Beast Master
Yuiko è una liceale ottimista che ama follemente gli animali, ma questi non amano lei. Intenta a salvare un gatto da un albero, appare all'improvviso un ragazzo dallo sguardo tetro che la aiuta a recuperare il micio impigliato. Dopo quell'incontro strano in una giornata piovosa, sembrava che tutto fosse concluso lì, quando in classe si presenta un nuovo studente... Ed è proprio lui! Leo, questo il nome del misterioso ragazzo, fin dall'inizio tutti a scuola lo trovano inquietante per l'aura che emana attraverso quegli occhi fulminante. Solo Yuiko, in seguito, riesce a capire la sua vera natura, tanto che Leo comincia immediatamente ad affezionarsi e adorarla.
Ciò che funziona molto bene di questo manga, composto da soli due volumi, è proprio la chimica che c'è nel rapporto dei due protagonisti. Bisogna chiarire che il loro è un legame frizzante, equilibrato e sorprendente. Entrambi scoprono qualche lato che non sapevano di possedere prima d'ora, dalle debolezze ai punti forti, creando un ottimo feeling. Seppure meno d'impatto, anche il resto del cast di personaggi non è male, più che altro c'è da chiedersi se all'intero qualcuno è come appare... I colpi di scena, in questo senso, non mancheranno!
Altra qualità dell'opera è la narrazione mai noiosa, in quanto alterna perfettamente i momenti divertenti a quelli più seri. Alcuni assurdi stereotipi del genere o comunque di stampo dell'autrice, come per esempio il rapimento e possibile partenza per l'estero possono infastidire un po', ma tutto non viene fortunatamente reso pesante.
In ogni caso, l'idea dell'addomesticatrice e dell'animale selvaggio dal cuore puro piace se raccontata in maniera fresca come accade qua. Discorso diverso, invece, per "My Little Monster"... urge citarlo perché di certo qualcuno ha trovato delle grosse somiglianze tra i due lavori, ma ricordiamoci anche che "Beast Master" è stato creato prima dell'altro successone.
In ciascun volumetto, verso la fine, sono presenti due extra. Il primo, intitolato Fly, parla di una ragazza che sogna di fare la pilota di aerei e il suo amico d'infanzia è l'unico a credere in lei. La seconda, intitolata Cactus summer surprise, ha dell'elemento soprannaturale. Il ragazzo che piace alla protagonista si trova improvvisamente ad essere un cactus...ma ci sono sviluppi. Sono extra mediocri, hanno il senso che trovano, ma niente di troppo incredibile.
I disegni sono gradevoli, benché non esente dai difetti in certe proporzioni dei profili facciali. Le varie espressioni deformed, oltre ad essere opportune per la trama, rendono espressivi i volti.
La Flashbook Edizioni ci azzecca con gli shoujo da pubblicare, sono gran parte molto carini e piacevoli da leggere, e con "Beast Master" si sono accalappiati un sacco di fan della Motomi, mangaka conosciuta in seguito per il più noto "Elettroshock Daisy".
Se c'è qualche titolo breve da consigliare del loro catalogo, sicuramente una delle scelte migliori ricade su "Beast Master".
Ciò che funziona molto bene di questo manga, composto da soli due volumi, è proprio la chimica che c'è nel rapporto dei due protagonisti. Bisogna chiarire che il loro è un legame frizzante, equilibrato e sorprendente. Entrambi scoprono qualche lato che non sapevano di possedere prima d'ora, dalle debolezze ai punti forti, creando un ottimo feeling. Seppure meno d'impatto, anche il resto del cast di personaggi non è male, più che altro c'è da chiedersi se all'intero qualcuno è come appare... I colpi di scena, in questo senso, non mancheranno!
Altra qualità dell'opera è la narrazione mai noiosa, in quanto alterna perfettamente i momenti divertenti a quelli più seri. Alcuni assurdi stereotipi del genere o comunque di stampo dell'autrice, come per esempio il rapimento e possibile partenza per l'estero possono infastidire un po', ma tutto non viene fortunatamente reso pesante.
In ogni caso, l'idea dell'addomesticatrice e dell'animale selvaggio dal cuore puro piace se raccontata in maniera fresca come accade qua. Discorso diverso, invece, per "My Little Monster"... urge citarlo perché di certo qualcuno ha trovato delle grosse somiglianze tra i due lavori, ma ricordiamoci anche che "Beast Master" è stato creato prima dell'altro successone.
In ciascun volumetto, verso la fine, sono presenti due extra. Il primo, intitolato Fly, parla di una ragazza che sogna di fare la pilota di aerei e il suo amico d'infanzia è l'unico a credere in lei. La seconda, intitolata Cactus summer surprise, ha dell'elemento soprannaturale. Il ragazzo che piace alla protagonista si trova improvvisamente ad essere un cactus...ma ci sono sviluppi. Sono extra mediocri, hanno il senso che trovano, ma niente di troppo incredibile.
I disegni sono gradevoli, benché non esente dai difetti in certe proporzioni dei profili facciali. Le varie espressioni deformed, oltre ad essere opportune per la trama, rendono espressivi i volti.
La Flashbook Edizioni ci azzecca con gli shoujo da pubblicare, sono gran parte molto carini e piacevoli da leggere, e con "Beast Master" si sono accalappiati un sacco di fan della Motomi, mangaka conosciuta in seguito per il più noto "Elettroshock Daisy".
Se c'è qualche titolo breve da consigliare del loro catalogo, sicuramente una delle scelte migliori ricade su "Beast Master".
"Beast Master" è uno shojo in due volumi di Kyousuke Motomi, nota in Italia soprattutto per "Elettroshock Daisy". "Beast Master" è stato pubblicato dalla Flashbook nell'edizione standard con sovraccoperta al costo di 5,90 euro. In genere non assegno quasi mai voti molto alti alle serie brevi in quanto raramente una storia che si sviluppa in uno o due volumi riesce a raggiungere un buon equilibrio fra trama e sviluppo dei personaggi, ma per "Beast Master" ho voluto fare un'eccezione e malgrado un 8.5 sarebbe stato più adatto, ho deciso di assegnare comunque un 9. I due volumi in realtà oltre a "Beast Master" e ad una sua storia extra, contengono anche due storie brevi sempre a sfondo shojo.
"Beast Master": la Motomi ha un'evidente propensione per le storie shojo tendenti al giallo ed è anche il caso di "Beast Master", dove un giovane apparentemente violento (alla vista del sangue si trasforma in una vera belva) viene "domato" e ammansito da una ragazza un po' maschiaccio e temeraria. Una coppia un po' strana apparentemente, ma che nella storia dimostra di avere una buona chimica. Al sentimento di amore che nasce fra i due si aggiunge il tentativo di loschi individui di danneggiare il ragazzo (erede di una grossa fortuna al compimento dei 18 anni). Per essere una storia sviluppata in meno di due volumi (giacché la raccolta comprende anche due storie brevi autoconclusivo), la vicenda scorre in maniera semplice, ma indubbiamente risulta ottima l'introspezione dei personaggi e le vicende stesse si susseguono con una certa armonia fra un capitoletto e l'altro.
Le due storie brevi sono entrambe a tema shojo. La prima (nel primo volume) riguarda una ragazza e il suo sogno di diventare pilota, malgrado i genitori invece preferiscano per lei una carriera in medicina. La storia si sviluppa in poche pagine e senza particolari pregi.
La seconda storia breve (nel secondo volume) è invece più divertente e ha una vena soprannaturale: il migliore amico d'infanzia della protagonista si punge casualmente con un cactus donatogli dall'infermiera della sua scuola e in seguito a questo evento si ritroverà intrappolato nel cactus mentre lo spirito di una brillante dottoressa morta si impossessa del suo corpo per districare una faccenda in sospeso.
Il tratto è quello che caratterizza tutte le opere della Motomi: linee e volti a tratti spigolosi, proporzioni non del tutto rispettate, presenza di piccoli siparietti comici.
Consiglio questa opera breve a tutti gli amanti degli shojo con un pizzico di azione (si tratta di soli due volumi, quindi la spesa è molto contenuta). Per chi non conosce la Motomi ed è indeciso se iniziare a leggere la sua opera maggiore, "Elettroshock Daisy", vi consiglio di iniziare proprio da questa serie breve in due volumi.
"Beast Master": la Motomi ha un'evidente propensione per le storie shojo tendenti al giallo ed è anche il caso di "Beast Master", dove un giovane apparentemente violento (alla vista del sangue si trasforma in una vera belva) viene "domato" e ammansito da una ragazza un po' maschiaccio e temeraria. Una coppia un po' strana apparentemente, ma che nella storia dimostra di avere una buona chimica. Al sentimento di amore che nasce fra i due si aggiunge il tentativo di loschi individui di danneggiare il ragazzo (erede di una grossa fortuna al compimento dei 18 anni). Per essere una storia sviluppata in meno di due volumi (giacché la raccolta comprende anche due storie brevi autoconclusivo), la vicenda scorre in maniera semplice, ma indubbiamente risulta ottima l'introspezione dei personaggi e le vicende stesse si susseguono con una certa armonia fra un capitoletto e l'altro.
