Kurohime – Magical Gunslinger
Anche se inizia ad avere qualche annetto "Kurohime" si riesce a difendere ancora bene e porta in 18 volumi una storia magari non particolarmente originale, ma sicuramente in grado di intrattenere regalando momenti di pura azione, gag ben riuscite, momenti d'amore e altre di profonda tristezza.
La storia si svolge sulla Terra in un'epoca simil wester dove l'arma più potente sono i proiettili magici, speciali colpi in grado di evocare creature, potenziare il corpo e anche curarsi da ferite mortali, tanto è più forte la magia di chi li utilizza e maggiore saranno i loro poteri.
Quì conosciamo Kurohime, la pistolera più forte al mondo che dopo essere andata contro gli dei ed essere stata sconfitta è stata condannata a vagare per la terra sotto forma di bambina, con i suoi poteri enormemente ridotti, e l'unico modo che ha per riprendere la sua vera forma è attraverso l'amore, che la nostra pistolera troverà dopo l'incontro con Zero, abile pistolero in grado di sparare con 4 persone e salvato proprio da Kurohime quando era solo un bambino.
La storia forse ci mette un pò a partire visto che nei primi 3/4 volumi le varie storie sono spesso autoconclusive e seguono più o meno sempre lo stesso canovaccio, ma sono utili comunque per presentarci diversi personaggi che accompagneranno Kurohime dall'inizio alla fine.
Dal quarto/quinto volume la storia inizia a schiarirsi facendoci conoscere il passato di Kurohime e il perchè sia ridotta in quello stato, conoscendo di più anche della sua lotta contro gli dei.
Come detto superata un attimo una sensazione di ripetitività iniziale il manga poi decolla mantenendo sempre un buon ritmo e riuscendo a dosare nella giusta maniera le varie situazioni, non rendendole quindi mai ne troppo ombrose ne troppo spensierate.
Il disegno seppur buono in alcuni momenti mi ha dato l'idea di dimostrare i suoi anni, soprattutto all'inizio e soprattutto nella raffigurazione dei bambini (anche Kurohime nella sua forma da bambina non mi ha mai convinto appieno), il mangaka riesce però a portare sempre un'azione chiara nonostante i tanti diversi poteri di cui dispongono i vari personaggi, e soprattutto ogni personaggio è perfettamente riconoscibile senza mai creare confusione.
Se cercate un'opera non troppo lunga (essendo comunque 18 volumi) ma che sappia fare bene il suo lavoro, allora "Kurohime" riuscirà a regalarvi la giusta dose di azione, divertimento e amore che in una storia del genere uno si aspetti.
La storia si svolge sulla Terra in un'epoca simil wester dove l'arma più potente sono i proiettili magici, speciali colpi in grado di evocare creature, potenziare il corpo e anche curarsi da ferite mortali, tanto è più forte la magia di chi li utilizza e maggiore saranno i loro poteri.
Quì conosciamo Kurohime, la pistolera più forte al mondo che dopo essere andata contro gli dei ed essere stata sconfitta è stata condannata a vagare per la terra sotto forma di bambina, con i suoi poteri enormemente ridotti, e l'unico modo che ha per riprendere la sua vera forma è attraverso l'amore, che la nostra pistolera troverà dopo l'incontro con Zero, abile pistolero in grado di sparare con 4 persone e salvato proprio da Kurohime quando era solo un bambino.
La storia forse ci mette un pò a partire visto che nei primi 3/4 volumi le varie storie sono spesso autoconclusive e seguono più o meno sempre lo stesso canovaccio, ma sono utili comunque per presentarci diversi personaggi che accompagneranno Kurohime dall'inizio alla fine.
Dal quarto/quinto volume la storia inizia a schiarirsi facendoci conoscere il passato di Kurohime e il perchè sia ridotta in quello stato, conoscendo di più anche della sua lotta contro gli dei.
Come detto superata un attimo una sensazione di ripetitività iniziale il manga poi decolla mantenendo sempre un buon ritmo e riuscendo a dosare nella giusta maniera le varie situazioni, non rendendole quindi mai ne troppo ombrose ne troppo spensierate.
Il disegno seppur buono in alcuni momenti mi ha dato l'idea di dimostrare i suoi anni, soprattutto all'inizio e soprattutto nella raffigurazione dei bambini (anche Kurohime nella sua forma da bambina non mi ha mai convinto appieno), il mangaka riesce però a portare sempre un'azione chiara nonostante i tanti diversi poteri di cui dispongono i vari personaggi, e soprattutto ogni personaggio è perfettamente riconoscibile senza mai creare confusione.
