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Godaime Hokage

Volumi letti: 12/12 --- Voto 6
Se cercate una storia che parli di yokai, fantasmi, mostri della tradizione giapponese questa può fare al caso vostro.
La protagonista della vicenda è Tsuchimiya Kagura, una ragazza del liceo che lavora part-time come esorcista per un'agenzia governativa del ministero dell'ambiente. Il suo compito è ripulire la città di Tokyo dagli spiriti maligni. Per farlo si serve di Byakuei, uno spirito canide che le è stato sigillato in corpo quando suo padre è morto. Infatti la famiglia Tsuchimiya è la custode di Byakuei. Chiamato amichevolmente Shiro, lo spirito è tutt'altro che gentile. Infatti il solo dimorare all'interno di Kagura ne provoca il prosciugamento della forza spirituale e vitale, accorciandone di fatto l'aspettativa di vita.
La vita di Kagura incrocia un giorno quella di Nimura Kensuke, il quale si ritrova sempre in situazioni spiacevoli con i propri conoscenti per il fatto che vede gli spiriti e questi lo seguono dovunque. I due più che incontrarsi si scontrano. Infatti Kagura investe Kensuke con il motorino. Inizia così la conoscenza tra i due. Kensuke finalmente conosce qualcuno come lui, che non lo vede come uno stramboide e capisce pienamente la sua situazione. Kagura, dal canto suo, decide di frequentare la stessa scuola di Kensuke perché sente il bisogno di avvicinarsi a qualcuno.
Da qui la vicenda si snoda con combattimenti contro spiriti di ogni tipo, ma soprattutto contro colei che Kagura considerava come una sorella maggiore, morta per mano sua qualche anno prima e diventata un demone: Yomi.
Per Kagura combattere contro Yomi è straziante e viene costretta a rivivere ogni volta il senso di colpa per averla uccisa. Ma dopotutto Yomi aveva fatto fuori decine di persone, tra cui il padre di Kagura (motivo per cui Kagura ha ereditato il possesso di Byakuei).
La vicenda comunque non è così semplice. Qualcuno si cela nell'ombra e manda Yomi in prima fila, gli scontri con spiriti vari e Yomi stessa celano un perché più profondo. Mentre Kagura combatte da veterana, Kensuke si sente un completo imbranato. Prova a fare il meglio che può, ma il più delle volte invece di essere lui a proteggere Kagura da bravo cavaliere, è la ragazza a tirarlo fuori dai guai. Cosa questa che lo fa star male, in quanto aveva promesso a Kagura di farle da guardia del corpo.
Nella vicenda compaiono dei personaggi secondari interessanti; ci sono amici di vecchia data, antagonisti che poi si rivelano compagni di battaglia, nemici doppiogiochisti, vicende pregresse che influenzano la storia attuale.

La storia si struttura in 12 volumi ed è divisa in due archi, il secondo conseguenza del primo.
Il final boss del primo arco è uno spirito che non abbiamo mai e poi mai visto rappresentato negli anime e manga... anche no: si tratta nientepopodimeno che della Kyuubi kitsune, ovvero qualcuno ha detto Volpe a nove code? Esattamente. Dove c'è distruzione c'è lei.
Invece il final boss del secondo arco è... stavolta non ve lo dico! Se la storia potrebbe essere di vostro interesse allora non voglio rovinarvi il finale.

Venendo a trattare un attimo dei personaggi del manga, a parte Kagura e Kensuke, sono stati di mio gradimento: Nori, ex membro del dipartimento di cui fa parte Kagura, fidanzato di Yomi e gran pervertito. Un personaggio del genere era necessario per smorzare un po' la serietà di certe situazioni. Ha la bella abilità di controllare degli shikigami kitsune 8che usa anche per spiare le donne all'onsen), ma non ha avuto abbastanza coraggio in passato per eliminare Yomi quando era necessario, perciò si è dato alla macchia; il piccolo Tanuki che si unisce alla combriccola e si affeziona a Kensuke, seguendolo ovunque. Il poverino è sceso dalla montagna per inseguire la fidanzatina, morta e diventata un mostro. Una volta liberatala dal suo tormento, non avendo più un posto dove andare, resta con Kensuke. Peccato non gli venga dato un nome, anche se Kensuke, a un certo punto, ci pensa.
Non sono stati di mio gradimento: Shizuru, una biondina figlia di un boss di un'associazione a delinquere che utilizza gli spiriti per combattere contro il dipartimento governativo di cui sopra; è viziata, fastidiosa e arrogante; Yomi del secondo arco narrativo, che ha un'ossessione per Kagura e cerca di mettersi in mezzo tra lei e Kensuke. L'ho trovata alquanto pesante.

Nel complesso comunque la storia non mi ha coinvolto al 100%. Sono arrivata ad un punto in cui non vedevo l'ora che finisse perché ho trovato che ci si stesse dilungando un po' troppo. Per me poteva durare anche meno dei 12 volumi canonici. Diciamo che lo annovero tra le storie che uno legge per passare un po' di tempo in relax.
Per cui, riassumendo, motivi per leggere Ga-rei: trama di interesse per chi ama il mondo del soprannaturale e per gli amanti della Kyuubi; bell'intreccio; storia abbastanza originale; dura solo 12 volumi per cui lo si finisce abbastanza in fretta.
Dato che non mi ha entusiasmato più di tanto e non mi ha lasciato quella sensazione di soddisfazione mista a tristezza che trovo nei manga/anime che amo particolarmente, non posso dare un grande voto, per cui strappo giusto la sufficienza.


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Zerusen

Volumi letti: 12/12 --- Voto 5
Manga del quale, in tutta onestà, sconsiglio l'acquisto. In un primo momento l'ho ritenuto un bel fumetto, un po' sempliciotto, un po' umile, forse un po' trash, ma nonostante tutto l'ho inizialmente apprezzato; questa mia opinione è sorta in virtù del disegno quantomeno originale e non - onestamente - degno di essere definito "brutto", ma soprattutto in virtù della trama e dell'atmosfera molto acqua e sapone cui si assiste durante la prima fase di lettura.
Se però questa sensazione che ho provato ha caratterizzato i primi 2/3 volumi, regalandomi una [inizialmente] piacevole avventura, essa ha anche cominciato pian piano ad affievolirsi, con una conseguente perdita del mio interesse, fino a diventare noiosa.
Non ritengo sia necessario spendervi troppe parole a riguardo: il disegno è quello che è, ovvero nulla di speciale (ma non per questo malaccio); l'idea di partenza non è proprio una perla d'originalità, ma non do mai troppo importanza all'incipit, quanto allo sviluppo; mentre lo sviluppo/narrazione - purtroppo - porta l'opera a perdersi in una serie di ragionamenti, sequenze sentimentali e via dicendo che, nel tentativo di arricchire il manga contenutisticamente, non fanno altro che rovinare l'unico pregio che questo manga mi era sembrato possedere: la sua semplicità.

