L'amore ti travolgerà
Kazushi Jinnai lavora in un prestigioso negozio di tessuti per kimono; ama il suo lavoro e quando il precedente direttore decide di andare in pensione, arriva l'occasione per fare il grande salto di qualità. Purtroppo però, a distruggere la sua illusione ci pensa Reiichiro Shudo, neolaureato figlio del presidente della compagnia, totalmente inesperto in campo lavorativo e dal carattere piuttosto particolare. Jinnai, che dovrebbe aiutare Reiichiro a imparare tutto ciò che c'è da sapere, reagisce con stizza e frustrazione e il rapporto tra i due inizia in modo pessimo. Reiichiro, dal canto suo, è un tipo remissivo e obbediente, ma del tutto estraneo alle dinamiche, non solo del commercio, ma anche del normale approccio con le altre persone. Quando, casualmente, Jinnai viene a sapere della complessa situazione sentimentale che Reiichiro sta vivendo con il suo migliore amico, i due paiono entrare in confidenza. A questo punto però, il problema di Jinnai diventa un altro: perché interessarsi così tanto alle faccende private dello stordito signorino? E cos'è quella sensazione di fastidio che prova quando Reiichiro parla di questo amato amico? L'amore è in arrivo, e la sua foga sarà più travolgente che mai.
Secondo capitolo della saga "L'amore ti…", "L'amore ti travolgerà" porta in scena in tre volumi la storia di Reiichiro, conosciuto di sfuggita nel precedente capitolo, e Jannai, passando dal tema della conquista a quello del travolgimento. Stavolta in fatti non si parla di acchiappare il cuore di qualcuno, ma di come l'amore arrivi all'improvviso e in modo travolgente occupi mente e cuore dei suoi protagonisti. Rispetto alla saga precedente, questo capitolo si snoda in maniera più elaborata e complessa, mettendo in scena non solo la fase dell'innamoramento e del compimento della coppia, ma anche tutto ciò che da queste due premesse deriva. Responsabilità verso la famiglia, rispetto per i desideri del partner, professionalità sul lavoro, impegno personale a conoscere e cambiare se stessi, affrontare insieme le difficoltà (eventi o persone che siano), conoscersi e capirsi come coppia per trovare un equilibrio nella propria relazione, sono gli elementi che caratterizzano la storia d'amore tra Reiichiro e Jinnai.
Come da tradizione, nonostante l'apparente corposità dei contenuti, la storia segue un andazzo semplice ma coinvolgente che, anche grazie all'aggiunta di altri personaggi, rende il tutto molto dinamico e non privo di piccoli colpi di scena. È indubbio che non manchino i cliché ai quali la Takanaga spesso non rinuncia: pensiamo al rivale in amore o al momento di aggressività di un partner fin troppo passionale e incapace di esprimere rabbia e tristezza nella giusta maniera, ma il tutto è condotto in modo mai eccessivo o ridondante.
I protagonisti di questa storia sono molto ben caratterizzati e sfaccettati, imprevedibili a volte nei loro atteggiamenti fortemente radicati, divertenti a tratti e teneramente impacciati. I tre volumi mantengo alto l'interesse per tutto il tempo, regalando emozioni e tanto amore.
Come nel caso dal capitolo precedente, anche "L'amore ti travolgerà" presenta un tratto maturo, ordinato e pulito. Le cover seguono la composizione utilizzata precedentemente, con i due protagonisti abbracciati e circondati da fiori, altrettanto belle sono le pin-up. I volti acquisiscono sempre maggiore bellezza ed espressività, le tavole sono sempre piene ma ordinate. La Takanaga tratteggia personaggi belli e dal viso delicato, ben proporzionati e dai corpi possenti quanto basta, così che anche stavolta i ruoli di seme e uke non siano eccessivamente stereotipati a livello grafico. Le scene d'amore non mancano e sono sempre molto passionali.
L'edizione Magic Press segue il solito ottimo andazzo, con sovraccoperta metallizzata, pagine a colori, cura di traduzione e dialoghi e albi morbidi e sfogliabili.
