Compiler
Iniziata con il numero nove di Kappa Magazine e durata una ventina di numeri, conclusasi con un numero speciale dedicato solo a lei, quest'opera di Kia Asamiya oggi non la trovo soddisfacente... e specifico oggi che non sono più un adolescente e ne ho passata di acqua sotto i ponti (o meglio di manga sotto gli occhi).
Nei primi anni novanta era impossibile non conoscere quest'autore: oltre ad essere su Kappa aveva pubblicato su Zero della Granata due fumetti: Gunhed e Silent Mobius.
Capito che era un autore di culto il suo Compiler era un manga nato per far ridere con battute stupide e sketch fra la protagonista e i numerosi comprimari: Assembler Ox, Interpreter, Compiler Bianca, Bias, Directory, De Bug... che delusione!
Il tratto non è brutto e come farà con la successiva serie dedicata ad Assembler Asamiya sperimenta, cambia il modo di disegnare, si cimenta anche con il Superdeformare alcuni personaggi... ma niente risate!
Insomma una bocciatura piena!
Nei primi anni novanta era impossibile non conoscere quest'autore: oltre ad essere su Kappa aveva pubblicato su Zero della Granata due fumetti: Gunhed e Silent Mobius.
Capito che era un autore di culto il suo Compiler era un manga nato per far ridere con battute stupide e sketch fra la protagonista e i numerosi comprimari: Assembler Ox, Interpreter, Compiler Bianca, Bias, Directory, De Bug... che delusione!
Il tratto non è brutto e come farà con la successiva serie dedicata ad Assembler Asamiya sperimenta, cambia il modo di disegnare, si cimenta anche con il Superdeformare alcuni personaggi... ma niente risate!
Insomma una bocciatura piena!