Ribadisco: a malincuore, «Ga-Rei» è un fumetto che sento di sconsigliare profondamente, qualora lo si voglia interpretare nel complesso. Se si fosse trattato solo dei suoi primi 2 volumi o se i successivi fossero rimasti fedeli al percorso intrapreso dal primo, il mio giudizio sarebbe certamente risultato diverso. Sento, al limite, di suggerirne l'acquisto solo a coloro che ne abbiano visto l'anime e si sentano fortemente attratti dalla versione cartacea; anime che io chiaramente non ho visto ma che ho scoperto essere stato realizzato attraverso le altre recensioni e le note scritte dall'autore stesso all'interno degli albi. Mio malgrado, insufficiente.


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Kida_10

Volumi letti: 12/12 --- Voto 7
"Ga-Rei - il divoratore di spiriti" è un manga di dodici volumi ideato e disegnato da Hajime Segawa dall'ottobre del 2005 al gennaio del 2010, e portato in Italia da Planet Manga a partire dal 2009.

Kensuke Nimura vorrebbe essere un normale ragazzo come tanti altri, ma la sua particolare abilità, che gli permette di vedere spiriti e fantasmi, gli impedisce di vivere una vita spensierata, e di interagire naturalmente con le persone che gli stanno vicino. La sua vita cambia nel momento in cui incontra Kagura Tsuchimiya, una ragazza sua coetanea che non solo è in grado di vedere gli spiriti, ma anche di combatterli. La giovane, appurate le abilità di Kensuke, deciderà dunque di arruolarlo nel "Dipartimento per la prevenzione dei disastri sovrannaturali", un'organizzazione segreta che si occupa di mantenere l'ordine combattendo le entità soprannaturali.

"Ga-rei" è un classico Shounen, pieno di mazzate, combattimenti e power-up di vario genere, arricchito da una velata storia d'amore, e da una considerevole quantità di scene comiche che in certi punti lo trasformano quasi in una commedia. La trama e l'ambientazione sono affascinanti, ma non spiccano certamente per originalità, e a mio avviso scopiazzano in qualche modo altre più famose opere del genere, "Naruto" e "Bleach" sono le prime riconoscibili. Nella prima metà dell'opera la storia si sviluppa bene, riesce a coinvolgere e a divertire nonostante sappia di già visto, e non annoia mai. Purtroppo, il secondo arco narrativo è nettamente inferiore al primo sotto diversi punti di vista, sembra fatto solamente per allungare il brodo, e alla lunga rischia di annoiare.
I personaggi presentati sono molti, e non godono di una profonda caratterizzazione; si salvano solamente i protagonisti principali, pur non essendo nulla di speciale.

Dal punto di vista tecnico, il tratto di Hajime Segawa è semplice ed essenziale, ma nonostante questo in molti casi la situazione diventa caotica e confusionaria. Certe tavole sono di difficile lettura, soprattutto nel mezzo dei combattimenti.
La narrazione è sempre fluida e leggera, non ci sono parti eccessivamente lente o pesanti, e l'opera in generale si lascia leggere senza difficoltà.
Dal finale mi sai aspettato molto di più, invece l'autore ha scelto una conclusione fin troppo sbrigativa e priva di chiarificazioni. La battaglia finisce, l'esito è abbastanza scontato, e chi si è visto si è visto.

In conclusione, "Ga-Rei - il divoratore di spiriti" è un discreto shounen, con qualche difettuccio di troppo ma comunque piacevole da seguire. Se siete alla ricerca di un'opera relativamente breve e leggera, è quello che fa per voi.


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Gordy

Volumi letti: 12/12 --- Voto 4
Un ragazzo liceale e una ragazza capace di vedere gli spiriti che gli propone di entrare nella sua agenzia per aiutarla a sconfiggerli: così inizia il manga... Niente di nuovo. Opere così ce ne sono davvero tante, solo che questa è la più brutta che abbia mai letto. Un protagonista odioso e impedito che in poco tempo diventa un fenomeno senza un minimo di logica o spiegazione, una storia confusionaria quanto i disegni fan capire sin da subito quanto Ga-Rei (almeno per me) sia un prodotto assolutamente mediocre. L'unico pregio è che dura solo 12 numeri, che appaiono pure troppi per quel che ci viene raccontato. Ho fatto davvero fatica a finire di leggerlo e ancora non ho capito perché lo abbia fatto. Forse per la curiosità di sapere come finisse e il finale mi ha ulteriormente deluso... Pure i combattimenti contro avversari insignificanti sono brutti e si risolvono in poche pagine... Delusione massima nonostante l'anime non mi sia dispiaciuto, anzi...


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Antonio_93

Volumi letti: 12/12 --- Voto 9
Molte persone mi avevano detto che "Ga-Rei" era un ottimo manga e quindi mi ero convinto a recuperare gli arretrati per leggerlo, ma molte persone nei forum mi dicevano che "Ga-Rei" era un plagio di "Bleach" e di altri manga...ma si sbagliavano di grosso.
La storia di "Ga-Rei" non è un plagio di nessun manga ma bensì una storia avvincente piena di scontri interessanti e con una storia che riesce a divertirti molto.
La storia di Kensuke e Kagura e molto bella specialmente come si sviluppa pian piano con qualche colpo di scena che fa divertire il lettore, e con personaggi secondari ben curati e con ruoli di rilevanza nella trama (anche quelli che sembrano inutili).
Il finale di questo manga è uno dei miei preferiti che mi lascerà sempre un bel ricordo quando penso a "Ga-Rei" grazie anche a Kagura e Kesuke, i miei due personaggi preferiti. Disegni non sembrano tanto speciali anche se devo dire che almeno per me mi sono piaciuti abbastanza.
Do un 9 visto che sono rimasto abbastanza soddisfatto nel leggerlo. Consigliato per gli amanti del sopranaturale con un pizzico di comicità divertente, e con qualche scena sentimentale.


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Rich91

Volumi letti: 13/12 --- Voto 9
Ga-Rei è una classica storia che parla di spiriti e esorcismi che il protagonista novello deve affrontare. Gli viene affiancata una giovane ragazza navigata e attraente con la quale combatterà per ristabilire l'ordine generale.

A mio parere Ga-Rei è un'opera ben fatta nel complesso. La trama è semplicistica e non richiede un particolare sforzo da parte del lettore, e la composizione di immagini e testi è scorrevole.
È interessante vedere come la trama si evolve offrendo al lettore suspance e attrattiva anche grazie ad alcuni flashback riguardanti Kagura e la sua sempai divenuta un demone, e per l'evoluzione del rapporto che si viene a creare nel seguito della storia tra i protagonisti.
Il tutto è reso più apprezzabile dalle gag inserite ogni tanto durante l'arco della storia. I personaggi inoltre sono caratterizzati in maniera abbastanza soddisfacente, anche se alcuni personaggi secondari non risaltano particolarmente.