Hinako Takanaga non smentisce la sua fama di autrice dal tratto delicato e dai contenuti romantici e passionali mischiati in giusta misura; senza eccedere dal lato romantico o da quello puramente fisico, l'autrice mixa il tutto aggiungendo una comicità divertente ma discreta, che stempra l'atmosfera quando questa si fa troppo pesante ma senza comunque scadere nell'eccesso. "L'amore ti travolgerà" è una storia romantica ed emozionante, con dei protagonisti abbastanza singolari, ben costruiti, ai quali è facile affezionarsi e in possesso di una buona caratterizzazione e profondità psicologica. Come già detto per il capitolo precedente, questa storia non è nulla di innovativa, ma è comunque un manga capace di prendere il lettore, immergerlo nelle vicende dei suoi personaggi, appassionandolo ed emozionandolo insieme a loro. Consigliato a chi conosce già Hinako Takanaga e a chi cerca una storia dolce, divertente e teneramente emozionante.
Secondo capitolo della saga "L'amore ti…", "L'amore ti travolgerà" porta in scena in tre volumi la storia di Reiichiro, conosciuto di sfuggita nel precedente capitolo, e Jannai, passando dal tema della conquista a quello del travolgimento. Stavolta in fatti non si parla di acchiappare il cuore di qualcuno, ma di come l'amore arrivi all'improvviso e in modo travolgente occupi mente e cuore dei suoi protagonisti. Rispetto alla saga precedente, questo capitolo si snoda in maniera più elaborata e complessa, mettendo in scena non solo la fase dell'innamoramento e del compimento della coppia, ma anche tutto ciò che da queste due premesse deriva. Responsabilità verso la famiglia, rispetto per i desideri del partner, professionalità sul lavoro, impegno personale a conoscere e cambiare se stessi, affrontare insieme le difficoltà (eventi o persone che siano), conoscersi e capirsi come coppia per trovare un equilibrio nella propria relazione, sono gli elementi che caratterizzano la storia d'amore tra Reiichiro e Jinnai.
Come da tradizione, nonostante l'apparente corposità dei contenuti, la storia segue un andazzo semplice ma coinvolgente che, anche grazie all'aggiunta di altri personaggi, rende il tutto molto dinamico e non privo di piccoli colpi di scena. È indubbio che non manchino i cliché ai quali la Takanaga spesso non rinuncia: pensiamo al rivale in amore o al momento di aggressività di un partner fin troppo passionale e incapace di esprimere rabbia e tristezza nella giusta maniera, ma il tutto è condotto in modo mai eccessivo o ridondante.
I protagonisti di questa storia sono molto ben caratterizzati e sfaccettati, imprevedibili a volte nei loro atteggiamenti fortemente radicati, divertenti a tratti e teneramente impacciati. I tre volumi mantengo alto l'interesse per tutto il tempo, regalando emozioni e tanto amore.
Come nel caso dal capitolo precedente, anche "L'amore ti travolgerà" presenta un tratto maturo, ordinato e pulito. Le cover seguono la composizione utilizzata precedentemente, con i due protagonisti abbracciati e circondati da fiori, altrettanto belle sono le pin-up. I volti acquisiscono sempre maggiore bellezza ed espressività, le tavole sono sempre piene ma ordinate. La Takanaga tratteggia personaggi belli e dal viso delicato, ben proporzionati e dai corpi possenti quanto basta, così che anche stavolta i ruoli di seme e uke non siano eccessivamente stereotipati a livello grafico. Le scene d'amore non mancano e sono sempre molto passionali.
L'edizione Magic Press segue il solito ottimo andazzo, con sovraccoperta metallizzata, pagine a colori, cura di traduzione e dialoghi e albi morbidi e sfogliabili.
Hinako Takanaga non smentisce la sua fama di autrice dal tratto delicato e dai contenuti romantici e passionali mischiati in giusta misura; senza eccedere dal lato romantico o da quello puramente fisico, l'autrice mixa il tutto aggiungendo una comicità divertente ma discreta, che stempra l'atmosfera quando questa si fa troppo pesante ma senza comunque scadere nell'eccesso. "L'amore ti travolgerà" è una storia romantica ed emozionante, con dei protagonisti abbastanza singolari, ben costruiti, ai quali è facile affezionarsi e in possesso di una buona caratterizzazione e profondità psicologica. Come già detto per il capitolo precedente, questa storia non è nulla di innovativa, ma è comunque un manga capace di prendere il lettore, immergerlo nelle vicende dei suoi personaggi, appassionandolo ed emozionandolo insieme a loro. Consigliato a chi conosce già Hinako Takanaga e a chi cerca una storia dolce, divertente e teneramente emozionante.
