Lol se penso alle millemila torte che ho visto con Topolino e compagnia, Disney potrebbe chiamare l'interpol...peccato comunque perché la torta era carina...
Le figurine non dovrebbe averle acquistate. I pasticceri di solito fanno i disegni di loro pugno (e infatti sono commestibili).Più che altro a me viene da fare una riflessione: le figurine sopra la torta non credo siano artigianali, fatte dalla signora. Immagino che le abbia comprate già fabbricate. Nel momento che le compra (ipotizziamo che siano originali) ha assolto i suoi "obblighi" di pagamento dei diritti. Se poi le mette in una torta che poi vende a sua volta, cosa rompono i marroni, i detentori del marchio?
Farò inorridire i benpensanti di AC ma questa vicenda non fa che confermare i miei sentimenti: purtroppo, molto spesso, tra i pirati e le lobby dell'entertainment, mi stanno meno antipatici i primi...
(che tradotto per chi ha la tendenza facile a gridare "allo scandalo", non significa che giustifico la pirateria, ma che condanno il modus operandi di chi muove i vari mercati dell'entertainment.)
[Le figurine non dovrebbe averle acquistate. I pasticceri di solito fanno i disegni di loro pugno (e infatti sono commestibili).
Capisco il dover rispettare la legge sul copyright e capisco l'eccessivo guadagno sulle torte ma...sembra un'azione legale eccessiva. Mi pare eccessivo impedire la creazione di "cibo ispirato ad un'opera". Mettere i personaggi delle serie amate dai bambini (e non solo) sulle torte è una tradizione che si porta avanti da anni anche qui in Italia. Vedere il proprio eroe preferito sulla propria torta di compleanno rende felice tanti bambini, finché non si usano loghi e non si spaccia il prodotto per "originale" non si fa nulla di male a mio parere...ma se la legge dice il contrario non c'è nulla che possiamo farci...
Sarei curioso di sapere, allora, quanto richiederebbe il proprietario dei diritti per regolarizzare la posizione di un pasticcere che voglia produrre legalmente torte ornate con i loro personaggi...
Capisco il dover rispettare la legge sul copyright e capisco l'eccessivo guadagno sulle torte ma...sembra un'azione legale eccessiva. Mi pare eccessivo impedire la creazione di "cibo ispirato ad un'opera". Mettere i personaggi delle serie amate dai bambini (e non solo) sulle torte è una tradizione che si porta avanti da anni anche qui in Italia. Vedere il proprio eroe preferito sulla propria torta di compleanno rende felice tanti bambini, finché non si usano loghi e non si spaccia il prodotto per "originale" non si fa nulla di male a mio parere...ma se la legge dice il contrario non c'è nulla che possiamo farci...
Credo che in questi casi sia importante anche vedere dove si debba mettere il paletto del "da adesso in poi non è più legale sfruttare quella proprietà intellettuale".
Qua si parla di una signora che ha fatto 50 mila euro grazie alle torte con sopra Demon Slayer, se invece di una signora fosse stata un'azienda strutturata andava lo stesso bene? Se invece che torte da 100 euro fossero state magliette contraffatte sarebbe andata bene? E se qualcuno avesse comprato veramente i diritti per fare delle torte (e sapendo cosa si fa in Giappone è anche probabile) e quindi aver fatto un'investimento perchè dovrebbe concorrere con la signora?
Anche io da piccolo ho avuto una torta dal pasticcere di fiducia con sopra qualche personaggio dei cartoni e sicuramente l'ho apprezzata tantissimo, ma da qui a venderne a 100 euro ce ne passa.Sarei curioso di sapere, allora, quanto richiederebbe il proprietario dei diritti per regolarizzare la posizione di un pasticcere che voglia produrre legalmente torte ornate con i loro personaggi...
Questo sarebbe molto interessante e aggiungo se uno volesse fare una torta a tema e pagare per comprare i diritti ha davvero la possibilità di farlo? Detto in altre parole "io" piccolo pasticcere posso andare dalla grande azienda e chiedere di comprare i diritti?
Più che dire "che ingiustizia!!1!!! Povera signora!!!111!" mi chiedo se la licenza del prodotto sia effettivamente comprabile e quindi se la cosa poteva essere legalizzata
E' come le borse false. Hanno fatto bene a vietare l'uso di un marchio protetto. La signora poteva fare benissimo torte molto belle senza usare concetti di proprietà altrui.
Da autore se qualcuno lucrasse sui miei contenuti farei lo stesso e vorrei lo stop di un abuso.
Anche perché si può BENISSIMO usare un marchio, basta chiedere la licenza. La signora lucrava gratis mentre chi produce gadget di altro tipo pagava la licenza. Quindi era ingiusto nei confronti di altre imprese.
(Benvenuti bambini nel mondo di "come si fanno i soldi con gli anime": licenze sui prodotti)
Le figurine non dovrebbe averle acquistate. I pasticceri di solito fanno i disegni di loro pugno (e infatti sono commestibili).Più che altro a me viene da fare una riflessione: le figurine sopra la torta non credo siano artigianali, fatte dalla signora. Immagino che le abbia comprate già fabbricate. Nel momento che le compra (ipotizziamo che siano originali) ha assolto i suoi "obblighi" di pagamento dei diritti. Se poi le mette in una torta che poi vende a sua volta, cosa rompono i marroni, i detentori del marchio?
Farò inorridire i benpensanti di AC ma questa vicenda non fa che confermare i miei sentimenti: purtroppo, molto spesso, tra i pirati e le lobby dell'entertainment, mi stanno meno antipatici i primi...
(che tradotto per chi ha la tendenza facile a gridare "allo scandalo", non significa che giustifico la pirateria, ma che condanno il modus operandi di chi muove i vari mercati dell'entertainment.)
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