Le due storie brevi sono entrambe a tema shojo. La prima (nel primo volume) riguarda una ragazza e il suo sogno di diventare pilota, malgrado i genitori invece preferiscano per lei una carriera in medicina. La storia si sviluppa in poche pagine e senza particolari pregi.
La seconda storia breve (nel secondo volume) è invece più divertente e ha una vena soprannaturale: il migliore amico d'infanzia della protagonista si punge casualmente con un cactus donatogli dall'infermiera della sua scuola e in seguito a questo evento si ritroverà intrappolato nel cactus mentre lo spirito di una brillante dottoressa morta si impossessa del suo corpo per districare una faccenda in sospeso.
Il tratto è quello che caratterizza tutte le opere della Motomi: linee e volti a tratti spigolosi, proporzioni non del tutto rispettate, presenza di piccoli siparietti comici.
Consiglio questa opera breve a tutti gli amanti degli shojo con un pizzico di azione (si tratta di soli due volumi, quindi la spesa è molto contenuta). Per chi non conosce la Motomi ed è indeciso se iniziare a leggere la sua opera maggiore, "Elettroshock Daisy", vi consiglio di iniziare proprio da questa serie breve in due volumi.
E pensare che non volevo neanche leggerlo! Lasciato a morire nella lista dei manga "da leggere" per mesi, dopo aver finito diverse opere della Motomi, la trama di Beast Master non mi aveva entusiasmata particolarmente...e invece adesso, eccomi qui a dargli un bel 9 tondo tondo. Ricredersi fa bene alla salute!
La trama potrà non essere tra le più ingarbugliate e originali di sempre, ma arriva dritta al cuore. Stiamo parlando di 2 soli volumetti, dopotutto, ed è proprio per questo che un applauso va alla mangaka che è riuscita in così poche pagine a delineare una storia appassionante e completa, senza rischiare di lasciare a scivolare sulla superficie sentimenti ed emozioni dei personaggi. Non manca neanche qualche piccolo colpo di scena che aggiunge sapore alla trama. La grande bravura della Motomi sta nel saper miscelare con grande cura e attenzione tutta la gamma di emozioni possibili senza trascurarne nessuna. Avremo quindi attimi di commedia e siparietti comici insieme a riflessioni più profonde e momenti di tensione e suspense, il tutto condito da un'infinita tenerezza che è la marca distintiva di questo manga. Breve ma incisivo, combo ben riuscita.
I protagonisti indiscussi di questa breve opera sono Yuiko e Leo.
Lei: una ragazza gentile e dinamica, amante degli animali e perfettamente in grado di esprimere se stessa e le proprie emozioni senza scadere in scene eccessivamente melense o di spiacevole mutismo selettivo che tante volte affligge le protagoniste degli shojo. Sa il fatto suo ed è un'eroina moderna che si conquista facilmente la nostra simpatia e solidarietà fin dalle prime pagine.
Lui: adorabile. Quasi dalla doppia personalità, alterna sorrisi da cucciolo a sguardi "bestiali", ma in fondo ha un cuore dalla purezza invidiabile e l'evoluzione dei sentimenti per Yuiko è dietro l'angolo. Altri personaggi fanno la loro comparsa, arricchendo sfondo e vicende e permettendo alla storia di avanzare.
Il chara design rispecchia il caratteristico stile della Motomi che contraddistingue tutte le sue opere (da Elettroshock Daisy a Freccia Danzante o Beads Club), anche se qui forse il personaggio più curato è Yuiko e magari manca qualche primo piano da togliere il fiato di Leo. Tuttavia, le figure maschili sono meno femminee rispetto a molti altri shojo e questo è un punto a favore per lo stile della Motomi, insieme al chibi che adoro e rende tutto più comico.
La sensazione che lascia questo breve ma tenerissimo manga è proprio quella di aver letto qualcosa che valeva la pena di leggere! Consigliatissimo a chi conosce già la Motomi perché non verrà deluso e consigliato anche a chi non la conosce perché... potrebbe essere un bel modo per avvicinarsi a un tipo di shojo che fa sorridere e tocca il cuore.
La trama potrà non essere tra le più ingarbugliate e originali di sempre, ma arriva dritta al cuore. Stiamo parlando di 2 soli volumetti, dopotutto, ed è proprio per questo che un applauso va alla mangaka che è riuscita in così poche pagine a delineare una storia appassionante e completa, senza rischiare di lasciare a scivolare sulla superficie sentimenti ed emozioni dei personaggi. Non manca neanche qualche piccolo colpo di scena che aggiunge sapore alla trama. La grande bravura della Motomi sta nel saper miscelare con grande cura e attenzione tutta la gamma di emozioni possibili senza trascurarne nessuna. Avremo quindi attimi di commedia e siparietti comici insieme a riflessioni più profonde e momenti di tensione e suspense, il tutto condito da un'infinita tenerezza che è la marca distintiva di questo manga. Breve ma incisivo, combo ben riuscita.
I protagonisti indiscussi di questa breve opera sono Yuiko e Leo.
Lei: una ragazza gentile e dinamica, amante degli animali e perfettamente in grado di esprimere se stessa e le proprie emozioni senza scadere in scene eccessivamente melense o di spiacevole mutismo selettivo che tante volte affligge le protagoniste degli shojo. Sa il fatto suo ed è un'eroina moderna che si conquista facilmente la nostra simpatia e solidarietà fin dalle prime pagine.
Lui: adorabile. Quasi dalla doppia personalità, alterna sorrisi da cucciolo a sguardi "bestiali", ma in fondo ha un cuore dalla purezza invidiabile e l'evoluzione dei sentimenti per Yuiko è dietro l'angolo. Altri personaggi fanno la loro comparsa, arricchendo sfondo e vicende e permettendo alla storia di avanzare.
Il chara design rispecchia il caratteristico stile della Motomi che contraddistingue tutte le sue opere (da Elettroshock Daisy a Freccia Danzante o Beads Club), anche se qui forse il personaggio più curato è Yuiko e magari manca qualche primo piano da togliere il fiato di Leo. Tuttavia, le figure maschili sono meno femminee rispetto a molti altri shojo e questo è un punto a favore per lo stile della Motomi, insieme al chibi che adoro e rende tutto più comico.
La sensazione che lascia questo breve ma tenerissimo manga è proprio quella di aver letto qualcosa che valeva la pena di leggere! Consigliatissimo a chi conosce già la Motomi perché non verrà deluso e consigliato anche a chi non la conosce perché... potrebbe essere un bel modo per avvicinarsi a un tipo di shojo che fa sorridere e tocca il cuore.
A volte capita che abbia voglia di leggere qualcosa di sentimentale, per cambiare completamente genere e staccare un po', e di solito trovo storie banali, sdolcinate e con protagonisti stereotipati. Non è il caso di Beast Master, dove infatti Leo, il protagonista maschile, è un ragazzo cresciuto nella natura selvaggia che alla vista del sangue perde il senno attaccando chiunque gli si pari davanti. Ma dietro a questo personaggio violento e pericoloso si nasconde un ragazzo con la mentalità di un bambino che ha paura di se stesso e di rimanere solo a causa del suo sguardo truce. La controparte femminile invece sarà un po' più prevedibile, Yuiko infatti sarà la classica ragazza capace di andare oltre alle apparenze e di mostrare gentilezza con tutti, amante non ricambiata degli animali (al contrario di Leo) che infatti fuggono via terrorizzati.
Grande punto a favore di questo manga, che poi è uno dei fattori che mi hanno spinto a leggerlo, è che è composto da soli due volumi. Spesso infatti ci si dilunga con la storia mostrando le classiche scene viste e riviste (la giornata in piscina, il festival scolastico, ecc) mentre in questo manga ci si concentrerà unicamente sulla parte interessante della trama, senza però farlo in modo affrettato e superficiale. Beast Master sarà infatti dotato anche di una trama che va oltre il "ho conosciuto questa persona e la amo", per quanto questa non sia nulla di speciale, ma come ho detto almeno è qualcosa di originale.
A penalizzare questo manga per i miei gusti ci sono i disegni parecchio deludenti e i dialoghi a volte noiosi e confusi (mi riferisco in particolare ai pensieri, non al parlato).
Gli shoujo manga non sono decisamente il mio genere, ma ogni tanto un po' di dolcezza ci vuole, e questo manga me ne ha dato la giusta quantità che non ne fanno pesare la lettura ad un ragazzo.
