un gesto sicuramente imbarazzante

Come passa il tempo

Ahia, prevedo tanti, ma tanti, commenti rabbiosi...

Chiedo da profano di questa tecnologia generativa: ma se in futuro dovrò pagare per un manga generato per la maggior parte da una IA, perché non dovrei tagliare la testa al toro e comprarmi il programma e generarmi infinite storie da solo?

Chiedo da profano di questa tecnologia generativa: ma se in futuro dovrò pagare per un manga generato per la maggior parte da una IA, perché non dovrei tagliare la testa al toro e comprarmi il programma e generarmi infinite storie da solo?

Perché le AI al momento non sono davvero intelligenti quindi sono come un pennino o una tavoletta grafica... strumenti con cui si può produrre, ma dietro ci dev'essere sempre un autore o comunque qualcuno che dia una direzione artistica altrimenti ciò che ne esce sono immagini sconnesse senza capo né coda e una storia banale e senza senso.
Prova ChatGPT e ti renderai conto che, a parte imitare molto bene il linguaggio naturale, alla fin fine non è altro che un google "mi sento fortunato" che ogni tanto si inventa le cose.
Innovativo per il modo in cui riesce ad imitare l'essere umano in maniera relativamente credibile, ma l'intelligenza è altra cosa, è una consapevolezza di se che questi programmi non hanno assolutamente.
Non è un caso se per fare questo manga si parla di collaborazione... usano l'algoritmo per produrre probabilmente qualcosa di rozzo generando chissà quante volte le immagini fino ad avere dei risultati accettabili su cui lavorare... lo fanno per ricreare lo stile (l'AI di fatto ha in memoria tantissime immagini e tramite collage e seguendo delle regole di massima produce risultati più vicini possibili all'originale... ovviamente non c'è nulla di originale in tutto questo e anche questa parte la deve mettere l'essere umano che ci sta dietro).

Insomma provaci pure a creare anche solo un piccolo manga con gli strumenti a tua disposizione, vedrai che non è così banale.

Tanti auguri per le cinquanta candeline del medico senza licenza.

Tanti auguri anche per i mangaka del futuro...

NHK ha realizzato anche un video dove mostra alcuni spezzoni di questa presentazione. Non potendolo allegare alla news nostra, lascio il link all'articolo sul loro sito per chi è interessato.

https://www3.nhk.or.jp/nhkworld/en/news/20230612_31/

Chissà se davvero Osamu Tezuka oggi userebbe le IA come usava una volta il pennino... il figlio né è sicuro ma si potrebbe avere dei dubbi

Chissà se davvero Osamu Tezuka oggi userebbe le IA come usava una volta il pennino... il figlio né è sicuro ma si potrebbe avere dei dubbi

Ed infatti io ce l'ho, anzi la penso al contrario di suo figlio! E sai perché?
Chi ha letto i manga di Tezuka, sa che questi sono stati sempre contro il progresso estremo, la tecnologia sostituita a Dio ecc.ecc. altro che d'accordo....

Chissà se davvero Osamu Tezuka oggi userebbe le IA come usava una volta il pennino... il figlio né è sicuro ma si potrebbe avere dei dubbi

Ed infatti io ce l'ho, anzi la penso al contrario di suo figlio! E sai perché?
Chi ha letto i manga di Tezuka, sa che questi sono stati sempre contro il progresso estremo, la tecnologia sostituita a Dio ecc.ecc. altro che d'accordo....

quoto… basti solo leggere LaFenice e ci si accorge subito della deriva apocalittica alla storia quando parla di progresso tecnologico… mah

Posso dire da tecnico che la IA applicata alle arti mi sembra un pochino eccessiva? Ben vengano le sperimentazioni, le opere legate alle nuove tecnologie ma tuteliamo anche l'ingegno umano e i suoi talenti.

Considerando quanti manga creava contemporaneamente Tezuka (anche a scapito della qualità degli stessi) un'IA che gli velocizzasse il lavoro probabilmente l'avrebbe almeno provata. Specialmente per quei titoli meno interessanti che faceva tanto per fare.

Io non ci vedo nulla di male a sperimentare.