Heat (Kano Miyamoto)
Heat è il seguito di Not Love, appartenenti a una saga Boys Love con protagonista il tuttofare Bun e le sue avventure amorose.
La storia si articola in due parti. La prima, abbastanza breve, vede Bun aiutare un amico a liberarsi da uno stalker (una classica nelle storie d'amore giapponesi...). La seconda invece è quella che riguarda la vicenda principale e copre buona parte del volume. In questa Bun conosce un ragazzo, proprietario di un locale, e se ne innamora, ma pur di non perderlo dovrà affrontare il suo passato e cambiare il suo stile di vita.
A mio avviso, ho trovato surreale e anche un po' ridicola la prima storia. Yo, amico di Bun, si rivolge al tuttofare perché un misterioso stalker ha addirittura attentato alla sua vita. Ebbene, essere vittime di atti di persecuzione è senz'altro un'esperienza bruttissima. Qua invece si ha la netta sensazione che si tratti solo di una scusa per permettere a Yo di corteggiare Bun e infilarsi nel suo letto. Come spesso accade nelle storie indirizzate ad un pubblico femminile, gli argomenti trattati vengono sgonfiati riducendo ogni cosa ad una macchietta. L'eccessiva demenzialità finisce dunque per rovinare quel poco di buono che c'è.
La seconda vicenda invece è più interessante. Forse perché le si dedica buona parte del volume. Ma non è solo per questo... Bun conosce Satoru. Rischia però di perderlo se non cambia la sua vita di libertino (soprattutto a livello amoroso), senza contare il fatto che il solito Daisuke, conosciuto in Not Love, non vuole troncare la sua tresca con Bun. Insomma, quando appare Satoru, il manga abbandona l'atmosfera spensierata delle prime pagine per assumere toni più seri approfondendo la psicologia dei personaggi.
Graficamente è molto valido soprattutto nella caratterizzazione dei visi. Le scene hot sono un po' censurate e, in generale, sono poco esplicite. L'edizione Kappa Edizioni è buona anche se ho sempre il timore che la copertina si stacchi da tutto il resto.
Così come ho fatto per Not Love, consiglio questo manga a chi cerca uno yaoi abbastanza "adulto" ma che mantenga comunque una certa leggerezza senza prendersi troppo sul serio.
La storia si articola in due parti. La prima, abbastanza breve, vede Bun aiutare un amico a liberarsi da uno stalker (una classica nelle storie d'amore giapponesi...). La seconda invece è quella che riguarda la vicenda principale e copre buona parte del volume. In questa Bun conosce un ragazzo, proprietario di un locale, e se ne innamora, ma pur di non perderlo dovrà affrontare il suo passato e cambiare il suo stile di vita.
A mio avviso, ho trovato surreale e anche un po' ridicola la prima storia. Yo, amico di Bun, si rivolge al tuttofare perché un misterioso stalker ha addirittura attentato alla sua vita. Ebbene, essere vittime di atti di persecuzione è senz'altro un'esperienza bruttissima. Qua invece si ha la netta sensazione che si tratti solo di una scusa per permettere a Yo di corteggiare Bun e infilarsi nel suo letto. Come spesso accade nelle storie indirizzate ad un pubblico femminile, gli argomenti trattati vengono sgonfiati riducendo ogni cosa ad una macchietta. L'eccessiva demenzialità finisce dunque per rovinare quel poco di buono che c'è.
La seconda vicenda invece è più interessante. Forse perché le si dedica buona parte del volume. Ma non è solo per questo... Bun conosce Satoru. Rischia però di perderlo se non cambia la sua vita di libertino (soprattutto a livello amoroso), senza contare il fatto che il solito Daisuke, conosciuto in Not Love, non vuole troncare la sua tresca con Bun. Insomma, quando appare Satoru, il manga abbandona l'atmosfera spensierata delle prime pagine per assumere toni più seri approfondendo la psicologia dei personaggi.
Graficamente è molto valido soprattutto nella caratterizzazione dei visi. Le scene hot sono un po' censurate e, in generale, sono poco esplicite. L'edizione Kappa Edizioni è buona anche se ho sempre il timore che la copertina si stacchi da tutto il resto.
Così come ho fatto per Not Love, consiglio questo manga a chi cerca uno yaoi abbastanza "adulto" ma che mantenga comunque una certa leggerezza senza prendersi troppo sul serio.
Questo è il sequel di "Not/Love", un "BL" pubblicato sempre dalla Kappa Edizioni.
Questa volta Bun, che era il protagonista di"Not/Love" diventa un tuttofare e va ad abitare per conto suo, nello stesso palazzo del suo amico di vecchia data Hato e della sua cugina Nagiko (bellissime le scene dove bisticciano).
I primi capitoli sono un po' insipidi, perché creano storie a mio avviso inutili solo per introdurre un personaggio piuttosto insipido, ovvero Hanapi. Comunque, pur non essendo di grande rivelanza per la storia, si leggono abbastanza piacevolmente. Poi iniziano i capitoli che si chiamano proprio "Heat", come il manga. Qui invece tutto diventa più interessante. Bun viene contattato da Satoru, un cuoco che ha problemi d'usura. Dopo averlo aiutato, i due diventano amanti. Solo che, nuovamente, interrompe Daisuke, l'ex di Bun, che riporta scompiglio nella neo-nata coppia.
Quello che colpisce, peculiarità della Miyamoto, è il suo modo di analizzare i personaggi, curando molto la parte psicologica. Bun ad esempio ha una personalità parecchio complessa, mentre Satoru è quasi il suo opposto.
L'edizione Kappa Edizioni ha di nuovo quel problema delle pagine ad effetto trasparenza, che odio...Per il resto la traduzione mi sembra okay e il lettering è fatto molto bene. Il prezzo è molto alto (9.50 euro) ma se cercate online magari lo trovate usato a un prezzo più agevole.
Il voto finale è comunque un 7,5.
Questa volta Bun, che era il protagonista di"Not/Love" diventa un tuttofare e va ad abitare per conto suo, nello stesso palazzo del suo amico di vecchia data Hato e della sua cugina Nagiko (bellissime le scene dove bisticciano).
I primi capitoli sono un po' insipidi, perché creano storie a mio avviso inutili solo per introdurre un personaggio piuttosto insipido, ovvero Hanapi. Comunque, pur non essendo di grande rivelanza per la storia, si leggono abbastanza piacevolmente. Poi iniziano i capitoli che si chiamano proprio "Heat", come il manga. Qui invece tutto diventa più interessante. Bun viene contattato da Satoru, un cuoco che ha problemi d'usura. Dopo averlo aiutato, i due diventano amanti. Solo che, nuovamente, interrompe Daisuke, l'ex di Bun, che riporta scompiglio nella neo-nata coppia.
Quello che colpisce, peculiarità della Miyamoto, è il suo modo di analizzare i personaggi, curando molto la parte psicologica. Bun ad esempio ha una personalità parecchio complessa, mentre Satoru è quasi il suo opposto.
L'edizione Kappa Edizioni ha di nuovo quel problema delle pagine ad effetto trasparenza, che odio...Per il resto la traduzione mi sembra okay e il lettering è fatto molto bene. Il prezzo è molto alto (9.50 euro) ma se cercate online magari lo trovate usato a un prezzo più agevole.
Il voto finale è comunque un 7,5.