Grande punto a favore di questo manga, che poi è uno dei fattori che mi hanno spinto a leggerlo, è che è composto da soli due volumi. Spesso infatti ci si dilunga con la storia mostrando le classiche scene viste e riviste (la giornata in piscina, il festival scolastico, ecc) mentre in questo manga ci si concentrerà unicamente sulla parte interessante della trama, senza però farlo in modo affrettato e superficiale. Beast Master sarà infatti dotato anche di una trama che va oltre il "ho conosciuto questa persona e la amo", per quanto questa non sia nulla di speciale, ma come ho detto almeno è qualcosa di originale.
A penalizzare questo manga per i miei gusti ci sono i disegni parecchio deludenti e i dialoghi a volte noiosi e confusi (mi riferisco in particolare ai pensieri, non al parlato).
Gli shoujo manga non sono decisamente il mio genere, ma ogni tanto un po' di dolcezza ci vuole, e questo manga me ne ha dato la giusta quantità che non ne fanno pesare la lettura ad un ragazzo.
Beast Master è un'opera di Kousuke Motomi, lunga due volumi. Molti conosceranno l'autrice, che ci sta già intrattenendo con un altro lavoro più famoso, 'Dengeki Daisy'. Spinta dalla curiosità di conoscere le sue precedenti opere, mi sono imbattuta in 'Beast Master' e sono stata letteralmente investita dall'ondata di emozioni e di eventi che si sono susseguiti in questo breve arco narrativo.
Le vicende in un primo momento rivolgono l'attenzione su Yuiko, una ragazza amante degli animali, ma il cui sentimento non è altrettanto ricambiato per sua sfortuna. Proprio in un giorno come tanti, mentre sta cercando di riprendere un gattino salito su di un albero, un ragazzo, uscito da chissà dove, piomba giù dall'albero. Ha uno sguardo minaccioso e intimidatorio, ma Yuiko non fa in tempo a ringraziarlo per il gattino che lui già si è dileguato. Il giorno dopo, ancora confusa ma incuriosita su chi fosse in realtà quello strano individuo dall'aria selvaggia, all'improvviso si accorge che il nuovo studente che il professore sta presentando in quel momento alla classe ha lo stesso sguardo del ragazzo di ieri: è proprio lui!
E' così che inizia una tenera grande amicizia, che però non sarà priva di complicazioni e problemi da superare.
I protagonisti sono ben caratterizzati: lei socievole, determinata e a volte un po' maldestra ma in buona fede; lui fragile, ingenuo e dolce con le persone che gli dimostrano affetto, quasi a ricordare un bambino (tanto da ispirare tenerezza fin dal suo primo sorriso), ma anche coraggioso e temerario quando qualcuno si trova in pericolo.
Ciò che mi ha piacevolmente colpito è stata la scelta degli eventi per lo svilupparsi della vicenda, ma soprattutto la forza d'animo e la carica di emozioni che questi due amici hanno dimostrato nei momenti di sconforto, senza che la storia dimostri alcun segno di forzatura. Sembrano agli occhi del lettore né più né meno che due amici che si aiutano a vicenda nel modo più usuale e verosimile a cui si possa pensare.
Lo stile di disegno è fresco e delicato nei momenti più dolci, marcato ma chiaro nei momenti d'azione, in modo da seguire senza troppa fatica la vicenda. In ogni caso l'espressività è sempre presente e non fa che immergere il lettore ancor di più nella vicenda.
In conclusione uno shoujo coinvolgente, dalla prima all'ultima pagina, con mia piacevole sorpresa e meraviglia. I sentimenti sono ben guidati e sviluppati e a volte sono così forti che catturano l'attenzione del lettore, fino ad affezionarsi a questi due personaggi che dimostrano un grande affetto reciproco. Non lasciatevi ingannare dalla brevità della storia, come ho dato per scontato anch'io all'inizio, perché vi accorgerete di quanto l'autrice sia stata davvero abile a far venire fuori tutto il meglio da una breve storia, e per giunta con un finale che la completa, senza lasciare nulla a metà (e l'extra su loro due si dimostra la ciliegina sulla torta).
Perciò posso assegnare senza alcun dubbio un 10 per una storia che mi ha rubato il cuore per la tenerezza e che non mi stancherò mai di leggerla...davvero un must da aggiungere alla propria collezione per chi ama i buoni sentimenti e le storie avvincenti.
Le vicende in un primo momento rivolgono l'attenzione su Yuiko, una ragazza amante degli animali, ma il cui sentimento non è altrettanto ricambiato per sua sfortuna. Proprio in un giorno come tanti, mentre sta cercando di riprendere un gattino salito su di un albero, un ragazzo, uscito da chissà dove, piomba giù dall'albero. Ha uno sguardo minaccioso e intimidatorio, ma Yuiko non fa in tempo a ringraziarlo per il gattino che lui già si è dileguato. Il giorno dopo, ancora confusa ma incuriosita su chi fosse in realtà quello strano individuo dall'aria selvaggia, all'improvviso si accorge che il nuovo studente che il professore sta presentando in quel momento alla classe ha lo stesso sguardo del ragazzo di ieri: è proprio lui!
E' così che inizia una tenera grande amicizia, che però non sarà priva di complicazioni e problemi da superare.
I protagonisti sono ben caratterizzati: lei socievole, determinata e a volte un po' maldestra ma in buona fede; lui fragile, ingenuo e dolce con le persone che gli dimostrano affetto, quasi a ricordare un bambino (tanto da ispirare tenerezza fin dal suo primo sorriso), ma anche coraggioso e temerario quando qualcuno si trova in pericolo.
Ciò che mi ha piacevolmente colpito è stata la scelta degli eventi per lo svilupparsi della vicenda, ma soprattutto la forza d'animo e la carica di emozioni che questi due amici hanno dimostrato nei momenti di sconforto, senza che la storia dimostri alcun segno di forzatura. Sembrano agli occhi del lettore né più né meno che due amici che si aiutano a vicenda nel modo più usuale e verosimile a cui si possa pensare.
Lo stile di disegno è fresco e delicato nei momenti più dolci, marcato ma chiaro nei momenti d'azione, in modo da seguire senza troppa fatica la vicenda. In ogni caso l'espressività è sempre presente e non fa che immergere il lettore ancor di più nella vicenda.
In conclusione uno shoujo coinvolgente, dalla prima all'ultima pagina, con mia piacevole sorpresa e meraviglia. I sentimenti sono ben guidati e sviluppati e a volte sono così forti che catturano l'attenzione del lettore, fino ad affezionarsi a questi due personaggi che dimostrano un grande affetto reciproco. Non lasciatevi ingannare dalla brevità della storia, come ho dato per scontato anch'io all'inizio, perché vi accorgerete di quanto l'autrice sia stata davvero abile a far venire fuori tutto il meglio da una breve storia, e per giunta con un finale che la completa, senza lasciare nulla a metà (e l'extra su loro due si dimostra la ciliegina sulla torta).
Perciò posso assegnare senza alcun dubbio un 10 per una storia che mi ha rubato il cuore per la tenerezza e che non mi stancherò mai di leggerla...davvero un must da aggiungere alla propria collezione per chi ama i buoni sentimenti e le storie avvincenti.
E' ufficiale: adoro Kyousuke Motomi!
Mi ero innamorata della sua opera maggiore, tutt'ora in corso, Dangeki Daisy (Elettroshock Daisy), da lì ho cominciato a leggere anche altri suoi lavori, da La Freccia Danzante a Beast Master, appunto.
Beast Master è una miniserie che si sviluppa in 6 capitoli + 1 extra in 2 volumi (in Italia editi da Flashbook Manga al prezzo di 5.90 euro con sovraccoperta).
La storia si incentra attorno alla protagonista Yuiko, una liceale al secondo anno (i 17 anni sembrano essere l'età preferita dalla Motomi per le sue protagoniste), amante degli animali, i quali stranamente (?) non amano lei. La sua vita viene sconvolta da Leo, uno strano ragazzo che sotto un aspetto aggressivo nasconde un carattere molto dolce -anche un po' infantile-, e che riesce a comunicare benissimo con gli animali. L' amicizia (o qualcosa di più...) che nascerà fra i due li porterà verso bizzarre avventure in perfetto stile Motomi. Uno shojo semplice ma particolare, frizzante ed esuberante, che drammatizza e sdrammatizza e che vi farà assolutamente divertire!
