Yu Yu Hakusho
Quando ho visto il trailer per la prima volta ero disinteressato riguardo a questo live-action, ho persino parlato con alcuni dei miei amici chiedendo loro cosa ne pensassero, alcuni di loro come me erano disinteressati.
Con questo stato d'animo, mi sono visto questo live
Sfortunatamente, sia per i fan di Yuu Yuu Hakusho che per le persone poco interessate come me o che non lo hanno mai guardato o letto prima, Netflix ha preso la strada peggiore per realizzarlo.
In questi cinque episodi, Netflix è riuscita a limitare sostanzialmente la trama dell'anime, è come se avesse schiacciato più di 100 episodi in 5. Ovviamente i tagli si sprecano, non c'è neppure da pensare molto, c'è poco Yu yu hakusho in questo live action. Quindi sì, hanno tagliato MOLTI contenuti, non solo la storia è stata danneggiata, lo sviluppo del personaggio, la rilevanza di alcuni primi momenti per ripagare successivamente. Nel complesso, questo è un lavoro mediocre di adattamento.
Fino all'episodio 3 i miei dubbi erano pochi ma erano presenti, dal 3 in poi il disastro. Il quinto episodio è poi un finale inconsistente.
Per concludere questo non è un cattivo live action, è solamente un cattivo adattamento di Yu Yu Hakuso, poiché è lampante che come adattamento non è accettabile, non bisogna essere dei geni per capire che questo è un cattivo adattamento.
Quindi questo live-action è buono e cattivo allo stesso tempo.
Buon live action ma cattivo adattamento, quindi può piacere molto o può non può piacere, dipende per quello che per noi è accettabile oppure no.
Con questo stato d'animo, mi sono visto questo live
Sfortunatamente, sia per i fan di Yuu Yuu Hakusho che per le persone poco interessate come me o che non lo hanno mai guardato o letto prima, Netflix ha preso la strada peggiore per realizzarlo.
In questi cinque episodi, Netflix è riuscita a limitare sostanzialmente la trama dell'anime, è come se avesse schiacciato più di 100 episodi in 5. Ovviamente i tagli si sprecano, non c'è neppure da pensare molto, c'è poco Yu yu hakusho in questo live action. Quindi sì, hanno tagliato MOLTI contenuti, non solo la storia è stata danneggiata, lo sviluppo del personaggio, la rilevanza di alcuni primi momenti per ripagare successivamente. Nel complesso, questo è un lavoro mediocre di adattamento.
Fino all'episodio 3 i miei dubbi erano pochi ma erano presenti, dal 3 in poi il disastro. Il quinto episodio è poi un finale inconsistente.
Per concludere questo non è un cattivo live action, è solamente un cattivo adattamento di Yu Yu Hakuso, poiché è lampante che come adattamento non è accettabile, non bisogna essere dei geni per capire che questo è un cattivo adattamento.
Quindi questo live-action è buono e cattivo allo stesso tempo.
Buon live action ma cattivo adattamento, quindi può piacere molto o può non può piacere, dipende per quello che per noi è accettabile oppure no.
Il live action di Yu Yu Hakusho, rilasciato su Netflix il 14 dicembre 2023, offre un'interpretazione abbastanza fedele della storia originale, presenta buone interpretazioni attoriali ma soprattutto spettacolari scene d'azione che lo rendono un progetto vincente.
La serie segue le avventure di Yusuke Urameshi, giovane delinquente che muore per salvare un bambino che sta per essere investito da un camion. Viene quindi rianimato da Koenma, che gli offre la possibilità di diventare un "Detective del Mondo degli Spiriti". Yusuke accetta e inizia ad indagare su dei casi legati a degli yokai malvagi.
La storia è stata adattata in modo relativamente fedele all'anime, con delle modifiche per renderla in live action e anche per farla diventare compatibile con la brevità (5 episodi) di questo progetto specifico. Ad esempio, sono stati omessi alcuni personaggi secondari e accorciati alcuni archi narrativi. Tuttavia, le modifiche apportate sono state generalmente ben accolte e il titolo ha riscosso un notevole successo sulla piattaforma, sia a livello nazionale che globale.
Sicuramente merito anche del cast, composto da Takumi Kitamura nei panni di Yusuke, Jun Shison che interpreta Kurama, Kanata Hongō come Hiei, e Shūhei Uesugi come Kuwabara. Le interpretazioni sono tutte solide, con Kitamura in particolare che si distingue per il suo carisma e la sua energia. Impeccabile anche Gorō Inagaki che ci regala un cattivissimo e folle Sakyo, mentre Sei Shiraishi, Ai Mikami e Kotone Furukawa (Keiko, Yukina e Botan), bravissime e convincenti, sono anche una gioia per gli occhi.
