Non vedo l'ora di leggerlo. Quando la Star lo ha annunciato, il titolo impronunciabile di questo manga mi ha subito attratto a sé e quella copertina rossa mi infonde coraggio. In un mondo che fatica a riaprirsi forse si può provare un po' di invidia per i nostri viaggitori, ma sono molto curiosa di conoscerli e di farmi coccolare dal loro viaggio.
La scelta della Georgia mi ha spiazzato. E' un paese bellissimo e pieno di storia, ma non esattamente una meta tra le più famose...cosa avrà colpito la mangaka? Me lo chiedo, perchè io amo molto la tradizione musicale della Georgia, e so che è un posto rinomato per danza, canto, vino e cibo.
Sembra un manga molto interessante. Ho deciso di prendere l'edizione regular e devo dire che non mi sono pentito. La cover è molto colorata e con scritte in rilievo. Adesso non mi spetta altro che leggerlo, buon viaggio a tutti;)
Costretti a usare Google Maps e vanno in India chiedendosi perché mai in strada ci siano le mucche...si comincia bene. Scherzi a parte il tema, soprattutto di questi tempi, è effettivamente nostalgico, i disegni mi sembrano carini anche se la fisionomia dei personaggi è un po' troppo "sciatta". Di solito gli yaoi non fanno per me decisamente ma se questo ha altre tematiche di fondo oltre che le solite smancerie vorrei dargli una possibilità