meritato.

Tutto già visto, ma confezionato bene, anche la recitazione mi ha colpito positivamente (tenendo presente il tipo di recitazione sopra le righe nelle serie asiatiche). Mi è piaciuta molto, se faranno una seconda serie la guarderò.

Io la sto ancora finendo di vedere, sono alla quinta puntata (vista) e... Che vi devo dire: scioccante è dir poco. C'è tanto cinismo, violenza e crudezza. Mi piace moltissimo come abbiano fatto ruotare tutto intorno al denaro, facendo perdere agli uomini l'unico sentimento che li contraddistingue: la solidarietà (che qui è sonoramente mandata a quel paese) . D'altro canto, un po' devo dire che ho trovato la stessa noia nella prevedibilità di alcune scene e, cosa secondo me, importantissima, la lunghezza degli episodi: un'ora è veramente troppo. Spesso, mi trovo a saltare delle parti perchè è tutto così dilatato che quasi arrivo a perdere interesse. Spero il finale non mi deluda

ormai tutti i siti stanno diventando monotematici parlano sempre delle solite cose speravo che con un target di nicchia qua non ci sarebbe stato l'ennesimo articolo su squid game invece mi sono sbagliato .....

ormai tutti i siti stanno diventando monotematici parlano sempre delle solite cose speravo che con un target di nicchia qua non ci sarebbe stato l'ennesimo articolo su squid game invece mi sono sbagliato .....

Parliamo di drama coreani da 15 anni......

Tralasciando l'aspetto legato alla critica sociale, tralasciando il dualismo tra giochi per bambini e morte, tralasciando le sottotrame del commercio di organi e dei VIP, tralasciando i numerosi simbolismi e riferimenti, Squid Game, complice un passa parola mediatico di proporzioni bibliche, ha un pregio che scalza tutti gli altri, che comunque non sono pochi, ovvero i personaggi. I maledetti personaggi di Squid Game sono teatralmente veri, veri nel senso che sono onesti nella loro essenza e nel loro percorso all'interno del gioco. Parlo prevalentemente dei concorrenti principali, che in sole 9 ore sembra di averi conosciuti da sempre. Una scrittura davvero potente, un autentico mosaico di identità. Successo stra meritato.

POV: You watched "Squid Game" because of curiosity and ended up falling in love with player 067 — Kang Sae Byeok.

Tralasciando l'aspetto legato alla critica sociale, tralasciando il dualismo tra giochi per bambini e morte, tralasciando le sottotrame del commercio di organi e dei VIP, tralasciando i numerosi simbolismi e riferimenti, Squid Game, complice un passa parola mediatico di proporzioni bibliche, ha un pregio che scalza tutti gli altri, che comunque non sono pochi, ovvero i personaggi. I maledetti personaggi di Squid Game sono teatralmente veri, veri nel senso che sono onesti nella loro essenza e nel loro percorso all'interno del gioco. Parlo prevalentemente dei concorrenti principali, che in sole 9 ore sembra di averi conosciuti da sempre. Una scrittura davvero potente, un autentico mosaico di identità. Successo stra meritato.

POV: You watched "Squid Game" because of curiosity and ended up falling in love with player 067 — Kang Sae Byeok.

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Tra l'altro Squid Game strizza l'occhio anche alla fetta di pubblico più curiosa e attenta ai dettagli. Il 67 simboleggia la creazione di una solida base per il futuro tuo e della tua famiglia, ovvero ciò che Byeok voleva ottenere con i soldi in palio. Il 199 invece, di Ali, è un numero legato al tradimento, e guarda caso lui muore proprio venendo tradito dal suo compagno. Il 7 è il piano del palazzo in cui il protagonista scopre la verità e lì avviene una sfida, che in ordine è la settima essendo stati fatti sei giochi fino a quel momento. Squid Game vanta parecchie chicche sparse per tutta la serie, non che siano valori aggiunti veri e propri, ma dimostrano che dietro al prodotto c'è una scrittura ben studiata.

Tralasciando l'aspetto legato alla critica sociale, tralasciando il dualismo tra giochi per bambini e morte, tralasciando le sottotrame del commercio di organi e dei VIP, tralasciando i numerosi simbolismi e riferimenti, Squid Game, complice un passa parola mediatico di proporzioni bibliche, ha un pregio che scalza tutti gli altri, che comunque non sono pochi, ovvero i personaggi. I maledetti personaggi di Squid Game sono teatralmente veri, veri nel senso che sono onesti nella loro essenza e nel loro percorso all'interno del gioco. Parlo prevalentemente dei concorrenti principali, che in sole 9 ore sembra di averi conosciuti da sempre. Una scrittura davvero potente, un autentico mosaico di identità. Successo stra meritato.

