Ottimo reportage ma non saprei esprimere giudizi

Ho visto che la serie è stata apprezzata da tantissima gente

La storia sarà anche bella, ma i miei limiti sono i disegni. Ho sfogliato il fumetto in libreria e proprio non mi sono andati giù. È un mio limite, in genere bado alle storie più che al tratto ma proprio per lo stile non l'ho nemmeno cominciato e dubito lo prenderò.
Per la serie live, non ho Netflix. Pace.
Credo di essere l'unica persona a non averlo letto e visto. 😅

La storia sarà anche bella, ma i miei limiti sono i disegni. Ho sfogliato il fumetto in libreria e proprio non mi sono andati giù. È un mio limite, in genere bado alle storie più che al tratto ma proprio per lo stile non l'ho nemmeno cominciato e dubito lo prenderò.
Per la serie live, non ho Netflix. Pace.
Credo di essere l'unica persona a non averlo letto e visto. 😅

Quando pensi di essere da solo sappi che c'è sempre qualcun'altro nella tua stessa situazione....quel qualcuno sono io 🤣🤣

Ho messo la serie TV impalata sul tavolo delle serie TV e spero di vederla entro la fine dell'estate perché mi sa di serie fresca ed estiva e la recensione me lo conferma. Il fumetto non so, al momento ho tanti di quei manga impilati sul tavolo delle letture..vedremo!
I miei complimenti al recensore👏

@fedelic Grazie. Ora mi sento meno sola. 🤣

La storia sarà anche bella, ma i miei limiti sono i disegni. Ho sfogliato il fumetto in libreria e proprio non mi sono andati giù.

Idem! Ho sfogliato il libro e non apprezzo molto lo stile di disegno "molto semplice"(non lo so definire neanche io). Mi piacciono molto i particolari, anzi, penso siano essenziali per creare dettagli e coinvolgere il più possibile il lettore alla storia e ai sentimenti che dovrebbero provare i protagonisti (cosa molto ovvia), quindi l'ho bocciato.

Al contrario, sto attualmente vedendo la serie su Netflix, devo dire che lo stile di recitazione della persona che interpreta Nick è davvero appagante e fatta bene! In più sono carini i dettagli disegnati che certe volte compaiono durante il filmato, che ricordano il fumetto originale. Le scene sono inquadrate bene, sono stati molto bravi a creare le atmosfere giuste: non accompagnano solamente, ma risaltano il momento.
Consiglio di dare una occhiata.

Ho visto solo il primo episodio della serie Netflix. Appena avrò tempo andrò avanti, ma mi piacciono tanto i colori e la fotografia. La serie, almeno dal primo episodio, ha il tono tipico di una storia adolescenziale soft. Anche le animazioni sono carine e se non sbaglio sono realizzate proprio da un'animatrice italiana, Anna Peronetto.

Piccola chicca: se su Google cercate il titolo della storia avviene una cosa simpatica.

Io leggevo già il fumetto su tapas in inglese, nonostante all'inizio lo stile non mi aveva entusiasmato, la storia era davvero carina e me ne sono innamorata! Quando è uscita la serie ero dubbiosa, avevo paura che potesse rovinare il fumetto, l'ho iniziata con sospetto del tipo "vabbè dai guardo almeno il primo episodio, vediamo cos'hanno combinato...", dopo 10 minuti ero già conquistata al 100%! Mi sono vista tutti gli episodi in un giorno XD Gli attori sono stati perfetti! Nick è talmente uguale al fumetto che è sembra uscito direttamente da lì! Di una dolcezza unica *-*

La storia sarà anche bella, ma i miei limiti sono i disegni. Ho sfogliato il fumetto in libreria e proprio non mi sono andati giù. È un mio limite, in genere bado alle storie più che al tratto ma proprio per lo stile non l'ho nemmeno cominciato e dubito lo prenderò.
Per la serie live, non ho Netflix. Pace.
Credo di essere l'unica persona a non averlo letto e visto. 😅

Si, non è uno stile appagante ai miei occhi. Sa molto di schizzo più che di disegno finito. Sarà anche fresco, ma in alcune vignette i personaggi dan l'impressione di esser fatti di gelatina.

il lettering fatto a mano molto stile 'quaderno scolastico' sarà anche fatto per rendere più, diciamo 'caldo' il prodotto, ma a me sa di disordinato.
Preferisco uno stile preciso, morbido magari, ma più chirurgico.

