Spero possa essere proiettato anche in altre sale, magari in cinema selezionati come il The Space
Sono eventi speciali come lo è stato Liz e l'uccellino azzurro, ne dubito.
Sono eventi speciali come lo è stato Liz e l'uccellino azzurro, ne dubito.
Lo so, non m'illudo neanch'io.
Mah, tutto è "lecito" ma che ci si metta a fare un marketing di questo tipo per un prodotto neanche destinato alle sale cinematografiche mi pare uno spreco.
Ma ognuno è libero di fare quel che vuole.
...o come era stato tentato (pur con qualche errore) a San Marino...
Già. Sto come te. Avevo pagato anche io il biglietto per averlo. Quello però è un altro discorso. Lì ci furono errori organizzativi, ma idea e location c'erano.[Per carità non mi ricordare San Marino che ancora ce l'ho segnata il poster di madoka magica che ci dovevano dare firmato che non avevano e ci avevano promesso di spedirceli e mai ricevutiiii!!!!
Il film è stupendo per carità, ma sono un po' deluso stavolta. Speravo che l'evento potesse capillarizzarsi un po', avevo dato il mio sostegno a Liz sobbarcandomi viaggio e pernottamento a Milano, ma farlo ogni volta diventa un bagno di sangue e l'evento resta a livello di cineforum.
La mia delusione è soprattutto verso AF che ha distribuito al cinema un film per appassionati come The Deer King non rischiando invece su Pompo che per tematiche avrebbe avuto davvero le potenzialità per essere capito e apprezzato da un pubblico meno avvezzo all'animazione giapponese. Mi sembra una scelta non troppo competente, quasi a non capire cosa si va a distribuire. Alla fine avremo avuto deer king al grande pubblico e Pompo solo per (pochi) appassionati. Non ci si può lamentare che i film al cinema non vanno se si fanno scelte sbagliate.
Agli organizzatori non posso contestare nulla, ma purtroppo devo constatare che appunto l'evento non ha margini di crescita e quindi mezza Italia ne rimarrà comunque fuori... Spero un giorno di riuscire a vedere un vero festival dell'animazione come era ad esempio i castelli animati a Genzano o come era stato tentato (pur con qualche errore) a San Marino.
Per il resto consiglio il film a tutti perché merita tanto e chi può vada a vederlo.
No, è proprio il contrario. Pompo è godibilissimo anche a chi di solito non guarda animazione perché parla fondamentalmente di cinema ed è quindi proprio un prodotto adatto come ponte tra live e anime.Pompo almeno dal trailer mi è sembrato qualcosa più per appassionati del genere, che non devono superare la scoglio per avvicinarsi. Non dico a livello di contenuti, non avendolo visto, ma proprio a livello di appeal da esterno al genere che magari è esitante a provare qualcosa di diverso
Per carità non mi ricordare San Marino che ancora ce l'ho segnata il poster di madoka magica che ci dovevano dare firmato che non avevano e ci avevano promesso di spedirceli e mai ricevutiiii!!!!
La mia delusione è soprattutto verso AF che ha distribuito al cinema un film per appassionati come The Deer King non rischiando invece su Pompo che per tematiche avrebbe avuto davvero le potenzialità per essere capito e apprezzato da un pubblico meno avvezzo all'animazione giapponese. Mi sembra una scelta non troppo competente, quasi a non capire cosa si va a distribuire. Alla fine avremo avuto deer king al grande pubblico e Pompo solo per (pochi) appassionati. Non ci si può lamentare che i film al cinema non vanno se si fanno scelte sbagliate.
No, è proprio il contrario. Pompo è godibilissimo anche a chi di solito non guarda animazione perché parla fondamentalmente di cinema ed è quindi proprio un prodotto adatto come ponte tra live e anime.
Per l'appunto quello che ho detto: non mi pare la più illuminata delle scelte. Se mi devo sentir dire che Pompo non va al cinema perché è andato male The Deer King, scusa ma mi girano. La colpa è dell'editore, non dei fan.Vabbè, ma è stato scelto perché ancora nel 2022 si crede che un film che ricorda Miyazaki ha buone chance di andare bene in Italia (spoiler: non è vero).
Da quelli no, ma alcuni casi il passaparola funziona. Se devo far vedere un anime ad un amico che non guarda anime, lo porto a vedere Pompo, non deer king o sao o promare.Il problema non è tanto il piacere o meno, ma il portare la gente in sala. Faccio fatica a credere che chi non guarda anime vada al cinema e si convinca a guardare Pompo da locandina o trailer.