Se cercate un'opera non troppo lunga (essendo comunque 18 volumi) ma che sappia fare bene il suo lavoro, allora "Kurohime" riuscirà a regalarvi la giusta dose di azione, divertimento e amore che in una storia del genere uno si aspetti.
"Kurohime" è un manga che qui in Italia avremmo letto sì e no in venti, e mi sento di dire che è un vero peccato.
Questa è stata una delle prime serie alla quale mi sono avvicinato e che mi ha interessato. Uno shonen come molti altri, senza dubbio, eppure non privo di originalità. La cosa che più mi colpì ai tempi - e so che già state pensando ai prosperosi seni della protagonista, birbantelli che non siete altro - furono i prosperosi se... emm volevo dire, fu il world building. Se ci fate caso, è incredibilmente raro trovare un fantasy mischiato al genere western. Una storia in cui dei maghi pistoleri si lanciano magie a suon di pistolettate, con delle munizioni al cui interno è sigillata una magia. Pensateci...quante volte avete sentito una cosa del genere? Io personalmente giusto un paio di volte, purtroppo. Questo senso di freschezza rende più fruibile la lettura, quanto meno per sapere cos'altro si inventerà l'autore nei combattimenti che verranno.
La trama l'ho trovata interessante e i colpi di scena ben piazzati. Chiaro...stiamo parlando di uno shonen senza alcuna pretesa, ma proprio per questo tutto ciò che ho letto mi ha piacevolmente stupito. Ammetto che all'inizio può risultare lento e noioso ma superati i primi due/tre volumi la storia comincia ad ingranare e a fare il suo corso. Momenti di leggerezza e allegria si mischiano ad altri drammatici e ricchi di azione.
I disegni sono belli, forse leggermente superiori alla media.
I personaggi, tra quelli principali e secondari, sono pochi e proprio per questo l'autore ha avuto tutto il tempo di approfondirli e farti affezionare ad essi.
In conclusione:
"Kurohime è un manga senza pretese che parla di amore e di destino, di ciò che una persona con il potere di cambiare le cose può e deve fare perché accada. Consigliato a chiunque cerchi una lettura veloce e non troppo impegnativa, ma che potrebbe risultare piacevolmente curiosa."
Questa è stata una delle prime serie alla quale mi sono avvicinato e che mi ha interessato. Uno shonen come molti altri, senza dubbio, eppure non privo di originalità. La cosa che più mi colpì ai tempi - e so che già state pensando ai prosperosi seni della protagonista, birbantelli che non siete altro - furono i prosperosi se... emm volevo dire, fu il world building. Se ci fate caso, è incredibilmente raro trovare un fantasy mischiato al genere western. Una storia in cui dei maghi pistoleri si lanciano magie a suon di pistolettate, con delle munizioni al cui interno è sigillata una magia. Pensateci...quante volte avete sentito una cosa del genere? Io personalmente giusto un paio di volte, purtroppo. Questo senso di freschezza rende più fruibile la lettura, quanto meno per sapere cos'altro si inventerà l'autore nei combattimenti che verranno.
La trama l'ho trovata interessante e i colpi di scena ben piazzati. Chiaro...stiamo parlando di uno shonen senza alcuna pretesa, ma proprio per questo tutto ciò che ho letto mi ha piacevolmente stupito. Ammetto che all'inizio può risultare lento e noioso ma superati i primi due/tre volumi la storia comincia ad ingranare e a fare il suo corso. Momenti di leggerezza e allegria si mischiano ad altri drammatici e ricchi di azione.
I disegni sono belli, forse leggermente superiori alla media.
I personaggi, tra quelli principali e secondari, sono pochi e proprio per questo l'autore ha avuto tutto il tempo di approfondirli e farti affezionare ad essi.
In conclusione:
"Kurohime è un manga senza pretese che parla di amore e di destino, di ciò che una persona con il potere di cambiare le cose può e deve fare perché accada. Consigliato a chiunque cerchi una lettura veloce e non troppo impegnativa, ma che potrebbe risultare piacevolmente curiosa."
Kurohime è un manga fantasy che a causa dei molti elementi ecchi ( presenti soprattutto nei primi quattro volumi) potrebbe venire scartato facilmente, ma in realtà esso è una serie molto particolare e originale.