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Tra l'altro Squid Game strizza l'occhio anche alla fetta di pubblico più curiosa e attenta ai dettagli. Il 67 simboleggia la creazione di una solida base per il futuro tuo e della tua famiglia, ovvero ciò che Byeok voleva ottenere con i soldi in palio. Il 199 invece, di Ali, è un numero legato al tradimento, e guarda caso lui muore proprio venendo tradito dal suo compagno. Il 7 è il piano del palazzo in cui il protagonista scopre la verità e lì avviene una sfida, che in ordine è la settima essendo stati fatti sei giochi fino a quel momento. Squid Game vanta parecchie chicche sparse per tutta la serie, non che siano valori aggiunti veri e propri, ma dimostrano che dietro al prodotto c'è una scrittura ben studiata.

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Simili dettagli ci sono anche con le morti dei vari personaggi. Kang Sae Byeok minaccia il tizio che doveva aiutarla a salvare la madre dalla Corea del nord con un coltello al collo, lei muore accoltellata al collo. Cho Sang-Woo, che aveva intenzione di suicidarsi e si ferma dopo essere stato chiamato al telefono dalla madre, muore suicidandosi in finale. Il capo di Ali finisce con le dita schiacciate da un macchinario, stessa sorte di Ali che veniva sfruttato da lui etc etc

sì esatto ce ne sono tantissimi anche se magari alcuni sono solo coincidenze e siamo noi fan che ci facciamo troppe pippe mentali xD

Tralasciando l'aspetto legato alla critica sociale, tralasciando il dualismo tra giochi per bambini e morte, tralasciando le sottotrame del commercio di organi e dei VIP, tralasciando i numerosi simbolismi e riferimenti, Squid Game, complice un passa parola mediatico di proporzioni bibliche, ha un pregio che scalza tutti gli altri, che comunque non sono pochi, ovvero i personaggi. I maledetti personaggi di Squid Game sono teatralmente veri, veri nel senso che sono onesti nella loro essenza e nel loro percorso all'interno del gioco. Parlo prevalentemente dei concorrenti principali, che in sole 9 ore sembra di averi conosciuti da sempre. Una scrittura davvero potente, un autentico mosaico di identità. Successo stra meritato.

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Tra l'altro Squid Game strizza l'occhio anche alla fetta di pubblico più curiosa e attenta ai dettagli. Il 67 simboleggia la creazione di una solida base per il futuro tuo e della tua famiglia, ovvero ciò che Byeok voleva ottenere con i soldi in palio. Il 199 invece, di Ali, è un numero legato al tradimento, e guarda caso lui muore proprio venendo tradito dal suo compagno. Il 7 è il piano del palazzo in cui il protagonista scopre la verità e lì avviene una sfida, che in ordine è la settima essendo stati fatti sei giochi fino a quel momento. Squid Game vanta parecchie chicche sparse per tutta la serie, non che siano valori aggiunti veri e propri, ma dimostrano che dietro al prodotto c'è una scrittura ben studiata.

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Simili dettagli ci sono anche con le morti dei vari personaggi. Kang Sae Byeok minaccia il tizio che doveva aiutarla a salvare la madre dalla Corea del nord con un coltello al collo, lei muore accoltellata al collo. Cho Sang-Woo, che aveva intenzione di suicidarsi e si ferma dopo essere stato chiamato al telefono dalla madre, muore suicidandosi in finale. Il capo di Ali finisce con le dita schiacciate da un macchinario, stessa sorte di Ali che veniva sfruttato da lui etc etc

sì esatto ce ne sono tantissimi anche se magari alcuni sono solo coincidenze e siamo noi fan che ci facciamo troppe pippe mentali xD

È vero, ma è anche quello il divertimento

ormai tutti i siti stanno diventando monotematici parlano sempre delle solite cose speravo che con un target di nicchia qua non ci sarebbe stato l'ennesimo articolo su squid game invece mi sono sbagliato .....

peccato che i drama coreani, come anche quelli cinesi e giapponesi, sono strettamente a contatto con la cultura asiatica, anche quella nipponica. Animeclick a mio parere ha fatto benissimo a fare una recensione. Il fatto che vedi in giro sempre le stesse notizie su Squid game, è semplicemente perchè ha fatto molto successo (ed era ora che un drama coreano diventasse un po' più famoso, ai livelli delle serie tv americane), un po' come Gangnam style nel 2012! Se vai a controllare anche un po' il database di animeclick, noterai che ci sono un sacco di schede sui drama ^^

Anche io vengo da opere come Kaiji e Liar Game, quindi da una parte sono contento per il successo avuto, dall'altra la qualità dei giochi mi è sembrata minore rispetto alle opere citate.

