Cyborg Kuro-chan
Stupendo! Mi innamorai dell'anime quando uscì all'epoca e appena vidi il manga dovetti comprarlo subito.
Cosa c'è di bello in questo "casino" di manga? Il caos, appunto. Personaggi che urlano e sparano disegnati alla buona da un autore apparentemente svogliato fanno di Kuro un vero e proprio capolavoro di umorismo e divertimento. Leggere le avventure di questo gatto, che di pazienza e gentilezza ne possiede zero, è un vero e proprio spasso.
Un manga che consiglio, consiglio e consiglio. Il vero peccato è che non è stato pubblicato fino alla fine.
Cosa c'è di bello in questo "casino" di manga? Il caos, appunto. Personaggi che urlano e sparano disegnati alla buona da un autore apparentemente svogliato fanno di Kuro un vero e proprio capolavoro di umorismo e divertimento. Leggere le avventure di questo gatto, che di pazienza e gentilezza ne possiede zero, è un vero e proprio spasso.
Un manga che consiglio, consiglio e consiglio. Il vero peccato è che non è stato pubblicato fino alla fine.
Disegni semplici, a volte anche troppo, per non dire infantili, ma il contrasto con i personaggi è delirante!
Tutti urlano, si agitano, sono volgari (esclusi i due vecchiettti) il protagonista è fuori di testa, come chiunque attorno a lui (esempio lampante è Matatabi, che, scoperto che il suo arcinemico è un robot che spacca il cemento a mani nude, ci prova pure lui, per non esser da meno!).
La trama è semplicissima: uno scienziato pazzo trasforma un gatto in un cyborg da combattimento, ma il gatto si ribella e decide di usare i suoi poteri per difendere i suoi ignari (e un po' arteriosclerotici) padroni. Il resto sono solo divagazioni che degenerano in maniera spassosa: il rapimento dei due vecchietti che diventa una gara a demolition derby, robot antincendio che "sbroccano" e iniziano a incendiare tutto quello che hanno attorno per poi esser fermati da una maniaca di Gundam...
Citazioni (la fusione tra Kuro e M, lo pseudo-Godzilla, patiti di Gundam...), esagerazioni, nemmeno un personaggio sano di mente (l'alieno che per costringere il protagonista a giocare a nascondino se ne va in giro con una bomba!), M che è troppo tamarro, Kuro che ha un passato oscuro, i vecchietti che sono troppo tonti, tutto è troppo!
Uno spasso!
Tutti urlano, si agitano, sono volgari (esclusi i due vecchiettti) il protagonista è fuori di testa, come chiunque attorno a lui (esempio lampante è Matatabi, che, scoperto che il suo arcinemico è un robot che spacca il cemento a mani nude, ci prova pure lui, per non esser da meno!).
La trama è semplicissima: uno scienziato pazzo trasforma un gatto in un cyborg da combattimento, ma il gatto si ribella e decide di usare i suoi poteri per difendere i suoi ignari (e un po' arteriosclerotici) padroni. Il resto sono solo divagazioni che degenerano in maniera spassosa: il rapimento dei due vecchietti che diventa una gara a demolition derby, robot antincendio che "sbroccano" e iniziano a incendiare tutto quello che hanno attorno per poi esser fermati da una maniaca di Gundam...
Citazioni (la fusione tra Kuro e M, lo pseudo-Godzilla, patiti di Gundam...), esagerazioni, nemmeno un personaggio sano di mente (l'alieno che per costringere il protagonista a giocare a nascondino se ne va in giro con una bomba!), M che è troppo tamarro, Kuro che ha un passato oscuro, i vecchietti che sono troppo tonti, tutto è troppo!
Uno spasso!