Il mondo in cui la storia è ambientata è una specie di vecchio West in cui sono presenti creature magiche d'ogni genere e in cui i maghi al posto di usare bacchette magiche utilizzano le pistole per compiere gli incantesimi.
Infatti la protagonista, Kurohime, è conosciuta in ogni dove come la maga pistolera più forte del mondo e ciò che mi è piaciuto di lei è il fatto che è una tipa tosta che non si tira mai indietro di fronte a una sfida e che, anche quando si addolcisce a causa dell'amore che prova per il normale pistolero Zero, non diventa mai la classica eroina innamorata timida nel dimostrare i suoi sentimenti di certe serie romantiche da quattro soldi ma mantiene la sua grinta e la sua indole passionale ( infatti nelle scene romantiche sarà Zero a essere l'impacciato e non lei).
Per quanto riguarda la trama, quest'ultima sembra all'inizio la solita storia del giovane eroe che aiuta un cattivo punito con una maledizione dagli dei prottetori del mondo, ma grazie ai numerosi colpi di scena la narrazione prenderà una piega inaspettata...
Poiché voglio evitare di rivelare particolari, vi dico solo che le idee sono ben sviluppate e che l'autore sembra divertirsi proprio a scegliere come vittime degli attacchi nemici, nelle scene in cui si mostra quanto questi siano letali, uomini nel pieno delle proprie forze.
I disegni migliorano da volume in volume, dal momento che si passa da un disegno infantile a uno molto plastico.
L'unica cosa che non mi è piaciuta è il fatto che l'autore ha disegnato troppo grossi i seni di alcuni personaggi femminili e che ne ha vestiti troppi con abiti fin troppo discinti.
Ma si può chiudere un' occhio su questo se si tiene conto che è una serie che è stata realizzata per un settimanale per ragazzi.
Il mondo in cui la storia è ambientata è una specie di vecchio West in cui sono presenti creature magiche d'ogni genere e in cui i maghi al posto di usare bacchette magiche utilizzano le pistole per compiere gli incantesimi.
Infatti la protagonista, Kurohime, è conosciuta in ogni dove come la maga pistolera più forte del mondo e ciò che mi è piaciuto di lei è il fatto che è una tipa tosta che non si tira mai indietro di fronte a una sfida e che, anche quando si addolcisce a causa dell'amore che prova per il normale pistolero Zero, non diventa mai la classica eroina innamorata timida nel dimostrare i suoi sentimenti di certe serie romantiche da quattro soldi ma mantiene la sua grinta e la sua indole passionale ( infatti nelle scene romantiche sarà Zero a essere l'impacciato e non lei).
Per quanto riguarda la trama, quest'ultima sembra all'inizio la solita storia del giovane eroe che aiuta un cattivo punito con una maledizione dagli dei prottetori del mondo, ma grazie ai numerosi colpi di scena la narrazione prenderà una piega inaspettata...
Poiché voglio evitare di rivelare particolari, vi dico solo che le idee sono ben sviluppate e che l'autore sembra divertirsi proprio a scegliere come vittime degli attacchi nemici, nelle scene in cui si mostra quanto questi siano letali, uomini nel pieno delle proprie forze.
I disegni migliorano da volume in volume, dal momento che si passa da un disegno infantile a uno molto plastico.
L'unica cosa che non mi è piaciuta è il fatto che l'autore ha disegnato troppo grossi i seni di alcuni personaggi femminili e che ne ha vestiti troppi con abiti fin troppo discinti.
Ma si può chiudere un' occhio su questo se si tiene conto che è una serie che è stata realizzata per un settimanale per ragazzi.
Lentezza. La prima parola che vi viene in mente se avete letto solo i primi 2 numeri del manga. La storia vera e propria comincia a farsi capire solo dal terzo volume in poi... e che storia! Da donna sexy e affascinante la maga pistolera verrà trasformata in una bambina dopo aver salvato Zer; lui e Kurohime saranno i 2 personaggi principale di tutto il manga. La piccola può recuperare tutti i suoi poteri e le sue sembianze di donna adulta solo quando riuscirà ad innamorarsi veramente di qualcuno.
