Interessante e bella l'impostazione di tiro ma personalmente trovo brutti gli archi giapponesi, preferisco i cinesi e occidentali anche come impostazione di tiro.
Io non sono minimamente informata sugli aspetti tecnici, il mio è un parere puramente estetico da ignorante di questa arte. Spero che nessuno se la prenda per il mio commento perché non voglio minimamente dire che uno sia meglio dell'altro. Comunque diventa ancora più affascinante con la spiegazione che ci hai dato, grazie!Interessante e bella l'impostazione di tiro ma personalmente trovo brutti gli archi giapponesi, preferisco i cinesi e occidentali anche come impostazione di tiro.
Nell'arcieria occidentale l'arciere è un elemento di disturbo per la traiettoria della freccia, tanto che si tende a rimanere quanto più immobili è possibile, nel Kyudo l'arciere è una componente essenziale e attiva del tiro, dovendo torcere l'arco allo sgancio più velocemente della corda e portando la freccia nel bersaglio con una forza maggiore a quella che l'arco sarebbe in grado di imprimere da solo.
Lo Yumi, l'arco giapponese è un arco unico, perchè ha un impugnatura asimmetrica nel terzo inferiore, non esiste un arco uguale al mondo, nonostante la sua lunghezza di più di due metri, permette il tiro da guerra anche da terra stando inginocchiato, credo che non abbia nulla da invidiare agli archi mongoli o cinesi.
Come è stato già detto il Kyudo non è uno sport, limitarsi ad aspetti tecnici è la superficie del mare.
Io non sono minimamente informata sugli aspetti tecnici, il mio è un parere puramente estetico da ignorante di questa arte. Spero che nessuno se la prenda per il mio commento perché non voglio minimamente dire che uno sia meglio dell'altro. Comunque diventa ancora più affascinante con la spiegazione che ci hai dato, grazie!Interessante e bella l'impostazione di tiro ma personalmente trovo brutti gli archi giapponesi, preferisco i cinesi e occidentali anche come impostazione di tiro.
Nell'arcieria occidentale l'arciere è un elemento di disturbo per la traiettoria della freccia, tanto che si tende a rimanere quanto più immobili è possibile, nel Kyudo l'arciere è una componente essenziale e attiva del tiro, dovendo torcere l'arco allo sgancio più velocemente della corda e portando la freccia nel bersaglio con una forza maggiore a quella che l'arco sarebbe in grado di imprimere da solo.
Lo Yumi, l'arco giapponese è un arco unico, perchè ha un impugnatura asimmetrica nel terzo inferiore, non esiste un arco uguale al mondo, nonostante la sua lunghezza di più di due metri, permette il tiro da guerra anche da terra stando inginocchiato, credo che non abbia nulla da invidiare agli archi mongoli o cinesi.
Come è stato già detto il Kyudo non è uno sport, limitarsi ad aspetti tecnici è la superficie del mare.
Complimentissimi per questa intervista, davvero bellissima e istruttiva! Devo ammettere che da qualche anno ho sviluppato un certo interesse per il tiro con l'arco in generale e il kyudo in particolare ma a quanto ho capito si tratta di attività piuttosto costose...
Complimentissimi per questa intervista, davvero bellissima e istruttiva! Devo ammettere che da qualche anno ho sviluppato un certo interesse per il tiro con l'arco in generale e il kyudo in particolare ma a quanto ho capito si tratta di attività piuttosto costose...
Molto bello, davvero interessante, mi piacerebbe imparare peccato abito distante e il tempo che ho è sempre scarso
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Ottimo, ora so cosa iniziare a Settembre!