Sinceramente non comprendo il due pesi due misure di questa recensione, non mi pare che nessuno si lamenti mai della mancata rappresentanza di personaggi LGBTQ+...

il lettering fatto a mano molto stile 'quaderno scolastico' sarà anche fatto per rendere più, diciamo 'caldo' il prodotto, ma a me sa di disordinato.
Preferisco uno stile preciso, morbido magari, ma più chirurgico.

Il Times New Roman ha sempre il suo fascino!
PS: Carlo Primavera 😆

Serie veramente carina

Una recensione splendida per una serie splendida.
Ho conosciuto Heartstopper con il fumetto e mi è piaciuto molto, ma è con la serie su Netflix che mi sono completamente innamorata.
Nonostante le parti più "cupe" legate al bullismo, io sono arrivata a fine serie con il cuore leggero: è una storia che ti riempie d'amore, qualunque forma esso abbia.

Unica nota è che per tutta la visione della serie ho avuto come una sensazione che ciò che stessi guardando non fosse rivolto a me, ma che fosse per un pubblico molto più giovane, di adolescenti... ma ciò non mi ha comunque fermato nel maratonarmi Heartstopper! xD

Heartstopper è quello di cui c'era bisogno, come giustamente descritto nella recensione finalmente una serie teen che non si concentra unicamente sull'esperienza sofferente dell'essere parte della comunità LGBTQIA. È veramente stata una boccata di aria fresca, e mi ha lasciata col cuore pieno di gioia, avrei tanto voluto avere una serie così quando ero adolescente.
In merito alla recensione, che è scritta bene non fraintendetemi, devo però fare un piccolo appunto. In alcune frasi si confondono quelli che sono l'identità di genere e l'orientamento/attrazione sessuale/romantica.

Neanche a me attiravano i disegni, anzi stavo quasi per scartarlo... ma poi ho visto che c'era una certa maestria nell'impostazione di pagine e vignette, e che l'effetto 'schizzo' come lo ha chiamato qualcuno nei commenti è più voluto che sintomo di incapacità.

E allora l'ho letto.
E ragazzi... ma chi se ne frega dei disegni. E' una delle migliori opere a tema lgbtqia+ che io abbia mai letto. Ti scalda il cuore. Non ha grandi drammi, né una storia intricata, anzi fa della semplicità il suo pregio maggiore... ma riesce comunque a parlare di cose importanti nel modo migliore, e ti fa sentire.... boh non lo so. Accolto. Anche se non fai parte della comunità lgbtqia+.

L'ho fatto vedere a un mio amico omosessuale e il suo commento è stato (con una certa amarezza) "se ci fossero state delle opere così durante la mia adolescenza, sarebbe stato meno triste e solitario viverla". Non credo ci sia un complimento migliore.

Anche io ho scoperto Heartstopper con il fumetto, di cui per adesso possiedo solo il primo numero, ma ho maratonato la serie tv con grande piacere. Come detto da altri, non mi sento in target ma questo non mi ha impedito di godermi una serie tenerissima e che con la sua semplicità riesce a toccare tanti punti importantissimi. E poi lo ammetto, già adoravo Nick nel fumetto, ma la sua versione 3D è troppo tenera, l'attore è troppo carino e perfettissimo per il ruolo! 😍

Si potrebbe percepire la mancanza di una rappresentanza etero

Domanda da profana, forse spoiler:

Mi avete fatto letteralmente il regalo di laurea e di compleanno con questa recensione. GRAZIE.
io AMO Heartstopper, è diventata la mia serie preferita e la mia graphic novel preferita da quando l'ho scoperto, e cercavo proprio una storia bl soft e tranquilla, lontana dagli stereotipi yaoi.
L'autrice in questione è una grande appassionata del mondo degli anime e manga, i disegni iniziali erano proprio in stile manga, ma con il passare del tempo ha reso il suo stile più occidentale e diretto, e devo ammettere, io lo apprezzo tantissimo, perchè la storia è da 10/10. Lei stessa ama Pokemon, Digimon e legge manga, non a caso, ha consigliato la lettura di Fruits Basket e Blue flag (se vi è piaciuto quest'ultimo, allora amerete heartstopper).
Per favore, andate al di là dei disegni, perchè la storia si farà molto più interessante dal volume 3, ovvero dalla prossima stagione.
ps. proprio ieri mi hanno regalato il primo volume con su sopra gli attori <3

Si potrebbe percepire la mancanza di una rappresentanza etero

Domanda da profana, forse spoiler:

Attenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)

ma la relazione tra Ellie e Tao non è tecnicamente una relazione etero?

Sì, lo è. Quindi il contro non regge molto.

Domanda da profana, forse spoiler:
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Domanda da profana, forse spoiler:

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ma la relazione tra Ellie e Tao non è tecnicamente una relazione etero?

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Sì, ma al punto in cui siamo arrivati sia nella serie che nei volumi, prendendo in esame solo i primi due che hanno ispirato questa prima stagione, per evitare spoiler, ancora non li abbiamo visti come coppia. Per questo motivo ho scritto che manca una rappresentazione etero. Spero di essere stato chiaro😊

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Però l'orientamento sessuale e la sua rappresentanzione non dipendono dall'essere o meno in una coppia. Un Charlie senza Nick avrebbe comunque rappresentato l'omosessualità nella storia, o almeno così si sarebbe scritto in una recensione dell'opera. Se Tao è attratto da Ellie in quanto ragazza, allora è una rappresentazione eterosessuale anche se ancora non hanno combinato nulla.

Trovo sarebbe più corretto dire 'Forse alla storia manca la rappresentazione di una COPPIA eterosessuale almeno NEI PRIMI VOLUMI', anche se non capisco perché dovrebbe essere un 'contro'

Spoilers sulla graphic novel

Okey. In questa mattina di quasi nullafacenza ho deciso di vedermi una puntata del telefilm. E da una poi due, poi tre..alla fine me lo sono maratomata. Che dire? Davvero un prodotto fresco, frizzante, profondo e interessante sotto diversi punti di vista. Di certo sul panorama americano cose di questo genere sono più nuove rispetto a quello nipponico, dove si contano innumerevoli produzioni a tema. Ma la freschezza, gli amici, il mangiare insieme, le pippe mentali, le uscite di coppia, le foto...me ne hanno riportato alla mente uno in particolare, e voglio rivederlo per l'ennesima volta. L'ho adorato tantissimo cmq, davvero! Gli attori bravi, calati nella parte, affascinanti e carismatici. Nick è un tenerone e alla fine con la madre, mi ha fatto commuovere.
Si questa è davvero la serie mainstream che ci meritiamo ❤️🏳️‍🌈🏳️‍🌈❤️

Si potrebbe percepire la mancanza di una rappresentanza etero

Domanda da profana, forse spoiler:

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ma la relazione tra Ellie e Tao non è tecnicamente una relazione etero?

Mi compra anche solo con il fatto del niente drammi. Che palle 'sta mania che si ha di dover drammaticizzare per forza tutto perchè bisogna creare i "feels " con i personaggi in modo forzato.

Si potrebbe percepire la mancanza di una rappresentanza etero

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ma la relazione tra Ellie e Tao non è tecnicamente una relazione etero?

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Ma in quanto Elle ragazza trans, una relazione con Tao non sarebbe queer invece che etero?