Per quanto riguarda l'esecuzione artistica, trovo che Ga-Rei abbia uno stile alquanto intrigante. I disegni non sono particolarmente dettagliati, ma sono puliti e curati nei loro elementi. Le ombreggiature sono molto forti e donano uno stile che si combina con la trama della storia, inoltre non è pesante. La disposizione delle vignette e dei balloon dà spazio alle illustrazioni. Anche i punti di ripresa non richiedono particolare attenzione in quanto facile da percepire.

In conclusione penso che Ga-Rei sia un buon manga. Semplice, pulito ed essenziale. Non bisogna essere troppo duri nel giudicare questo lavoro perché altrimenti avete sbagliato decisamente upera. Inoltre Ga-Rei è uno di quei manga che a mio parere non va paragonato ad altri, in particolare ai migliori disponibili nel genere, perché altrimenti non ci salviamo più. Ga-Rei è un manga per gli amanti del genere e per chi sa apprezzare le piccole cose, pertanto lo consiglio vivamente. Anche per chi volesse iniziare a leggere qualcosa di diverso dal genere che è solito leggere.


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Shiva87

Volumi letti: 12/12 --- Voto 7
Il mio voto è 6.5, ma diventa 7 per il solo fatto che questo manga ha dato vita a un anime davvero bello. Questo manga ha diversi difetti, però si legge velocemente e ha una trama intrigante. I disegni migliorano secondo me andando avanti con i numeri e i combattimenti sono disegnati abbastanza bene, anche se non tutti hanno la stessa chiarezza secondo me. I personaggi principali son ben caratterizzati, ma rimane un problema importante: la trama. A tratti è confusa e banale, a tratti monotona e ripetitiva.

Il mordente che chiunque può trovare nell'anime, qui non c'è. Gli ultimi numeri ristabiliscono un po' un equilibrio in positivo, semplicemente per il fatto che l'autore affronta in maniera più approfondita il rapporto più importante di tutta l'opera: Kagura-Yomi. Mentre nei primi volumi l'approccio verso questi due personaggi era un po' troppo superficiale, o meglio banale (almeno per me che venivo dalla visione dell'anime-prequel), negli ultimi numeri finalmente ho ritrovato quel sentimento tra loro, ho provato un po' più di gioia nel leggere e nello scoprire le emozioni delle due ragazze. La parte centrale dell'opera invece è piena di eventi e avventure che alla lunga mi hanno stancata, perché fatte sempre della stessa sostanza, se l'autore le avesse accompagnate con una bella trama di fondo sarebbe stato più appassionante.
Lo consiglio quindi a chi ha visto l'anime (per sapere come continua la storia) e a chi vuole leggere qualcosa di leggero e poco impegnativo, ma non a chi vuole leggere qualcosa che resti nel cuore.


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DaisukeKatashi

Volumi letti: 13/12 --- Voto 5
Ga-Rei è un manga ideato e disegnato da Hajime Segawa pubblicato su Kadokawa Shoten a partire dal 2005 fino a Gennaio 2010 e conta in totale 12 volumi, compreso un Volume Special, intitolato per l'appunto Ga-Rei Special. In Italia Ga-Rei è stato pubblicato dalla Panini Comics (Planet Manga). Dal Manga è stata tratta una serie anime: Ga-Rei Zero, Prequel della storia originale del manga e conta 12 episodi.

Il nostro protagonista Kensuke Mimura è il classico ragazzo sempliciotto, un po' come tutti e alla ricerca dell'amore. C'è solo una differenza tra lui e i suoi amici, Kensuke è in grado di vedere i fantasmi, questa sua strana abilità gli porterà solamente guai. Durante una fuga da un gruppo di Spiriti, Kensuke viene travolto da una strana ragazza in motorino. Da quel giorno la vita di Kensuke cambia radicalmente, scopre il nome della ragazza che lo aveva investito, Kagura Tsuchimiya, di lei si innamora follemente. Kagura convincerà Kensuke ad arruolarsi nell'agenzia governativa di cui lei fa parte, un organo speciale che combatte le entità soprannaturali (gli spiriti per capirci). Unendo le loro forze Kensuke e Kagura si troveranno ad affrontare mille insidie e mille pericoli. Ma riuscirà Kensuke a svelare il proprio amore nei confronti di Kagura?

Inizialmente il manga è molto simile a Bleach, fortunatamente si allontana quasi subito da tale scia, ma nonostante tutto questo manga non è mai riuscito a convincermi del tutto. La storia poteva essere meglio organizzata. Secondo il sottoscritto il manga doveva terminare al settimo volume (con la fine della prima parte dell'opera), invece, la trama è stata allungata inutilmente fino al volume 12, con un finale a dir poco vergognoso. Il tratto è buono e negli ultimi volumi della serie migliora e anche di molto, basta guardare le ultime due Copertine del manga, rispetto alle prime. L'unico personaggio del manga che mi è piaciuto è il protagonista, Kensuke Mimura, ma anche Yomi la salvo, ma tutti gli altri sono secondo il sottoscritto non ben caratterizzati. Secondo me Ga-Rei aveva delle buone carte da giocare, ma le ha spese male. Non posso dare a Ga-Rei più di 5.


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RobyChris

Volumi letti: 13/12 --- Voto 10
Manga assolutamente appassionante. La storia ruota attorno a Kensuke, ragazzo con la capacità di vedere i fantasmi che ,per caso, incontra Kagura, ragazza dotata di particolari capacità e la cui anima è legata a Byakuei, bestia sacra in grado di divorare gli spiriti maligni.

Per quanto possa sembrare scopiazzato da altri manga la trama si sviluppa su livelli totalmente diversi dai classici legati ai fantasmi e agli spiriti malvagi. La trama viene ben elaborata e la storia, è basata sul passato della protagonista (che è possibile conoscere tramite i primi volumi, ma principalmente tramite l'anime di Ga Rei Zero), e si sviluppa sempre più appassionatamente attirando il lettore volume per volume. L'edizione italiana è molto bella, le copertine sono stupende, ed è perfetto da esporre. Inoltre a parer mio, mixa adeguatamente combattimenti e piccole scene sentimentali, a divertenti scenette comiche.

È stato un ottimo acquisto, e ad una superficiale lettura del primo volume potrebbe sembrare confuso e noioso, ma leggendo attentamente volume per volume la storia diventa davvero chiara ed intrigante. In più i disegni sono ben fatti ed il manga è inchiostrato benissimo, ho molto apprezzato lo stile. Consigliatissimo!


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Shiro-san

Volumi letti: 2/12 --- Voto 4
Incomincio questa mia analisi anticipando il fatto che le somiglianze (per non dire le scopiazzature) con Bleach non le prendo neanche in considerazione, sono un'offesa per tutti gli amanti di un manga che ha cambiato l’ultimo decennio degli shonen-manga.
Premesso ciò, lascio il campo a quelle che purtroppo sono opinioni molto negative (sinceramente mi dispiace criticare pesantemente qualsiasi tipo di prodotto, ma qui non ne posso fare a meno) concentrandomi inizialmente sulla parte basilare di qualsiasi manga: i disegni.