No, è proprio il contrario. Pompo è godibilissimo anche a chi di solito non guarda animazione perché parla fondamentalmente di cinema ed è quindi proprio un prodotto adatto come ponte tra live e anime.
Riguardo all'organizzazione io parlo da appassionato: per gli eventi se ne occupa Ironic e ha tutto il mio appoggio anche quando magari le visioni possono essere diverse. Sono un po' deluso perché questo è un film a cui avrei potuto portare diversa gente non appassionata se si fosse fatto anche su Roma e temo che un film tanto adatto non lo avremo più così facilmente. Era anche più adatto di un Liz, che pure adoro. Però 300 euro di trasferta posso farli giusto per la Yamada, non per altro.
Vabbè, ma è stato scelto perché ancora nel 2022 si crede che un film che ricorda Miyazaki ha buone chance di andare bene in Italia (spoiler: non è vero).
Comunque io non sono mica convinto che Pompo avrebbe fatto meglio, soprattutto se buttato nella mischia in stile "una botta e via".
Lo conoscono in pochi e non mi sembra un film che attiri spettatori a caso.
Ricordo i tempi del passaggio cinematografico di Fate/stay night: Heaven's Feel - I. presage flower, mandato incomprensibilmente a san valentino 2018 e reputato un discreto insuccesso dato che, a memoria, si era fermato poco sotto i 100k€.
Al momento il secondo film di SAO Progressive sta mestamente chiudendo i suoi 3 giorni con un risultato che sarà attorno ai 110k€, e per quanto io consideri SAO un'opera che non vale nulla, rimane un risultato pessimo e deprimente per gli anime al cinema.
Non vedo come rilasciare senza nessun traino un film con ancora meno potenziale possa portare a risultati anche solo accettabili per un distributore.
Se si vuole proporre Pompo al cinema bisogna rimettere in piedi qualcosa come le stagioni di anime al cinema di Nexo, avere una programmazione di diversi film ben pensata e pubblicizzata, con titoli forti (per brand o regista) e titoli più di nicchia, se no è meglio lasciar stare, perché far uscire film che nessuno va a vedere riduce solo la possibilità futura che qualcuno investa nuovamente negli anime (intanto il 2022 sta andando a finire e direi che Goodbye, Don Glees! ce lo siamo giocato).
Il problema non è tanto il piacere o meno, ma il portare la gente in sala. Faccio fatica a credere che chi non guarda anime vada al cinema e si convinca a guardare Pompo da locandina o trailer.
Per l'appunto quello che ho detto: non mi pare la più illuminata delle scelte. Se mi devo sentir dire che Pompo non va al cinema perché è andato male The Deer King, scusa ma mi girano. La colpa è dell'editore, non dei fan.
Da quelli no, ma alcuni casi il passaparola funziona. Se devo far vedere un anime ad un amico che non guarda anime, lo porto a vedere Pompo, non deer king o sao o promare.
Se devo rischiare quindi rischio su Pompo e non sull'altro. Sennò lasciamo perdere, ci arrendiamo che il cinema non funziona (come i simulcast,vero?) e però smettiamo pure di riempirci la bocca con "eventi speciali" che rimangono infinitamente limitati.
Per l'appunto quello che ho detto: non mi pare la più illuminata delle scelte. Se mi devo sentir dire che Pompo non va al cinema perché è andato male The Deer King, scusa ma mi girano. La colpa è dell'editore, non dei fan.
Riguardo a Fate era già andato male il primo film se non mi sbaglio. I fan sono stati rumorosi, ma se a me il brand non interessa non sono tenuto a sostenere per forza (a volte l'ho pure fatto) quello che non incontra i miei gusti.
Sennò lasciamo perdere, ci arrendiamo che il cinema non funziona (come i simulcast,vero?) e però smettiamo pure di riempirci la bocca con "eventi speciali" che rimangono infinitamente limitati.
Guarda, non sono certo qui a giustificare AF, ci mancherebbe, hanno pianificato male e portato tra HV e cinema un sacco di roba ma senza che si veda dietro un piano editoriale sensato.
Il risultato è che molti titoli (anche belli, e questo è ciò che a me dà fastidio) hanno underperformato.
Quello che intendevo è che per come vengono gestiti questi eventi al cinema sarebbero andati male entrambi i titoli.
