''Aspettatevi qualcosa in linea con quanto fatto all'interno di Magic Press''.
La MP che portava anche Pollon, Eroica, Georgie, Compagni di Classe, Genius Family Company, Il silenzio degli innocenti?
· Girl Friends di Milk Morinaga andò malissimo nel 2015, per questo non continuarono con quel filone.
· Hitsuji no uta - Il silenzio degli innocenti di Kei Toume, fu un fallimento editoriale nel 2011.
· Nel 1° anno di vita puntano ad arrivare a 5 uscite mensili, con i primi titoli in uscita tra gennaio e febbraio 2023. Ci vorrà qualche tempo prima di dare una certa stabilità al calendario uscite, in quanto hanno bisogno di accumulare licenze. I loro volumi saranno in formato 13x18cm, carta usomano bianca e sovraccoperta a 6.90€. Discorso diverso per gli hentai, che avranno un formato più grande (15x21cm) e un costo maggiore. Arriveranno in fumetteria e su Amazon, mentre per le librerie è un discorso in divenire.
· Il mercato è saturo? Secondo Galloni il problema non riguarda i manga nello specifico, ma l'intrattenimento in generale. I lettori di manga sono gli stessi che guardano anime, serie tv o videogiocano, quindi la quantità di tempo e denaro destinato a queste passioni, va diviso tra più forme di intrattenimento.·
Quanta verità!- Lato Hentai si punterà subito su un autore come Shiwasu no Okina e i titoli saranno svelati domani alle 21 in live da Caverna di Platone
Si però puntate anche su autori nuovi, non pubblicate gli stessi manga dell Black Magic, e soprattutto, non potevate diminuire il prezzo senza fare quelle cacchio di edizioni extralusso?!!
Comunque Tokyo Duel non sembra male, sfoglierò in fumetteria e vedrò.
Il mercato è saturo? Secondo Galloni il problema non riguarda i manga nello specifico, ma l'intrattenimento in generale. I lettori di manga sono gli stessi che guardano anime, serie tv o videogiocano, quindi la quantità di tempo e denaro destinato a queste passioni, va diviso tra più forme di intrattenimento.
da quel che ho capito l’autore annunciato era molto richiesto da chi ama il genere… ho fatto una veloce ricerca online e i disegni sono carini, non ho notato niente di strano sul perché non sia stato portato prima, ma mi come detto non seguo il genere è ho guardato qualche immagine in qua e in la.
da quel che ho capito l’autore annunciato era molto richiesto da chi ama il genere… ho fatto una veloce ricerca online e i disegni sono carini, non ho notato niente di strano sul perché non sia stato portato prima, ma mi come detto non seguo il genere è ho guardato qualche immagine in qua e in la.
Mi sono informato anche io, non conoscendo il genere. A quanto pare l'opera più famosa di questo autore sarebbe un porno in una spiaggia nudista durante una gita di classe. Forse l'età dei personaggi ritratti in atti espliciti ha reso alcune case editrici con un nome da proteggere restie a pubblicarlo prima.
Mi chiedo se la scelta di questo genere sia dovuto dall'aver individuato un buco (no pun intended) nel mercato o, visto che mi sembra che di opere così ne escano a bizzeffe ogni settimana, se si sta cercando di accaparrarsi una fettina di torta vendendo generi più commerciali, sperando di rifarsi delle spese prima che scoppi la bolla. Ero così contento, l'ultima volta che sono stato in Italia, dopo aver visto che metà Feltrinelli era stata colonizzata dai fumetti, ma siamo sicuri questo boom faccia del bene al medium e alla dissipazione dei vecchi stereotipi duri a morire? Perché poi l'acquirente medio di Tokyo Ketto tra 5 anni cambierà interessi, ma l'appassionato rimarrà con quello che resterà del mercato dei fumetti dopo l'attuale bolla...