Ho visto tutti gli episodi in una notte, quindi capite che mi ha intrattenuto, PERO' devo fare un appunto (anzi due)

Attenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)

1) IL GIOCO DEI VETRI E DEL PRECIPIZIO: Non mi è piaciuto per niente, perchè ok c'è sempre una dose di fortuna, ok ai ricconi non importa niente come schiattano, ma qui era palese che chi cominciava per primo sarebbe morto, non c'era quasi nessuna strategia da adottare per sopravvivere, sei praticamente morto da subito se inizi per primo.... non mi è piaciuto, preferisco che i personaggi vincano perchè usino l'intelletto, poi ancora peggio i personaggi principali erano gli ultimi tre (MA GUARDA UN PO) sinceramente mi ha fatto cascare le braccia rendendo poco credibile il tutto (ma già dal gioco della corda avevo storto il naso)

2) I VETRI CHE ESPLODONO ALLA FINE DEL SUDDETTO GIOCO: cioè superano la prova e poi fanno esplodere i vetri che feriscono quasi mortalmente la ragazza, un'altra forzatura pur di farla fuori, cioè cari sceneggiatori proprio alla fine dovete venire meno?

Sottoscrivo tutto. Sulla qualità dei giochi anche io preferisco Liar Game, ma il volerlo legare a giochi "da bambini" aveva un senso, ecco un altro motivo per cui il gioco a cui ti riferisci risulta veramente avulso dal contesto.

OK appena finita di vedere, sarà come dicono molti qualcosa di già visto ma a me ha emozionato come non succedeva da un po con una serie.
Vedendo vari video in giro con le relative teorie ci sono tutti i presupposti per una seconda serie, anche se per me dovrebbe rimanere così com'è

Sto alla quinta puntata, non posso dare un parere "completo".
Parlando di originalità e unicità la cosa si fa più delicata. Cosa è che crea un'opera originale e cosa la rende invece unica? Se copiare un'idea vista e rivista per porla in un mood non ancora mostrato vuol dire renderla unica avrei qualcosa da contestare
Personaggi che devono lottare per avere salva la vita e che porta inevitabilmente a lotte intestine ed egoistiche o messi nelle condizioni di uccidere per avere salva la vita sono cose già viste in svariati altri contesti. Dopo aver visto la prima puntata ho pensato ad un remake in chiave rivisitata di "As the Gods Will" sinceramente. Alla luce della poco originalità comunque devo dire che la visione nel suo complesso è abbastanza piacevole per questo mi trovo in linea con il giudizio finale.

A me è piaciuta molto, certo concordo col fatto che non è originale......

Sicuramente di battle royale ne ho visti/giocati/letti a pacchi e sicuramente nessuno dei colpi di scena mi ha sorpreso. È stato divertente ribattezzare il

E vedere avverarsi tutti gli indizi sulla sua colpevolezza, tanto che
.

Però in questi casi conta il confezionamento e nelle storie dei personaggi, nello sfoggio dei vari spettri dell'umanità e nella feroce critica sociale dietro cui vengono organizzati i "giochi" Squid Game mi ha riportato alla genuinità DEL Battle Royale da cui poi è nato il genere, mentre negli ultimi anni si era ridotto a una serie di enigmi per far scervellare lo spettatore mentre i giocatori muoiono in maniera "divertente"(Alice in Borderlands, Danganronpa, gli Zero Escape). Quindi anche se condivido in pieno i punti della recensione, io personalmente promuovo Squid Game e alzerei il voto a 80 per l'alta qualità di regia e scenografie.

Di film , telefilm, anime e live action sul tema ci sono già stati e a parere mio anche migliori, tuttavia il telefilm in questione non mi è dispiaciuto, e nel complesso una seconda stagione mi piacerebbe vederla.

Spero che esca in italiano in DVD, perché anche se la storia sa di già visto lo guarderei volentieri (non ho Netflix).