Alla fine tra sentirmi dire che Pompo non arriva perché Deer King è andato male e il contrario non ci vedo tutta questa differenza (a parte che trovo Pompo un film nettamente migliore e sarei stato ben contento di rivederlo al cinema).
Ma ci mancherebbe, io sono tra quelli che sostiene che se qualcosa non ti piace NON bisogna andare a vederla.
Se a me non piace SAO e vado a vederlo poi non è che l'editore mi porta Satoshi Kon o Oshii, mi porta altra roba come SAO.
Citavo Fate perché il primo film che, come giustamente dici, "era già andato male", aveva fatto più del doppio di Deer King, poco meno di SAO Progressive 2.
Semplicemente non puoi mettere un anime al cinema e sperare che magicamente vada bene se non è un titolo che conoscono tutti.
Se si vogliono portare titoli come Pompo serve una nuova iniziativa che ricordi quanto fatto da Nexo/Dynit anni fa, altrimenti meglio lasciar stare.
Non è questo il punto, ma non puoi nemmeno aspettarti successi epocali da titoli che hanno palesemente un appeal ristretto.
Per me Pompo poteva tranquillamente arrivare, magari in programmazione insieme a titoli più forti.
Come ai tempi, per fare un esempio, era arrivato Penguin Highway, titolo di nicchia, arrivato insieme a Mirai e Pancreas e che si è fatto 61k€ (quasi il doppio di Deer King per intenderci), magari si è appena ripagato i costi o è andato in leggera perdita, ma nell'ottica di tenere sempre qualche anime al cinema per creare un palinsesto e fidelizzare gli appassionati va bene.
Mandare un titolo a morire in sala facendo pensare a tutti che gli unici anime che funzionano sono gli shonen mainstream cosa porterebbe di buono?
Ciao bella gente,
sono il proprietario del Monkey; molti non sanno nemmeno che faccia ho ma esisto davvero...
Mi spiace leggere che non tutti siete contenti dell'evento soprattutto perchè a Milano.
Purtroppo per mille motivi è la soluzione più congeniale al momento... Siamo al secondo evento, ci vuole tempo per questo genere di eventi; Già siamo riusciti ad ottenere una sala più grande, per altre città ci stiamo lavorando. Non è facilissimo contattare sale a distanza dalla mia sede anche perchè con il lavoro non è che abbia tutto questo tempo libero e a nessuno interessa granchè di portare i film al cinema.
Spero potrete portare pazienza ancora e supportare queste iniziative il più possibile!
Capisco che 300 euro (come citato da qualcuno) di trasferta siano tanti ma sono convinto che si possano trovare più strade e abbassare i costi per venire in contro a tutti! Non esitate a scrivermi su IG o mail e se posso aiutarvi lo farò... Fermo restando che io vendo Sogni, mica sono un'agenzia viaggi
Aiutateci a far passaparola se vi siete divertiti, scrivetemi se avete suggerimenti o critiche (costruttive però) e vedrete che pian piano si sradicherà ogni pregiudizio sui nostri amati anime!
Grazie a tutti
Enrico - Monkey
L'organizzazione di questi eventi non è legata solo ad Anime Factory, spero in futuro di coinvolgere anche tutte le realtà italiane che si occupano di anime. L'obiettivo è portare al cinema titoli che non avranno una distribuzione nel circuito cinematografico pur valendo il prezzo di un biglietto (come Liz e appunto pompo).
non è facile organizzarli, tocca trovare uno sponsor (come Monkey) che ci mette i soldi della sala e delle spese vive, convincere il licenziatario e sobbarcarsi diverse ore di call e tante mail.
Piano Piano si spera di trovare altri sponsor e sale disposte ad accoglierci, anzi se qualcuno di questi ci legge si faccia pure avanti
L'organizzazione di questi eventi non è legata solo ad Anime Factory, spero in futuro di coinvolgere anche tutte le realtà italiane che si occupano di anime. L'obiettivo è portare al cinema titoli che non avranno una distribuzione nel circuito cinematografico pur valendo il prezzo di un biglietto (come Liz e appunto pompo).
non è facile organizzarli, tocca trovare uno sponsor (come Monkey) che ci mette i soldi della sala e delle spese vive, convincere il licenziatario e sobbarcarsi diverse ore di call e tante mail.