Beast Mater è stato un passo importante per l'autrice. Una serializzazione non molto lunga ma che insieme ad altri capitoli autoconclusivi (in particolare "Fly" e "Cactus Summer Surprise", che potrete trovare alla fine dei due volumetti di Beast Master) ha piantato le basi per la sua opera migliore, Elettroshock Daisy, non solo dal punto di vista tecnico del disegno ma anche scenografico. E' possibile vedere in Beast Master alcune scene e immagini "prototipi" che verranno poi riprese, emulate e contestualizzate in Dangeki Daisy.
A volte gli stessi personaggi Leo e Yuiko nelle loro azioni e modi di fare sono molto vicini a Kurosaki e Teru. Lo stesso vale per Kaito e Akira, protagonisti dell' autoconclusivo "Cactus Summer Surprise", che disegnò poco prima di Beast Master.
Inoltre proprio nel commento finale del secondo volume di Beast Master l'autrice ci dice che ha appena cominciato a disegnare una nuova serie per la rivista Betsucomi (scrive a luglio 2007): sarà appunto Elettoshock Daisy.
In questo processo di crescita pedagogica di questa frizzante mangaka, ci aspettiamo storie sempre più frizzanti, particolari, anticonformiste e "assurdamente" divertenti, come i suoi protagonisti.
Mi ero innamorata della sua opera maggiore, tutt'ora in corso, Dangeki Daisy (Elettroshock Daisy), da lì ho cominciato a leggere anche altri suoi lavori, da La Freccia Danzante a Beast Master, appunto.
Beast Master è una miniserie che si sviluppa in 6 capitoli + 1 extra in 2 volumi (in Italia editi da Flashbook Manga al prezzo di 5.90 euro con sovraccoperta).
La storia si incentra attorno alla protagonista Yuiko, una liceale al secondo anno (i 17 anni sembrano essere l'età preferita dalla Motomi per le sue protagoniste), amante degli animali, i quali stranamente (?) non amano lei. La sua vita viene sconvolta da Leo, uno strano ragazzo che sotto un aspetto aggressivo nasconde un carattere molto dolce -anche un po' infantile-, e che riesce a comunicare benissimo con gli animali. L' amicizia (o qualcosa di più...) che nascerà fra i due li porterà verso bizzarre avventure in perfetto stile Motomi. Uno shojo semplice ma particolare, frizzante ed esuberante, che drammatizza e sdrammatizza e che vi farà assolutamente divertire!
Beast Mater è stato un passo importante per l'autrice. Una serializzazione non molto lunga ma che insieme ad altri capitoli autoconclusivi (in particolare "Fly" e "Cactus Summer Surprise", che potrete trovare alla fine dei due volumetti di Beast Master) ha piantato le basi per la sua opera migliore, Elettroshock Daisy, non solo dal punto di vista tecnico del disegno ma anche scenografico. E' possibile vedere in Beast Master alcune scene e immagini "prototipi" che verranno poi riprese, emulate e contestualizzate in Dangeki Daisy.
A volte gli stessi personaggi Leo e Yuiko nelle loro azioni e modi di fare sono molto vicini a Kurosaki e Teru. Lo stesso vale per Kaito e Akira, protagonisti dell' autoconclusivo "Cactus Summer Surprise", che disegnò poco prima di Beast Master.
Inoltre proprio nel commento finale del secondo volume di Beast Master l'autrice ci dice che ha appena cominciato a disegnare una nuova serie per la rivista Betsucomi (scrive a luglio 2007): sarà appunto Elettoshock Daisy.
In questo processo di crescita pedagogica di questa frizzante mangaka, ci aspettiamo storie sempre più frizzanti, particolari, anticonformiste e "assurdamente" divertenti, come i suoi protagonisti.
Adoro questa mangaka, le sue storie hanno spessore, non sono campate in aria con un colpo di fulmine per il primo guardabile che passa.
I rapporti tra i protagonisti sono profondi, tra di essi si crea complicità ed insieme superano svariate difficoltà.
Ad aggiungersi alla complessità dei rapporti e dei personaggi abbiamo dei disegni molto curati e ricchi di dettagli.
In questo manga Leo e Yuiko hanno due caratteri molto forti e tra i due si crea inizialmente un rapporto più simile a quello di cane e padrone che a quello che solitamente troviamo tra due ragazzi, piano piano anche questo si evolverà in qualcosa di più complesso ed i due ragazzi faranno molto affidamento l'uno sull'altro.
Presi anche singolarmente i due protagonisti sono particolari dato che Yuiko ha un adorazione per gli animali, che però sembrano detestarla, mentre Leo è una specie di Tarzan moderno che attira a se tutti gli animali che lo vedono.
La storia occupa solo due volumi ma non ha nulla da invidiare a manga più lunghi: non mancano certo colpi di scena, lacrime o momenti d'ilarità nonostante la sua lunghezza.
I rapporti tra i protagonisti sono profondi, tra di essi si crea complicità ed insieme superano svariate difficoltà.
Ad aggiungersi alla complessità dei rapporti e dei personaggi abbiamo dei disegni molto curati e ricchi di dettagli.
In questo manga Leo e Yuiko hanno due caratteri molto forti e tra i due si crea inizialmente un rapporto più simile a quello di cane e padrone che a quello che solitamente troviamo tra due ragazzi, piano piano anche questo si evolverà in qualcosa di più complesso ed i due ragazzi faranno molto affidamento l'uno sull'altro.
Presi anche singolarmente i due protagonisti sono particolari dato che Yuiko ha un adorazione per gli animali, che però sembrano detestarla, mentre Leo è una specie di Tarzan moderno che attira a se tutti gli animali che lo vedono.
La storia occupa solo due volumi ma non ha nulla da invidiare a manga più lunghi: non mancano certo colpi di scena, lacrime o momenti d'ilarità nonostante la sua lunghezza.
Beast Master è un manga di due volumi edito in Italia dalla Flashbook. L'autrice è Kyousuke Motomi (già autrice di Freccia danzante ed Elettroshock Daisy).
La trama è la seguente: Yuiko è una normale studentessa ed è un'amante degli animali. Purtroppo questo amore non è ricambiato a causa dei suoi modi irruenti e delle eccessive esternazioni d'affetto.
Una sera, in un parco, mentre la nostra protagonista tenta di avvicinare un gattino, incontra un misterioso personaggio: un ragazzo dallo sguardo selvaggio che per qualche inspiegabile motivo si era arrampicato su un albero. Il giorno dopo, a scuola, lo stesso ragazzo viene presentato come suo nuovo compagno di classe, il suo nome è Aoi Leo.
Leo è un ragazzo tutt'altro che comune: ha sempre vissuto in Africa a stretto contatto con la natura ed ha uno straordinario talento nel relazionarsi con gli animali; purtroppo non ha un rapporto altrettanto buono con le persone a causa del suo aspetto selvaggio. Yuiko scoprirà presto che Leo è tutt'altro che spaventoso, ma bensì un ragazzo dal temperamento docile e allegro, tanto da ricordarle un cucciolo...
Per quanto mi riguarda questo manga mi è piaciuto tantissimo. I disegni sono ottimi, così incisivi e ben fatti. Trovo la storia molto particolare, è romantica, ma tanto dolce quanto divertente, per non dire stravagante, originale e intensa... insomma che colpisce il lettore al cuore! Un plauso alla flashbook per l'ottimo formato e le bellissime sopraccoperte.
La trama è la seguente: Yuiko è una normale studentessa ed è un'amante degli animali. Purtroppo questo amore non è ricambiato a causa dei suoi modi irruenti e delle eccessive esternazioni d'affetto.
Una sera, in un parco, mentre la nostra protagonista tenta di avvicinare un gattino, incontra un misterioso personaggio: un ragazzo dallo sguardo selvaggio che per qualche inspiegabile motivo si era arrampicato su un albero. Il giorno dopo, a scuola, lo stesso ragazzo viene presentato come suo nuovo compagno di classe, il suo nome è Aoi Leo.
Leo è un ragazzo tutt'altro che comune: ha sempre vissuto in Africa a stretto contatto con la natura ed ha uno straordinario talento nel relazionarsi con gli animali; purtroppo non ha un rapporto altrettanto buono con le persone a causa del suo aspetto selvaggio. Yuiko scoprirà presto che Leo è tutt'altro che spaventoso, ma bensì un ragazzo dal temperamento docile e allegro, tanto da ricordarle un cucciolo...
Per quanto mi riguarda questo manga mi è piaciuto tantissimo. I disegni sono ottimi, così incisivi e ben fatti. Trovo la storia molto particolare, è romantica, ma tanto dolce quanto divertente, per non dire stravagante, originale e intensa... insomma che colpisce il lettore al cuore! Un plauso alla flashbook per l'ottimo formato e le bellissime sopraccoperte.
Non credo di aver mai letto nulla di così dolce come Beast Master. Se avete voglia di uno shojo breve ma assolutamente fantastico, siete nella pagina giusta.