Personalmente non ho mai visto un manga realizzato con così poca cura per i dettagli, per i volti e per gli sfondi (insomma un po’ per tutto) e non esagero dicendo che se si prendessero per la strada 5 persone a caso si arriverebbe a creare un’opera con uno stile grafico migliore. L’esempio più lampante di ciò sono proprio i visi dei personaggi: le pupille scompaiono una slide sì e una no e, soprattutto, i profili delle bocche stonano con tutto il resto.

Passiamo al seguente punto dolente: la storia. Quest’ultima è a dir poco campata per aria: il protagonista sembra il più grande spadaccino della storia già dopo 1 volume (ma nessuno ha spiegato allo scrittore che negli shonen i protagonisti evolvono e diventano più forti gradualmente?), le entità sovrannaturali di turno sono in media relativamente deboli e (anche se inizialmente sembrano dei super-avversari) vengono sconfitte in poco tempo e, per concludere, la relazione che si forma tra i due protagonisti è ridicola, serve solo per aggiungere qualcosa alla piattezza generale.

Sono consapevole che Ga Rei era nato come un one-shot, ma io mi chiedo:come si fa a serializzare un’“opera” simile? Per informazione agli utenti devo aggiungere che l’ho abbandonato dopo il 2° volumetto, quindi il prodotto può essere migliorato più avanti, cosa però di cui dubito fortemente.


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SeiyaJJ

Volumi letti: 12/12 --- Voto 7
Concepito dalla mente dell’autore <i>Hajime Segawa</i>, <b>Ga-Rei – Il Divoratore di Spiriti</b>, è un manga del 2005, di genere shounen in cui l’azione e la componente sovrannaturale sono preponderanti.

Arrivata in Italia pubblicata da Planet Manga, fra l’Aprile del 2009 e il Gennaio del 2011, quest’opera è il primo lavoro dell’autrice ad essere stato serializzato in Giappone e dopo il successo ricevuto ne è stato prodotto anche un anime dal titolo “Ga-Rei: Zero”, che funge da prequel a tutte le vicende (anime inedito in Italia, e non essenziale per la lettura del manga).

Protagonista della storia è <i>Kensuke Nimura</i>, un giovane studente del liceo, il cui destino cambia drasticamente dopo l’incontro-scontro con una ragazza fuori dal comune, <i>Kagura Tsuchimiya</i>.
In verità, lo stesso Kensuke non è del tutto normale, difatti il ragazzo fin dall’infanzia è in grado di vedere gli spiriti dei defunti. Questa particolare capacità gli rende la vita molto difficile e gli impedisce di godersela come un normale liceale. L’ingresso in scena di Kagura, che condivide anch’ella questo strano potere, non fa altro che “vivacizzare” ulteriormente le giornate di Kensuke. Dalla fortuita conoscenza di questi due ragazzi ha inizio l’epopea di Ga-Rei.

La trama del manga ruota intorno alle avventure di Kensuke e Kagura, dopo che quest’ultima rivela, al sorpreso e confuso ragazzo, di essere un’agente dell’”Ufficio contromisure disastri ecologici e sovrannaturali” del Giappone e decide di arruolarlo. Kensuke entrerà nell’agenzia governativa e si dedicherà anima e corpo, insieme alla bella Kagura, a debellare gli spiriti maligni che infestano le strade di Tokyo e non solo.
Nel corso dei volumi, la storia evolverà in maniera profonda e la trama acquisirà uno spessore più maturo e definito, così come ogni suo personaggio chiave. Se i primi capitoli sanno di già visto, il resto del manga è di tutt’altra pasta.

Il tratto dell’autore bene si sposa coi ritmi della narrazione, freddo e rude nelle scene cruente, approssimato e confuso nei momenti di caos, e solenne e distinto negli attimi fondamentali che segnano gli eventi. Alcune tavole sono molto espressive, tanto da trasportare il lettore nel vivo della storia.

Duelli, sentimento, scelte difficili, forza di volontà, ma soprattutto destino, questo è Ga-Rei. Un’esperienza da vivere fino all’ultimo respiro. Voto: 7

Consiglio ai futuri lettori di Ga-Rei, di recuperare lo <i>Special</i>, albo anch’esso pubblicato dalla Planet Manga e che va inserito tra il 7° e l’8° volume della serie. Questo è concretamente importante ai fini di una completa fruizione dell’opera.


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Doll_in_the_Hell

Volumi letti: 13/12 --- Voto 9
"GA-REI Il divoratore di spiriti" è una serie di 12 volumi più uno speciale edita da Planet Manga fra il 2009 e il 2011, scritta e disegnata da Hajime Segawa.
Motivo subito il perché io abbia letto 13 volumi, dato che la serie ne conta 12+1, che anche essendo uno special fa parte della serie regolare, il totale della lettura è 13 tankbon.
Partendo dal fatto che Ga-Rei è stata un'opera più volte accusata di assomigliare ad altre, quali Bleach o Death Note, posso dire sicuramente che è una serie interessante, stravagante e soprattutto molto movimentata.

Trama: Kensuke Nimura convive fin da quando è piccolo con uno strano potere: riesce a vedere gli spiriti dei defunti che sono rimasti sulla Terra. Non riesce a rapportarsi con le ragazze per via di questo suo potere, finché un giorno mentre sta tornando a casa viene inseguito da spiriti di bambini che lo attaccano, e scappando viene investito da una misteriosa ragazza, che per sbaglio lo bacia, e lo salva dagli spiriti grazie ad un dragone bianco che lei stessa comanda tramite delle catene.
Una settimana dopo Kensuke si troverà in classe niente meno che la stessa ragazza, Kagura Tsuchimiya, che gli rivelerà di lavorare per il distretto dei Disastri Sovrannaturali come esorcista, e gli offre un lavoro come suo assistente. Kensuke non ha la più pallida idea di quello che nel corso del tempo vedrà accadere a lui e a Kakura, non immagina nemmeno che combatterà più volte per salvare la Terra dalla distruzione e affronterà spiriti di ogni tipo, pericoli che nemmeno si sognerebbe, tutto per Kagura.
Certo, in fin dei conti la storia d'amore passa molto in secondo piano (parliamo di uno shonen dopotutto, incentrato sugli esorcismi poi) anche perché, buffo da dire, ogni volta che sembra esserci una svolta significativa, alla fine accade puntualmente qualcosa che riporta tutto a zero, e che rivela quindi tutte le fatiche di Kensuke vane.