Piano Piano si spera di trovare altri sponsor e sale disposte ad accoglierci, anzi se qualcuno di questi ci legge si faccia pure avanti
Iniziative di questo tipo sono veramente lodevoli. Veramente tanti complimenti e tanti auguri. L'unica cosa che mi sento di consigliare, sempre se ci si riesce (perchè come hai appunto detto, non è facile), è quantomeno di "sdoppiare" l'evento. Uno a Milano e uno a Roma, così da cercare di venire incontro anche a chi vive più a sud. So che cmq non sarebbe sufficiente, ma sarebbe già un grandissimo passo avanti.
L'organizzazione di questi eventi non è legata solo ad Anime Factory, spero in futuro di coinvolgere anche tutte le realtà italiane che si occupano di anime. L'obiettivo è portare al cinema titoli che non avranno una distribuzione nel circuito cinematografico pur valendo il prezzo di un biglietto (come Liz e appunto pompo).
non è facile organizzarli, tocca trovare uno sponsor (come Monkey) che ci mette i soldi della sala e delle spese vive, convincere il licenziatario e sobbarcarsi diverse ore di call e tante mail.
Piano Piano si spera di trovare altri sponsor e sale disposte ad accoglierci, anzi se qualcuno di questi ci legge si faccia pure avanti
Iniziative di questo tipo sono veramente lodevoli. Veramente tanti complimenti e tanti auguri. L'unica cosa che mi sento di consigliare, sempre se ci si riesce (perchè come hai appunto detto, non è facile), è quantomeno di "sdoppiare" l'evento. Uno a Milano e uno a Roma, così da cercare di venire incontro anche a chi vive più a sud. So che cmq non sarebbe sufficiente, ma sarebbe già un grandissimo passo avanti.
Guarda da romano che ha sempre cercato di dare spazio al sud (basti pensare che oltre Lucca l'unica fiera da cui non manchiamo mai è Napoli) capisco perfettamente, non è facile per ennemila motivi, ma ci si sta provando
Ciao bella gente,
sono il proprietario del Monkey; molti non sanno nemmeno che faccia ho ma esisto davvero...
Mi spiace leggere che non tutti siete contenti dell'evento soprattutto perchè a Milano.
Purtroppo per mille motivi è la soluzione più congeniale al momento... Siamo al secondo evento, ci vuole tempo per questo genere di eventi; Già siamo riusciti ad ottenere una sala più grande, per altre città ci stiamo lavorando. Non è facilissimo contattare sale a distanza dalla mia sede anche perchè con il lavoro non è che abbia tutto questo tempo libero e a nessuno interessa granchè di portare i film al cinema.
Spero potrete portare pazienza ancora e supportare queste iniziative il più possibile!
Capisco che 300 euro (come citato da qualcuno) di trasferta siano tanti ma sono convinto che si possano trovare più strade e abbassare i costi per venire in contro a tutti! Non esitate a scrivermi su IG o mail e se posso aiutarvi lo farò... Fermo restando che io vendo Sogni, mica sono un'agenzia viaggi
Aiutateci a far passaparola se vi siete divertiti, scrivetemi se avete suggerimenti o critiche (costruttive però) e vedrete che pian piano si sradicherà ogni pregiudizio sui nostri amati anime!
Grazie a tutti
Enrico - Monkey
comprensibilissima la scelta di Milano. per un motivo o per un altro, per eventi, incontri e quant'altro finisce per essere sempre l'opzione migliore.
data però questa limitazione logistica, un suggerimento così buttato nel vuoto può essere un piccolo, termine che qui significa "finché è sostenibile", sconto su un eventuale mini pacchetto biglietto cinema + biglietto treno, per agevolare le trasferte.
altra cosa può essere una prima scelta locale garantita, quindi Milano in questo caso, e un'altra da stabilirsi tramite sondaggi proposti al potenziale pubblico (esempio mio che vivo in Versilia, sarei sicuramente già in possesso del biglietto se la proiezione fosse stata a Pisa o Lucca, luoghi che definirei "lontani ma vicini"). chiaramente per Milano è tutta un'altra questione, e comunque vorrei riuscire a organizzare per andare eh.
altro, e ultimo suggerimento, la vendita dei biglietti a quota variabile. spiego: tu venditore proponi con largo anticipo il tuo evento e i vari biglietti in vendita con disponibilità variabile. al tuo pubblico proponi un costo del biglietto inversamente proporzionale, entro certi e ovvi limiti in entrambe le direzioni di costo, al numero di biglietti venduti. ergo, più biglietti saranno venduti, meno sarà il costo del biglietto singolo. nella pratica te cliente prenoti il tuo biglietto in tale data per poi confermarne il pagamento entro tale data. naturalmente l'iniziativa deve essere sostenibile, ma tu venditore punti in questo modo a darti una quota minima da raggiungere come sinonimo del successo/fallimento dell'evento.