27.10.2012
(OT: questa è la mia centesima "recensione"…)
Questo manga non è solo un sequel di "L'amore ti conquisterà" ma, nei primi capitoli, ce ne mostra l'altra campana, per così dire. Se nel prequel assistiamo alle pene di Haru che si lascia pian piano sedurre da Tsukasa, qui vediamo le cose dal punto di vista di Reiichirou Shudou, che di Tsukasa è il fratello maggiore e che cerca anch'egli di instaurare un rapporto amoroso con il riottoso Haru.
La figura di Reiichirou, cui nell'altro manga era affidata una parte, per così dire, di "disturbo" della coppia principale, con scarso o nessun approfondimento, assurge qui al rango di personaggio principale. Dietro le poche e brevi interazioni che ha con Haru, scopriamo una serie di retroscena che gli donano subito sfaccettature tridimensionali.
Reiichirou, che è il giovanissimo e neolaureato primogenito del proprietario di una catena di mercerie, viene nominato direttore di un negozio, indisponendo Jinnai, che della filiale è il miglior venditore e ha dieci anni di più.
Ma Reiichirou è persona umile, anche se socialmente inetta per via di un ambiente familiare iperprotettivo, e non rifiuta certo d'imparare, anzi. Poco a poco Jinnai si ritroverà a fargli da mentore non solo sul lavoro, ma anche nella sua disperata e inutile corte a Haru. Come da copione, da cosa nasce cosa e fra i due colleghi nasceranno sentimenti di tipo diverso, anche se non immediatamente riconosciuti. E, come da copione, non mancheranno elementi di disturbo, rappresentati in principio dai caratteri opposti dei due piccioncini, fatti apposta per generar scintille, e, a partire dal secondo volume, dal bel Kijima, un dirigente della sede che aiuta ad organizzare fiere e corteggia Jinnai. Alla miscela già volatile si aggiungerà un omiai (incontro per matrimoni combinati) cui Reiichirou, come erede della società, sarà costretto a partecipare.
In tre volumi c'è spazio per esplorare e far evolvere i caratteri dei personaggi principali. Se dell'assertivo seme Jinnai scopriamo da subito i lati un po' sarcastici e un po' collerici, ne apprezziamo nel tempo la gentilezza e l'insorgere di tante incertezze, che lo rendono profondamente umano.
Per contro, Rei viene raffigurato come un inguaribile ingenuo, terribilmente diretto nelle sue esternazioni, socialmente inetto e all'oscuro di come funzionino i rapporti fra uomini in particolare e l'amore in generale. In verità, ci si dovrebbe domandare come possa, il primogenito di una ricca famiglia destinato agli affari, essere cresciuto in maniera così fuori dal mondo. L'unione di questi due personaggi non può che generare dolorosi equivoci e devastanti insicurezze come in effetti accade, ma piace vedere, alla fine, anche il giovane Rei prendere in mano le redini del proprio destino.
È piuttosto curioso che Reichiirou, che nel prequel sarebbe stato il seme se con Haru le cose gli fossero andate in porto, si riveli essere qui un uke che più uke non si può.
E non si può fare a meno di dedicare un pensiero al patriarca della famiglia Shudou, che di due figli maschi non se ne ritrova nemmeno uno disposto a generare l'erede per la compagnia!
Tutta la storia è raccontata con disegni splendidi, in cui i personaggi sono facilmente riconoscibili e non peccano di eccessiva femminilità. Sono pur sempre maschi, alcuni sulla trentina e oltre, e si vede. Cioè, si vede che sono maschi, forse la differenza di età non si nota poi tanto: onore al merito delle creme di bellezza che Jinnai e Kijima non vediamo mai usare.
Gli sfondi ci sono quando servono e svolgono la loro funzione senza eccedere in minuzie e particolari, che d'altronde non sarebbero necessari. Le scene erotiche non sono particolarmente descrittive né abbondanti, trattasi di uno yaoi piuttosto leggero che sconsiglierei solo a chi proprio non riesca a sopportare una relazione di tipo omosessuale.
