Fujimura-kun Meitsu
"Fujimura-kun Meitsu" è un manga shonen di 8 volumi, edito dalla Square Enix.
L'intero manga ruota sulle vicende del teppista Fujimura, che tutto d'un tratto si ritrova ad avere a che fare con un bel po' di ragazze un po' fuori dal comune (caratterialmente parlando). Ovviamente queste ragazze sono innamorate pazze di lui, che viene addirittura obbligato, nei primi capitoli della serie, ad essere il premio per il concorso "Diventa la ragazza di Fujimura della sezione F".
Il manga prosegue sempre sulla falsariga delle commedie sentimentali, ovvero con capitoli auto-conclusivi incentrati su vari avvenimenti nei quali Fujimura si troverà spesso in situazioni assurde. Infatti, a mio modesto parere, ciò che rende "Fujimura-kun Meitsu" diverso dalle altre commedie sentimentali che ho letto è che gli elementi tipici di tale genere vengono spesso subordinati o addirittura sovrastati al "non-senso", alla "battutina", alla "comicità". "Fujimura-kun Meitsu" risulta essere quindi un manga leggero, che riesce spesso a strapparti una risata e rallegrarti la giornata (grazie alla simpatia dei personaggi, soprattutto delle ragazze), e nel quale non manca quella piccola dose di romanticismo. Importante nel corso di tutto il manga è anche l'elemento "harem" sul quale ruotano buona parte degli avvenimenti della storia e che, personalmente, reputo in questo manga molto ben gestito.
Il manga, purtroppo, presenta anche delle pecche che non possono essere trascurate: in primo luogo, i personaggi non risultano molto caratterizzati psicologicamente, né tantomeno si distaccano tanto da quello che è lo stereotipo che loro stessi, nell'ambito del manga, incarnano (anche se in questo ambito l'autore riesce a trasformare l'elemento "stereotipo" in un punto di forza con battute, in particolare di tipo meta-fumettistico); in secondo luogo l'aspetto sentimentale non viene mostrato esplicitamente nel più dei casi, né si fa prendere molto sul serio, visto che il più delle volte sfocia in altro.
Lo stile dei disegni, devo ammetterlo, non può piacere a tutti, infatti si nota molto la componente "moe", d'altro canto spesso l'autore riesce a far sì che i suoi disegni contribuiscano alla comicità complessiva del manga, e di questo ne faccio un punto a favore non trascurabile.
Riguardo il voto, meriterebbe 8.5, ma per gusti personali e per simpatia, lo arrotondo volentieri a 9.
L'intero manga ruota sulle vicende del teppista Fujimura, che tutto d'un tratto si ritrova ad avere a che fare con un bel po' di ragazze un po' fuori dal comune (caratterialmente parlando). Ovviamente queste ragazze sono innamorate pazze di lui, che viene addirittura obbligato, nei primi capitoli della serie, ad essere il premio per il concorso "Diventa la ragazza di Fujimura della sezione F".
Il manga prosegue sempre sulla falsariga delle commedie sentimentali, ovvero con capitoli auto-conclusivi incentrati su vari avvenimenti nei quali Fujimura si troverà spesso in situazioni assurde. Infatti, a mio modesto parere, ciò che rende "Fujimura-kun Meitsu" diverso dalle altre commedie sentimentali che ho letto è che gli elementi tipici di tale genere vengono spesso subordinati o addirittura sovrastati al "non-senso", alla "battutina", alla "comicità". "Fujimura-kun Meitsu" risulta essere quindi un manga leggero, che riesce spesso a strapparti una risata e rallegrarti la giornata (grazie alla simpatia dei personaggi, soprattutto delle ragazze), e nel quale non manca quella piccola dose di romanticismo. Importante nel corso di tutto il manga è anche l'elemento "harem" sul quale ruotano buona parte degli avvenimenti della storia e che, personalmente, reputo in questo manga molto ben gestito.
Il manga, purtroppo, presenta anche delle pecche che non possono essere trascurate: in primo luogo, i personaggi non risultano molto caratterizzati psicologicamente, né tantomeno si distaccano tanto da quello che è lo stereotipo che loro stessi, nell'ambito del manga, incarnano (anche se in questo ambito l'autore riesce a trasformare l'elemento "stereotipo" in un punto di forza con battute, in particolare di tipo meta-fumettistico); in secondo luogo l'aspetto sentimentale non viene mostrato esplicitamente nel più dei casi, né si fa prendere molto sul serio, visto che il più delle volte sfocia in altro.
Lo stile dei disegni, devo ammetterlo, non può piacere a tutti, infatti si nota molto la componente "moe", d'altro canto spesso l'autore riesce a far sì che i suoi disegni contribuiscano alla comicità complessiva del manga, e di questo ne faccio un punto a favore non trascurabile.
Riguardo il voto, meriterebbe 8.5, ma per gusti personali e per simpatia, lo arrotondo volentieri a 9.