<b>[Attenzione, possibili spoiler.]</b>
I personaggi principali sono più o meno questi:
- Kagura: è l'erede di una grossa casata di esorcisti, che si tramandano da generazioni Biakuei, il grande Saggio Bianco. Ogni esorcista lega la sua anima al dragone, che si nutre di anime di defunti. Kagura è una ragazza allegra, piena di vita e un po' sbadata, anche se non si direbbe, ma alle sue spalle c'è un triste passato di sangue e combattimenti. Fin dall'inizio è un mistero tutto da svelare, e non smetterà di essere una sorpresa fino all'ultimo tankbon.
- Kensuke: all'inizio è un po' sfigato per via del suo potere che gli porta solo guai, ma quando incontra Kagura decide che la aiuterà e proteggerà a costo della vita (e lo fa per davvero!). Come protagonista maschile è l'opposto dell'eroe perfetto, è codardo, un po' lussurioso, si comporta da sciocco e spesso gli viene voglia di tornare indietro alla sua vita normale, ma alla fine ce la mette tutta e lo fa soprattutto per Kagura.
- Yomi: la sorella putativa di Kagura. Dietro di lei ci sono fatti di sangue, distruzione e dolore. Nel manga esordisce come uno spirito, ma il suo passato può essere visto seguendo l'anime (Ga-Rei Zero, 12 puntate, consiglio vivamente di vederlo), si viene a scoprire che è stata uccisa proprio da Kagura.
- Izuna: un altro esponente di un casato di esorcisti che controlla spiriti di animali. Sarebbe il promesso sposo di Yomi se lei non fosse morta. Izuna è il classico tipo sfaccendato, sbruffone e un po' codardo. Inizialmente è un personaggio da prendere alla leggera, nel corso dell'opera però acquisisce un certo spessore (soprattutto in Ga-Rei Special) sia emotivo che a livello di importanza oggettiva. Kagura lo chiama Nori-chan.
- Tanuki: l'animaletto dai poteri sovrannaturali di Kensuke. Sarebbe una specie di procione che all'occorrenza si trasforma in un muro che protegge le persone da attacchi nemici. Non gli viene dato un nome fino alla fine dell'opera, e lui molto spesso dice solo "pogoo" per farsi capire. Semplicemente è adorabile.
- Membri del Dipartimento per i disastri Sovrannaturali: ce ne sono un po', non tutti hanno molta importanza, e man mano che la storia si svolge vengono presentati e acquisiscono spessore.
<b>[Fine spoiler.]</b>

Diciamo che questo manga potrebbe essere diviso in 3 parti, che già ad una prima lettura sono molto semplici da individuare, perché cambiano gli antagonisti e le situazioni, e c'è l'entrata di nuovi personaggi e l'uscita di altri.
Parlando un po' dello stile di Hajime Segawa invece, è un tratto un po' particolare, anche i disegni non sono realistici, né molto curati, però secondo me sono molto simpatici e spesso fa delle espressioni buffissime.
Comunque, il mio parere personale è che questa è veramente una bella opera, coinvolgente e appassionante. Non si è dilungata troppo fino a diventare un brodo di elementi noiosi triti e ritriti, e soprattutto esce molto dai canoni stereotipati di eroi coraggiosi e ragazze tutte curve e poca personalità. Certo, non è che ci siano momenti in cui la tensione divora il lettore, e nemmeno è un manga comico, diciamo che è un giusto equilibrio fra una lettura interessante e piacevole.
Non mi stancherò mai di dire che è stato un ottimo acquisto che consiglio a chi ama gli shonen con un po' d'azione e anche un pizzico di sentimenti che non guasta mai! Il mio voto è sicuramente un 9 abbondante.


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Vrasion

Volumi letti: 10/12 --- Voto 10
Che dire, manga stupendo, di manga ne ho letti davvero parecchi, ma non tutti mi hanno preso come Ga-Rei. Ho iniziato a conoscere il mondo di Ga-Rei attraverso l'anime che funge da prequel, e vi consiglio di vedere anch'esso. Leggendo il primo volume, come anche molti di voi hanno fatto presente, si notano parecchie somiglianze con la grande opera di Tite Kubo, ossia Bleach (nonché il manga che preferisco in assoluto), ma per coloro che prima hanno seguito l'anime e poi passano a questo magnifico manga sarà tutt'altra storia. Difatti il primo volume riprende ciò che era finito nell'anime. Ciò non vuol dire che il solo manga di per sé sia un capolavoro, perché c'è da premettere che ci sono solo alcune somiglianze con Bleach, che spariranno subito dal secondo volume in poi, difatti il manga prenderà una trama unica ricca di emozioni e colpi di scena mai visti in nessun manga. Con queste premesse che vi ho appena accennato, consiglierei a tutti coloro che hanno intenzione di leggere un manga, di non fermarsi mai all'impatto che ti dà il primo volume, ma di leggerne almeno 2-3 prima di giudicare. Poi per quanto riguarda i disegni hanno uno stile davvero unico, che secondo me è alla base per poter gustare un manga a pieno. Spero di non avervi annoiati, e con questo vi lascio alla lettura di Ga-Rei a tutti coloro che ne sono stati almeno un po incuriositi, non ve ne pentirete.

P.S.
Vi consiglio di seguire prima l'anime e di passare dopo al manga, a me è piaciuto molto più cosi.


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Toshi92

Volumi letti: 9/12 --- Voto 6
Ga-rei è un manga che non ha tradito le mie rosee aspettative, anche perché non ne avevo. Il primo capitolo sembra la fotocopia di Bleach, per fortuna poi continuano su due binari diversi.

La storia va avanti con poca serietà. Non ci sono scene fortemente demenziali come altri manga simili, ma gli eventi che vedono protagonisti i nostri eroi vengono presi con sommaria leggerezza. La trama scorre veloce, forse troppo. Dei nemici importanti che potrebbero durare quasi tutta la serie vengono liquidati in pochi volumi. Non chiedo che ogni nemico deve essere etereo come Naraku di Inuyasha, ma in uno shonen uno si aspetta qualcosa in più da un cattivone.
I combattimenti in generale sono brevi e quasi irrilevanti, anch'essi scorrono in maniera troppo veloce. Si risolvono con pochi colpi e poca spettacolarità.
La storia d'amore tra Nimura e Kagura, che contorna e arricchisce la trama, resta sempre ferma sullo stesso punto, e quando sembra prendere una svolta, una serie di eventi la riporta poi al punto di partenza. Ma questo in uno shonen ci può anche stare, e può anche essere divertente.

In conclusione, Ga-rei non è un manga imperdibile ed eccezionale. I disegni scorrono veloci, la storia è piacevole e in alcune scene vi può strappare un sorriso. Ma in giro c'è di meglio, dove magari la storia non si sintetizza con: "Arriva lo spirito malvagio di turno e i nostri eroi lo uccidono", perché essenzialmente questa è la trama di Ga-rei.


