Fa impressione tornare a parlare dell'accaduto a tre anni di distanza...ripensandoci ora, a mente fredda, sembra ancora impensabile che questo sia realmente accaduto a KyoAni...

Stento a credere che sia già passato così tanto tempo, ricordare questa vicenda mette sempre tanta tristezza, mi fa piacere che abbiano deciso di omaggiare le vittime (sperando che una cosa del genere non si verifichi mai più).

Io spero che questo memoriale venga fatto e che chiunque volesse tributare un ricordo o una preghiera possa farlo rispettosamente.

Lodevole iniziativa

Posso capire in parte le paure dei residenti, ma mi sembra anche doveroso non dimenticare una tale tragedia.

L'idea è buona non capisco come ci si siano opposizioni

L'idea è buona non capisco come ci si siano opposizioni

l'egoismo purtroppo non ha confini

L'idea è buona non capisco come ci si siano opposizioni

l'egoismo purtroppo non ha confini

calmi dai

Non è facile vedere un quartiere "tranquillo" diventare un quartiere che per un determinato motivo diventa tappa di tanti turisti.

Ovvio che voglio il memoriale e pare anche la gran maggior parte della gente del quartiere lo voglia, ma non è assurdo pensare che magari anziani o persone molto riservate che hanno un determinato stile di vita non vogliano cambiare le proprie abitudini

E' bello che siano addivenuti a una soluzione di memoriale condivisa, perché ricordo bene il dibattito con opinioni contrastanti in merito, soprattutto da parte dei residenti.
Posso capire i loro timori... in effetti quando è accaduto, ci si è riversata tantissima gente, c'era un banchetto fisso di giornalisti, probabilmente persino di curiosi che forse non c'entravano niente...
insomma era qualcosa in un certo senso destabilizzante, per chi vive in zona, a maggior ragione dopo aver "subito" loro malgrado quanto accaduto.
Al tempo stesso, credo non ci sia da preoccuparsi per il memoriale. Non credo ci sarà una processione invasiva costante, penso che chi vorrà recarvisi, lo farà con il dovuto rispetto, silenzio e attenzione.
Essere presenti in quel luogo, per me, è stato qualcosa di devastante, ancora oggi onestamente fatico a mettere quel nugolo di sensazioni in parole. Ma sono grata di aver potuto porgere una preghiera di fronte a quell'edificio, pertanto spero che anche per chiunque altro lo desideri diventi un luogo di preghiera, di stima per quei talenti perduti e di ricordo.

Mi sembra giusto.