"Beast Master" è un manga composto da soli due numeri di Kyousuke Motomi, conosciuta per "Freccia danzante" ed "Elettroshock Daisy". Tutte le sue opere sono edite in Italia dalla Flashbook Edizioni, che ad Aprile ci offrirà, inoltre, un altro volume unico dell'autrice dal titolo "Beads club - Il club delle perline, solo per uomini veri!".
Come protagonista di questo shoujo vediamo Yuiko, ragazza allegra e solare. Una sera, esce di casa per recuperare il gatto del vicino, a cui la ragazza è molto affezionata (come a tutti gli animali, dopotutto).
Il gatto si trova su un albero, ma non sarà l'unico che discenderà dall'alto!
Si troverà infatti tra le braccia di uno strano ragazzo dall'aspetto selvatico e sospetto.
Il giorno dopo, Yuiko scoprirà che si tratta proprio del suo nuovo compagno di classe: Leo.
Il ragazzo è cresciuto in Africa e non ha avuto a che fare con le persone, perciò il suo aspetto selvaggio e il suo atteggiamento non sono particolarmente comuni.
Come reagirà Yuiko quando scoprirà che Leo ha qualche attacco di rabbia che non riesce a contenere?
Inizialmente, quando uscì, quasi snobbai questo manga. "Sarà il solito shoujo palloso, l'atteggiamento selvaggio del ragazzo di sicuro sarà sviluppato male o totalmente messo da parte per lasciare spazio alle effusioni amorose tra i due protagonisti. Lei? Sarà sicuramente la classica ragazza ingenua che si fa sottomettere".
Certe volte dico stupidaggini colossali. Primo: non è affatto noioso. Anzi, "Beast Master" appassiona moltissimo! Secondo: il fattore "selvatico" è sviluppato in maniera eccelsa, sotto tutti i punti. Terzo: la protagonista (come Leo tra l'altro) è assolutamente fantastica!
L'autrice poi riesce a far ridere e piangere contemporaneamente (no, non scherzo). Ha un ottimo tratto, delicato in certe scene, più lineare in altre, a secondo della situazione.
L'edizione è ottima. Buona rilegatura e carta, sovraccoperta ma niente pagine a colori per 5,90€ a volume.
"Beast Master" è un vero capolavoro che credo piacerà sia alle ragazze che ai ragazzi.
"Beast Master" è un manga composto da soli due numeri di Kyousuke Motomi, conosciuta per "Freccia danzante" ed "Elettroshock Daisy". Tutte le sue opere sono edite in Italia dalla Flashbook Edizioni, che ad Aprile ci offrirà, inoltre, un altro volume unico dell'autrice dal titolo "Beads club - Il club delle perline, solo per uomini veri!".
Come protagonista di questo shoujo vediamo Yuiko, ragazza allegra e solare. Una sera, esce di casa per recuperare il gatto del vicino, a cui la ragazza è molto affezionata (come a tutti gli animali, dopotutto).
Il gatto si trova su un albero, ma non sarà l'unico che discenderà dall'alto!
Si troverà infatti tra le braccia di uno strano ragazzo dall'aspetto selvatico e sospetto.
Il giorno dopo, Yuiko scoprirà che si tratta proprio del suo nuovo compagno di classe: Leo.
Il ragazzo è cresciuto in Africa e non ha avuto a che fare con le persone, perciò il suo aspetto selvaggio e il suo atteggiamento non sono particolarmente comuni.
Come reagirà Yuiko quando scoprirà che Leo ha qualche attacco di rabbia che non riesce a contenere?
Inizialmente, quando uscì, quasi snobbai questo manga. "Sarà il solito shoujo palloso, l'atteggiamento selvaggio del ragazzo di sicuro sarà sviluppato male o totalmente messo da parte per lasciare spazio alle effusioni amorose tra i due protagonisti. Lei? Sarà sicuramente la classica ragazza ingenua che si fa sottomettere".
Certe volte dico stupidaggini colossali. Primo: non è affatto noioso. Anzi, "Beast Master" appassiona moltissimo! Secondo: il fattore "selvatico" è sviluppato in maniera eccelsa, sotto tutti i punti. Terzo: la protagonista (come Leo tra l'altro) è assolutamente fantastica!
L'autrice poi riesce a far ridere e piangere contemporaneamente (no, non scherzo). Ha un ottimo tratto, delicato in certe scene, più lineare in altre, a secondo della situazione.
L'edizione è ottima. Buona rilegatura e carta, sovraccoperta ma niente pagine a colori per 5,90€ a volume.
"Beast Master" è un vero capolavoro che credo piacerà sia alle ragazze che ai ragazzi.
Questa è solo una delle tante opere di Kyousuke Motomi, la migliore secondo il mio parere.
Questo manga, caratterizzato dallo stile di disegno della mangaka e dalla solita protagonista innocente (e a volte stupida), ha subito conquistato il mio cuore grazie alla sua trama semplice e al fatto di non tirare per le lunghe la storia d'amore tra Yuiko e Leo.
Questo shojo, infatti, non segue la solita "trama" comune a tutti gli altri della sua stessa categoria(la ragazza s'innamora e si strugge per il ragazzo fino a che lui, notando improvvisamente la bellezza della ragazza, decide di accettare il suo amore e, mentre sembra che tutto vada per il meglio, arriva la ex...) ma in questi due volumi la loro storia d'amore si sviluppa in modo semplice e dolce senza che loro se ne rendano minimamente conto, se non alla fine.
"Beast Master" è una storia incentrata sull'importanza dell'amicizia e sul fatto che, all'interno di ognuno di noi, ci sia una bestia da dominare. Inoltre, si può anche cogliere il messaggio "le apparenze ingannano".
Insomma, questa serie cerca di spiegare, a volte in modo un po' confuso(come se io l'avessi spiegato bene), tutte queste cose ed è proprio questo a rendere l'opera così unica nel suo genere.
Ps: non bisogna comunque dimenticare l'aspetto comico che caratterizza le opere della mangaka.
Questo manga, caratterizzato dallo stile di disegno della mangaka e dalla solita protagonista innocente (e a volte stupida), ha subito conquistato il mio cuore grazie alla sua trama semplice e al fatto di non tirare per le lunghe la storia d'amore tra Yuiko e Leo.
Questo shojo, infatti, non segue la solita "trama" comune a tutti gli altri della sua stessa categoria(la ragazza s'innamora e si strugge per il ragazzo fino a che lui, notando improvvisamente la bellezza della ragazza, decide di accettare il suo amore e, mentre sembra che tutto vada per il meglio, arriva la ex...) ma in questi due volumi la loro storia d'amore si sviluppa in modo semplice e dolce senza che loro se ne rendano minimamente conto, se non alla fine.
"Beast Master" è una storia incentrata sull'importanza dell'amicizia e sul fatto che, all'interno di ognuno di noi, ci sia una bestia da dominare. Inoltre, si può anche cogliere il messaggio "le apparenze ingannano".
Insomma, questa serie cerca di spiegare, a volte in modo un po' confuso(come se io l'avessi spiegato bene), tutte queste cose ed è proprio questo a rendere l'opera così unica nel suo genere.
Ps: non bisogna comunque dimenticare l'aspetto comico che caratterizza le opere della mangaka.
Questo manga mi è piaciuto davvero tanto! Adoro quando riesco a ridere a crepa pelle ma allo stesso tempo a commuovermi ed emozionarmi leggendo le storie dei personaggi. Ma prima di entrare nel dettaglio accenno brevemente alla trama: Yuiko adora gli animali...peccato che il suo amore non sia corrisposto! Infatti quest'ultimi fuggono alla sola vista della ragazza. Un giorno nella classe di Yuiko arriva un nuovo studente, Leo, un ragazzo con uno sguardo spaventoso e un carattere ruvido da bestia feroce che la ragazza riuscirà a capire, amare e "addomesticare". Infatti Leo nasconde un lato selvaggio che in pochi sanno gestire.
Il rapporto tra i due inizialmente sembra quello di un padrone e del suo gatto domestico. Leo è cresciuto in Africa e ha dei comportamenti molto simili ai felini di grossa taglia e viene tollerato poco bene dai suoi coetanei. Yuiko invece è estroversa, riesce ad instaurare buoni rapporti con tutti e aiuterà Leo a far emergere il lato più dolce del suo carattere. Le gag comiche non mancano e giuro di essermi messa a ridere a squarcia gola!in compenso in alcune scene è scesa anche qualche lacrimuccia! Insomma ho veramente amato questo manga per la sua freschezza, per la sua semplicità e per la trama innovativa. I due protagonisti sono una coppia formidabile che mi hanno fatto provare delle belle sensazioni. Il loro rapporto evolverà lentamente regalando emozioni e divertimento.
