Ricordo di aver letto l'estratto di un intervista a George Miller su un forum americano (mi pare fosse anime news networks) nella quale gli chiesero perché avesse rinunciato a dirigere il remake live action di Akira. Lui disse che i produttori insistevano per cambiare il setting della storia, spostandolo dal Giappone agli USA. Miller gli disse "Akira è una storia del Giappone. Se togliete quello, non ha più senso!". Regista degno di pieno rispetto!
Ricordo di aver letto l'estratto di un intervista a George Miller su un forum americano (mi pare fosse anime news networks) nella quale gli chiesero perché avesse rinunciato a dirigere il remake live action di Akira. Lui disse che i produttori insistevano per cambiare il setting della storia, spostandolo dal Giappone agli USA. Miller gli disse "Akira è una storia del Giappone. Se togliete quello, non ha più senso!". Regista degno di pieno rispetto!
George Miller è un mito, degno del massimo rispetto. Vedremo invece che regista si presterà a macellare Akira in live action.
Ricordo di aver letto l'estratto di un intervista a George Miller su un forum americano (mi pare fosse anime news networks) nella quale gli chiesero perché avesse rinunciato a dirigere il remake live action di Akira. Lui disse che i produttori insistevano per cambiare il setting della storia, spostandolo dal Giappone agli USA. Miller gli disse "Akira è una storia del Giappone. Se togliete quello, non ha più senso!". Regista degno di pieno rispetto!
George Miller è un mito, degno del massimo rispetto. Vedremo invece che regista si presterà a macellare Akira in live action.
Ha anche un certo fiuto per i flop nel corso della sua carriera, ha rifiutato più volte progetti che poi si sono rifiutati dei fiaschi (da Terminator III a Watchmen passando per Jurassic Park III e Waterworld). Insomma, se Miller abbandona la nave, è sempre meglio seguirlo!
Nel 2017 la testata Deadline scriveva che il film sarebbe ambientato "nella New Manhattan ricostruita, dove un leader di una banda di motociclisti salva il suo amico da un esperimento medico". Successivamente si è anche discusso riguardo ad un possibile ambientazione californiana.
Ricordo di aver letto l'estratto di un intervista a George Miller su un forum americano (mi pare fosse anime news networks) nella quale gli chiesero perché avesse rinunciato a dirigere il remake live action di Akira. Lui disse che i produttori insistevano per cambiare il setting della storia, spostandolo dal Giappone agli USA. Miller gli disse "Akira è una storia del Giappone. Se togliete quello, non ha più senso!". Regista degno di pieno rispetto!
George Miller è un mito, degno del massimo rispetto. Vedremo invece che regista si presterà a macellare Akira in live action.
Ha anche un certo fiuto per i flop nel corso della sua carriera, ha rifiutato più volte progetti che poi si sono rifiutati dei fiaschi (da Terminator III a Watchmen passando per Jurassic Park III e Waterworld). Insomma, se Miller abbandona la nave, è sempre meglio seguirlo!
Akira è una bell'opera e da quanto ho capito il live action si ispira al fumetto che adesso (da una vita) è completo ma che quando usci il film animato era ancora in corso... io credo che anche la seconda parte sia molto bella e dunque sono felice. (Poi bisognerà vederlo per giudicarlo)
Sono quasi 10 anni che sento parlare del live action di Akira, ed è ancora in pre produzione, ma che combinano? 😑
in realtà il live action di Akira esiste già...si chima Chronicle, uscito nel 2012 diretto da Josh Trank
Spero che questo fantomatico live action non veda mai la luce.
Spostare la storia negli USA poi va ad eliminare una componente troppo importante della storia.
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