Si potrebbe percepire la mancanza di una rappresentanza etero

Domanda da profana, forse spoiler:

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ma la relazione tra Ellie e Tao non è tecnicamente una relazione etero?

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Ma in quanto Elle ragazza trans, una relazione con Tao non sarebbe queer invece che etero?

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No.
Una donna trans si sente e si identifica come donna. Elle identifica sé stessa come donna, e le piace un ragazzo che si identifica come uomo.
E Tao è attratto da Elle in quanto è Elle.
Quindi si, è una relazione eterosessuale perché rientra nei canoni di un rapporto cis, persone che si identificano in un genere e sono attratti da un altro

Ti ringrazio per la delucidazione!

Innanzitutto faccio i miei complimenti all'autore della recensione, perché tutti coloro che hanno affrontato alle spalle dossier o recensioni multi-mediali sanno quanto sia complesso raccontare dell'uno e dell'altro in maniera equilibrata sotto i vari punti di vista. Nel leggere questo approfondimento su Heartstopper si nota una bella scorrevolezza, una semplicità ed efficacia che sono le stesse che personalmente ho ritrovato nel fumetto della Oseman, pertanto omedetissimi davvero, e grazie soprattutto per l'impegno con cui ci ha fornito questo bell'affresco su un titolo così di tendenza di questi tempi.

Ciò premesso, io alzo la mano: sono una di quelli per i quali la bellezza delle tavole in un fumetto/manga è sempre (ancora oggi) la prima cosa che guardo, la prima che impatta fortissimamente su di me, la prima che mi condiziona. Lo ammetto, non lo nego, metto le mani avanti. Poi non mi fermo lì, perché una storia "grande" dietro è capace di farmi dimenticare la "mancata bellezza" di un tratto poco studiato. Però il pensiero c'è, è quello.
Anche il mio primo pensiero su Heartstopper dunque è stato "mamma mia...", e non intendeva certo essere un commento positivo.
Però. Proprio la scorsa domenica ho iniziato il primo volume, e appena dieci pagine più tardi ero già profondamente coinvolta nella capacità così semplice ma efficace dell'autrice di "portarti dentro la storia".
Non ho (ancora) visto la serie TV su Netflix, ne conosco solo il tamtam che deriva dai tantissimi retweet che ho visto in giro, pertanto possiamo dire che parlo da totale (ma curiosa) ignorante. E anche così, credo che il fumetto sia veramente uno strumento perfetto per tutti coloro che non sanno di aver bisogno di leggere questa storia

Potrei quotare il commento di Panssj al riguardo, ma preferisco sottolinearlo anch'io: chi se ne frega dei disegni, anzi. Sono perfetti per ciò che devono raccontare, abbozzati sì, eppure capaci di veicolare con straordinaria intensità le emozioni e le paure negli sguardi dei protagonisti.
Mi ha inoltre molto colpito lo stile grafico usato ad esempio per una tavola di 'violenza', ha restituito in maniera davvero impeccabile lo stato di angoscia, di paura e di oscurità in cui si trovava il protagonista. E son certa che ne troverò ancora molte altre, di pagine così belle.
Per cui fidatevi, provatelo, non penso che vi lascerà indifferente
Per quanto riguarda infine questo aspetto che vedo essere stato un po' dibattuto "Si potrebbe percepire la mancanza di una rappresentanza etero", io non so se sbaglio, ma lo leggo come un 'non è che manchi la componente etero, ma potrebbe sembrare decisamente minoritaria rispetto alla varietà delle coppie proposte'. Come se insomma il mondo etero risultasse "l'atipicità" rispetto al mondo LGBTQIA+ di Heartstopper, più che una delle varie possibili combinazioni dell'amore. Ripeto, mia impressione, poiché non credo l'autore intendesse qui puntualizzare su questo, bensì semplicemente segnalare che, volendo, nella serie tv si può percepire anche questo.