I Love You Baby
Il tratto della mangaka è carino, pulito e semplice. Quindi già un disegno chiaro favorisce molto un manga. Partendo da questa premessa e passando alla storia, questa è piaciuta ma al tempo stesso no. Mi spiego meglio.
La storia tratta di un bimba che, dopo essere stata abbandonata dalla madre, viene presa in casa dalla famiglia della zia e affidata alle cure del cugino, un ragazzo donnaiolo e superficiale. Ecco, il fatto che una bimba così piccola venga affidata ad un ragazzo del genere è una cosa impossibile. Cioè, in una famiglia dove la madre è casalinga, dove ci sono i nonni, la bimba viene proprio affidata ad un ragazzo?! Ma tralasciamo questo dettaglio. Ovviamente, perché la storia possa avere uno sviluppo, la piccola Yuzuyu deve essere affidata alle cure di Kippei, il donnaiolo.
Le vicende che si susseguono sono molto carine, dolci e lo sviluppo del carattere dei personaggi è il punto che più mi è piaciuto. Non è stato uno sviluppo immediato, ma per gradi così come anche il carattere di Kokoro. Quindi i personaggi sono veramente ben caratterizzati, l'unico peccato è il voler introdurre molti personaggi e volerli presentare a 360°. Ad esempio Ayumi, compagna di classe di Satsuki, le sorelle Akari ed Aya; troppi personaggi le cui storie si intrecciano con i nostri protagonisti, ma non hanno aiutato a sviluppare la storia.
Ma penso che alla fine l'introduzione di storielle abbia fatto sì che il finale non fosse affrettato e troppo scontato. Per questo il mio voto è 8. È un'opera che secondo me merita di essere letta, ti fa provare diverse emozioni. Lo consiglio.
La storia tratta di un bimba che, dopo essere stata abbandonata dalla madre, viene presa in casa dalla famiglia della zia e affidata alle cure del cugino, un ragazzo donnaiolo e superficiale. Ecco, il fatto che una bimba così piccola venga affidata ad un ragazzo del genere è una cosa impossibile. Cioè, in una famiglia dove la madre è casalinga, dove ci sono i nonni, la bimba viene proprio affidata ad un ragazzo?! Ma tralasciamo questo dettaglio. Ovviamente, perché la storia possa avere uno sviluppo, la piccola Yuzuyu deve essere affidata alle cure di Kippei, il donnaiolo.
Le vicende che si susseguono sono molto carine, dolci e lo sviluppo del carattere dei personaggi è il punto che più mi è piaciuto. Non è stato uno sviluppo immediato, ma per gradi così come anche il carattere di Kokoro. Quindi i personaggi sono veramente ben caratterizzati, l'unico peccato è il voler introdurre molti personaggi e volerli presentare a 360°. Ad esempio Ayumi, compagna di classe di Satsuki, le sorelle Akari ed Aya; troppi personaggi le cui storie si intrecciano con i nostri protagonisti, ma non hanno aiutato a sviluppare la storia.
Ma penso che alla fine l'introduzione di storielle abbia fatto sì che il finale non fosse affrettato e troppo scontato. Per questo il mio voto è 8. È un'opera che secondo me merita di essere letta, ti fa provare diverse emozioni. Lo consiglio.
Ho completato la lettura di questo manga sperando si verificasse una svolta nel plot, ma così non è avvenuto e per questo, appena finito di leggerlo, l'ho venduto senza rimpianti. Il tratto di Youko Maki è anche carino, ma la storia è insignificante.
La storia parla di Kippei, un ragazzo superficiale e donnaiolo che ama solo divertirsi. Questo suo carattere entra in crisi quando è costretto a badare alla sua cuginetta Yuzuyu, rimasta da sola abbandonata dalla madre.
Eh già, questo avvenimento gli cambia proprio la vita, ora non può più spassarsela con le ragazzine per tenere a bada la bambina.