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Black_Star

Volumi letti: 1/12 --- Voto 5
Niente di niente. Questo manga non mi ha ispirato niente, tanto meno mi ha istigato a continuarlo.
Lo comprai per via dello stile del mangaka, che devo ammettere è molto particolare ed interessante, ed infatti è solo questo il punto favorevole di questo manga.
La trama presenta molti elementi comuni dei vari shonen più famosi, ad esempio il fatto di vedere gli spiriti, o di entrare in un'agenzia segreta e combattere contro mostri, demoni, fantasmi o quant'altro. Le tavole sono molto confusionarie nelle scene di combattimento e non si riesce a far capire molto bene ciò che accade.
Finito di leggere il primo volume mi venne un forte mal di testa ed ero abbastanza confuso, cercai di rileggerlo ma niente!
Sarebbe un 5.5 ma preferisco arrotondare per difetto!


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tony_salerno

Volumi letti: 9/12 --- Voto 8
Specifico che ho letto i 9 volumetti principali più lo "Special".
I molti che avranno letto la trama per la prima volta hanno giustamente pensato che Ga-Rei si voglia imporre come scopiazzatura del tanto acclamato e famoso Bleach.
Beh, niente di più sbagliato. La trama iniziale non è certo originalissima, come non lo è il tema degli "spiriti" e dei "cacciatori di spiriti", usati in Bleach come in tanti altri manga, ma superati questi luoghi comuni di incipit ha luogo uno sviluppo completamente diverso.
La vera storia inizia quando Kensuke Nimura, un ragazzo spensierato come tanti con l'unica "sfiga" dell'essere perseguitato dai fantasmi, viene inaspettatamente investito dal motorino di una affascinante ragazzina della sua stessa età. Durante "il volo" il ragazzo sfiora con le sue labbra quella della giovane e così, seppur tramortito per l'incidente, non riesce a protestare dinanzi a lei (in fondo quello era il suo primo bacio!). Il giovane decide quindi di seguirla ma finisce suo malgrado coinvolto in una battuta di caccia demoniaca! Da quel giorno la sua vita cambia radicalmente: lei si chiama Kagura Tsuchimiya e decide di arruolarlo nell’agenzia governativa di cui fa parte, un organo speciale che combatte le entità soprannaturali. Unendo così le loro forze, e combattendo con tutti i mezzi a loro disposizione (Kensuke sfrutterà le sue doti di Kendo per diventare un abile spadaccino e Kagura userà il temibile demone Byakuei sigillato all'interno del suo corpo) i due affronteranno le più incredibili creature.

È evidente da una prima occhiata che nonostante un disegno pulito e curato e un uso delle tinte scure che farebbe invidia a molti autori, Hajime Segawa presenta uno stile acerbo, poco attento ai particolari dei personaggi e degli sfondi.
Tuttavia bisogna tenere anche in considerazione che Ga-Rei è il manga d'esordio di questo giovane autore, e per questo seppur acerbo è contraddistinto da un miglioramento graduale, ovvero più si va avanti con la storia e più aumentano i dettagli nel disegno in generale.
Ma se da un lato il disegno rappresenta una pecca del manga, la storia e il profilo dei personaggi rappresentano dei punti di forza assicurati. Infatti proprio questi ultimi hanno la geniale capacità di far ridere e divertire anche quando l'andamento del manga farebbe pensare a un momento serio o triste.
Ognuno di loro è ben caratterizzato con i propri pregi e i propri difetti e nonostante queste qualità vengano sempre messe a dura prova dai terribili eventi che vivono, i protagonisti non mollano, fanno di queste esperienze la loro forza e affrontano di nuovo la vita con gioia e gag esilaranti. Da notare come anche i personaggi inizialmente classificati come "secondari" o "di circostanza" ricompaiano nella vicenda, dimostrandosi talvolta fondamentali per gli sviluppi della stessa.
Ecco perché consiglio anche di non sottovalutare il volumetto "Special" di Ga-Rei (e non dico altro per non rovinarvi la sorpresa).
In definitiva consiglio a tutti la lettura di questo carinissimo manga shonen.

I miei voti:
Disegni:7,5, Storia:8, Personaggi:10.

P.S. A tutti coloro che volessero conoscere gli eventi che precedono il manga, consiglio vivamente la visione dell'anime "Ga-Rei Zero"


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Yasha

Volumi letti: 2/12 --- Voto 8
Un manga che, contraddizioni a parte, e' decisamente molto frivolo e meno serio di quel che vuol apparire. Ecco in cosa e' geniale Ga-Rei: farsi passare nel giro di due-tre capitoli per quel che non è.
La storia è in tipico stile shonen e non presenta, a detta di molti, alcuna originalità visto che la trama appare come un palese scopiazzamento di Bleach; anche se sinceramente non ho letto quest'ultimo, dalla trama comunque noto la gran somiglianza.
Ecco la trama:

Kensuke è un liceale come tanti che sogna di trovarsi la fidanzata e passare le sere con gli amici ecc; ma una cosa lo differenzia dai suoi compagni: lui sa vedere i fantasmi! Ciò gli ha letteralmente rovinato la vita visto che non riesce a vivere come un sedicenne normale. Un giorno tornando a casa da scuola si scontra con un ragazza che, guardacaso, come lui riesce a vedere i fantasmi e che grazie a questa dote speciale lavora in un'agenzia di esorcismo dove di li a poco entrerà a far parte anche Kensuke.

La storia anche se abbastanza banale riesce a coinvolgere col suo ritmo veloce e rapido con una narrazione frenetica che saprà ben intrattenervi.
I personaggi risultano ben costruiti e ampiamente caratterizzati. Tutti vispi e allegri e di un'umanità mai vista che sanno sempre come comportarsi davanti ad ogni situazione.
Il disegno, anche se spesso poco sproporzionato, è curato ma non troppo dettagliato; da ciò si capisce che l'autore è indubbiamente un principiante, infatti Ga-Rei è il suo primo manga, ma devo dire che dimostra molto talento.
Le sceneggiature sono molto buone.
E' presente un pizzichino di fan service abbastanza fuori luogo, messo li quasi casualmente, e che a parere mio mi fa abbassare la media.
Consigliato se vi piacciono gli shonen, ma tenete conto (a detta di altri) che Ga-rei non raggiunge l'apice dell'originalità.
Bye Yasha 7/10/09 6:24


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The Vampire Girl

Volumi letti: 4/12 --- Voto 9
Ho letto so lo i primi quattro volumi, in attesa di avere tra le mani il quinto.
Appena l'ho trovato in edicola l'ho preso subito, senza esitazioni; a mio parere è un manga molto scorrevole e facile da capire, insomma viene voglia di andare avanti a leggerlo. Non mancano le scene comiche da commedia, che quasi trasformano il manga. Infatti credo che senza scene comiche questo manga diventerebbe troppo serio, e finirebbe col annoiare il pubblico. Io ho intenzione di seguirlo fino alla fine, perché merita tanto.