Il mio voto è 9. Volevo attribuirgli un 10...non l'ho fatto semplicemente perché la storia finisce troppo presto. Avrei preferito che proseguisse per qualche altro volume.
Il rapporto tra i due inizialmente sembra quello di un padrone e del suo gatto domestico. Leo è cresciuto in Africa e ha dei comportamenti molto simili ai felini di grossa taglia e viene tollerato poco bene dai suoi coetanei. Yuiko invece è estroversa, riesce ad instaurare buoni rapporti con tutti e aiuterà Leo a far emergere il lato più dolce del suo carattere. Le gag comiche non mancano e giuro di essermi messa a ridere a squarcia gola!in compenso in alcune scene è scesa anche qualche lacrimuccia! Insomma ho veramente amato questo manga per la sua freschezza, per la sua semplicità e per la trama innovativa. I due protagonisti sono una coppia formidabile che mi hanno fatto provare delle belle sensazioni. Il loro rapporto evolverà lentamente regalando emozioni e divertimento.
Il mio voto è 9. Volevo attribuirgli un 10...non l'ho fatto semplicemente perché la storia finisce troppo presto. Avrei preferito che proseguisse per qualche altro volume.
Uno shojo carino e leggibile, ma poco e niente mi è rimasto.
Come una voce fuori da quel coro che osanna l'opera maggiormente conosciuta e di successo dell'autrice in questione, cioè "Dengeki Daisy", io non sono ancora riuscita ad apprezzarla pienamente. Tuttavia sono arrivata quantomeno a rivalutare il tratto della Motomi ed, in effetti, ciò che mi ha convinto e spinto a prendere Beast Master è stato proprio il disegno, fresco e delicato.
La copertina del primo numero risulta molto accattivante e, incoraggiata positivamente anche da una buonissima edizione della Flashbook, una casa editrice che si sta facendo valere nel mercato fumettistico, l'ho preso con molta convinzione.
La storia si presenta piacevole e i due protagonisti tengono bene la scena, soprattutto Leo con quel suo fare infantile e maturo allo stesso tempo. Un personaggio carismatico che salterebbe fuori dalla tavola se potesse. Ben caratterizzato e fisicamente affascinante, cattura sapientemente l'attenzione, quasi monopolizzandola.
Per stessa ammissione dell'autrice, trovo che Yuiko sia eccessivamente stereotipata e somigliante alla protagonista di "Dengeki Daisy", mettetele i capelli neri ed è uguale, anche come modi di fare. Non so chi sia la copia di chi, in realtà, non sapendo, cronologicamente parlando, quale opera sia uscita prima.
Ciò che so con certezza è che, nonostante sia una protagonista divertente, non trasmette poi molto, e che nel confronto con Leo, non può che uscire sconfitta, schiacciata dalla sua presenza scenica dirompente.
Per quanto riguarda i personaggi secondari, quelli più importanti hanno avuto un buono spazio a disposizione, cosa piuttosto apprezzabile, mi riferisco in particolare al tutore di Leo un soggetto davvero spassoso.
La storia d'amore comincia senza fretta, consentendo ai protagonisti di maturare e comprendere di provare qualcosa l'uno per l'altro e procede non senza qualche intoppo, ovviamente, ma il lieto fine è dietro l'angolo.
Il tutto viene narrato in modo dolce, pacato, divertente. Dei bei disegni aiutano la lettura, mai noiosissima.
Tuttavia la fine mi ha decisamente infastidita. Amaro scoprire che il secondo volume contenga solo 50 pagine di racconto. E le altre pagine, vi chiederete voi? Domanda legittima che anche io mi sono posta, soprattutto dopo aver sborsato 5,90 euro.
La risposta all'arcano è che è stato infilato un racconto a sé che nulla ha a che vedere con Beast Master. Una storia dell'autrice inserita a forza per riempire spazi vuoti e consentire il formarsi di un altro volumetto oltre il primo, il quale conteneva anch'esso un'altra ministoria a parte.
Insomma questa cosa mi ha rovinato la lettura, non ci si può fare nulla. Se uno compra un fumetto è perché vuole leggere quello e non altro. Un aspetto che mi sento di sollevare in quanto rilevante ai fini dell'acquisto di questo manga che, in virtù delle poche pagine di cui è composto, poteva, con qualche sforzo in più e meno strategie commerciali, essere venduto come un volumetto unico.
In definitiva, il titolo è sicuramente carino e godibile.
Come una voce fuori da quel coro che osanna l'opera maggiormente conosciuta e di successo dell'autrice in questione, cioè "Dengeki Daisy", io non sono ancora riuscita ad apprezzarla pienamente. Tuttavia sono arrivata quantomeno a rivalutare il tratto della Motomi ed, in effetti, ciò che mi ha convinto e spinto a prendere Beast Master è stato proprio il disegno, fresco e delicato.
La copertina del primo numero risulta molto accattivante e, incoraggiata positivamente anche da una buonissima edizione della Flashbook, una casa editrice che si sta facendo valere nel mercato fumettistico, l'ho preso con molta convinzione.
La storia si presenta piacevole e i due protagonisti tengono bene la scena, soprattutto Leo con quel suo fare infantile e maturo allo stesso tempo. Un personaggio carismatico che salterebbe fuori dalla tavola se potesse. Ben caratterizzato e fisicamente affascinante, cattura sapientemente l'attenzione, quasi monopolizzandola.
Per stessa ammissione dell'autrice, trovo che Yuiko sia eccessivamente stereotipata e somigliante alla protagonista di "Dengeki Daisy", mettetele i capelli neri ed è uguale, anche come modi di fare. Non so chi sia la copia di chi, in realtà, non sapendo, cronologicamente parlando, quale opera sia uscita prima.
Ciò che so con certezza è che, nonostante sia una protagonista divertente, non trasmette poi molto, e che nel confronto con Leo, non può che uscire sconfitta, schiacciata dalla sua presenza scenica dirompente.
Per quanto riguarda i personaggi secondari, quelli più importanti hanno avuto un buono spazio a disposizione, cosa piuttosto apprezzabile, mi riferisco in particolare al tutore di Leo un soggetto davvero spassoso.
La storia d'amore comincia senza fretta, consentendo ai protagonisti di maturare e comprendere di provare qualcosa l'uno per l'altro e procede non senza qualche intoppo, ovviamente, ma il lieto fine è dietro l'angolo.
Il tutto viene narrato in modo dolce, pacato, divertente. Dei bei disegni aiutano la lettura, mai noiosissima.
Tuttavia la fine mi ha decisamente infastidita. Amaro scoprire che il secondo volume contenga solo 50 pagine di racconto. E le altre pagine, vi chiederete voi? Domanda legittima che anche io mi sono posta, soprattutto dopo aver sborsato 5,90 euro.
La risposta all'arcano è che è stato infilato un racconto a sé che nulla ha a che vedere con Beast Master. Una storia dell'autrice inserita a forza per riempire spazi vuoti e consentire il formarsi di un altro volumetto oltre il primo, il quale conteneva anch'esso un'altra ministoria a parte.
Insomma questa cosa mi ha rovinato la lettura, non ci si può fare nulla. Se uno compra un fumetto è perché vuole leggere quello e non altro. Un aspetto che mi sento di sollevare in quanto rilevante ai fini dell'acquisto di questo manga che, in virtù delle poche pagine di cui è composto, poteva, con qualche sforzo in più e meno strategie commerciali, essere venduto come un volumetto unico.
In definitiva, il titolo è sicuramente carino e godibile.
Dall'autrice di Freccia Danzante ed Elettroshock Daisy arriva una miniserie in due volumi dall'impronta comica che racchiude in se le classiche qualità della mangaka, dando così vita ad un prodotto semplice ma ben fatto che potrà risultare gradito ad una vasta fetta di pubblico.
Yuiko ama gli animali più di ogni altra cosa, peccato che loro pare non ricambino, anzi, e la sua vita viene stravolta dall'arrivo di un nuovo studente circondato da un'atmosfera selvaggia sottolineata dal suo essere taciturno e dallo sguardo feroce.
Il plot iniziale sembra giocare sul più classico cliché degli shojo manga, ovvero la protagonista dolce ed estroversa che finisce con l'innamorarsi del tenebroso bellone di turno… invece no perché i personaggi sono proprio la chiave principale della storia e sono tutt'altro che comuni. Yuiko infatti, come si scopre dalle prime esilaranti pagine, non nasconde una certa aggressività e spesso risulta fin troppo diretta nell'esternare i suoi pensieri (chi conosce già l'autrice potrebbe riconoscere facilmente la protagonista "tipo" delle sue storie) mentre Leo risulta essere all'opposto del classico tenebroso, infatti a dispetto delle apparenze si scopre un ragazzo bonaccione, infantile ed affettuoso che sembra proprio un gatto, tranne quando ci sono situazioni di pericolo dove l'istinto selvaggio di sopravvivenza sviluppato nei luoghi perduti della sua infanzia lo trasformano in un aggressivo combattente, che solo una speciale medicina può calmare, ma la ragazza troverà un altro modo.