La particolarità di questo manga verosimilmente è la velocità delle vicende narrate fino al quinto volume, dove colpi di scena su colpi di scena faranno finire in fretta e furia quella che può essere considerata la prima parte di Kurohime. Dal volume 6 in poi il manga prenderà una piega decisamente diversa ma allo stesso tempo godibile, ricca di combattimenti a suon di colpi magici e creature incantate. Una vasta gamma di personaggi (soprattutto antagonisti) e disegni che evolvono passo passo con la trama. Un shounen ricco in tutto e per tutto edito qui in Italia dalla Star Comics all'ottimo prezzo di 3.90 euro per 18 volumi (15 fin'ora in Italia). Consigliatissimo.
La particolarità di questo manga verosimilmente è la velocità delle vicende narrate fino al quinto volume, dove colpi di scena su colpi di scena faranno finire in fretta e furia quella che può essere considerata la prima parte di Kurohime. Dal volume 6 in poi il manga prenderà una piega decisamente diversa ma allo stesso tempo godibile, ricca di combattimenti a suon di colpi magici e creature incantate. Una vasta gamma di personaggi (soprattutto antagonisti) e disegni che evolvono passo passo con la trama. Un shounen ricco in tutto e per tutto edito qui in Italia dalla Star Comics all'ottimo prezzo di 3.90 euro per 18 volumi (15 fin'ora in Italia). Consigliatissimo.
Manga fantastico a mio parere. Inizialmente lo volevo leggere solo perché c'era una tettona in copertina; l'inizio mi ha portato a credere che fosse il solito manga "power-up, uccidi uccidi, evviva evviva", ma dopo poco mi sono ricreduto. Ci sono molte scene comiche, ma mancano i power-up frequenti e importanti in stile Dragonball , anzi, la potenza di Kurohime va degenerando lungo la storia.
La storia è veramente commovente: Kurohime, maga pistolera più forte al mondo, dieci anni fa salvò da morte certa Zero, un piccolo bambino. Ora Zero è orfano e vuole fare di tutto per rincontrare Kurohime, e per farlo si mette in testa di lavorare per la giustizia e si allena con la pistola al punto da divenire velocissimo. Dieci anni dopo incontra una bambina con la pistola di Kurohime. Poco dopo si scopre che lei è Kurohime divenuta più piccola. Lui decide subito di seguirla finché, per salvarla dalla morte come lei fece per lui in passato, si sacrifica, rischiando di morire. La piccola si rende conto che lui la ama, si trasforma in Kurohime e salva la situazione.
Fin qui sembra un normale shonen ecchi, ma con lo svolgersi della storia diventa un manga straordinario e commovente. Girerà tutto intorno all'egoismo di Himeko (Kurohime bambina) e all'amore di Zero, ma proprio quando la situazione sta per risolversi ecco che la situazione degenera il più possibile cambiando completamente il corso del manga e lasciando il lettori a bocca aperta, sconvolti dall'accaduto.
L'autore fa a mio parere disegni straordinari e dei visi fatti molto bene, il problema è che in molti volumi mi lascia troppo sulle spine, ma veramente tantissimo, e l'attesa è esasperante. Proprio per questo levo un punto al voto, mi dispiace perché dovrebbe essere un pregio.
La storia è veramente commovente: Kurohime, maga pistolera più forte al mondo, dieci anni fa salvò da morte certa Zero, un piccolo bambino. Ora Zero è orfano e vuole fare di tutto per rincontrare Kurohime, e per farlo si mette in testa di lavorare per la giustizia e si allena con la pistola al punto da divenire velocissimo. Dieci anni dopo incontra una bambina con la pistola di Kurohime. Poco dopo si scopre che lei è Kurohime divenuta più piccola. Lui decide subito di seguirla finché, per salvarla dalla morte come lei fece per lui in passato, si sacrifica, rischiando di morire. La piccola si rende conto che lui la ama, si trasforma in Kurohime e salva la situazione.
Fin qui sembra un normale shonen ecchi, ma con lo svolgersi della storia diventa un manga straordinario e commovente. Girerà tutto intorno all'egoismo di Himeko (Kurohime bambina) e all'amore di Zero, ma proprio quando la situazione sta per risolversi ecco che la situazione degenera il più possibile cambiando completamente il corso del manga e lasciando il lettori a bocca aperta, sconvolti dall'accaduto.
L'autore fa a mio parere disegni straordinari e dei visi fatti molto bene, il problema è che in molti volumi mi lascia troppo sulle spine, ma veramente tantissimo, e l'attesa è esasperante. Proprio per questo levo un punto al voto, mi dispiace perché dovrebbe essere un pregio.