Il succo della storia è che tramite la cuginetta il protagonista comprende il valore delle persone, e alla fine come poteva mancare la storia d'amore? Kippei, divenuto un ragazzo d'oro, un vero gioiellino, incontra una ragazza altrettanto brava e carina e inizia il trio dell'amore e dei buoni sentimenti.
Mah, storia insignificante a mio parere, e per come è stata sviluppata appare spesso anche assurda.
La storia parla di Kippei, un ragazzo superficiale e donnaiolo che ama solo divertirsi. Questo suo carattere entra in crisi quando è costretto a badare alla sua cuginetta Yuzuyu, rimasta da sola abbandonata dalla madre.
Eh già, questo avvenimento gli cambia proprio la vita, ora non può più spassarsela con le ragazzine per tenere a bada la bambina.
Il succo della storia è che tramite la cuginetta il protagonista comprende il valore delle persone, e alla fine come poteva mancare la storia d'amore? Kippei, divenuto un ragazzo d'oro, un vero gioiellino, incontra una ragazza altrettanto brava e carina e inizia il trio dell'amore e dei buoni sentimenti.
Mah, storia insignificante a mio parere, e per come è stata sviluppata appare spesso anche assurda.
Un manga bellissimo! Una storia dolcissima, profonda, piena di colpi di scena, con dei personaggi ben delineati caratterialmente ma soprattutto con delle tematiche importanti affrontate con una sensibilità assoluta. Sono veramente felice di aver letto questo manga che all'inizio, a partire dal titolo (che ritenevo un po' infantile), mi pareva una storia banale, la solita storia d'amore a sfondo scolastico. E invece è veramente tutt'altro! Il contesto scolastico c'è sempre ma non fa da protagonista come nell'80% degli shojo in circolazione. I veri protagonisti sono i sentimenti dei personaggi, con i loro dubbi e le incertezze della loro età. Non sono molto d’accordo sul ritenere unico protagonista Kippei, io credo che la piccola Yuzuyu sia la vera forza motrice dell'intreccio. È lei che smuove le vite dei personaggi e che risveglia in Kippei un lato sensibile e profondo di cui nemmeno egli stesso era a conoscenza! A mio parere l'autrice è bravissima nel trattare l'infanzia, e nel riuscire a toccare vari temi delicati in modo da lasciare largo spazio alle riflessioni dei lettori. Infatti i personaggi non danno sentenze o giudizi affrettati, bensì spingono a guardarsi dentro, a capire se stessi. È una bellissima storia d'amore ma, a differenza delle altre storie, è una storia d'amore fraterno, un amore che aiuta a crescere. Questo processo di crescita è ben visibile nella narrazione dei 7 volumi, e con la crescita dei due protagonisti, Yuzuyu e Kippei, si fanno strada altre storie di indimenticabili personaggi, ognuno con una problematica diversa, ma tutti con la stessa paura: la solitudine. In effetti credo questo sia il filo conduttore della storia, una solitudine che viene esorcizzata da persone come Kippei, che fa realmente di tutto per poter colmare la solitudine della piccola Yuzuyu, così come la dolce Kokoro, destinata a vivere da sola, la tormentata Miki, incompresa dalla sua famiglia... ma non voglio anticiparvi nient'altro! Devo dire che 7 volumi sono stati una buona scelta, non è troppo lungo ma nemmeno troppo breve, la conclusione è ben trattata e, per fortuna, non affrettata come la maggior parte delle volte. Infine c'è da dire che i disegni sono molto molto belli. Sembrano essere un mix tra il tratto della Sakai e quello della Yoshizumi. Che dire, la consiglio vivamente! È una storia veramente diversa dalle altre e dolce, anzi dolcissima! Non nascondo di essermi commossa in più di un'occasione e di essermi affezionata un po' a tutti i personaggi. Era da tempo che non si vedeva un'opera così! Leggetelo!