Le scene d'azione come accennavo sono molto ben coreografate e coinvolgenti e si può dire che rappresentino il fulcro di questo live action. Gli effetti speciali (curati da Ryō Sakaguchi) sono utilizzati in modo efficace per creare un senso di realismo e spettacolarità degni di un film, mentre i costumi e le scenografie sono realizzati in modo abbastanza accurato da rispecchiare l'ambientazione e lo spirito dell'anime. Anche la fotografia è di qualità impeccabile dall'inizio alla fine.
È vero che se la serie avesse avuto più episodi, avrebbe avuto anche la possibilità di approfondire alcuni aspetti della storia che sono stati solo accennati. Ma lo spettatore più smaliziato potrebbe anche muovere la critica opposta: sarebbe potuta essere un'opera ancor più coraggiosa nel modificare la storia originale ed adattarla al formato live action. E si sarebbero potute apportare ancor più modifiche ai personaggi secondari e agli archi narrativi per renderli più coinvolgenti per il pubblico contemporaneo e globale. Ma secondo me è stata trovata la giusta formula che non pregiudica chi vi si approccia per vedere una breve serie d'azione moderna alla Nt, e che non delude chi cercava le vibes del vecchio Yu Yu.
Insomma nonostante alcuni limiti (cit: "nessuno è perfetto!"), il live action di Yu Yu Hakusho può essere considerato un prodotto solido e molto divertente. Caratterizzato dalle sue scene d'azione e da combattimenti "selvaggi" e spettacolari e da ottime interpretazioni attoriali. Il tutto in una confezione molto ben curata. Per me, senza se e senza ma è un live action da 8.
La serie segue le avventure di Yusuke Urameshi, giovane delinquente che muore per salvare un bambino che sta per essere investito da un camion. Viene quindi rianimato da Koenma, che gli offre la possibilità di diventare un "Detective del Mondo degli Spiriti". Yusuke accetta e inizia ad indagare su dei casi legati a degli yokai malvagi.
La storia è stata adattata in modo relativamente fedele all'anime, con delle modifiche per renderla in live action e anche per farla diventare compatibile con la brevità (5 episodi) di questo progetto specifico. Ad esempio, sono stati omessi alcuni personaggi secondari e accorciati alcuni archi narrativi. Tuttavia, le modifiche apportate sono state generalmente ben accolte e il titolo ha riscosso un notevole successo sulla piattaforma, sia a livello nazionale che globale.
Sicuramente merito anche del cast, composto da Takumi Kitamura nei panni di Yusuke, Jun Shison che interpreta Kurama, Kanata Hongō come Hiei, e Shūhei Uesugi come Kuwabara. Le interpretazioni sono tutte solide, con Kitamura in particolare che si distingue per il suo carisma e la sua energia. Impeccabile anche Gorō Inagaki che ci regala un cattivissimo e folle Sakyo, mentre Sei Shiraishi, Ai Mikami e Kotone Furukawa (Keiko, Yukina e Botan), bravissime e convincenti, sono anche una gioia per gli occhi.
Le scene d'azione come accennavo sono molto ben coreografate e coinvolgenti e si può dire che rappresentino il fulcro di questo live action. Gli effetti speciali (curati da Ryō Sakaguchi) sono utilizzati in modo efficace per creare un senso di realismo e spettacolarità degni di un film, mentre i costumi e le scenografie sono realizzati in modo abbastanza accurato da rispecchiare l'ambientazione e lo spirito dell'anime. Anche la fotografia è di qualità impeccabile dall'inizio alla fine.
È vero che se la serie avesse avuto più episodi, avrebbe avuto anche la possibilità di approfondire alcuni aspetti della storia che sono stati solo accennati. Ma lo spettatore più smaliziato potrebbe anche muovere la critica opposta: sarebbe potuta essere un'opera ancor più coraggiosa nel modificare la storia originale ed adattarla al formato live action. E si sarebbero potute apportare ancor più modifiche ai personaggi secondari e agli archi narrativi per renderli più coinvolgenti per il pubblico contemporaneo e globale. Ma secondo me è stata trovata la giusta formula che non pregiudica chi vi si approccia per vedere una breve serie d'azione moderna alla Nt, e che non delude chi cercava le vibes del vecchio Yu Yu.
Insomma nonostante alcuni limiti (cit: "nessuno è perfetto!"), il live action di Yu Yu Hakusho può essere considerato un prodotto solido e molto divertente. Caratterizzato dalle sue scene d'azione e da combattimenti "selvaggi" e spettacolari e da ottime interpretazioni attoriali. Il tutto in una confezione molto ben curata. Per me, senza se e senza ma è un live action da 8.
YYH è un manga e anime famoso qualche decennio fa, da noi sopratutto il manga, perché l'anime per quanto buono non ha mai eguagliato il manga.
