Loveholic Guys
"Loveholic Guys" è una raccolta di sette storie brevi che hanno come comune denominatore il sesso sfrenato e l'amore libero. Si va da un uomo ingannato e conteso da due fratelli gemelli, a uno yakuza che deve tenere a bada un suo scagnozzo scalmanato, a un servo troppo devoto al suo re, ad un impiegato che in seguito ad un impeto di rabbia fa un sogno molto focoso...
Si tratta dunque di storie brevi, veloci da leggere, con incipit divertenti e spesso grottescamente comici. Le situazioni che si vengono a creare sono fantasiose e spesso al limite dell'assurdo. Ma è proprio questo a renderle interessanti e divertenti.
La grafica è molto dettagliata e realistica. Non c'è censura e le scene di sesso sono esplicite, in particolare le parti anatomiche. Una grafica così esplicita e dettagliata crea un certo imbarazzo nel lettore meno inibito che reagisce ridendo come se si trattasse di un fumetto comico.
In mezzo a tanto divertimento sfrenato e grottesco, c'è anche spazio per una storia più seria e con argomenti non certo comici come l'incesto e lo stupro. Sto parlando di "Monster" dove un liceale è sempre a caccia di avventure amorose per reagire ad una violenza subita in famiglia sin dalla tenera età; scoprirà infine l'amore che lo aiuterà a rifarsi una nuova vita.
Consigliato agli amanti del bara e soprattutto a chi ama le avventure amorose disinibite e bizzarre. Sconsigliato invece a chi non ama le storie gay o le scene di sesso esplicite. Se poi c'è qualche temerario che non teme di rimetterci la vista alla presenza di uomini muscolosi e nudi e vuol farsi semplicemente delle risate, è il benvenuto.
Si tratta dunque di storie brevi, veloci da leggere, con incipit divertenti e spesso grottescamente comici. Le situazioni che si vengono a creare sono fantasiose e spesso al limite dell'assurdo. Ma è proprio questo a renderle interessanti e divertenti.
La grafica è molto dettagliata e realistica. Non c'è censura e le scene di sesso sono esplicite, in particolare le parti anatomiche. Una grafica così esplicita e dettagliata crea un certo imbarazzo nel lettore meno inibito che reagisce ridendo come se si trattasse di un fumetto comico.
In mezzo a tanto divertimento sfrenato e grottesco, c'è anche spazio per una storia più seria e con argomenti non certo comici come l'incesto e lo stupro. Sto parlando di "Monster" dove un liceale è sempre a caccia di avventure amorose per reagire ad una violenza subita in famiglia sin dalla tenera età; scoprirà infine l'amore che lo aiuterà a rifarsi una nuova vita.
Consigliato agli amanti del bara e soprattutto a chi ama le avventure amorose disinibite e bizzarre. Sconsigliato invece a chi non ama le storie gay o le scene di sesso esplicite. Se poi c'è qualche temerario che non teme di rimetterci la vista alla presenza di uomini muscolosi e nudi e vuol farsi semplicemente delle risate, è il benvenuto.