Dunque, a me personalmente pare decisamente sopravvalutata.
È orribile? No
Capolavoro? Neanche morto
Saw l'enigmista (l'1) per quanto mi riguarda decisamente meglio. Avevo capito il "plot twist" finale al 2 episodio e non sono esattamente un provetto Sherlock Holmes. Tecnicamente ben fatto e gli attori mi sono piaciuti. Intrattiene il giusto, non capisco bene perché sia esplosa, forse una volta ogni 10 anni ci tocca la moda coreana (vedi Gangnam Style)

Non sono teenager con gli ormoni a mille, non c'è una storia sentimentale (o la solita squillo di spalla) e non ha elementi fantasiosi/fantastici o troppo irreali.
Questi sono elementi scontati a mio avviso.
Poi sarei curioso di sapere quali sono queste altre serie/film sul genere degni di nota a cui alcuni fanno riferimento. Saw l'enigmista (1) è sicuramente fatto bene, ma è del 2004...(li ho visti tutti per la cronaca)
Altro?

È inutile che dite che copia As the god will se lo sceneggiatore ha detto che ha iniziato a scrivere la storia nel 2008 (13 anni fa). Spoiler: as the god will è uscito nel 2011 (Manga).

È inutile che dite che copia As the god will se lo sceneggiatore ha detto che ha iniziato a scrivere la storia nel 2008 (13 anni fa). Spoiler: as the god will è uscito nel 2011 (Manga).

L'autore potrebbe anche dire che ha iniziato a scriverlo negli anni 90, ciò non annulla la possibilità di scopiazzamenti in corso d'opera, è un dato di fatto che di survival game in giro ce ne sono tanti.
Ciò non toglie che squid game abbia comunque una sua identità.

L'ultima opera interessante che ho visto legata alla sopravvivenza è stata
Il buco del 2019 diretto da Galder Gaztelu-Urrutia.
Molto bello...devo tornare a The Cube per avere qualcosa di similmente emozionante.

Però in questi casi conta il confezionamento e nelle storie dei personaggi, nello sfoggio dei vari spettri dell'umanità e nella feroce critica sociale dietro cui vengono organizzati i "giochi" Squid Game mi ha riportato alla genuinità DEL Battle Royale da cui poi è nato il genere, mentre negli ultimi anni si era ridotto a una serie di enigmi per far scervellare lo spettatore mentre i giocatori muoiono in maniera "divertente"(Alice in Borderlands, Danganronpa, gli Zero Escape).

Io non sono d'accordo. O meglio, se posso convenire che il mezzo facilita l'approfondimento delle "storie dei personaggi", la trama di Danganronpa è migliore (anche Zero Escape, ma lì l'elemento sovrannaturale secondo me è troppo schiacciante sulla risoluzione). Danganronpa ti riesce a spiazzare sempre, ti fa odiare visceralmente gli sceneggiatori, ma non puoi non continuarlo. Morti divertenti mi viene in mente una roba tipo Another, Danganronpa ha invece tanto tanto di più nell'intreccio. E questa imprevedibilità semplicemente non c'è: ogni colpo di scena (compreso quello finale) è telefonato.
Penso che 75 sia onesto, i difetti ci sono (vedi anche il discorso del gioco del ponte).

Da fan di kami Sama no iutoonori sia manga che versione Miike un po' ho storto il naso inizialmente per la somiglianza, però i coreani confezionano davvero delle belle serie, ne ho viste tante e tutte molto ben fatte, bravi sia in regia che recitazione che scrittura

@zelgadis premetto che tutte le serie sopracitate mi piacciono e le seguo volentieri per (sottoscrivo) gli enigmi e gli intrecci più elaborati rispetto a Squid Game...però sono intrattenimento piuttosto fine a se stesso. Finito uno, scordato dopo una settimana. Questa serie si sofferma di più sul contesto che ha generato questi disperati e devo ammettere, riesce a farmi chiedere cosa avrei fatto al loro posto. Un Ali mi è parso più vero e più memorabile di un Gundham o di una Akane di ZE.
Sono una brutta persona, ma ho riso in molte delle "esecuzioni"di Danganronpa per quanto erano sarcastiche, esagerate e grottesche

@zelgadis premetto che tutte le serie sopracitate mi piacciono e le seguo volentieri per (sottoscrivo) gli enigmi e gli intrecci più elaborati rispetto a Squid Game...però sono intrattenimento piuttosto fine a se stesso. Finito uno, scordato dopo una settimana. Questa serie si sofferma di più sul contesto che ha generato questi disperati e devo ammettere, riesce a farmi chiedere cosa avrei fatto al loro posto. Un Ali mi è parso più vero e più memorabile di un Gundham o di una Akane di ZE.