In definitiva, un titolo molto gradevole, non particolarmente originale, ma più che adatto ad una lettura rilassante e senza troppo impegno.
(OT: questa è la mia centesima "recensione"…)
Questo manga non è solo un sequel di "L'amore ti conquisterà" ma, nei primi capitoli, ce ne mostra l'altra campana, per così dire. Se nel prequel assistiamo alle pene di Haru che si lascia pian piano sedurre da Tsukasa, qui vediamo le cose dal punto di vista di Reiichirou Shudou, che di Tsukasa è il fratello maggiore e che cerca anch'egli di instaurare un rapporto amoroso con il riottoso Haru.
La figura di Reiichirou, cui nell'altro manga era affidata una parte, per così dire, di "disturbo" della coppia principale, con scarso o nessun approfondimento, assurge qui al rango di personaggio principale. Dietro le poche e brevi interazioni che ha con Haru, scopriamo una serie di retroscena che gli donano subito sfaccettature tridimensionali.
Reiichirou, che è il giovanissimo e neolaureato primogenito del proprietario di una catena di mercerie, viene nominato direttore di un negozio, indisponendo Jinnai, che della filiale è il miglior venditore e ha dieci anni di più.
Ma Reiichirou è persona umile, anche se socialmente inetta per via di un ambiente familiare iperprotettivo, e non rifiuta certo d'imparare, anzi. Poco a poco Jinnai si ritroverà a fargli da mentore non solo sul lavoro, ma anche nella sua disperata e inutile corte a Haru. Come da copione, da cosa nasce cosa e fra i due colleghi nasceranno sentimenti di tipo diverso, anche se non immediatamente riconosciuti. E, come da copione, non mancheranno elementi di disturbo, rappresentati in principio dai caratteri opposti dei due piccioncini, fatti apposta per generar scintille, e, a partire dal secondo volume, dal bel Kijima, un dirigente della sede che aiuta ad organizzare fiere e corteggia Jinnai. Alla miscela già volatile si aggiungerà un omiai (incontro per matrimoni combinati) cui Reiichirou, come erede della società, sarà costretto a partecipare.
In tre volumi c'è spazio per esplorare e far evolvere i caratteri dei personaggi principali. Se dell'assertivo seme Jinnai scopriamo da subito i lati un po' sarcastici e un po' collerici, ne apprezziamo nel tempo la gentilezza e l'insorgere di tante incertezze, che lo rendono profondamente umano.
Per contro, Rei viene raffigurato come un inguaribile ingenuo, terribilmente diretto nelle sue esternazioni, socialmente inetto e all'oscuro di come funzionino i rapporti fra uomini in particolare e l'amore in generale. In verità, ci si dovrebbe domandare come possa, il primogenito di una ricca famiglia destinato agli affari, essere cresciuto in maniera così fuori dal mondo. L'unione di questi due personaggi non può che generare dolorosi equivoci e devastanti insicurezze come in effetti accade, ma piace vedere, alla fine, anche il giovane Rei prendere in mano le redini del proprio destino.
È piuttosto curioso che Reichiirou, che nel prequel sarebbe stato il seme se con Haru le cose gli fossero andate in porto, si riveli essere qui un uke che più uke non si può.
E non si può fare a meno di dedicare un pensiero al patriarca della famiglia Shudou, che di due figli maschi non se ne ritrova nemmeno uno disposto a generare l'erede per la compagnia!
Tutta la storia è raccontata con disegni splendidi, in cui i personaggi sono facilmente riconoscibili e non peccano di eccessiva femminilità. Sono pur sempre maschi, alcuni sulla trentina e oltre, e si vede. Cioè, si vede che sono maschi, forse la differenza di età non si nota poi tanto: onore al merito delle creme di bellezza che Jinnai e Kijima non vediamo mai usare.
Gli sfondi ci sono quando servono e svolgono la loro funzione senza eccedere in minuzie e particolari, che d'altronde non sarebbero necessari. Le scene erotiche non sono particolarmente descrittive né abbondanti, trattasi di uno yaoi piuttosto leggero che sconsiglierei solo a chi proprio non riesca a sopportare una relazione di tipo omosessuale.
In definitiva, un titolo molto gradevole, non particolarmente originale, ma più che adatto ad una lettura rilassante e senza troppo impegno.
