Dai Tattsun, io ti aspetto a braccia aperte. Solo due cose proprio non mi vanno giù: lo smantellamento degli Oldcodex (ma tanto potrebbero prima o poi rinascere in altre forme) e la perdita del ruolo di Draken.

Chissà

Spero che ritorni a doppiare il prima possibile!

Spero che si faccia davvero vivo al più presto e che possa riprendere la sua carriera. Peccato per i ruoli che ha dovuto cedere :c

Contento del ritorno, è una voce che apprezzo. Sarà difficile abituarsi ai suoi personaggi con una voce diversa.

Si è fatto sgamare

Felice che sia finita questa pausa, ora spero che riesca a tornare quanto prima a doppiare.

Capisco che il gossip interessa, capisco che è più divertente farsi i fatti degli altri che i propri, ma da qui a rovinare vita e carriera mi sembra assurdo, ancora di più secondo la visione Giapponese...

Felice che torni a lavorare. Per quanto abbia sbagliato a tradire la moglie, non sarebbe stato giusto se si fosse visto distrutta l'intera carriera da doppiatore.

Faccio molta fatica a capire queste mentalità giapponesi (e non solo) vita pubblica e privata dovrebbero essere separate, invece una finisce per incidere sull'altra in maniera drammatica e a condizionarla... mi sembra davvero un'assurdità.

Si è fatto sgamare

Non si è "fatto sgamare", ha tradito la fiducia e mancato di rispetto a sua moglie.

Detto questo mi sembra ancora assurdo che in Giappone queste questioni assolutamente personali influenzino la carriera professionale dei responsabili.

Mah, io non credo che sia solo un problema giapponese. Se è vero che in Giappone sul personaggio viene costruita anche un'immagine con cui si vende e che se viene intaccata è un problema, è anche vero che nel mondo occidentale (USA in particolare) si può subire sorti anche peggiori semplicemente non aderendo ad un'ideologia condivisa.
Andrebbe giustamente separata la persona dal lavoro che può provvedere, finché è in grado di fare bene quest'ultimo e le sue azioni non incidono negativamente su quello altrui, non ci dovrebbe essere alcun problema. Oggi si tende ad imporre ai personaggi famosi di aderire ad un'idealizzazione che in realtà non devono moralmente a nessuno. A meno che non siano loro stessi a puntare su questo, ma al quel punto vengono sbugiardati e finisce lì: seguire il lavoro di una persona solo per ciò che rappresenta è un rapporto troppo precario. Non vuol dire appoggiare o meno le loro azioni, ma saranno affari loro e delle persone coinvolte e a noi rimane ciò a cui danno vita nel loro lavoro.