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strikemc

Volumi letti: 4/12 --- Voto 7
Sinceramente io l'ho comprato per vedere se veramente si trattasse di una pseudo copia di Bleach. Nonostante ai jappi gli spiriti piacciano molto questo sembra veramente scopiazzato, ma devo dire che fortunatamente si sviluppa in maniera totalmente differente, sia il tratto che la storia e la sua crudezza lo rendano un manga non proprio adatto ai più piccoli.
Non lo reputo comunque un capolavoro (sarebbe un'offesa verso delle vere perle) ma neppure insufficiente o semplicemente sufficiente.
Spero che la trama si evolva e che sappia sorprendere... fino ad ora ci sono stati veramente pochi colpi di scena, anzi, non c'è nulla che fa veramente fremere in attesa della prossima uscita... spero che questo pizzico arrivi fra poco; speriamo bene.

jigoku

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jigoku

Volumi letti: 8/12 --- Voto 9
Allora ho letto i primi 8 volumi, ed ora sono in trepidante attesa del 9. Che dire, è magnifico. Adoro la storia, magari all'inizio un po' stereotipata, ma migliora nella saga del Jugondou e di Setsuna, ora sono a quella del Naraku che è solo all'inizio ma sembra promettente. Mi piacciono i disegni, sopratutto il modo in cui l'autore dà il bianco e nero. Il fatto che giochi con gli Youkai, mi piace ancora di più, gli spiriti giapponesi mi piacciono molto. Infine trovo comicissime le tavole finali e i messaggi dell'autore, c'è sempre da morirci dal ridere!


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Nel3

Volumi letti: 1/12 --- Voto 5
Passai per caso in edicola, la copertina mi attirò e decisi di prenderlo... dopo averlo letto, mi venne in mente solo una parola: delusione! Solito shounen del ragazzo fallito con abilità speciali deriso da tutti, fino a quando non incontra Kagura, un'altra ragazza con le sue stesse abilità. Insieme sconfiggeranno le anime dei tormentati.
La storia è abbastanza banale, i disegni molto semplici, i personaggi uno più odioso dell'altro, specialmente il protagonista! Ritengo questo manga il più brutto che abbia mai letto fino ad ora. Si salva solo per la rappresentazione degli spiriti giapponesi. Voto finale 5.

Darkarel

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Darkarel

Volumi letti: 2/12 --- Voto 7
Dopo aver letto 3 volumi ed aver deciso di proseguire nel collezionarlo, sono rimasta abbastanza soddisfatta.
La storia è abbastanza classica, i personaggi interessanti ma non troppo particolari, il disegno è discreto, abbastanza pulito e semplice. La trama corre abbastanza bene senza essere ne troppo veloce ne troppo lenta.
Il mio voto è: 6/7 confidando in miglioramenti lungo il percorso del manga.

LeLe

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LeLe

Volumi letti: 3/12 --- Voto 10
Ga-Rei è un fumetto troppo bello, ma non solo per la trama, anche i disegni a me piacciono molto e li ritengo ben fatti ed originali, secondo me è uno dei fumetti più belli al momento in circolazione, non so voi...
Veramente bravo l'autore, anche per l'originalità del tema, perché una ragazza che dentro di se ha un mostro chiamato Ga-Rei (ci vuole una grande immaginazione) e che quasi sempre dopo la scuola deve essere sfamato, non è un idea da tutti insomma.. Secondo me l'autore si è messo molto d'impegno per fare questo fumetto, posso confermare il mio voto 10! E questa serie la voglio finire di leggere tutta!


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Kerolin

Volumi letti: 1/12 --- Voto 6
Kensuke Nimura è un semplice liceale, almeno fino a quando non incontra una ragazza "speciale", in grado di vedere i fantasmi e con la missione di sconfiggerli.
Un po' per costrizione, un po' per curiosità Kensuke si ritrova a combattere al suo fianco, ma il fardello che grava sulle spalle della ragazza è più pesante di quel che sembra!
Carino come shonen, anche se non troppo originale.

kiriki

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kiriki

Volumi letti: 2/12 --- Voto 9
Ga-rei è una manga veramente straordinario non soltanto per la trama, ma anche per lo stile artistico di Sejawa.
Amo il soprannaturale, ed in questo manga emerge sopratutto la tradizione giapponese sugli spettri (sono veramente fissati in questo senso) e sull'esorcismo, ma comunque si tratta di un manga che vale la pena di leggere, lo consiglio a gli amanti di questo genere, Ga-rei è davvero entusiasmante, oltre che divertente. Buona lettura a tutti!

Yel-Neroazzurra

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Yel-Neroazzurra

Volumi letti: 2/12 --- Voto 10
Questa mia prima serie mi ha mostrato un mondo pieno di fantasie e anche reale. Disegni molto belli (se è per questo mi alleno a disegnare manga...) e particolareggiati, tipo la belva che viene sprigionata dal corpo di kagura. Ho letto solo due volumi, ma in questi giorni mi immergerò nel seguito della storia. Credo che Hajime Segawa sia uno scrittore con molta fantasia e con testi adatti anche ai lettori più piccoli. Ogni volume di questo manga sono riuscita a leggerlo in un giorno... la voglia era tanta da spingermi a non staccarmi più fino alla visione della parola FINE.


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nathalia

Volumi letti: 2/12 --- Voto 9
Manga secondo me molto bello e ben fatto.
Anche i disegni ottimi, anche se ad essere precisi c'è da dire che sono poco dettagliati; inoltre anche le caratteristiche dei vari personaggi sono bene espresse.
Il primo capitolo l'ho trovato davvero appassionante, ma anche il secondo se la cava bene.
Lo consiglio a chi ama le storie abbastanza intricate ed in cui compaiono demoni di ogni genere!


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peppo-kun

Volumi letti: 2/12 --- Voto 7
Purtroppo prima di comprare e leggere il manga, che volevo assolutamente collezionare, ho visto l'anime che a mio parere merita di più.
Comunque per fortuna la storia del manga è praticamente la continuazione dell'anime e sotto questo punto di vista mi piace molto.
A parte questo reputo la storia ben strutturata, almeno fino ad ora; una storia che però mal si adatta ai disegni dal tratto davvero poco "pulito" e alle troppe (e ripeto troppe) scenette comiche che finiscono solo per imbruttire le tavole. I personaggi però sono intriganti e i combattimenti facili da seguire. Spero solo che continuando la storia non si rovini, anche se guardando la fine del secondo volume, la cosa mi sembra impossibile.