l'ho buttata lì eh. diciamo che ho dato tre opzioni che se fossero state a disposizione mia in questo caso, avrebbero sicuramente spinto verso l'acquisto del biglietto (che alla fine è l'unica cosa che conta sia a fini statistici che di sostenibilità dell'iniziativa)
L'organizzazione di questi eventi non è legata solo ad Anime Factory, spero in futuro di coinvolgere anche tutte le realtà italiane che si occupano di anime. L'obiettivo è portare al cinema titoli che non avranno una distribuzione nel circuito cinematografico pur valendo il prezzo di un biglietto (come Liz e appunto pompo).
non è facile organizzarli, tocca trovare uno sponsor (come Monkey) che ci mette i soldi della sala e delle spese vive, convincere il licenziatario e sobbarcarsi diverse ore di call e tante mail.
Piano Piano si spera di trovare altri sponsor e sale disposte ad accoglierci, anzi se qualcuno di questi ci legge si faccia pure avanti
Iniziative di questo tipo sono veramente lodevoli. Veramente tanti complimenti e tanti auguri. L'unica cosa che mi sento di consigliare, sempre se ci si riesce (perchè come hai appunto detto, non è facile), è quantomeno di "sdoppiare" l'evento. Uno a Milano e uno a Roma, così da cercare di venire incontro anche a chi vive più a sud. So che cmq non sarebbe sufficiente, ma sarebbe già un grandissimo passo avanti.
Metto i miei due cent solo per dire che banalmente, essendo un evento carino a cui uno vorrebbe partecipare senza disastrarsi economicamente (o prendendo giorni di permesso/ferie etc per la trasferta), è ovvio che si vorrebbe più disponibilità di sale/città.
Ed è ovvio il perché questo non sia ancora possibile. (fin qua tutto scontato...)
Penso però che il successo di Liz e l'uccellino azzurro avesse fatto sperare in molti in una 'seconda volta' un pò diversa, tutto qua. Non da fare il balzo da subito sulla grande distribuzione ma un evento più grande si.
L'unica cosa da fare ovviamente è proseguire in questa attività e portare a casa risultati dimostrabili. Lo capisco ma è anche un pò frustrante.
Anche perché Liz e l'uccellino azzurro è un film del 2018, l'evento al cinema c'è stato a giugno 2022 e siamo a metà novembre, in streaming legale è disponibile solo tramite acquisto o noleggio... Non dico che i modi per recuperarselo non ci siano anche legalmente però 'perso' l'evento al cinema è rimasto dietro un certo 'muro' per ora
(l'home video lo compro anche volentieri ma dopo aver visto il film, e se devo pagare 7-8€ per avere un film digitale ci prendo un mese di crunchyroll).
Molto egoisticamente la vivo un pò come la volpe e l'uva, bella che ci sia è, ma se è così inaccessibile (per colpa di nessuno eh) anche in seguito ad un primo incoraggiante successo non è che mi invogli a fare lo sforzo per andare in trasferta a Milano a vedere gli altri fosse anche solo per sostenere.
(detto ciò auguro tutto il bene all'iniziativa e un sold out immediato, ci mancherebbe)
Ribadisco che la mia critica non è agli organizzatori che si sbattono per un guadagno che alla fine va ad altri, ma all'editore che sarebbe il primo ad avere l'interesse di valorizzare il proprio prodotto e che potrebbe fare qualcosa di più.
Per il resto il mio non sostengo è semplicemente dato dal fatto che venire a Milano per Liz da Roma mi è costato 300 euro tra pernottamento (un affittacamere, neanche un hotel) e frecciarossa e non posso farlo sempre. Altresì le persone che potrei convincere a venire sono appunto miei concittadini.
Infine personalmente mi dispiace perché molti dei successi mainstream non sono troppo nella mie corde, ma invece Pompo mi piaceva tanto. Prenderò il BD.
P.S. @chibigoku: non c'è nessuna linea editoriale o sudditanza con gli editori. Se guardi anche le interviste, le domande scomode non le lesiniamo. Semplicemente noi siamo appassionati e gli editori vogliono vendere e a volte collaborare è interesse reciproco.
