Shanana della giungla
Miniserie in quattro volumi, "Shanana della Giungla" è un manga abbastanza piacevole da leggere, seppure molto poco originale, quasi per niente.
L'idea alla base è sfruttatissima, e anche parecchio datata. Sostanzialmente si tratta di una versione sexy e femminile di Tarzan. Si sprecano film e fumetti, che hanno avuto protagonisti personaggi di questo stampo, senza escludere il campo erotico e pornografico.
La storia vede per protagonista una ragazza, la Shanana del titolo, che da piccola è rimasta orfana ed è cresciuta nella giungla selvaggia. Adesso è una sorta di amazzone guerriera, temuta dagli animali e venerata dalle popolazioni indigene del posto. Il primo incontro con la civiltà lo ha quando salva un giovane esploratore da un giaguaro. Tra i due è quasi subito amore, ma Shanana rimane nella giungla a vivere altre avventure.
Il fumetto è strutturato a saghe brevi a cui fa da collante la trama principale, che è quella di scoprire il mistero della forza e delle capacità particolari di Shanana, dovute ad un misterioso collare che lei indossa, una reliquia di una misteriosa città leggendaria. Mentre cerca indizi su questo, lei e la sua amica Chiko, unitasi in seguito, affrontano vari pericoli e minacce, come la sacerdotessa di un culto religioso, nazisti e cyborg, katane maledette e altro ancora. Non manca dunque l'azione, né il mistero e un pizzico di fantascienza.
Il manga è farcito di fanservice, anche perché agli autori riesce facile, visto che Shanana è una ragazza senza pudore, non si fa problemi a spogliarsi nuda o spogliare altre persone e toccarle dove non dovrebbe. Alcune scene sono forse fin troppo eccessive, tipo quelle in cui le ragazze si ritrovano cosparse di vari liquidi vischiosi che sembrano altro, o scene di simil-tentacle rape.
Per il resto, è un buon manga, più o meno divertente, con una storia molto leggera e senza pretese, un eroina simpatica, sexy e ingenua di cui è facile innamorarsi. Il finale della serie è aperto ad un eventuale seguito, ma anche così si legge con piacere.
Ovviamente non è un manga imperdibile, ma considerato che è di soli quattro volumi, è più che sufficiente.
L'idea alla base è sfruttatissima, e anche parecchio datata. Sostanzialmente si tratta di una versione sexy e femminile di Tarzan. Si sprecano film e fumetti, che hanno avuto protagonisti personaggi di questo stampo, senza escludere il campo erotico e pornografico.
La storia vede per protagonista una ragazza, la Shanana del titolo, che da piccola è rimasta orfana ed è cresciuta nella giungla selvaggia. Adesso è una sorta di amazzone guerriera, temuta dagli animali e venerata dalle popolazioni indigene del posto. Il primo incontro con la civiltà lo ha quando salva un giovane esploratore da un giaguaro. Tra i due è quasi subito amore, ma Shanana rimane nella giungla a vivere altre avventure.
Il fumetto è strutturato a saghe brevi a cui fa da collante la trama principale, che è quella di scoprire il mistero della forza e delle capacità particolari di Shanana, dovute ad un misterioso collare che lei indossa, una reliquia di una misteriosa città leggendaria. Mentre cerca indizi su questo, lei e la sua amica Chiko, unitasi in seguito, affrontano vari pericoli e minacce, come la sacerdotessa di un culto religioso, nazisti e cyborg, katane maledette e altro ancora. Non manca dunque l'azione, né il mistero e un pizzico di fantascienza.
Il manga è farcito di fanservice, anche perché agli autori riesce facile, visto che Shanana è una ragazza senza pudore, non si fa problemi a spogliarsi nuda o spogliare altre persone e toccarle dove non dovrebbe. Alcune scene sono forse fin troppo eccessive, tipo quelle in cui le ragazze si ritrovano cosparse di vari liquidi vischiosi che sembrano altro, o scene di simil-tentacle rape.
Per il resto, è un buon manga, più o meno divertente, con una storia molto leggera e senza pretese, un eroina simpatica, sexy e ingenua di cui è facile innamorarsi. Il finale della serie è aperto ad un eventuale seguito, ma anche così si legge con piacere.