Il disegno dei primi due volumi è un po' scadente e bambinesco, ma come specifica il disegnatore sono volumi di prova, infatti dal volume 3 il disegno migliora drasticamente. La trama non è affatto banale, dal volume 5 inizia la vera storia, che ormai va avanti da oltre 8 volumi, purtroppo c'è stata una lunga interruzione nella pubblicazione italiana, ma da novembre dovrebbe tornare. Personaggi carismatici, il protagonista maschile, Zero, è uno dei personaggi più carismatici che abbia visto negli ultimi anni. Compratelo, non ve ne pentirete.
Kurohime, un manga a Diesel lo definirei. Inizialmente molto anonimo, con questa maga pistolera colpita da una maledizione che solo il vero amore di un giovane, Zero, può spezzare. La suddetta maga vuole sconfiggere gli dei per ragioni che i lettori potranno tranquillamente scoprire tra le pagine del manga.
Poi un’ esplosione, una magia, un trip di Maria? Non saprei definirlo, ma dopo un colpo di scena sconcertante per questa trama fino ad ora da due soldi, la storia si evolve, si complica, si raffina e dei primi volumi rimane un pallido ricordo, come se fossero stati un mero prologo utile solo ad innescare una favolosa storia di magia, vendetta ma soprattutto amore. L’amore è il sentimento che anima tutti gli altri, l’unico per cui la protagonista lotta, l’unico sentimento che manovra tutti i personaggi principali. Ma non un amore da Shojo, timido ed incerto, ma un amore forte, esplicito, che impregna completamente l’anima dei personaggi fino a traboccare.
Il disegno è semplice e migliora con l’avanzare dei volumi, amplificando quell’effetto magico e surreale che si è sicuri di aver già vissuto in passate esperienze cartacee, ma che riesce incredibilmente ad incantare ancora.
L’edizione tuttavia non attira. Nel senso che se vedi un Kurohime lì sullo scaffale, non viene immediatamente la voglia di leggerlo, infatti molti lo hanno comprato in mancanza d’altro. Ma è anche a causa di questa edizione scadente che la storia stupisce in misura ancora maggiore, tanto che spesso mi sono scappate frasi del tipo: “Tutto ciò in un manga così? Cos’altro mi dovrò aspettare?”.
Comunque a parte la scarsa attrattiva dell'edizione, le tavole sono molto pulite ed il prezzo è vantaggiosissimo.
Manga consigliato a chi non si scoraggia dopo tre o sei volumi.
Poi un’ esplosione, una magia, un trip di Maria? Non saprei definirlo, ma dopo un colpo di scena sconcertante per questa trama fino ad ora da due soldi, la storia si evolve, si complica, si raffina e dei primi volumi rimane un pallido ricordo, come se fossero stati un mero prologo utile solo ad innescare una favolosa storia di magia, vendetta ma soprattutto amore. L’amore è il sentimento che anima tutti gli altri, l’unico per cui la protagonista lotta, l’unico sentimento che manovra tutti i personaggi principali. Ma non un amore da Shojo, timido ed incerto, ma un amore forte, esplicito, che impregna completamente l’anima dei personaggi fino a traboccare.
Il disegno è semplice e migliora con l’avanzare dei volumi, amplificando quell’effetto magico e surreale che si è sicuri di aver già vissuto in passate esperienze cartacee, ma che riesce incredibilmente ad incantare ancora.
L’edizione tuttavia non attira. Nel senso che se vedi un Kurohime lì sullo scaffale, non viene immediatamente la voglia di leggerlo, infatti molti lo hanno comprato in mancanza d’altro. Ma è anche a causa di questa edizione scadente che la storia stupisce in misura ancora maggiore, tanto che spesso mi sono scappate frasi del tipo: “Tutto ciò in un manga così? Cos’altro mi dovrò aspettare?”.
Comunque a parte la scarsa attrattiva dell'edizione, le tavole sono molto pulite ed il prezzo è vantaggiosissimo.
Manga consigliato a chi non si scoraggia dopo tre o sei volumi.
Ho comprato questo manga così, un po' per curiosità, un po' perchè in quel periodo avevo poco da leggere e un po' perchè cercavo qualche nuovo titolo da aggiungere alla mia collezione. Inizialmente si ha l'idea di leggere il solito manga con una bella figliola dal seno prosperoso come protagonista che va in giro a impallinare il malvagio di turno. Ma col proseguire dei volumetti la storia si evolve, migliora drasticamente, passando da uno stile demenziale a momenti di pura drammaticità.
E' un manga che ha saputo stupirmi. Molto carino.