La linea editoriale del sito finchè ci sarò io sarà sempre quella di essere una veicolo di dialogo tra editori e fandom e anche di "sfruttare" le varie collaborazioni che abbiamo con gli addetti ai lavori per crreare eventi che possono risultare interessanti per il settore. Siano essi dal vivo ma anche virtuali (portandovi le fiere del fumetto a casa o tutte le altre occasioni di incontro live con le realtà del settore).
Poi ovviamente ognuno ha le sue idee
Vediamo di dare qualche risposta in più (che poi in live faremo molto più velocemente ma stiamo organizzandoci):
- il pacchetto biglietto/viaggio è infattibile senza accordi con trenitalia... Quando sarò Re del mondo la sistemiamo sta cosa (Emote di Freezer)
- Noi stiamo cercando di lanciare la cosa, ovviamente siamo una goccia nel mare... Muoviamo qualche onda ma non troppo quindi solamente dedicandomi h24 alla cosa potrei ottenere migliori risultati, ma purtroppo devo anche lavorare e pagare i miei dipendenti... Ma anche qua, da Re del mondo sistemerò
- Stiamo già valutando sdoppiamenti ma non è semplice comunicare con posti che non conosco... Inoltre il 7 gennaio è una data di Festività (periodo nei quali i cinema lavorano a pieno regime) ed è già stato tanto trovarne uno libero... Tra l'altro in centro a Milano. Letteralmente in centro... Bisogna soddisfare un sacco di requisiti per ottenere anche solo l'approvazione e la concessione (non gratuita spesso) del film...
- Il costo del biglietto è per autofinanziare la cosa, vi posso assicurare che se ci fossero altri modi lo faremmo più basso (ma al momento vorrebbe dire tagliare locandine, BD, cena, Ospiti e proiettare e basta) ma non è il tipo di evento che vogliamo offrire... Ma mai dire mai...
Se riescono a fare il red carpet di Padgminton ci possiamo riuscire anche per gli Anime, no?
Vediamo di dare qualche risposta in più (che poi in live faremo molto più velocemente ma stiamo organizzandoci):
- il pacchetto biglietto/viaggio è infattibile senza accordi con trenitalia... Quando sarò Re del mondo la sistemiamo sta cosa (Emote di Freezer)
- Noi stiamo cercando di lanciare la cosa, ovviamente siamo una goccia nel mare... Muoviamo qualche onda ma non troppo quindi solamente dedicandomi h24 alla cosa potrei ottenere migliori risultati, ma purtroppo devo anche lavorare e pagare i miei dipendenti... Ma anche qua, da Re del mondo sistemerò
- Stiamo già valutando sdoppiamenti ma non è semplice comunicare con posti che non conosco... Inoltre il 7 gennaio è una data di Festività (periodo nei quali i cinema lavorano a pieno regime) ed è già stato tanto trovarne uno libero... Tra l'altro in centro a Milano. Letteralmente in centro... Bisogna soddisfare un sacco di requisiti per ottenere anche solo l'approvazione e la concessione (non gratuita spesso) del film...
- Il costo del biglietto è per autofinanziare la cosa, vi posso assicurare che se ci fossero altri modi lo faremmo più basso (ma al momento vorrebbe dire tagliare locandine, BD, cena, Ospiti e proiettare e basta) ma non è il tipo di evento che vogliamo offrire... Ma mai dire mai...
Se riescono a fare il red carpet di Padgminton ci possiamo riuscire anche per gli Anime, no?
Guarda io personalmente da cliente potenziale apprezzo molto sia l'organizzare una cosa così (che non deve essere facile neanche per il tipo di film) sia lo sforzo che ci state palesemente mettendo. Oltre ovvio al metterci la faccia perchè siete venuti qua a confrontarvi con le 'critiche' (le passo molto fra virgolette perché più che criticare una cosa fatta e percepita sbagliata mi sembrano tutte note di speranza per il futuro).
Capisco non sia facile lavorare tanto per sentirsi dire 'eh ma potevano fare qualcosa in più' da persone che ne stanno al di fuori e si godono semplicemente i frutti di tanti giorni di lavoro e organizzazione. Ma se la gente chiede di più, o più accesso (Milano per molti è irraggiungibile quanto Londra, anzi, da dove abito io arrivo prima in Inghilterra e sono centro Italia, non la Sardegna) non è per criticare ma perché la cosa piace e desta interesse.
Onestamente il mio timore è che la cosa muoia un pò lì se non si amplia il parco visioni, anche continuando a fare sold out nelle singole giornate. Dispiacerebbe ecco, perché l'operazione è sicuramente meritevole. Tutto qua.
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