LightJotun91

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LightJotun91

Volumi letti: 2/12 --- Voto 9

Dopo aver letto i primi due volumi, posso dire di trovarmi davanti ad un ottimo manga.
I disegni sono fatti molto bene, anche se poco dettagliati. La trama, che pecca di un po’ troppo "citazionismo" (ad essere buoni) è ben raccontata e non annoia mai, fattore questo neanche tanto scontato in realtà. Ottime le gag e gli scontri d'azione.
Consigliato


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sggk

Volumi letti: 2/12 --- Voto 6
Dopo aver letto il primo volume, mi ero ripromesso di aspettare il secondo per esprimere un giudizio. Ora che il secondo è uscito e l'ho letto, posso tranquillamente dire che questa serie merita solo per un motivo: l'essere già conclusa… o almeno così ho letto (nella speranza di non aver capito male).
Non è un brutto manga, però la trama segue un filone fin troppo classico, mentre il tratto, decisamente povero, è comunque abbastanza azzeccato per le situazioni paradossali che vengono descritte.
Nemmeno gli stili di combattimento dei due protagonisti mi hanno convinto… lei non fa altro che sprigionare lo spirito, mentre lui si trova più per caso che altro a combattere senza particolarità evidenti. Ne risultano una serie di scontri abbastanza piatti che cercano di motivare la storia… quando in teoria dovrebbe accadere il contrario!
Tanto per intenderci, gli ho dato la sufficienza perché tutto sommato se la merita tutta: si lascia leggere e non ti addormenti tra un capitolo e l'altro.
Anche se il mio consiglio sarebbe quello di optare tranquillamente per qualcosa di più divertente o coinvolgente, tenete presente il fatto che potrebbe diventare difficile reperirlo in seguito, trattandosi di una pubblicazione Planet Manga.


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Angus Young

Volumi letti: 1/12 --- Voto 6
Quando l'ho letto non mi è sembrato un manga fatto male, disegni piuttosto semplici e storia "classica", poichè non è il primo nel quale il protagonista riesce a vedere demoni e fantasmi vari.
Non mi ha appassionato particolarmente poichè mi è sembrato molto simile a Bleach o Death God (miniserie in due volumi uscita lo scorso anno).
lo consiglio a chi piace il genere Action, ma chi, invece, è appassionato a storie come lo stesso Bleach, potrebbe rimanerne deluso...


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Light_94

Volumi letti: 1/12 --- Voto 9
E' un manga dalla copertina semplice, ma che non sò per quale motivo mi attira molto e personalmente non vedo l'ora di leggere il secondo numero.
Passando alle recensioni io direi che il pimo capitolo è stato di per sè bellissimo, mi ha catturato molto "l'azione" in cui è coinvolto il protagonista. La storia tra i due è messa in apparentemente in secondo piano per lasciar spazio alla storia.
Personalmente è un manga molto bello, e seppur mi ricordi vagamente Bleach, voglio assolutamente sapere tutta la storia.

Consigliatissimo!


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laburattinaia

Volumi letti: 1/12 --- Voto 7
La prima volta che ho visto ga-rei non mi ha fatto un'impressione molto buona perchè la copertina è estrememente semplice e non sembra presentare nulla di speciale così come l' inizio della storia che è fin troppo simile a quella di bleach, ma poi mi sono dovuta ricredere.
Il manga presenta disegni dalle linee semplici, ma "di classe" e la storia (a parte l' inizio) è piuttosto originale così come i personaggi.
Hajime Sagawa riprende le leggende degli antichi spiriti e degli esorcisti che piaciono sempre e li presenta con un'ironia azzeccata (basta pensare al primo demone contro cui combatte il nostro protagonista Kensuke: ha le sembianze di un bambino e sulla fronte stampata la frase "hasta la vista, baby").
Tornando ai personaggi kensuke è un comune ragazzo che frequenta una comune scuola e che ha una vita... un po' meno comune. Il fatto è che riesce a vedere gli spiriti e questo gli causa non pochi problemi tra i quali l' incontro con la protagonista femminile Kagura, detentrice di uno degli spitiri più forti di tutti, incaricata a combattere quelli cattivi, che lo farà entrare nell' organo segreto del ministero dell' ambiente, l'ufficio contromisure disastri ecologici sovranaturali.
Un altro personaggio che a me piace particolarmente è la nipote del capo dell'ufficio sopra nominato perchè possiede uno shikigami veramente stupendo e per il fatto che la sue linee ricordano... Dogs? bha... comunque è carina.
C'è un solo elemento di tutta la storia che mi ha leggermente delusa e cioè il fatto che il passato di Kagura venga subito precisato e raccontato in quasi tutta la sua interezza solo nel primo
volume di conseguenza mi chiedo cosa metteranno prossimamente.
Ho l'impressione, però, che tutta la saga avrà un successo discreto anche perchè ne è già stata prodotta una versiona animata e io ho intenzione di seguire tutti i numeri e di non pentirmi di averlo fatto.

PS: il voto non è veramente 7, ma 7/8 solo che non me la sento di dare un 8 pieno.


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scar89

Volumi letti: 1/12 --- Voto 7
Vedendolo e leggendo la trama mi sono detto, "un altro shonen che parla di morti, shinigami, e compagnia bella"... sbagliavo, cancellate tutto quanto ho scritto. Magari lo potreste pensate pure voi mentre leggete la trama, ma Ga-Rei non è Bleach o Death Note, è semplicemente se stesso.
Divertente, strano e diverso, con dei personaggi fuori di mela, ma anche pronti all'azione e con una storia niente male, l'autore lo disegna in modo semplice, il che mi stuzzica spesso il semplice è il più bello.


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ALUCARD80

Volumi letti: 1/12 --- Voto 7
Mi sono letto il numero 1 di Ga-rei con molta calma per gustarmi tutti i suoi aspetti: come già descritto nella trama, parla di un ragazzo, Kensuke, che è alle prese con un potere paranormale che rende la sua vita piuttosto difficile e movimentata: riesce a vedere gli spriti, i fantasmi della gente morta (molto simile a Bleach, ma con sviluppi completamente differenti, sebbene sulla stessa linea shonen). Presto il nostro Kensuke incontrerà Kagura, una apparente scolaretta acqua e sapone, molto carina (un classico, ma quanto mai efficace ), e ciò cambierà totalmente la sua vita, poichè la ragazza nasconde un terribile e strabiliante segreto. Ho apprezzato molto lo sviluppo della storia, reso molto bene, e le gag che l'autore riesce a inserire, grazie al tratto grafico che in quei casi è azzeccatissimo, sono davvero spassose. Tuttavia a parer mio la pecca è proprio nel disegno in generale: a volte volutamente semplice e ironico, e fin lì accettabile, anzi apprezzabile, ma nel complesso forse poco dettagliato (per intenderci, niente a che vedere con le vere e proprie opere d'arte che sono le tavole di Berserk o Vagabond, per non parlare della maniacale minuziosità tecnica di Ogure Ito nel famosissimo e meraviglioso Air Gear). Tutto sommato però mi ha fatto una buonissima impressione, e credo che continuerò a seguire questo manga fino alla fine.
Non posso che consigliarlo a tutti gli amanti del genere shonen. Buona lettura :)