Con queste premesse, Netflix ha realizzato un live action di 5 miseri episodi di quest'opera.
Detto questo, il live action in sé non è male, il primo episodio di questo live action è abbastanza buono, hanno condensato molte cose, ma c'è abbastanza emozione, cuore nei personaggi.
Sfortunatamente dal secondo episodio in poi è una discesa. Mi aspettavo una serie completa o perlomeno quasi completa, invece ci ritroviamo con in pratica una mini serie dove 3/4 di Yu Yu Hakusho non è presente. Questo semplicemente è troppo poco, 5 episodi sono una miseria per un prodotto così lungo.
Purtroppo, non sono stati forniti abbastanza episodi per raccontare la storia per intero o quantomeno in modo accettabile, fossero stati 20 episodi almeno, ma 5 è ridicolo.
Un altro difetto che ho notato è che avvolte i personaggi passano per esempio cinque minuti dicendo che hanno qualcosa di importante da dire e poi puntualmente finiscono per dire altro, e non dire nulla di quello che di importante avevano da dire, ma no, puntualmente non accade 😆. Avvolte certe interazioni tra alcuni personaggi sembrano davvero stupide se ci si sofferma con attenzione, bastava una loro frase in più per cambiare diverse cose, ma non accade mai 😅
Inoltre alcune motivazioni dei personaggi sono state riscritte rispetto alla serie originale, è non sono per nulla spiegate in modo approfondito ma solo superficialmente.
Questo live action di Yu Yu Hakusho targato Netflix è un prodotto che manca di profondità e complessità dovute alla condensazione di due archi narrativi in soli 5 miseri episodi.
È come guardare uno special di pochi episodi di un determinato anime dove viene condensata la storia di un anime lungo, in poco tempo, ovviamente tagliando moltissimo e sacrificando tante cose.
In generale, questo live action sembra sacrificare fatalmente la profondità e le complessità del manga originale, riducendo moltissimo la storia e la caratterizzazione dei personaggi.
Complessivamente questo live action lo valuto 5, mediocre, non l'ho trovato brutto, però sè non conoscessi il manga e l'anime magari su alcune cose avrei potuto anche soprassedere, ma conoscendo l'opera da cui è tratto questo live action non posso darli la sufficienza, hanno tagliato davvero troppo, insufficiente.
Mi sono un po' dilungato ma ho voluto precisare le mie perplessità su questo live action.
Con queste premesse, Netflix ha realizzato un live action di 5 miseri episodi di quest'opera.
Detto questo, il live action in sé non è male, il primo episodio di questo live action è abbastanza buono, hanno condensato molte cose, ma c'è abbastanza emozione, cuore nei personaggi.
Sfortunatamente dal secondo episodio in poi è una discesa. Mi aspettavo una serie completa o perlomeno quasi completa, invece ci ritroviamo con in pratica una mini serie dove 3/4 di Yu Yu Hakusho non è presente. Questo semplicemente è troppo poco, 5 episodi sono una miseria per un prodotto così lungo.
Purtroppo, non sono stati forniti abbastanza episodi per raccontare la storia per intero o quantomeno in modo accettabile, fossero stati 20 episodi almeno, ma 5 è ridicolo.
Un altro difetto che ho notato è che avvolte i personaggi passano per esempio cinque minuti dicendo che hanno qualcosa di importante da dire e poi puntualmente finiscono per dire altro, e non dire nulla di quello che di importante avevano da dire, ma no, puntualmente non accade 😆. Avvolte certe interazioni tra alcuni personaggi sembrano davvero stupide se ci si sofferma con attenzione, bastava una loro frase in più per cambiare diverse cose, ma non accade mai 😅
Inoltre alcune motivazioni dei personaggi sono state riscritte rispetto alla serie originale, è non sono per nulla spiegate in modo approfondito ma solo superficialmente.
Questo live action di Yu Yu Hakusho targato Netflix è un prodotto che manca di profondità e complessità dovute alla condensazione di due archi narrativi in soli 5 miseri episodi.
È come guardare uno special di pochi episodi di un determinato anime dove viene condensata la storia di un anime lungo, in poco tempo, ovviamente tagliando moltissimo e sacrificando tante cose.
In generale, questo live action sembra sacrificare fatalmente la profondità e le complessità del manga originale, riducendo moltissimo la storia e la caratterizzazione dei personaggi.
Complessivamente questo live action lo valuto 5, mediocre, non l'ho trovato brutto, però sè non conoscessi il manga e l'anime magari su alcune cose avrei potuto anche soprassedere, ma conoscendo l'opera da cui è tratto questo live action non posso darli la sufficienza, hanno tagliato davvero troppo, insufficiente.
Mi sono un po' dilungato ma ho voluto precisare le mie perplessità su questo live action.