Sono cose diverse però. Danganronpa è volutamente più caricaturato. Quello a cui mi riferisco non è l'umanità dei personaggi, su quelli ovvio Squid Game vince 100 a 0, ma è l'imprevedibilità dei colpi di scena di Danganrompa: vero che molti personaggi sono dimenticabili, ma alcune scene no e lo sconcerto provato in certi punti mi rimarrà impresso sempre.
In Squid Game invece sicuramente si empatizza di più con i personaggi, ti dispiace delle loro morti, ma dall'inizio alla fine non ho mai provato alcun effetto sorpresa, anzi alcune rivelazioni erano telefonatissime e per essere intrattenimento è una mancanza.

E' perchè sono razionali e umanamente capibili. Degli ottimi cavalli da corsa.

@zelgadis premetto che tutte le serie sopracitate mi piacciono e le seguo volentieri per (sottoscrivo) gli enigmi e gli intrecci più elaborati rispetto a Squid Game...però sono intrattenimento piuttosto fine a se stesso. Finito uno, scordato dopo una settimana. Questa serie si sofferma di più sul contesto che ha generato questi disperati e devo ammettere, riesce a farmi chiedere cosa avrei fatto al loro posto. Un Ali mi è parso più vero e più memorabile di un Gundham o di una Akane di ZE.

Sono cose diverse però. Danganronpa è volutamente più caricaturato. Quello a cui mi riferisco non è l'umanità dei personaggi, su quelli ovvio Squid Game vince 100 a 0, ma è l'imprevedibilità dei colpi di scena di Danganrompa: vero che molti personaggi sono dimenticabili, ma alcune scene no e lo sconcerto provato in certi punti mi rimarrà impresso sempre.
In Squid Game invece sicuramente si empatizza di più con i personaggi, ti dispiace delle loro morti, ma dall'inizio alla fine non ho mai provato alcun effetto sorpresa, anzi alcune rivelazioni erano telefonatissime e per essere intrattenimento è una mancanza.

per come l'ho percepito io, in Squid Game la semplicità narrativa, quindi i giochi per bambini con regole facilissime e un andamento relativamente prevedibile (che comunque non va a perderci troppo a livello di tensione) è voluta, nel senso che il palcoscenico è tutto per i personaggi e non ci devono essere distrazioni, infatti anche le sottotrame di VIP e commercio di organi si tengono sullo sfondo senza mai interferire con la costruzione e decostruzione dei personaggi e dei loro caratteri e approcci al gioco. infondo parliamo di una serie di appena 9 ore, che tra l'altro ha disseminato chicche per tutti gli episodi, insomma la scrittura è piuttosto elaborata e ricercata, il che mi fa pensare che eventuali lacune siano piuttosto delle scelte volte a veicolare la fruizione da parte dello spettatore.

Akane di ZE me la sogno di notte, gli incubi che quella specie di ragazza mi ha fatto fare... Nel terzo gioco quanto tifavo Carlos... Vorrei tanto dimenticarla ma è impossibile.XD

Danganronpa è stato concepito in quel modo volutamente, e c'è un personaggio che amo

Questo per dire che in ogni serie ci può essere un personaggio che ti rimane impresso nella memoria, sia positivamente che negativamente.

Per sceneggiatura, scrittura... rendere un personaggio carismatico, vivo, interessante, anche se presente in poco tempo, è una qualità non facile ma sempre, in qualunque opera, possibile.

Considerando il lato umano squid game ricorda molto più Kaiji e Liar game, e fra questi prodotti simili Shinichi Akiyama si dimostra di un altro livello (e forse il "meno umano") persino rispetto a Kaiji, un personaggio sin troppo umano. Vero e memorabile non è detto che vadano di pari passo.

