Bell’articolo pieno di curiosità interessanti… sopratutto la storia del primo lungometraggio d’animazione.

Grazie, non sapevo la curiosità su Creamy, e dire che oggi è quasi la prassi che una idol diventi doppiatrice o viceversa, soprattutto nel campo degli anime.

Uno dei motivi per cui Alfred non ha avuto successo in Giappone potrebbe essere che la versione olandese fosse semplicemente superiore e meglio targetizzata. D'altra parte la storia è basata su un'opera teatrale dell'olandese Herman van Veen (attore, cantante, clown etc.) il quale ha avuto un ruolo attivo nella creazione della serie animata, avendo anche scritto e interpretato canzoni originali, tra cui le bellissime sigle. Per quanto ne sapevo io, il fatto che sia stata prodotta in Giappone la serie è dovuto principalmente al fatto che non si riusciva a trovare, in Europa, uno studio in grado di fare animazioni di alto livello. In Italia ovviamente hanno cambiato tutta la soundtrack, ma lasciamo stare.
Per quanto sia un cartone per bambini, lo consiglio comunque. Tratta di temi a volte anche molto seri e cupi, come la dittatura, la carestia, la povertà e il razzismo.

Uno dei motivi per cui Alfred non ha avuto successo in Giappone potrebbe essere che la versione olandese fosse semplicemente superiore e meglio targetizzata. D'altra parte la storia è basata su un'opera teatrale dell'olandese Herman van Veen (attore, cantante, clown etc.) il quale ha avuto un ruolo attivo nella creazione della serie animata, avendo anche scritto e interpretato canzoni originali, tra cui le bellissime sigle. Per quanto ne sapevo io, il fatto che sia stata prodotta in Giappone la serie è dovuto principalmente al fatto che non si riusciva a trovare, in Europa, uno studio in grado di fare animazioni di alto livello. In Italia ovviamente hanno cambiato tutta la soundtrack, ma lasciamo stare.
Per quanto sia un cartone per bambini, lo consiglio comunque. Tratta di temi a volte anche molto seri e cupi, come la dittatura, la carestia, la povertà e il razzismo.

Sì; é uno di quei cartoni che i ragazzini di oggi farebbero bene a vedere.

Uno dei motivi per cui Alfred non ha avuto successo in Giappone potrebbe essere che la versione olandese fosse semplicemente superiore e meglio targetizzata. D'altra parte la storia è basata su un'opera teatrale dell'olandese Herman van Veen (attore, cantante, clown etc.) il quale ha avuto un ruolo attivo nella creazione della serie animata, avendo anche scritto e interpretato canzoni originali, tra cui le bellissime sigle. Per quanto ne sapevo io, il fatto che sia stata prodotta in Giappone la serie è dovuto principalmente al fatto che non si riusciva a trovare, in Europa, uno studio in grado di fare animazioni di alto livello. In Italia ovviamente hanno cambiato tutta la soundtrack, ma lasciamo stare.
Per quanto sia un cartone per bambini, lo consiglio comunque. Tratta di temi a volte anche molto seri e cupi, come la dittatura, la carestia, la povertà e il razzismo.

Mi ricordo come l'antagonista fosse palesemente la versione zoomorfa di HItler, e predicava l'haparteid , malgrado nei primi episodi Alfred scopre che lui sia di specie mista(un corvo e mi pare un toldo) e che lui si dipengesse il becco per nasconderlo

Mi è piaciuto soprattutto il ricordo di Leiji Matsumoto "costretto" a fare shojo

"Niente paura, c'è Alfred" è uno dei primi cartoni di cui ho memoria. Dovrei recuperarlo in età adulta, sicuramente offrirebbe diversi spunti interessanti. Probabilmente era una serie un po' troppo diversa dagli standard giapponesi dell'epoca, per riuscire a sfondare.