E' un manga che ha saputo stupirmi. Molto carino.
Voto 6! Il manga e' innovativo per la storia che tratta. Una pistolera magica che viene rimpicciolita e maledetta (e di conseguenza anche i suoi poteri) per aver osato affrontare gli dei. La maledizione si scioglierà solo se si innamorerà di qualcuno. Il problema sussiste nel fatto che lei si crede la più bella al mondo, e tratta tutti come schiavi! La storia è bella ma, almeno per i volumi che ho letto, un po' troppo ripetitiva. Speriamo che nei prossimi volumi migliori...
Ho comprato solo i primi numeri così perchè c'era poco da leggere, il primo mi è sembrato simpatico anche se i disegni non sono niente di che (anzi) e la storia è un pò troppo incentrata sui seni della protagonista ma va beh XD C'era poco da leggere, costava il giusto, era simpatico e la storia sembrava carina, o almeno nel primo volume, or dunque compriamo il 2 eh... eh... si va beh la trama non carbura troppo un sacco di storielle Filler e ancora questo povero "cane" che cerca di vendicarsi e di amssacrare la protagonista e il cotto che l'accompagna, bene volume dopo ehm... ma è identico a quello prima! Insomma loro scappano, beccano un sacco di botte, la maga scaciola da sconfiggere...
Insomma in definitiva mi è sembrato simpatico ma dopo aver letto che sono più di 19 (<--notare bene!! ) volumi mi è preso male e l'ho lasciato da parte... ancora oggi mi domando come siano riusciti a tirare avanti per 19 volumi beh in effetti se continuano a fare ogni volume come il precedente puoi continuare all'infinito no?
Simpatico, ma nulla di che, la trama non è particolarmente originale (la maga bella e crudele che sfrutta gli uomini punita e trasformata in bambina che si ri-trasforma solo col vero amoreee -.-). Poi non so c'erano alcuni accenni di mistro qua e la, ma è troppo lento e troppo lineare come disegno a volte ti chiedi se sei a leggerti qualcosa di americono in stile jappo o Blackjack versione 1.0...
Insomma in definitiva mi è sembrato simpatico ma dopo aver letto che sono più di 19 (<--notare bene!! ) volumi mi è preso male e l'ho lasciato da parte... ancora oggi mi domando come siano riusciti a tirare avanti per 19 volumi beh in effetti se continuano a fare ogni volume come il precedente puoi continuare all'infinito no?
Simpatico, ma nulla di che, la trama non è particolarmente originale (la maga bella e crudele che sfrutta gli uomini punita e trasformata in bambina che si ri-trasforma solo col vero amoreee -.-). Poi non so c'erano alcuni accenni di mistro qua e la, ma è troppo lento e troppo lineare come disegno a volte ti chiedi se sei a leggerti qualcosa di americono in stile jappo o Blackjack versione 1.0...
Ho messo come voto 6 ma gli darei di più, non un 7 pieno ma nemmeno un misero 6. Pur essendo un manga con dei disegni semplici e non troppo approfonditi, dove spesso i fondali sono bianchi o molto poveri rimane comunque un manga carino senza troppe pretese in grado di farvi passare lieti momenti di lettura in tranquillità a gustarvi "l'egoismo" di Kurohime e la genuità di Zero. Io sto continuando a leggerlo perchè essendoci stati dei colpi di scena vorrei un pò capire come si evolverà la storia (non voglio spoilerare); in conclusione uhm consigliarlo o non consigliarlo ? Non saprei che dirvi, se anche un minimo vi può sembrare interessante allora prendetelo, se però cercate qualcosa di più o state già facendo troppe serie, allora secondo me potreste lasciarlo sullo scaffale.
Il voto esatto per questo manga leggero dai disegni semplici sarebbe 6,5, e a classificarlo tra gli shonen la sua storia dotrebbe essere sviluppata un po' di più, magari senza attingere da altri manga, come si nota in alcuni punti.
Contando il costo aumentato a 3,90 e la distribuzione solo in fumetteria, non è che invogli molto all'acquisto, ma se si vuole spendere dei soldi per sorridere, e vedere delle belle curve (della protagonista) si può anche fare un sacrificio.
Contando il costo aumentato a 3,90 e la distribuzione solo in fumetteria, non è che invogli molto all'acquisto, ma se si vuole spendere dei soldi per sorridere, e vedere delle belle curve (della protagonista) si può anche fare un sacrificio.