Gli ingredienti della Kyosuke sono semplici, ovvero prendere uno stile classico e rivisitarlo con un pizzico di follia e tanta comicità, ma l'ingrediente base di tutte le sue opere è sempre quello, la semplicità, che permette di cambiare velocemente i toni narrativi da comici a sentimentali, dando vita a momenti dolci che mai stonano e talvolta emozionano, ma senza mai decadere in toni eccessivamente pesanti o introspettivi.
Anche i personaggi secondari risultano simpatici e gradevoli, soprattutto a livello comico, come il tutore ex-mercenario che nutre un affetto invasivo verso Leo, oppure il Boss dei teppisti che sembra arrivare direttamente dagli stereotipi degli anni passati.
Tra un'avventura e l'altra i due ragazzi arrivano al finale, che offre una conclusione prevedibile ma molto dolce e romantica, chiudendo così giustamente la storia con un messaggio gradevole, che per chi non fosse chiaro l'autrice si diletta a spiegarlo in un freetalk.
Le tavole sono dominate ovviamente dalle gag, parte più corposa della storia, dove l'autrice si diverte a dare espressioni assurde ai personaggi, ma nei momenti più sentimentali lo stile varia e si concede più libertà nella costruzione delle tavole e soprattutto si lascia in gradevoli primi piani che mostrano volti incredibilmente espressivi. Nel complesso Motomi Kyosuke ha uno stile spigoloso è abbastanza scarno, che preferisce curare i personaggi che il contorno, come si evince dagli sfondi raramente presenti e spesso sostituiti da semplici retini.
L'edizione della Flashbook ricalca la qualità media dell'editore, ovvero una sovraccoperta che protegge il volumetto dalla rilegatura molto flessibile, mentre la carta grigiastra dalla buona grammatura evita le trasparenze. Come sempre inoltre l'adattamento, il lettering e la stampa sono ottimi, se non qualche leggero effetto moiré nei retini.
Una commedia sentimentale in due soli volumi, così si può definire Beast Master che non solo offrirà laute risate grazie ai personaggi ben caratterizzati, ma sfruttando una narrazione semplice e spontanea riesce a dare vita a momenti dolci naturali e leggeri senza cadere nelle banalità del genere. Uno shojo che potrà risultare gradito a chiunque, soprattutto a chi è meno avvezzo al genere o ci si avvicina per la prima volta.
Yuiko ama gli animali più di ogni altra cosa, peccato che loro pare non ricambino, anzi, e la sua vita viene stravolta dall'arrivo di un nuovo studente circondato da un'atmosfera selvaggia sottolineata dal suo essere taciturno e dallo sguardo feroce.
Il plot iniziale sembra giocare sul più classico cliché degli shojo manga, ovvero la protagonista dolce ed estroversa che finisce con l'innamorarsi del tenebroso bellone di turno… invece no perché i personaggi sono proprio la chiave principale della storia e sono tutt'altro che comuni. Yuiko infatti, come si scopre dalle prime esilaranti pagine, non nasconde una certa aggressività e spesso risulta fin troppo diretta nell'esternare i suoi pensieri (chi conosce già l'autrice potrebbe riconoscere facilmente la protagonista "tipo" delle sue storie) mentre Leo risulta essere all'opposto del classico tenebroso, infatti a dispetto delle apparenze si scopre un ragazzo bonaccione, infantile ed affettuoso che sembra proprio un gatto, tranne quando ci sono situazioni di pericolo dove l'istinto selvaggio di sopravvivenza sviluppato nei luoghi perduti della sua infanzia lo trasformano in un aggressivo combattente, che solo una speciale medicina può calmare, ma la ragazza troverà un altro modo.
Gli ingredienti della Kyosuke sono semplici, ovvero prendere uno stile classico e rivisitarlo con un pizzico di follia e tanta comicità, ma l'ingrediente base di tutte le sue opere è sempre quello, la semplicità, che permette di cambiare velocemente i toni narrativi da comici a sentimentali, dando vita a momenti dolci che mai stonano e talvolta emozionano, ma senza mai decadere in toni eccessivamente pesanti o introspettivi.
Anche i personaggi secondari risultano simpatici e gradevoli, soprattutto a livello comico, come il tutore ex-mercenario che nutre un affetto invasivo verso Leo, oppure il Boss dei teppisti che sembra arrivare direttamente dagli stereotipi degli anni passati.
Tra un'avventura e l'altra i due ragazzi arrivano al finale, che offre una conclusione prevedibile ma molto dolce e romantica, chiudendo così giustamente la storia con un messaggio gradevole, che per chi non fosse chiaro l'autrice si diletta a spiegarlo in un freetalk.
Le tavole sono dominate ovviamente dalle gag, parte più corposa della storia, dove l'autrice si diverte a dare espressioni assurde ai personaggi, ma nei momenti più sentimentali lo stile varia e si concede più libertà nella costruzione delle tavole e soprattutto si lascia in gradevoli primi piani che mostrano volti incredibilmente espressivi. Nel complesso Motomi Kyosuke ha uno stile spigoloso è abbastanza scarno, che preferisce curare i personaggi che il contorno, come si evince dagli sfondi raramente presenti e spesso sostituiti da semplici retini.
L'edizione della Flashbook ricalca la qualità media dell'editore, ovvero una sovraccoperta che protegge il volumetto dalla rilegatura molto flessibile, mentre la carta grigiastra dalla buona grammatura evita le trasparenze. Come sempre inoltre l'adattamento, il lettering e la stampa sono ottimi, se non qualche leggero effetto moiré nei retini.
Una commedia sentimentale in due soli volumi, così si può definire Beast Master che non solo offrirà laute risate grazie ai personaggi ben caratterizzati, ma sfruttando una narrazione semplice e spontanea riesce a dare vita a momenti dolci naturali e leggeri senza cadere nelle banalità del genere. Uno shojo che potrà risultare gradito a chiunque, soprattutto a chi è meno avvezzo al genere o ci si avvicina per la prima volta.
Beast Master è un simpaticissimo manga in due volumi di Kyousuke Motomi, famosa qui in Italia per Elettroshock Daisy.
Protagonista è Yuiko, ragazza che ama gli animali, i quali (purtroppo per lei) non la sopportano. Un giorno incontrerà Leo, ragazzo alquanto bizzarro dall'aspetto e comportamento selvaggio, diventandone amica. Da qui si sviluppa poi la narrazione.
La storia procede mixando momenti seri e momenti divertenti, mostrando un certo equilibrio. I disegni sono curati e piacevoli (alcuni espressioni dei personaggi sono davvero spassose), così come il carattere dei personaggi e il crescere dei loro sentimenti con il procedere della narrazione.
Come extra a fine volume, possiamo inoltre trovare delle storie autoconclusive abbastanza carine, che più che altro io ho trovato utili per notare il notevole miglioramento del tratto dell'autrice.
È stata una lettura davvero interessante e ne consiglio infine l'acquisto a tutti gli amanti di shojo, ma anche non, visto che non ci sono cascate di romanticità.
Voto: 8 e mezzo.
Protagonista è Yuiko, ragazza che ama gli animali, i quali (purtroppo per lei) non la sopportano. Un giorno incontrerà Leo, ragazzo alquanto bizzarro dall'aspetto e comportamento selvaggio, diventandone amica. Da qui si sviluppa poi la narrazione.
La storia procede mixando momenti seri e momenti divertenti, mostrando un certo equilibrio. I disegni sono curati e piacevoli (alcuni espressioni dei personaggi sono davvero spassose), così come il carattere dei personaggi e il crescere dei loro sentimenti con il procedere della narrazione.
Come extra a fine volume, possiamo inoltre trovare delle storie autoconclusive abbastanza carine, che più che altro io ho trovato utili per notare il notevole miglioramento del tratto dell'autrice.
È stata una lettura davvero interessante e ne consiglio infine l'acquisto a tutti gli amanti di shojo, ma anche non, visto che non ci sono cascate di romanticità.
Voto: 8 e mezzo.
La Kyousuke non si smentisce mai. BM è decisamente una commedia leggera ma che non delude, con ogni cosa al suo posto. Nonostante la brevità dei capitoli i personaggi sono, come al solito, ben caratterizzati, soprattutto Leo, che ha un carattere davvero particolare a atipico rispetto a molti protagonisti maschili di shojo manga. Forse l'ho trovato più romantico rispetto alle altre storie di quest'autrice, e svaniscono così le varie prese in giro riguardanti le atmosfere romantiche/diabetiche della maggior parte degli shojo.