Ovviamente non è un manga imperdibile, ma considerato che è di soli quattro volumi, è più che sufficiente.
Una prospettiva possibile a partire da cui considerare questo manga è, superando l'orizzonte nipponico, il classico filone delle "Jungle girls", dalla capostipite statunitense "Sheena" (della quale richiama anche il nome; a meno che il riferimento non sia alla sua versione Marvel, "Shanna") alla nostrana "Pantera Bionda", con le relative imitazioni; in questo contesto costituisce una variazione sul tema davvero piacevole e divertente, con una narrazione notevolmente più scorrevole.
La stessa componente erotica non fa che portare alla luce un aspetto che le versioni classiche lasciavano necessariamente sullo sfondo - a meno che non si consideri "Jungla" di Stelio Fenzo o, nell'ambito della cinematografia hard core, sempre italiana, "Selen la regina degli elefanti" di Joe D'Amato -, ma che comunque è tutt'altro che estraneo al tipo di personaggio.
La stessa componente erotica non fa che portare alla luce un aspetto che le versioni classiche lasciavano necessariamente sullo sfondo - a meno che non si consideri "Jungla" di Stelio Fenzo o, nell'ambito della cinematografia hard core, sempre italiana, "Selen la regina degli elefanti" di Joe D'Amato -, ma che comunque è tutt'altro che estraneo al tipo di personaggio.
Da questo manga non mi aspettavo nulla più che un discreto ecchi senza troppi fronzoli nella trama, invece sono rimasto positivamente stupito su come l'autore è riuscito a tessere una trama interessante e coinvolgente che riesce a portarti alla fine del volume non solo per vedere qualche bella figura femminile in abiti succinti.
Il disegno è davvero molto bello, morbido e dolce, cose davvero importanti per un manga di questo genere. La protagonista evoca tenerezza in modo così spontaneo che subito la si prende in simpatia. Dal primo volume si capisce che la trama avrà evoluzioni ben più ampie, è questo è un bene per attirare il lettore verso il prossimo volume.
Bisogna però sempre tenere a mente che si tratta di un ecchi e dunque uno degli scopi principali è quello di conturbare il lettore e in questo ci riesce bene ma aggiunge anche una trama interessante che porta il tutto ad un livello superiore. Consigliato come lettura poco impegnativa ma che soddisfa il lettore sotto più fronti. Per ora un voto discreto, aspetto gli sviluppi futuri per un'opinione più obiettiva.
Il disegno è davvero molto bello, morbido e dolce, cose davvero importanti per un manga di questo genere. La protagonista evoca tenerezza in modo così spontaneo che subito la si prende in simpatia. Dal primo volume si capisce che la trama avrà evoluzioni ben più ampie, è questo è un bene per attirare il lettore verso il prossimo volume.
Bisogna però sempre tenere a mente che si tratta di un ecchi e dunque uno degli scopi principali è quello di conturbare il lettore e in questo ci riesce bene ma aggiunge anche una trama interessante che porta il tutto ad un livello superiore. Consigliato come lettura poco impegnativa ma che soddisfa il lettore sotto più fronti. Per ora un voto discreto, aspetto gli sviluppi futuri per un'opinione più obiettiva.
Shanana della Giungla è una via di mezzo tra Tarzan e Indiana Jones: una squadra di esploratori alla ricerca di un tempio perduto incontra una ragazza della giungla in due pezzi leopardato, che li aiuta a combattere un mostro alieno risvegliatosi dopo un sonno di secoli. Una trama avventurosa classicissima, che era già vecchia ai tempi di H. Rider Haggard, ma che è sempre in grado di divertire, se svolta con brio e sorretta da buoni disegni. E questo è il caso di Shanana, che è disegnata veramente bene, con un tratto molto dinamico e pulito. In più, il manga presenta più di una sfumatura ecchi che in questo contesto non mi fa sollevare nessuna protesta. Non sarò io a criticare i manga leggeri con azione, avventura ed eroine ingenue dalle grosse poppe! Il mio voto dopo aver letto il primo volume è 7.5. Consigliato a chi vuol leggere un manga che non affatica il cervello.