Hitsuji no uta - Il silenzio degli innocenti di Kei Toume, fu un fallimento editoriale nel 2011
Al momento niente che mi interessi, vedremo i prossimi annunci.Hitsuji no uta - Il silenzio degli innocenti di Kei Toume, fu un fallimento editoriale nel 2011
Questo mi dispiace, a me era piaciuto parecchio.
Un po' mi rode la domanda che proveranno con gli Yuri dicendo però che sono convinti che non vendono. Tutto dipenderà quale/i prenderanno
devo dire che leggere che deve scoppiare una bolla sena avere dati di mercato è parecchio ridicolo
una casa editrice emergente si può permettere (questo poi lo deciderà il mercato, magari è una manovra fallimentare) di uscirsene con due annunci generalisti come questi due.
devo dire che leggere che deve scoppiare una bolla sena avere dati di mercato è parecchio ridicolo
Che commento di pessima qualità! Innanzitutto i fumetti non sono un bene essenziale, quindi hanno una domanda estremamente elastica. Ergo, non puoi portare dati di mercato come fosse il mercato immobiliare. E anche se ce li avessi, i dati vanno interpretati. C'è questo mito del dato che parla e infonde conoscenza solo esistendo in un articolo in peer-review. Il dibattito scientifico si ha nell'interpretazione dei dati, non tanto nella raccolta. Se mi supporti una borsa di ricerca magari posso anche pensare di fare uno studio del genere, ma siccome stiamo commentando le proprie opinioni personali su un sito di fumetti, mi sono preso la libertà di parlare guidato dall'intuito e dall'esperienza personale.
Per me, senza dati scientifici a supporto, è innegabile che ci sia stato un aumento vertiginoso del mercato dei fumetti, segnalato dallo spazio che si sono presi nelle librerie non specializzate. A me appare abbastanza lampante che questo boom non sia dato da fattori diversi dal "la cultura nerd e diventata di moda negli ultimi 5-10 anni". Tra Netflix e i supereroi Marvel c'è stato un boom di attenzione dell'uomo comune (principalmente gen-z e millennial) al mondo dei fumetti. Attenzione che è destinata a svanire una volta passata la moda.
Sintomi che la bolla scoppierà (magari non oggi, non domani, tra qualche anno sì, però): crisi della carta e crisi energetica fanno aumentare il costo *relativo* dei fumetti; annunci Lucca Comics pietosi (guarda il sondaggio AC sugli annunci preferiti, ha vinto una ristampa di un fumetto finito di stampare 4 anni fa, e "Non c'è nulla di realmente meritevole" ha superato come voto tanti fumetti di gran lunga); una casa editrice emergente si può permettere (questo poi lo deciderà il mercato, magari è una manovra fallimentare) di uscirsene con due annunci generalisti come questi due.
Fonte: Università della vita
una casa editrice emergente si può permettere (questo poi lo deciderà il mercato, magari è una manovra fallimentare) di uscirsene con due annunci generalisti come questi due.
A naso non se lo potrebbe permettere, infatti Salda Press e prima ancora Hikari e Dynit volendo entrare nel mercato manga hanno fatto la scelta opposta: titoli particolari (ma anche prezzi di copertina alti) per accaparrarsi la loro nicchia.
Però dimentichi che non ci sono editori che pubblicano hentai sul mercato italiano eccetto Magic Press... e non sappiamo cosa farà Magic Press da qua in avanti. E dimentichi che non c'è una vera e propria differenza tra un seinen di Dynit e uno di Panini, perché anche Panini pubblica quel tipo di manga in mezzo a tanto mainstream che li nasconde. Gli hentai quindi sono l'unico vero "mercato differente" dal resto e loro li hanno presentati, quindi non è vero che non sono diversi dagli altri, lo sono eccome e molto "più diversi" da Salda Press per fare il nome dell'ultimo arrivato.
Diciamo che le due scelte "mainstream" con il prezzo "mainstream" che sembra siano la stessa cosa di sempre, anche a me sembra rischiosa. Però qui parliamo di una persona che sono 20 anni che pubblica manga, quindi tutto sta a capire se sa quello che fa, oppure no.
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