Dopo Vincenzo e Squid Game, ora il mio fidanzato si è appassionato alle serie coreane dopo anni di rifiuto dei sottotitoli! E ora cosa gli faccio vedere su Prime o netflix? T__T
(It's Ok not to be okay, crash Landing on you e Itewon Class e Kingdom non vuole, perchè io li ho già visti e vuole vedere qualcosa che sia una prima visione per entrambi)

Dopo Vincenzo e Squid Game, ora il mio fidanzato si è appassionato alle serie coreane dopo anni di rifiuto dei sottotitoli! E ora cosa gli faccio vedere su Prime o netflix? T__T
(It's Ok not to be okay, crash Landing on you e Itewon Class e Kingdom non vuole, perchè io li ho già visti e vuole vedere qualcosa che sia una prima visione per entrambi)

Alice in Borderlands (che e’ pure doppiato in italiano).
Edit ora che ci penso e’ giapponese…. Vabbè

Dopo Vincenzo e Squid Game, ora il mio fidanzato si è appassionato alle serie coreane dopo anni di rifiuto dei sottotitoli! E ora cosa gli faccio vedere su Prime o netflix? T__T
(It's Ok not to be okay, crash Landing on you e Itewon Class e Kingdom non vuole, perchè io li ho già visti e vuole vedere qualcosa che sia una prima visione per entrambi)

Man to man è divertente e My name sembra interessante.

Vincenzo una vera follia!

Squid Game è finalmente uscito con il doppiaggio italiano. Qui di seguito i cartelli del primo episodio.





Ho degli appunti da fare: Frontman quando parla al telefono lo fa in italiano e non in inglese come in originale. Non ho visionato l'episodio in questione, ma se tanto mi da tanto, anche i VIP parleranno in italiano. Non so se sta cosa è uguale anche per i doppiaggi delle altre lingue. E' un neo, va detto. E no, la bambola non recita un riadattamento della canzone della versione coreana di UN DUE TRE STELLA, ma dice appunto "un due tre stella": questa cosa la davo per scontata perché già nella versione in inglese la bambila recitava "Green Light, Red Light" che è la versione americana del gioco del Un Due Tre Stella e csoì penso sia per tutti gli altri doppiaggi. Ora ha senso, ma c'è un piccolo problema di fondo di cultura pop: ormai quella canzone ha spopolato in tutto il mondo, da noi pure, associata per sempre alla serie, tanto che pure a paperissima sprint (quindi Tv nazional popolare) ne fanno una loro parodia. Insomma cozza un po' che tale elemento sia fuori nelle varie edizioni estere dello show (non solo la nostra quindi). E non era nemmeno possibile adattare il testo UN DUE TRE STELLA perché non lo puoi nemmeno dividere in sillabe sulla metrica della canzone. Insomma un casino, ma ho anche il vago sospetto che decisioni come questa le prenda netflix direttamente. Comunque bho, era una mia considerazione. Sono finalmente contento che sia uscito, così posso farlo vedere a diversa gente che lo aspettava e che non volevano saperne dei sottotitoli.

Squid Game è finalmente uscito con il doppiaggio italiano. Qui di seguito i cartelli del primo episodio.





Ho degli appunti da fare: Frontman quando parla al telefono lo fa in italiano e non in inglese come in originale. Non ho visionato l'episodio in questione, ma se tanto mi da tanto, anche i VIP parleranno in italiano. Non so se sta cosa è uguale anche per i doppiaggi delle altre lingue. E' un neo, va detto. E no, la bambola non recita un riadattamento della canzone della versione coreana di UN DUE TRE STELLA, ma dice appunto "un due tre stella": questa cosa la davo per scontata perché già nella versione in inglese la bambila recitava "Green Light, Red Light" che è la versione americana del gioco del Un Due Tre Stella e csoì penso sia per tutti gli altri doppiaggi. Ora ha senso, ma c'è un piccolo problema di fondo di cultura pop: ormai quella canzone ha spopolato in tutto il mondo, da noi pure, associata per sempre alla serie, tanto che pure a paperissima sprint (quindi Tv nazional popolare) ne fanno una loro parodia. Insomma cozza un po' che tale elemento sia fuori nelle varie edizioni estere dello show (non solo la nostra quindi). E non era nemmeno possibile adattare il testo UN DUE TRE STELLA perché non lo puoi nemmeno dividere in sillabe sulla metrica della canzone. Insomma un casino, ma ho anche il vago sospetto che decisioni come questa le prenda netflix direttamente. Comunque bho, era una mia considerazione. Sono finalmente contento che sia uscito, così posso farlo vedere a diversa gente che lo aspettava e che non volevano saperne dei sottotitoli.

ma hai spammato lo stesso commento su 3 discussioni diverse e io manco su una l'ho letto

ma hai spammato lo stesso commento su 3 discussioni diverse e io manco su una l'ho letto

Squid Game 2 uscirà nel 2024: il primo teaser trailer annuncia quattro nuovi attori https://www.badtaste.it/tv/video/squid-game-2-esce-nel-2024-teaser-trailer/