Ho visto di recente tutta la serie di Creamy in giapponese e mannaggia a te Yu Mizushima, Takako Ohta ha una voce davvero inesperta e brutta sia quando doppia il parlato sia quando canta, rende molto più pesante un personaggio, Yu, che già di suo non è granché esaltante
Fortunatamente, l'anno dopo hanno preso una doppiatrice professionista per doppiare Persha (Evelyn), ma purtroppo sono tornati a prendere idol minorenni per Emi, Yumi (Sandy) e Fancy Lala e il risultato non sempre è buono (nel caso di Fancy Lala veramente pessimo, confermato anche dagli stessi fan giapponesi).

Uno dei motivi per cui Alfred non ha avuto successo in Giappone potrebbe essere che la versione olandese fosse semplicemente superiore e meglio targetizzata. D'altra parte la storia è basata su un'opera teatrale dell'olandese Herman van Veen (attore, cantante, clown etc.) il quale ha avuto un ruolo attivo nella creazione della serie animata, avendo anche scritto e interpretato canzoni originali, tra cui le bellissime sigle. Per quanto ne sapevo io, il fatto che sia stata prodotta in Giappone la serie è dovuto principalmente al fatto che non si riusciva a trovare, in Europa, uno studio in grado di fare animazioni di alto livello. In Italia ovviamente hanno cambiato tutta la soundtrack, ma lasciamo stare.
Per quanto sia un cartone per bambini, lo consiglio comunque. Tratta di temi a volte anche molto seri e cupi, come la dittatura, la carestia, la povertà e il razzismo.

Mi ricordo come l'antagonista fosse palesemente la versione zoomorfa di HItler, e predicava l'haparteid , malgrado nei primi episodi Alfred scopre che lui sia di specie mista(un corvo e mi pare un toldo) e che lui si dipengesse il becco per nasconderlo

Beh sì, si chiamava pure Dolf in originale, da Adolf ovviamente. Il fatto che si dipingesse il becco probabilmente si ispira alla nota diceria che Hitler fosse di origini ebraiche, teoria che sembrebbe smentita da molti studiosi ormai. Pungolo/Dolf insomma rinnegava la sua vera natura come avrebbe fatto decenni prima Hitler.

Tantissime informazioni che proprio non conoscevo! Alfred me lo ricordo e sebbe non sia un capolavoro concordo che avrebbe meritato più visibilità (ed anche ora). 👏

Tantissime informazioni che proprio non conoscevo! Alfred me lo ricordo e sebbe non sia un capolavoro concordo che avrebbe meritato più visibilità (ed anche ora). 👏

La prima stagione (26 episodi) direi che è molto buona, la seconda invece si perde un po' per strada tra puntate al limite dell'assurdo e soluzioni improbabili a problemi seri (tipo tutti i ricchi di un paese che donano metà delle loro ricchezze per aiutare la popolazione povera! Ma quando mai potrebbe succedere!), ma anche puntate buone ovviamente.

Ho visto i due film di propaganda Momotaro.
Se si scinde mentalmente l'orrore che dovevano esaltare, sono due perle storiche imprescindibili. Soprattutto dal punto di vista tecnico (per l'epoca).
Vedendo Umi no Shinpei, Osamu Tezuka in persona asserì di essersi addirittura commosso fino alle lacrime.

Non sapevo però che fossero frutto di una faida interna fra marina ed esercito.
Interessante.

Adoro questa rubrica...

Grazie Mille

Personalmente ero già a conoscenza di 4 su 5 delle "curiosità" proposte, ma gli articoli di Slanzrd valgono sempre un'attenta lettura.

Ricordiamo anche che Matsumoto, arrivato nella produzione di Uchuu Senkan Yamato, propose che gli alieni fossero una razza di sole vampiresse (vampanelle, per dirla à la Hagio Moto, com'era d'uopo ai tempi), dalla cui idea poi accantonata rimase il nome della specie Gamilas/Garmillas, derivato da quello della celebre Carmilla di Le Fanu - a testimonianza di un certo legame di Matsumoto Leiji col mondo degli shoujo manga.