Le risate non mancano mai, anche perché ci sono vari personaggi secondari che sono totalmente fuori di senno.
Tuttavia voglio anche lodare l'altra mini-opera che troviamo a fine del volume 2, e che non è un extra del manga. Parla principalmente di una ragazza appassionata ai cactus (non è una battuta), finché un giorno sarà costretta ad imbattersi con un cactus un po' strano. È una storia surreale e anche abbastanza bizzarra, ma mi ha trasmesso tanta tenerezza e confesso che alla fine ho dovuto trattenere qualche lacrima.
Conclusione di tutto, la Motomi è una garanzia vera e propria, e se non avete mai letto nulla di suo questa è una buona occasione, visti anche i pochi volumi.
Le risate non mancano mai, anche perché ci sono vari personaggi secondari che sono totalmente fuori di senno.
Tuttavia voglio anche lodare l'altra mini-opera che troviamo a fine del volume 2, e che non è un extra del manga. Parla principalmente di una ragazza appassionata ai cactus (non è una battuta), finché un giorno sarà costretta ad imbattersi con un cactus un po' strano. È una storia surreale e anche abbastanza bizzarra, ma mi ha trasmesso tanta tenerezza e confesso che alla fine ho dovuto trattenere qualche lacrima.
Conclusione di tutto, la Motomi è una garanzia vera e propria, e se non avete mai letto nulla di suo questa è una buona occasione, visti anche i pochi volumi.
Sono rari gli shoujo che riescono a colpirmi così positivamente. Ho continuamente voglia di leggerlo e rileggerlo, cosa insolita per me.
Mi aspettavo il solito schema: lui bellissimo e perfetto, lei una ragazza normale che se ne innamora a prima vista. Mi sbagliavo, e per fortuna!
I protagonisti (Yuiko e Leo) sono semplicemente adorabili anche presi singolarmente. Ho apprezzato molto la loro caratterizzazione e i loro "difetti" se così si possono definire. Lui è un ragazzo un po' strano, che fa paura a tutti a causa del suo sguardo inquietante, tranne agli animali che lo adorano. Yuiko, invece, è molto socievole con le persone, ma purtroppo il suo amore per gli animali non è corrisposto. Notando il rapporto del ragazzo con loro (e superata l'invidia momentanea) Yuiko conclude che non può essere davvero cattivo come sembra, così gli si avvicina per fare amicizia. Quando Leo, stupito della sua gentilezza, le chiede se avesse o meno paura di lui, lei risponde con un secco e sincero no. Vediamo in quel momento il primo sorriso del ragazzo, scoprendo che in realtà è una persona davvero dolce e innocente, che a causa del suo aspetto era sempre stato allontanato da tutti. Fra i due nasce un'amicizia profonda che si svilupperà man mano, affrontando diverse difficoltà spesso legate al misterioso passato di Leo, vissuto in zone selvagge e deserte.
Scene divertenti e tenere si intervallano a combattimenti, durante i quali lui si rivela una belva pervasa dall'istinto di sopravvivenza, sviluppato in passato. Solo Yuiko pare riuscire a fermarlo in quei momenti, senza sedarlo.
Adoro i momenti teneri fra i due, dove lei lo tratta più come un cucciolo o un bambino che come un ragazzo e dove lui pare essergli grato per il solo fatto di essergli amica, nonostante tutto.
Beast Master mostra un'amicizia che lentamente si tramuterà in qualcosa di più, dove nei momenti teneri in nessuno dei due pare esserci malizia, ma solo innocenza. Sono così imbranati che non si può non prenderli a cuore e volere davvero nasca qualcosa di più fra loro. Inoltre apprezzo enormemente che Leo non sia descritto come il solito ragazzo perfetto: bello, intelligente, sicuro di sé e irraggiungibile.
Non ho dato dieci perché non credo esista il manga perfetto, ma un nove se lo aggiudica: bei disegni e bella storia, diversa dal solito. Quasi spiace finisca in due volumi!
Lo consiglio a chi cerca una lettura leggera ma gradevole, a chi piacciono gli animali e a chi ama le storie d'amore e d'amicizia.
Mi aspettavo il solito schema: lui bellissimo e perfetto, lei una ragazza normale che se ne innamora a prima vista. Mi sbagliavo, e per fortuna!
I protagonisti (Yuiko e Leo) sono semplicemente adorabili anche presi singolarmente. Ho apprezzato molto la loro caratterizzazione e i loro "difetti" se così si possono definire. Lui è un ragazzo un po' strano, che fa paura a tutti a causa del suo sguardo inquietante, tranne agli animali che lo adorano. Yuiko, invece, è molto socievole con le persone, ma purtroppo il suo amore per gli animali non è corrisposto. Notando il rapporto del ragazzo con loro (e superata l'invidia momentanea) Yuiko conclude che non può essere davvero cattivo come sembra, così gli si avvicina per fare amicizia. Quando Leo, stupito della sua gentilezza, le chiede se avesse o meno paura di lui, lei risponde con un secco e sincero no. Vediamo in quel momento il primo sorriso del ragazzo, scoprendo che in realtà è una persona davvero dolce e innocente, che a causa del suo aspetto era sempre stato allontanato da tutti. Fra i due nasce un'amicizia profonda che si svilupperà man mano, affrontando diverse difficoltà spesso legate al misterioso passato di Leo, vissuto in zone selvagge e deserte.
Scene divertenti e tenere si intervallano a combattimenti, durante i quali lui si rivela una belva pervasa dall'istinto di sopravvivenza, sviluppato in passato. Solo Yuiko pare riuscire a fermarlo in quei momenti, senza sedarlo.
Adoro i momenti teneri fra i due, dove lei lo tratta più come un cucciolo o un bambino che come un ragazzo e dove lui pare essergli grato per il solo fatto di essergli amica, nonostante tutto.
Beast Master mostra un'amicizia che lentamente si tramuterà in qualcosa di più, dove nei momenti teneri in nessuno dei due pare esserci malizia, ma solo innocenza. Sono così imbranati che non si può non prenderli a cuore e volere davvero nasca qualcosa di più fra loro. Inoltre apprezzo enormemente che Leo non sia descritto come il solito ragazzo perfetto: bello, intelligente, sicuro di sé e irraggiungibile.
Non ho dato dieci perché non credo esista il manga perfetto, ma un nove se lo aggiudica: bei disegni e bella storia, diversa dal solito. Quasi spiace finisca in due volumi!
Lo consiglio a chi cerca una lettura leggera ma gradevole, a chi piacciono gli animali e a chi ama le storie d'amore e d'amicizia.
Amo le storie di quest'autrice! Non sono banali e scontate, mostrano sempre dei colpi di scene e vi è sempre un giusto equilibrio tra serietà ed ilarità.
Beast Master l'ho letto su internet qualche anno fa e appena ho saputo del suo arrivo in Italia l'ho subito prenotato in fumetteria! La coppia di protagonisti è veramente ambigua, lei estroversa, circondata da amici ed amante degli animali, ma da questi evitata come la peste, mentre lui selvaggio, sguardo truce, ma amato dagli animali. Inizialmente Leo, che vuole farsi degli amici, viene da tutti evitato, tranne da Yuiko che diventerà per Leo un punto di riferimento ed è in presenza di lei che Leo mostra i suoi lati più dolci.
Anche se è un'opera di soli 2 volumetti, la storia si sviluppa in modo piacevole e non affrettato. Il carattere dei due personaggi viene delineato con l'andamento della storia, quindi per nulla pesante.
È una storia veramente piacevole. Chi ha avuto modo di leggere ed apprezzare "Freccia danzante" ed "Elettroshock daisy" penso che non si possa perdere Beast Master.
Beast Master l'ho letto su internet qualche anno fa e appena ho saputo del suo arrivo in Italia l'ho subito prenotato in fumetteria! La coppia di protagonisti è veramente ambigua, lei estroversa, circondata da amici ed amante degli animali, ma da questi evitata come la peste, mentre lui selvaggio, sguardo truce, ma amato dagli animali. Inizialmente Leo, che vuole farsi degli amici, viene da tutti evitato, tranne da Yuiko che diventerà per Leo un punto di riferimento ed è in presenza di lei che Leo mostra i suoi lati più dolci.
Anche se è un'opera di soli 2 volumetti, la storia si sviluppa in modo piacevole e non affrettato. Il carattere dei due personaggi viene delineato con l'andamento della storia, quindi per nulla pesante.
È una storia veramente piacevole. Chi ha avuto modo di leggere ed apprezzare "Freccia danzante" ed "Elettroshock daisy" penso che non si possa perdere Beast Master.